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5700 euro + 640 per ACS + installazione + rivestimento......andiamo a finire a 8/9mila euro, onestamente mi sembra una follia una spesa del genere per un termocamino
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Quot homines tot sententiae
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Ho sbagliato a scrivere, in realtà il Foghet che mi è stato proposto, costa 5.700 euro senza produzione di Acs e 6.400 euro con produzione di Acs; il montaggio e relativa prima partenza sono gratuiti, il rivestimento ovviamente è a parte ma questo credo valga x ogni termocamino; ad ogni modo è un vero salasso!!!!Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggioCommenta
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termocamini validi e sicuri si trovano a metà prezzo...
Secondo me jolly mec è valida ma PAGHI tutta la circuiteria PRE installata.... (a vederli sono dei capolavori idraulici)
quindi se hai un idraulico CARO e di cui non ti fidi per l'esperienza che ha..magari il jolly risolve... nel senso che l'draulico non deve fare quasi niente,.. solo allacciarlo... e non può sbagliare...
invece in quei camini che costano la metà alcuni pezzi vanno aggiunti (pompa, valvola di non ritorno, sfiati, magari vaso di espansione e scambiatore...etc....).... insomma... son cose che vanno montate dall'idraulico... e potrebbe sbagliarsi....inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocaleCommenta
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A me aveva molto colpito il Jolly Mec ma sono rimasto impressionato nel leggere dei molti problemi avuti degli utenti, e devo dire che il problema non sembrava affatto locale, si parlava si schede elettroniche bruciate ripetutamente, sostituite dopo settimane con altre anch'esse bruciate!
Questo dopo aver sollecitato + volte la sede centrale.
Non voglio riportare inesattezze, quindi ti invito a cercare e contattare quegli utenti, che per quanto ne so ora potrebbero essere soddisfattissimi.
Certo che per altri marchi non ho letto di tali problemi di assistenza, forse per il minor livello tecnologico?4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
CIGS Q-CellsCommenta
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Io mi soffermerei sempre sul solito discorso....il termocamino, rispetto ad una caldaia costa mediamente di più, rende relativamente meno e comporta il dover andare su e giù per casa con la legna/pellet.Quot homines tot sententiae
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Hai ragione che la soluzione migliore sarebbe una caldaia policombustibile e magari inserire dentro casa un camino a legna di quelli classici per godere della bellezza della fiamma quando se ne ha voglia, il problema e' che sotto casa non ho locali dove inserire la caldaia, al più dovrei inserirla in un locale (se i soldi bastano per realizzarlo..) distante una decina di metri sicche' poi mi sorge un dubbio: non andrei incontro a perdite di calore con una distanza del genere?Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggioCommenta
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Salve, tra qualche mese inizieranno i lavori di costruzione della mia casa in campagna, al centro della Sicilia, a circa 550 metri s.l.m. L’edificio è di circa 500 m3 (130 mq su un livello di cui la metà con soffitto di 7 m.). Non abbiamo il metano in quella zona e quindi ci stiamo orientando verso altri sistemi di riscaldamento. Premetto che non produco nessun tipo di combustibile che quindi devo acquistare. I miei punti fermi sono:
- un camino bifacciale nella zona living
- disponibilità locale eventuale caldaia
- sicura installazione di impianto solare per acs
Grazie magnisCommenta
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Originariamente inviato da lucarts Visualizza il messaggio
parere di uno che dopo 5 anni di termocamino (e circa 60 tonnellate di legna dapprima stivata in cantina, poi portata in casa e poi bruciata):
in casa INSERTO da max 1000 euro per bellezza.
nel locale staccato metti la caldaia magari con a FIANCO la LEGNAIA, sicche lo spostamento della legna (CHE PESA) diventa il minore possibile. Meglio se la legnaia fosse così ampia da contenere TUTTA la legna che ti serve così ammucchiata come te la scarica il camion.
discorso DISPERSIONE CALORE: per la distanza di qualche decina di metri.... si tratta di spendere qualche 100 euro per dei tubi ADEGUATAMENTE isolati e poi non hai problemi di dispersioni.
Sarebbe una spesa PER SEMPRE. Mentre il portar in giro la legna (......e quanta legna...) non è per sempre: Dopo un po ti rompi!!!
optional: vicino al locale caldaia organizzi lavanderia e/o stireria e/o garage per sruttare il calore emanato in quell'ambiente dalla caldaia (io da quando ho messo la caldaia in garage porto in casa ad asciugare ben pochi panni...)inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocaleCommenta
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PER MAGNIS:
considera che la legna è il sistema più economico. Se puoi avere un locale caldaia.. ti rimando alle considerazioni appena fatte sopra sulla opportunità di realizzare la legnaia il più vicino alla caldaia.
per la caldaia una fiamma inversa abbinata ad un puffer.
