Thermorossi Bosky F30 - EnergeticAmbiente.it

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Thermorossi Bosky F30

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  • #31
    Originariamente inviato da mangianastri Visualizza il messaggio
    Quindi alla fine rimaranno 250 kg come minimo.

    Grazie

    Un altra cosa che non ho capito la f30 è vetrificata o si può prendere sia vetrificata che non vetrificata?

    Quando l'acquisti sono 2 modelli ...c'è la versione vetrificata con 8 anni di garanzia che non vetrificata...

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    • #32
      L'ho trovata usata come faccio a sapere se è vetrificata o no ? Mettiamo che il venditore voglia fare il furbetto

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      • #33
        Puoi andare da chi le vende e renderti conto dal vivo delle differenze.
        Sul sito della Termorossi non ho trovato niente che spiega le differenze.
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • #34
          Ho scritto al rivenditore thermorossi che ho trovato sul loro sito, vediamo se mi risponde.

          Per ora grazie per i consigli


          Note di Moderazione: Zanna91
          Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

          Ultima modifica di Zanna91; 29-03-2013, 10:25.

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          • #35
            Facci sapere che ti dice!!!
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #36
              Io mi ero informato e le ero andate a vedere, la vetrificazione è su tutto il corpo caldaia e lo vedi perchè è appunto vetrificato, sembra quasi ceramicato, scuro, ma molto liscio a differenza dell'acciaio di cui è composta la caldaia, che è un materiale che è "ruvido" in confronto

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              • #37
                la vetrificazione della mia bosky è in effetti blu scura,alla fine della stagione con un a spatolina si asporta il lieve strato di fuliggine e torna come nuova. tra vetrificata e no ci sono 400 euro di differenza circa

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                • #38
                  Ciao a Tutti e sono di nuovo qui a disturbare per chiedere un chiarimento sui puffer; dico chiarimento perchè ho provato a cercare e ne ho trovati di mille tipi.

                  Sopratutto ho visto che tutti usano il puffer come centro impianto da dove prelevare il calore, ma la mia idea sarebbe quella di caricare di calore il puffer con la termocucina, ma poi di far passare l'acqua dal puffer nella caldaia a gas che ,se necessario, darebbe un colpetto di calore e poi via ai termosifoni.

                  Stessa cosa penserei di fare per l'acqua calda sanitaria, prelevare acqua calda dal puffer e facendola entrare in caldaia dove, se necessario, gli viene data una scaldata se no esce come è dalla caldaia e va alle utenze.

                  Il discorso sembrerebbe filare se come dicevo non esistessero mille tipi di puffer, con i tubi, con i tank, con i serpentini ecc. come si fa a definire quale sia il più indicato per una organizzazione come quella descritta?

                  Se poi ci mettiamo l'intenzione di installare tra qualche tempo dei pannelli solare/termico da collegare anche loro al puffer(per ACS in estate)la cosa diventa ancora + difficile, e non vorrei finire in pasto a impiantisti che mi consigliano una portaerei se non necessaria.

                  Grazie dei consigli.

                  Ciao Marco
                  Ultima modifica di markenaim; 03-04-2013, 13:21.

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                  • #39
                    il puffer sarebbe sempre consigliato usarlo come accumulo del surplus
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #40
                      Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                      il puffer sarebbe sempre consigliato usarlo come accumulo del surplus
                      Scausa ma non capisco cosa intendi per accumulo del surplus,

                      grazie Marco

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                      • #41
                        ti consiglio di usare il tasto cerca... ci sono un sacco di discussioni su questo tema e l'argomento di questa discussione non è come realizzare un collegamento termocucina,puffer,caldaia,radiatori.
                        Poi si va OT e non si capisce più nulla.
                        Semmai apri una nuova discussione

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                        • #42
                          Ragazzi ho trovato qui in zona un Bosky f30 usata dal 2007 (ha lavorato per 5 anni in pratica) vetrificata. Secondo voi vale la pena acquistarla visto che il prezzo è buono (sui 1100 euro) completa anche di scambiatore per utilizzarla a circuito chiuso.

                          Queste termocucine ha problemi negli anni? O mi conviene prenderla nuova con detrazione del 50%.

