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risparmio GPL- Pellet e "pianificazione" impianto

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  • risparmio GPL- Pellet e "pianificazione" impianto

    Ciao a tutti, ho letto un sacco di thread ed ora credo sia il momento di chiedere consiglio per una mia prossima importante spesa.

    Casa nuova, 60mq piano terra + 40 mq piano superiore, zona climatica F a 850 mslm. norditalia prov. VR
    Sara' installato un impianto a pavimento e dei scaldasalviette (si chiamano cosi?) nei 2 bagni dei piani.
    Non ho l'opzione del metano. Solo Gasolio, GPL, pellet o legna.
    Scarto gia' la legna perche non saremo a casa durante la giornata quindi non ho la possibilita' di alimentare la caldaia.
    Quindi avrei l'esigenza di una caldaia "programmabile/autonoma" che si gestisca quando sono al lavoro.
    Scarto anche il gasolio per gli ovvi motivi economici.

    Volevo chiedere a chi ha esperienza quanto si risparmia "spannometricamente" (a parita' di avitazione) nel passare da un riscaldamento a gpl a uno a pellet.

    Poi, ditemi se questa mia idea potrebbe andare:
    Caldaia a pellet, puffer (da dimensionare) con 2 serpentine interne, una per ACS e una per pannello solare.
    Il mio pensiero sarebbe questo:
    in inverno il riscaldamento e' acceso e quindi il puffer in temperatura e disponibilita' ACS "inclusa" :-)
    In estate, pannelli che con i dovuti tempi, mi portano in temperatura il puffer e quindi non ho piu' il bisogno di accender la caldaia.

    Per informazione: al momento con caldaia a legna e puffer 1250 litri, in estate, accendo la caldaia, porto il puffer a 80 gradi e per 5-6 gg ho ACS per una famiglia di 4 persone, acqua usata anche per lavare i piatti, lavastoviglie ecc. quindi non solo per le doccie.(puffer con serpentina interna per ACS)

    Sto cercando di capire quale potrebbe esser il risparmio annuo nel fare un impianto del genere in luogo di una semplice caldaia a GPL e capire quindi in quanti anni recuperero' l'investimento di metter una caldaia a pellet con annessi costi piu' elevati per materiale/lavoro.

  • #2
    Ciao Benello, auguri per la nuova casa e complimenti!

    Se come dici è una casa nuova (quindi costruita con le nuove regole di isolamento!!) mi butterei su una piccola caldaietta a pellets, e se ci stà un piccolo puffer combi. Niente solare, ma quei soldi li investirei nella caldaia e sopratutto in una regolazione climatica ben fatta, soprattutto per il discorso dei pavimenti radianti. Per gli scaldasalviette dei bagni e della lavanderia invece predisporrei un circuito ad alta temperatura dedicato.

    ... almeno mio cognato (prov di udine) ha fatto così ed è molto soddisfatto, con consumi ridicoli di pellet.

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    • #3
      ciao Scresan, grazie per l'intervento.
      Tu quanti Kw mi consiglieresti per la caldaietta? (naturalmente dovro' sentire un termotecnico per tutto l'impianto, e' solo per avere una certa "infarinatura" sulla eventuali soluzioni che mi verranno proposte e non ricevere cosi' cantonate clamorose)
      Per quanto riguarda il solare io sono dell'idea di metterlo dato che, comunque, nel tempo si ripaghera' da solo. Adesso non so se saranno 3, 4 o piu' anni ma alla fine il pannello solare mi consentira' di avere sempre un risparmio (credo sempre maggiore, visto l'aumento dei prezzi) nel mio futuro.
      Credo che la difficolta' maggiore sara' nel dimensionare il meglio possibile il puffer per la caldaia e per il pannello.
      Durante l'inverno non mi illudo che la parte solare sia di aiuto al riscaldamento ma credo abbastanza verosimilmente che da aprile a ottobre il pannello solare riuscira' a non farmi uscire "euri" dalle tasche . :-)

      Quindi se qualcuno ha dei suggerimenti (anche sui prezzi) mi piacerebbe avere delle dritte su marca e modelli di caldaie a pellet e anche eventuali potenze..

      ringrazio gia' in patenza tutti gli utenti di questo utilissimo forum!

