Tweet
salve, non so cosa sia quindi suppongo che non ci sia. saluti.
-
-
è indispensabile, se vuoi meno creosoto e altri problemiCommenta
-
ok, procedo.
intanto qualche indicazione per il resto? vorrei sistemare come meglio posso prima iniziare la "nuova stagione" ed evitare di fare gli stessi errori.
l'istallazione della valvola posso istallarla da solo?
grazie.Commenta
-
si, non è difficile
prendila con taratura 70°Commenta
-
grazie sei gentilissimo, però, scusami se insisto, mi daresti le indicazioni per il falò ed anche quello per la conduzione ottimale?Commenta
-
lapaiolo,se vuoi che i termosifoni si scaldino la valvola deve essere tarata a 45° e non pensare che con la valvola risolvi il problema della condensa,i problemi sono altri non la valvola,CiaoCommenta
-
lapaiolo, 45° si usano per il pellet, con la legna almeno 70°
sai... la teoria dei 45° con la legna era di un vecchio utente del forum che poi è stato bannato a vita..... (vuoi vedere che la risurrezione non è di un uomo solo nella storia?
)
per quel che riguarda la conduzione, a meno che tu non abbia in casa un pensionato che centelina la legna da caricare, nel 2016 montare un TC diretto (che alla fine rimane sempre un generatore a legna con fiamma a vista), cioè senza il suo puffer dimensionato, è un'errore impiantistico se si vogliono certe rese e prestazioni.
quindi.... io non sono la persona ideale per darti tali consiglii, perchè il mio PRIMO consiglio è fare il giusto impianto (cosa che tu, secondo me, ora non hai).Ultima modifica di Dott Nord Est; 08-10-2016, 21:59.Commenta
-
Io non direi si tratti di teoria,si tratta di conoscere il funzionamento di determinati accessori,quell'utente bannato,sicuramente conosceva il funzionamento delle valvole a.c.,specialmente quando debbono essere installate sui termocamini.Nel caso specifico l'utente Lapaiolo ha un termocamino e lo stesso utente dichiara che la mandata all'impianto è di 60°,quindi mi chiedo, se ha una mandata di 60° come si fa a consigliare una valvola tarata a 70 ?Mi chiedo altresi, se monto una valvola tarata a 70° ma a che temperatura debbo tenere il termocamino per far si che la valvola chiuda il bipass e vada a regime? Detto questo,visto che si parla di teoria,se ho una mandata di 60 e un probabile ritorno,sempre teorico,di 50°, penso che sia più idonea una valvola tarata a 45 anzichè a 70,sempre che si conosca come funziona sia la valvola sia un termocamino e si è a conoscenza di cosa si sta parlando,purtroppo ci sono molte persone che conoscono l'esistenza delle valvole ma ne sconoscono il funzionamento....sempre di conoscenza teorica parlo..Pertanto,invito Lapaiolo,a studiarsi come funziona una valvola a.c. per poi decidere nella scelta.Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioCommenta
-
infatti, come si vede nel post mio ultimo, SECONDO ME è tutto il discorso sbagliato.
un generatore a legna, qualsiasi esso sia, si monta con VAC a 70°, puffer e secondario poi miscelato al bisogno.
questo vuol dire impianto serio.
magari IO non conosco come funziona una VAC....
(cosa molto improbabile visto quello che faccio.....)
poi, come sempre dico, libertà di pensiero e idee, ma visto che siamo nel 2016, si spendono dei soldini e si vogliono rese e prestazioni, beh.....Commenta
-
ok, riconosco di avere poche idee ma ben confuse (come ha detto Flaiano), ma vorrei un aiuto per migliorare, per quanto possibile, il funzionamento del mio impianto SBAGLIATO ed OBSOLETO, con camino a legna (uso faggio) senza VAC (come ha ritenuto di fare l'istallatore, che però ha messo la valvola di scarico termico nonostante l'impianto fosse a vaso aperto) che ho condotto da ignorante istruito da un istallatore ignorante. Qualcuno può darmi una mano, eventualmente indirizzandomi per consentirmi di studiare una soluzione? vi saluto, ringraziandovi.Commenta
-
purtroppo una cosa è dire le cose "per accontentarti", un'altra è dire la realtà.