                          Grazie

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                          • #43
                            Ho trovato una bosky f30 nuova è un fondo di magazzino (è stata prodotta del 2005 e mai utilizzata) è vetrificata. Dal 2005 ad oggi è stato modificato il modello o posso andare tranquillo? La pagherei molto meno e ci sto pensando. Grazie.

                            Commenta


                            • #44
                              termocucina con puffer

                              Salve a tutti,
                              mi sono letto più volte i vostri forum su questa termocucina e alla fine l'ho acquistata. Ho fatto un impianto con puffer da 800l, casa di 170mq con 14 radiatori, 400m slm.
                              Ancora non è arrivato il freddo, ma visto che il puffer mi fa anche l'ACS la sera accendo la termocucina, e così qualche sera ho fatto partire anche la pompa dei radiatori.
                              Veniamo ai problemi. Ho notato che quando parte la pompa dei radiatori la temperatura del puffer scende rapidamente (dai circa 65°C a metà altezza) nonostante la termocucina sia con l'aria aperta al massimo (col termometro che segna 90°C). In effetti la VA montata sul ritorno blocca la circolazione dell'acqua tra termocucina e puffer, pertanto non riesco a trasferire il calore.
                              Inoltre ho notato che, anche se il termometro della termocucina segna 90°C, in mandata la temperatura dell'acqua è di 74°C circa. Quindi, considerando che la distanza tra termocucina e puffer è di oltre dieci metri (e l'idraulico mi ha montato un tubo di rame da 3/4 di pollice, mannaggia!), è normale che abbia una temperatura di ritorno troppo bassa per la VA.
                              Ho provato a impostare la pompa di ricircolo a 3 e quella dei radiatori ad 1, e così riesco a mantenere la temperatura del puffer, ma la casa si scalda poco.
                              Inoltre ho ordinato il bulbo tarato a 45°C per la VA.
                              Voi avreste altri consigli da darmi?
                              Grazie, Massimo.

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                              • #45
                                Ah, scusate, adesso la VA è tarata a 55°C e dalle specifiche tecniche chiude il by-pass a 65°C.

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da massimo972 Visualizza il messaggio
                                  In effetti la VA montata sul ritorno blocca la circolazione dell'acqua tra termocucina e puffer, pertanto non riesco a trasferire il calore.
                                  ed è quello che deve fare !!!!
                                  se non lo facesse, nella termocucina la T° si abbaterebbe di brutto creandoti notevoli problemi.

                                  domanda banale: come mai nel puffer hai 65° e in termocucina 90°? qualcosa non è corretto...
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #47
                                    massimo,in presenza di puffer la valvola a 55 va bene,io vorrei solo sapere la temperatura che hai nella parte bassa del puffer quando parte il generatore e nella parte alta,inoltre ti chiedo se hai valvole miscelatrici dopo il puffer,presumo di no.Sicuramente i 90° sono falsi,non ti fidare di quella temperatura,La pompa della termo a che temperatura ti parte? 3/4? no comment

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                                    • #48
                                      Non è che il puffer sia un po' piccino per quella metratura..? Di quanto ti si abbatte quando fai partire l'impianto? Che tipo di scambio hai tra caldaia-puffer e puffer-impianto? Tutto diretto? Scambiatore esterno? Interno?

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                                      • #49
                                        dunque:
                                        -come avevo scritto la temperatura reale di mandata è circa 75°C a fronte dei 90°C indicati dal termometro della termostufa. Quindi capisco il problema condensa, ma se ho una VA che chiude sopra i 65°C non chiuderà mai con una tale mandata!
                                        -nella parte bassa del puffer ho acqua fredda, per portarlo in temperatura anche in basso, senza far girare la pompa dei radiatori, ci vogliono sette-otto ore di termocucina accesa. Nella parte alta non ho misurato, ma sui raccordi ci si tiene la mano per qualche istante, per cui presumo sia intorno ai 70°C.
                                        Per esempio adesso, con la pompa radiatori avviata ho un ritorno a 35°C, pertanto la VA è chiusa e il puffer si fredda subito.
                                        -anche secondo me il puffer è piccolo, ma secondo chi me lo ha venduto e secondo l'idraulico va bene, e comunque non ci sarebbe stato spazio sufficente per metterlo più grande. E' un Cordixxxx Ecocombi3, quindi l'acqua che gira nei radiatori e termocucina è sempre la stessa. E non c'è nessuna valvola miscelatrice.
                                        -la pompa della termocucina parte quando il termometro segna circa 60°C.