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      • #4
        Devi mettere dei paletti!!!!

        1- quanti kw servono a casa tua? e cioè a parte le dimensioni, quanto è isolata ? è di nuova costruzione? ....etc
        2- quanti siete o abiterete in casa?
        3- hai il posto per tutto l' ambaradam? (caldaia, puffer...)
        4- ha il tetto be esposto a sud?


        Poi ci sono le filosofie!!

        1- vuoi poche cose e ben fatte? ----> cadaiaccia tedesca, autopulente, autocaricante ... tutto auto insomma!! con elettronica di bordo che controlla pannelli, puffer, temperatura delle zone climatiche, etc

        2- vuoi mille cose ----> caldaia nostrana, puffer e pannelli controllati con termostati e varie centraline, valvole di zona a punto fisso, un corso accelerato per "imparare a gestire il tutto" e tanta passione. Sicuro utente di questo forum per almeno 1 stagione fredda!

        Poi ci sono i soldi!!:

        1- se ne hai e non ti frega puoi solo cadere sul punto 1 sopra.
        2- se ne hai e qualcuno ti racconta la favola dell' orso ...punto 2 sopra
        3- se ne hai pochi e non ti lasci fregare facilmente...... punto 2 sopra, ma perchè poi il tutto ti soddisfi dovrai avere anche un po' di fortuna!!!!!


        Spero di essere stato "simpaticamente" utile. Ciao da uno che spera di essere caduto dentro l' ultimo punto 3!!!!!

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        • #5
          ciao benello, qui puoi iniziare a farti un semplice calcolo di raffronto dei vari combustibili: http://www.reffogiuseppe.it/Confront...mbustibili.xls
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #6
            Ciao DottNE, grazie per il foglio di calcolo, vedo che passando da gasolio a gpl il risparmio non e' indifferente :-)
            quindi credo che la scelta cadra' sicuramente sulla biomassa in luogo dell'alternativa GPL che mi ero posto.

            per Scresan, la casa e' di nuova costruzione ma non saprei al momento di quanti Kw necessita.
            Abiteremo in 2 persone e il posto per l'ambaradan c'è.

            Per quanto riguarda la scelta delle due categorie, tedesca o italica... sto cercando di capire il piu' possibile le differenze che ci sono tra le due, sia prestazionali che economiche. Poi una volta che avro' un po' piu' chiare le idee si puo' valutare se la spesa maggiore richiesta da un impianto "vuoi poche cose e ben fatte" sia giustificata dato che ho capito dalle altre discussioni che le tedesche hanno un costo maggiore abbastanza elevato.

            Ora per non costringere nessuno a scrivermi dei papiri che capisco possano esser noiosi (anche perche' ci sono anche altre discussioni magari simili) potreste buttarmi li qualche marca o modello di caldaia a pellet e una ipotetica potenza per i miei due piani 60+40mq cosicche' io possa iniziare a navigare un po' in cerca di info? Sarebbe molto utile per me per evitare di perdermi magari in soluzioni pessime o sconsigliate..

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            • #7
              Ciao Benello, io potrò esserti di aiuto non appena avrò installato (spero entro un mese) la mia LP 30 a Pellet. Adesso andiamo con il GPL. Tieni presente l'agevolazione del 55% se sostituisci una calderina gas.Saluti

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              • #8
                Originariamente inviato da benello Visualizza il messaggio
                una ipotetica potenza per i miei due piani 60+40mq
                direi che per una metratura così sono già abbondanti 20 kw, sia per il riscaldamento che per l'acs.
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  Clamy, cosa ti ha portato a scegliere la LP30?
                  hai preso anche in considerazione thermorossi, unirossi, arca, unical, e le tedesche?
                  Cosa ti ha fatto decidere per la tua scelta?

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                  • #10
                    LP 30?....beh....auguri.....

                    il doppio della potenza necessaria e pentola monocombustibile=incubi per gli anni a venire

                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                    • #11
                      ciao Biomassoso, hai qualche consiglio da darmi su una caldaia a pellet?
                      Perche dici che la LP30 porta solo guai? l hai vista all opera? puoi rccontare...
                      grazie mille!