un TC montato diretto, se usato a legna deve essere gestito molto attentamente
non puoi fare grandi carichi e andartene, perchè senza puffer non potrai mai gestire le sovratemperature
quindi, un TC diretto va caricato al bisogno momento per momento, se è freddo si carica se non è freddo non si carica o si carica poco (ma questo, non nel periodo, ma nelle varie ore della giornata)
se non segui questo utilizzo, il tuo TC avrà sempre problemi di bassa resa e sporcizia (ideale sarebbe una persona sempre in casa che centelina la legna al bisogno. Se sei fuori svariate ore per lavoro, e in casa non rimane nessuno a gestirlo, mi spiace, ma avrai sempre una ciofeca in mano)
altra cosa, la legna SEMPRE secca di almeno 1.5 anni dal taglioCommenta
-
ok posso fare subito tutto tranne che per la legna per la quale debbo ovviamente attrezzarmi, poi? saluti.Commenta
-
Ma quale libertà di pensiero, ti permetti di scimmiottare un consiglio che ho dato ad un utente, adducendo ad un fantomatico utente miracolato la “ teoria del 45 a legna”. Ho consigliato una 45° per i motivi già illustrati al precedente post, io leggo quello che scrivono gli utenti, non parlo tanto per parlare. con altri generatori potevo consigliare anche una 55 o 60 dipende dal tipo d’impianto, tanto per smentire la teoria del miracolato. Sicuramente per un termocamino,sia esso diretto all’impianto sia abbinato ad un puffer non avrei mai pensato di consigliare una valvola a 70 ° di taratura, mi sarei solo reso ridicolo .Questo perché non si può mettere sullo stesso piano un termocamino con una caldaia a fiamma rovescia, considerato l’uso e il posizionamento completamente diverso, solo perché alimentate a legna, pazzesco. Una valvola tarata a 70° inizia, dico inizia a aprire la porta fredda quando la mandata dal t.c. è superiore ai 70°,inoltre,il ciclo completo di chiusura del bypass si conclude quando il ritorno dall’impianto raggiunge gli 80°, vi sembra possibile una cosa del genere? Ripeto, sia che il camino venga collegato in diretta all’impianto che abbinato ad un puffer. Prima di parlare bisogna conoscere e sapere di cosa si parla.Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioCommenta
-
(il lupo perde il pelo ma non il vizio....
)
lapaiolo, cosa intendi che devi attrezzarti per la legna ?
l'inverno scorso non hai bruciato legna secca ?
se il tc lavora diretto senza scambiatore, devi idearti qualche sistema anticondensa (o vac o circolatore)Commenta
-
per la legna provvederò a comprarla ora per la stagione 2017/18. quest'anno userò necessariamente quella comperata a maggio che mi è stato detto essere dell'anno scorso.
adesso metterò la vac.
resta il problema di pulire il fascio. come fascio? scusate lo stupido gioco di parole, ma mi sembra che si debba alleggerire l'atmosfera. un cordiale saluto a tutti i partecipanti a questa amena discussione e grazie.Commenta
-
io metterei una bella fascina di sarmenti di vite bella secca e darei una bella sfiammata. dopo gli darei una raschiata e una scovolata nei punti dove non si arriva.
se ci sono ancora residui grossi ripeterei l'operazione..Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..Commenta
-
grazie aldo55, dimmi, la canna la tengo aperta o chiusa, e la pompa accesa o spenta.Commenta
-
La canna fumaria sempre aperta.. altrimenti fai la casa nera con la fuligine..Cosa significa il circolatore in funzione.. certo quando metti fuoco deve partire normalmente.. quando fai la pulizia sarà certamente spento..Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..Commenta
-
ti ringrazio.Commenta
-
figurati.. fai sapere.. ciaoCaldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..Commenta
Commenta