                                        Io vengo da un'esperienza di dieci anni con termostufa a legna, senza puffer, senza VA ma con scambiatore a piastre tra stufa e radiatori. Con legna asciutta andava tutto alla grande. Con questo impianto spererei di migliorare!!!

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                                        • #50
                                          massimo,fino a quando non si conosce il funzionamento della valvola,questi sono i problemi che vi si presentano.Allora la grandezza del puffer è più che sufficente.La valvola tarata a 55 lavora nella pienezza quando abbiamo almeno 70 di mandata e 60 di ritorno,a quel punto il bypass chiude ed inizia la circolazione al 100x 100.Quindi i risultati comincerai vederli quando userai il riscaldamento tutti i giorni ed il puffer nella parte bassa si troverà almeno a 40/50°.Considerato che hai la valvola a 55 fai partire la pompa a 50,in questo modo avviene una circolazione solo sulla termo,in questo modo porti tutta l'acqua contenuta in caldaia alla stessa temperatura,,,parte alta parte bassa.

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                                          • #51
                                            Il problema è che non ho mai un ritorno a 60°C, ma sempre intorno ai 40°C. La stufa la sto accendendo tutti i giorni almeno quattro ore, sia per scaldare il puffer, e fare acs, sia per cucinare. Da quello che dici dovrei risolvere il problema quando la stufa lavorerà 12/15 ore al giorno, ma adesso che ancora non è freddo non posso tenerla accesa così tanto!
                                            Secondo me la pompa parte già sui 50°C reali (a fronte dei 60°C segnati), domani proverò a misurare la temperatura.
                                            Ma a questo punto: lo metto il bulbo della VA a 45°C?
                                            Inoltre, il problema dello scambio termico può dipendere anche dal tubo da 3/4?
                                            Secondo l'idraulico va tutto bene così, bisogna solo togliere la VA e mettere uno scambiatore a piastre (anche per far lavorare i radiatori a vaso chiuso), ma non sono molto convinto...

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                                            • #52
                                              domanda banale: quanto kw rende la stufa all'acqua e quanti kw consuma la tua abitazione?
                                              nelle 4 ore di funzionamento, quanta legna bruci?
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #53
                                                Ritengo che 800 litri non sono sufficienti e mi spiego. Ammesso che sia un impianto normale, perché se fosse vecchio con tubi grossi, avremmo una situazione peggiore di quella che sto per descrivere.Mettiamo quindi di avere 300 litri di acqua nell'impianto, tra radiatori e tubazione e quando accendiamo l'impianto, quest'acqua sia a 15 gradi. Mettiamo poi di avere gli 800 litri del puffer a 70 gradi, TUTTI (cosa che finora, a quanto pare, non siamo riusciti a fare). Sai cosa succede quando accendiamo i radiatori? Che i 1100 litri d'acqua precipitano a 56 gradi. E li avviene il dramma: il momento in cui abbiamo bisogno di tutta la potenza della stufa perché il puffer non è stato sufficiente a coprire il ruolo per cui serve (volano), la VA si mette a fare il suo lavoro, la termocucina gira su sé stessa e sonnecchia e intanto il puffer si scarica. E questa è un'ipotetica valutazione ottimistica.Il puffer, ripeto, è troppo piccolo.Vuoi fare una bella prova? Togli la VA.Con questo passo e chiudo.