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                      • #12
                        Ciao Benello ,

                        se vai sulle austro tedesche 10 max 15 kw .

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                        • #13
                          Originariamente inviato da benello Visualizza il messaggio
                          Perche dici che la LP30 porta solo guai? l hai vista all opera?
                          Assolutamente no, non mi permetto di criticare cosa non conosco, mi riferivo solo alla potenza che sicuramente è sovradimensionata ed al fatto che sei legato ad un monocombustibile.

                          Per gli sprechi e smadonnamenti di usare pentole surdimensionate vedi questa chicca:

                          Costrure una pellettatrice sfruttando uno spaccalegna idraulico....
                          OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                          • #14
                            benello, 30 kw sono esagerati per la tua metratura. Non lavorerebbe mai a piena potenza, quindi con problemi di resa, consumi, ecc ecc.
                            qualsiasi caldaia tu scelga, italiana o teutonica, 15/20 kw sono + che sufficienti.
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #15
                              Se la classe energetica lo permette, esistono anche le pompe di calore come valida alternativa a gpl o gasolio. Il costo cmq non è indifferente, anche se cmq simile a quello di un sistema a pellet tedesco.
                              Quot homines tot sententiae

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                              • #16
                                fermi tutti un attimo, qualcuno ha frainteso forse un mio intervento.
                                Io non ho mai detto che prendero' una 30Kw, ho solo chiesto a Clamy cosa lo ha portato a scegliere quel tipo di caldaia aspettandomi magari come risposta un piccolo confronto che suppongo abbia fatto con altre...tutto qua.

                                Per quanto riguarda il monocombustibe...sono d'accordo che sia rischioso affidarsi ad un'unica fonte pero' tenete presente che non ho la possibilita' di esser a casa durante il giorno, quindi scarto la legna. Gasolio e GPL tutti sanno che siano i piu' costosi. Non posso affidarmi al metano, quindi mi rimangono pellet, e gli altri triti. Pero' nella mia zona non credo siano reperibili tanto facilmente e a buoni prezzi, quindi da qui viene la mia scelta sul pellet.
                                Puo' esser che un domani il suo costo aumenti, certo, ma finche' risparmiero' rispetto al GPL e gasolio riterro' di avere fatto la scelta giusta. Possibile anche che qualcuno, strada facendo, magari anche in questo forum mi faccia cambiare idea... :-)

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                  Assolutamente no, non mi permetto di criticare cosa non conosco, mi riferivo solo alla potenza che sicuramente è sovradimensionata ed al fatto che sei legato ad un monocombustibile.

                                  Per gli sprechi e smadonnamenti di usare pentole surdimensionate vedi questa chicca:

                                  Costrure una pellettatrice sfruttando uno spaccalegna idraulico....
                                  Stiamo cercando io e il mio amico avvocato un sistema per farci risarcire il consumo anomalo e i danni morali subiti nei ultimi anni.... l'udienza è fissata tra qualche mese e sarà il giudice a stabilire l'eventuale risarcimento....

                                  Una volta stabilito il consumo massimo annuale il prossimo idraulico che si azzarda a installarmi una caldaia firmerà un contratto difronte al mio avvocato dove si impegnerà a vita a risarcire eventuali consumi anomali, se la caldaia sfora il consumo massimo stabilito tocca a lui risarcirmi i danni, se non le sta bene fuori dalle balle.....
                                  puntare il fucile della legge alla tempia è l'unico modo per difendersi da gente incapace e ignorante....

                                  detto questo posso dire che il consumo con la mia caldaia a gpl nel 2004 era di 350€uro al mese per un'ora di riscaldamento e l'acs sanitaria....
                                  con la mia caldaia a gasolio per 6 ore di riscaldamento e l'acs dovevo riempire ogni anno una cisterna da 3000 Litri
                                  le ore con la caldaia spenta erano riscaldate da una stufa a legna che bruciava 20quintali di legna a stagione di notte le caldaie erano spente....