Se poi vuoi il Top... con serpentino per bollitore aggiuntivo riscaldato dal solare (e il cui eventuale surplus del bollitore viene inviato al puffer medesimo per lo stoccaggio...inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocaleCommenta
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Grazie per aver risposto Claudik.
ma la caldaia a fiamma inversa si può avere combinata legna/pellet? ho letto che una caldaia a fiamma inversa ha maggiore autonomia rispetto alle tradizionali ma bisogna caricare la legna 2/3 volte nell'arco delle 24 ore
Cosa ne pensi di una caldaia policombustibile abbinata al puffer, solare, e termocamino a legna ad aria?
Grazie
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E quindi Claudik secondo te quanto spenderei per una caldaia (30kw dici vanno bene x 120mq su due livelli?) anche solo a legna con puffer (500 lt dici sono sufficienti x 2 adulti e 1-2 bimbi?) da collegare eventualmente ad un piccolo impianto solare?Commenta
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Se prendi una fiamma inversa con vano stoccaggio legna grande, puffer medio carichi 1/2 volte ogni 24 ore.Commenta
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qualcuno di voi ha sentito parlare della kalorina policombustibile? ho appena scoperto che la fabbrica è molto vicina a dove abito!Commenta
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mi stupisco che arrivi io prima di nord est a risponderti....
lui ti parlerà della tatano... visto che la vende e la conosce bene.
caldaie a legna fiamma inversa miste pellet esistono.. eccome.
Se sei pigro e la legna non ti va di muoverla: scegli solo pellet, specializzata, che rende di più.
se non sei pigro prendi una a legna, fiamma inversa, che al momento sono il massimo . Con una spesa non modesta ma affrontabile (circa 1500 euro) te la vendono con un bruciatore a pellet in un vano basso, predisposto nella caldaia. questo sopperisce a quei momenti in cui ti finisce la legna....
Se intorno hai molti vneditori di combustibile e trovi a buon prezzo legna, mais, gusci di noccioline e o noci, noccioli di ciliegia, noccioli di oliva eccetera eccetera... allora fai meglio ad orientarti su una POLIcombustibile... che queste fonti le trovi a prezzi mooolto convenienti....inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocaleCommenta
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se è per un discorso estetico, allora alzo le mani, altrimenti mai lo monterei.Originariamente inviato da magnis Visualizza il messaggioCommenta
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Perchè?Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
Pensavo di riscaldare tutta la casa con una caldaia (solo legna, legna/pellet, policombustibile, ancora non so) + serbatoio di accumulo da collocare (entrambi) in un apposito vano tecnico +pannello solare. Però mi piacerebbe avere anche un camino nella zona soggiorno/cucina da usare occasionalmente. Pensavo quindi ad un termocamino ad aria (credo molto più economico di uno ad acqua) così da non sprecare legna quando il caminetto viene acceso.Commenta
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per il semplice motivo che un camino ad aria ha rese molto molto basse, "regala" polvere ai mobili interni, crea flussi d'aria calda che è il peggior riscaldamento in quanto a benessere, ecc ecc...
poi, se uno non può rinunciare alla vista della fiamma e non vuole un prodotto ad acqua, allora è altro discorso...Commenta
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se deve essere solo una funzione di... fiamma di compagnia...magari metti un inserto da 800 euro...
la fiamma la vedi comunque e la legna che bruci... non è proprio bruciata per nulla...inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocaleCommenta
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esatto claudik, un semplice inserto economico, ma senza far conto su questo per il riscaldamento.
ogni kg di legna bruciato lì ha una resa molto più bassa in confronto a bruciarlo in un generatore ad acquaCommenta
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Ma tra un semplice inserto ed un termocamino ad aria che qual è, orientativamente, la differenza di prezzo?Commenta
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almeno 3 a 1inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocaleCommenta
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Credo Proprio di aver preso una decisione ovvero se riesco a realizzare un locale tecnico a 10 mt di distanza da casa inserisco una caldaia a biomassa da 30-34kw (credo vada bene..) altrimenti inserisco in casa una Helios 27 c che mi pare rappresenti quel miglior parametro qualità/prezzo di cui parlavo all'inizio della discussione.Correggetemi se sbaglio..Commenta
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Mi sapete indicare un inserto/focolare bifacciale a prezzo "umano"? Dato che lo utilizzerò più che altro per "sfizio" la qualità elevata non è fondamentale. Preferisco risparmiare qualche euro da investire in una buona caldaia policombustibile.Originariamente inviato da claudik Visualizza il messaggio
grazieCommenta
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[QUOTE=magnis;119303936]Mi sapete indicare un inserto/focolare bifacciale a prezzo "umano"? Dato che lo utilizzerò più che altro per "sfizio" la qualità elevata non è fondamentale. Preferisco risparmiare qualche euro da investire in una buona caldaia policombustibile.grazie[/QUOTESe ti rispondono sarei interessato anche io alla stessa cosa, almeno come prima ipotesi...Commenta
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inserti?
MCZ.
Spendere meno ancora tanto lo usi 20 volte l'anno? (fidati che poi dopo il primo anno di più non lo usi..)
vai a vedere da castorama/oggi leroymerlene
insomma 800 1000 euro si prendono.
ciaoinviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocaleCommenta
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Grazie x il prezioso suggerimento...Originariamente inviato da claudik Visualizza il messaggioCommenta
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