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                                                • #54
                                                  indubbiamente con lo scambiatore risolvi tutti i problemi,purtroppo le valvole AC ti condizionano a tenere certe temperature.Quindi stai lavorando a vaso aperto? con la valvola a 45 devi assicurare un ritorno di 50

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                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da EBK Visualizza il messaggio
                                                    Sai cosa succede quando accendiamo i radiatori? Che i 1100 litri d'acqua precipitano a 56 gradi. E li avviene il dramma: il momento in cui abbiamo bisogno di tutta la potenza della stufa perché il puffer non è stato sufficiente a coprire il ruolo per cui serve (volano), la VA si mette a fare il suo lavoro, la termocucina gira su sé stessa e sonnecchia e intanto il puffer si scarica. E questa è un'ipotetica valutazione ottimistica.Il puffer, ripeto, è troppo piccolo.Vuoi fare una bella prova? Togli la VA.
                                                    esatto, come moltissime altre volte, non ci si rende conto che la VA questo deve fare: PRESERVARE IL RITORNO IN CALDAIA, CHE NON SCENDA MAI SOTTO UNA CERTA T°.

                                                    invece si vorrebbe che tutto fosse veloce, istantaneo, che la caldaia rimanesse calda, che il riscaldamento fosse sempre caldo, ecc ecc... meglio ancora usando poca legna e accendendo poche ore....

                                                    purtroppo non si tiene mai presente che la fisica, come la matematica, non è un'opinione.... e gli errori di gestione o di dimensionamento, con la biomassa, si pagano.

                                                    massimo, per cortesia potresti dare i dati che ti ho chiesto prima?
                                                    - potenza all'acqua della termostufa
                                                    - fabbisogno della casa
                                                    - legna consumata nelle ore di funzionamento (e quante ore) al giorno
                                                    Ultima modifica di Dott Nord Est; 22-10-2013, 21:48.
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #56
                                                      ebek,tu dici che è piccolo,ok,questa è una tua opinione.Dal momento che si sta parlando di una termocucima e non di una fiamma rovescia,per quanto mi riguarda 800 lt sono anche troppi.Vogliamo provare a mandare la caldaia diretta all'impianto con delle miscelatrici ed il ritorno non lo facciamo passare per il puffer? vediamo se è piccolo

                                                      massimo scusa,ma il puffer è un pipe tank?
                                                      Ultima modifica di nll; 15-11-2013, 18:39. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                      • #57
                                                        Dunque, ad occhio e croce brucerò 40kg di legna, la stufa è una BoskyF30, quindi circa 19kW all'acqua se non sbaglio. La casa è una bifamiliare a due piani degli anni 70, 460 mc, finestre con vetri camera ma dell'epoca.
                                                        So che la legna è poca per scaldare la casa, ma si tratta solo di portare la temperatura dai 18 ai 20°C in questo periodo.
                                                        Ho provato a scaldare meglio il puffer e riesco a tenere caldi i radiatori per un'oretta, però scesi sotto una certa soglia entra in funzione la VA. Ho pensato anche di mettere un termostato in serie alla pompa dei radiatori per farla staccare quando la temperatura scende troppo, ma ho i radiatori in alluminio, per cui ho poco volano termico.
                                                        Riguardo al puffer, l'unica cosa che potrei fare, è affiancarne un secondo in parallelo.

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                                                        • #58
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                                                          inutile affiancare un secondo puffer se prima non capisci il primo.....

                                                          esempio: approssimativamente, la tua casa abbisogna di circa 15/18 kw, quindi praticamente tutta la potenza della termocucina, ma non per scaldarla da zero ogni volta, ma per scaldarla normlamente
                                                          tu invece parti da zero praticamente ogni giorno
                                                          poi magari hai pure la pompa del lato riscaldamento con portata maggiore di quella lato caldaia....
                                                          quindi inutile mettere secondo puffer se manco il primo riesci a scaldare....
                                                          Ultima modifica di Dott Nord Est; 22-10-2013, 22:18.
                                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                          • #59
                                                            no, è un termoaccumulatore con all'interno un serpentino inox per fare l'acs ed altri due serpentini, uno collegato alla vecchia caldaia a metano per l'estate e l'altro, forse in futuro, collegato ai pannelli solari-

                                                            In tre, quattro ore.
                                                            Ultima modifica di nll; 15-11-2013, 18:40. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                            • #60
                                                              massimo, scusa eh, ma i conti non tornano....
                                                              40 kg di legna sono circa 160 kw, che diviso 3/4 ore sono circa 45 kw/ora
                                                              ma la tua termocucina non ne produce 19 + qualcosa all'aria?
                                                              calcola anche la resa e altro.... sempre non tornano i conti
                                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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