                                  30 anni fa il mio termotecnico ha stabilito che per riscaldare casa serviva una caldaia da 20.000kw,la casa da 80 metri quadri in 30 anni non ha subito nessuna modifica, la caldaia a biomassa da 40.000kw che possiedo nonostante sia moolto sovradimensionata dopo continue ottimizzazioni mi ha portato nell'ultima stagione a consumare 40 quintali di pellet e 8 quintali di legna.... ho 24ore di riscaldamento e acs sanitaria in casa mantengo 15 gradi di notte e 20 gradi di giorno quando siamo fuori casa manteniamo 15 gradi, nell'ultima stagione ho consumato 950€uro di pellet la legna era gratis se era faggio avrei speso 72€uro di legna costo totale 1022€uro...
                                  nei primi anni con le regolazioni dell installatore consumavo 70/80 quintali di pellet a stagione...

                                  con la caldaia a gasolio servirebbero 10000/11000litri di gasolio per avere 24ore di riscaldamento e l'acs sanitaria...

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                                  • #18
                                    Per Benello:

                                    esistono anche soluzioni ibride o meglio combinate legna+pellet per rimanere in tema... tipo questa

                                    Extraflame Caldaia a Pellet e legna TC30 - Caldaie a legna e a pellet - 26052 - 55

                                    oppure con i 6000 euro che risparmi potresti comprarti tanto pellet (200 qli) ed utilizzare quest' altra che forse ha la potenza giusta per la tua casa..

                                    Extraflame Caldaia a Pellet LP14 - Caldaie a legna e a pellet - 26055 - 49

                                    Ti consiglio di aggiungere sempre un piccolo puffer combi, che con queste "stufe" vestite da caldaie ti risparmierà un sacco di problemi. Sul forum ci sono decine di discussioni a riguardo.

                                    Ciao, in attesa dei dati e delle proposte del tuo termotecnico, che chiaramente ci svelerai !!!! appena disponibili.

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                                    • #19
                                      X Benello. Io non sono del settore,quindi mi sono basato sull'opinione di chi l'ha installata, considerando anche l'assistenza in zona.Comunque inizialmente ero propenso per una D'Alessandro (affidabile, poca elettronica, spartana), poi attirato dagli automatismi della extraflame a parità di prezzo ho deciso diversamente. Per quanto riguarda la potenza mi sono fidato del rivenditore e del fatto che la caldaia modula da 8 a 30 kw, e che la limiterò a 25 kw.la caldaia sara' a servizio di una bifamiliare anni 70 di mq 120+140 in zona climatica D.

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Clamy Visualizza il messaggio
                                        X Benello. Io non sono del settore,quindi mi sono basato sull'opinione di chi l'ha installata, considerando anche l'assistenza in zona.Comunque inizialmente ero propenso per una D'Alessandro (affidabile, poca elettronica, spartana), poi attirato dagli automatismi della extraflame a parità di prezzo ho deciso diversamente. Per quanto riguarda la potenza mi sono fidato del rivenditore e del fatto che la caldaia modula da 8 a 30 kw, e che la limiterò a 25 kw.la caldaia sara' a servizio di una bifamiliare anni 70 di mq 120+140 in zona climatica D.
                                        non fidarti delle limitazioni sono solo una boccola che rallenta il passaggio del pellet oppure la cooclea nella centralina di controllo, per avere una limitazione REALE va ridotto il volume della caldaia con flessibile e saldatrice alla mano... è un lavoro complesso e le case piutosto che fare il loro dovere strozzano il passaggio al pellet riducendo la potenza della fiamma ma il volume da scaldare è sempre lostesso di un 30Kw....
                                        loro fanno presto a mascherare una 30kw per una 25kw ma a perderci in termini di consumi e spazio sarai solo tu....
                                        Ultima modifica di DCM caldaia; 13-09-2011, 23:06.

