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l'anticondensa non è un miracolo.
per capire il tuo problema, servono molte altre info
per capire il tuo problema, servono molte altre info
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Buongiorno. Ho una domanda sul puffer, dovuta a scarso spazio. Di seguito vi do tutte le informazioni che ho. Vorrei installare una caldaia D'Alessandro CS45 del tipo in classe 5 (per usufruire delle agevolazioni), alimentata a pellet o nocciolino. La potenza della caldaia e' di 50 Kw al focolare, rendimento 90%, e con contenuto di acqua calda di 140 litri. La casa che andrebbe a scaldare e' un vecchio casolare di 340 mq, su 2 piani (divisi in zona giorno e zona notte), divisi in 5 zone (ovvero 5 termostati). La casa non e' particolarmente ben coibentata essendo molto vecchia. Ho rifatto le finestre e le porte e queste saranno ben performanti. La zona climatica e' fascia E. Il contenuto di acqua nell'impianto e' di 634 litri.
Il mio problema e' che il tecnico mi dice che dovrei avere un puffer da 1000 litri (ovvero 20 per Kw di potenza) ma credo che avrei problemi a trovare lo spazio. Pertanto vi chiedo, si potrebbe metterne uno da 500 litri o 800 litri al massimo? Si avrebbero grosse perdite di rendimento? Quali sarebbero i principali svantaggi?
Grazie a tutti per l'aiuto.Commenta
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a titolo di curiosità, cosa te ne fai di 50 kw su 340 mt di casa ???
inoltre, il ct ti arriva in 5 anni, non in 90 gg o 1 anno.....
con 50 kw e qualla metratura di casa, di servono ben altri lt, non 1.000...... figuriamoci 500 o 800 lt.....
sei completamente fuori strada
P.S.: hai un certificato da ente terzo per la CL5?
perchè dal loro sito è in CL3...
Commenta
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Dott Nord Est ... innanzitutto grazie per la velocissima risposta. Di seguito le do piu' informazioni: premetto che non ho nessuna conoscenza in questo campo e quindi vi passo quello che leggo sul progetto che ho.
Rispondo alla domanda piu' facile prima. D'Alessandro ha iniziato a produrre una CL in classe 5. