Visti gli innumerevoli post sul tema, so di andare a muovere un vespaio.
Io ho una caldaia marina con la classica regolazione elettronica a led +1 o -2 come si legge in altre discussioni.
Posso affermare che viste le infinite variabili da tenere conto non esiste una configurazione definitiva, basta che cambi una delle variabili che cambia la fiamma, il tiraggio, il rendimento la cenere ecc. ecc.
Alla fine sono arrivato all'idea che se si decide di montare una caldaia a pellet di gestione casalinga e non industriale piazzandola in mezzo ad un capannone, serve orientarsi su una delle citate teutoniche o tornare al caro vecchio metano.
Con una marina in locale termico sembra di essere su una vecchia locomotiva a vapore, cenere da tutte le parti e pulizie infinite di tutte le parti.
Chiaro che questa è e resta una mia opinine personale, ma se a conti fatti , considerando anche la facilità di esercizio per tutti i componenti della famiglia, a meno di non essere ferrovieri da tre generazioni, anche spendendo il 50% in più, la soluzione ottimale resta come sopra descritto. O tedesche (austriache) o metano.
Il resto è tutto un esperimento continuo.
P.S. cedesi marina di occasione
Io ho una caldaia marina con la classica regolazione elettronica a led +1 o -2 come si legge in altre discussioni.
Posso affermare che viste le infinite variabili da tenere conto non esiste una configurazione definitiva, basta che cambi una delle variabili che cambia la fiamma, il tiraggio, il rendimento la cenere ecc. ecc.
Alla fine sono arrivato all'idea che se si decide di montare una caldaia a pellet di gestione casalinga e non industriale piazzandola in mezzo ad un capannone, serve orientarsi su una delle citate teutoniche o tornare al caro vecchio metano.
Con una marina in locale termico sembra di essere su una vecchia locomotiva a vapore, cenere da tutte le parti e pulizie infinite di tutte le parti.
Chiaro che questa è e resta una mia opinine personale, ma se a conti fatti , considerando anche la facilità di esercizio per tutti i componenti della famiglia, a meno di non essere ferrovieri da tre generazioni, anche spendendo il 50% in più, la soluzione ottimale resta come sopra descritto. O tedesche (austriache) o metano.
Il resto è tutto un esperimento continuo.
P.S. cedesi marina di occasione
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