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                                        • #21
                                          Provo ad allegare lo schema dell'impianto, rispondete numerosi dando la vs opinione.schema impianto.pdf

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                                          • #22
                                            ciao Clamy, premesso che sui dettagli tecnici non posso aprir bocca in quanto non sono un esperto mi sembra che le tipologia dell'impianto sia "diversa" da quella consigliata per le caldaie a biomasssa.
                                            Nel forum si consiglia sempre di affiancare un puffer a una caldaia a biomassa per poterla sempre far funzionare nelle condizioni migliori.
                                            Immagino, ma qualcuno mi correggera' subito se sbaglio, che nel momento in cui il tuo impianto non richiedera' piu' acqua calda e l'acs sia gia' in temperatura la caldaia sara' costretta a iniziare a fare "attacca-stacca" che e' cosa non buona per le caldaie a biomassa.
                                            Io ho detto la mia, attendo anche i piu' esperti per un opinone in merito.

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da benello Visualizza il messaggio
                                              Nel forum si consiglia sempre di affiancare un puffer a una caldaia a biomassa per poterla sempre far funzionare nelle condizioni migliori.
                                              Immagino, ma qualcuno mi correggera' subito se sbaglio, che nel momento in cui il tuo impianto non richiedera' piu' acqua calda e l'acs sia gia' in temperatura la caldaia sara' costretta a iniziare a fare "attacca-stacca" che e' cosa non buona per le caldaie a biomassa.
                                              In realtà, l'attacca-stacca non è buona cosa per nessuna caldaia, tecnicamente un volano termico è un toccasana per qualsiasi caldaia che non riesca a modulare al minimo delle rischieste dell'impianto...
                                              Quot homines tot sententiae

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da DCM caldaia Visualizza il messaggio
                                                Stiamo cercando io e il mio amico avvocato un sistema per farci risarcire il consumo anomalo e i danni morali subiti nei ultimi anni.... l'udienza è fissata tra qualche mese e sarà il giudice a stabilire l'eventuale risarcimento....
                                                Fammi capire bene, per anni hai consumato il doppio a causa dei settaggi sbagliati eseguiti dall'idraulico?
                                                Quot homines tot sententiae

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                                                • #25
                                                  Ciao Benello, per quanto riguarda l'accumulo termico vi sono pareri contrastanti leggendo vari forum. C'e chi sostiene che un puffer e' indispensabile e chi invece lo ritiene obbligatorio con caldaie a legna.In particolare la caldaia che ho scelto modula la potenza e spero che con un buon settaggio non mi dia problemi.In caso contrario anche se non ho molto spazio agiro' di conseguenza.

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                                                  • #26
                                                    se non erro, clamy, hai una caldaia a pellet, giusto?
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #27
                                                      Si, Clamy dovrebbe avere la LP30 a pellet.
                                                      Per quanto mi riguarda, prima avevo una caldaia a legna a tiraggio naturale senza puffer e ho passato tutti gli inverni senza problemi. Ora che ho una fiamma inversa e puffer mi trovo molto meglio, sotto tutti i punti di vista. Quindi il puffer non e' "obbligatorio" ma molto consigliato diciamo . :-)
                                                      Per quando riguarda le caldaie a pellet...so che hanno molta piu' capacita' di modulare la potenza, quindi da molte parti si afferma che il puffer non sia necessario. Secondo me la cosa da valutare sarebbe quanto un puffer ti faccia risparmiare pellet nel farti evitare continui attacca/stacca o cali di rendimento. Valutazione molto difficile, se non impossibile da fare a priori.

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                                                      • #28
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                                                        io, preferisco "CON", poi come sempre, libertà di scelta e opinioni.
                                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                        • #29
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                                                          Vedendo lo schemino che avevi postato ho notato la presenza di un bollitore per ACS. Una possibile variante sarebbe stata quella di mettere al suo posto un puffer piu' grande con dentro una serpentina o tank per l'ACS cosi coniugavi l'esigenza di avere ACS con quella di avere un puffer e tutto veniva convogliato li. Senza contare poi, che in un futuro potevi collegare al puffer anche un ipotetico pannello solare per acs "estiva". (sempre avendo previsto il puffer con doppia serpentina o sufficienti attacchi

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                                                          • #30
                                                            PerBenello: ho preferito separare l'Acs, anche perché il boiler e' un Sanicube Rotex a scambio immediato, non accumula l'acqua di utilizzo.I 300 litri sono in un vaso aperto ed utilizzabili per i pannelli solari senza problemi di sovrapressione.Comunque preciso che potròin futuro sempre aggiungere un piccolo puffer se servirà.

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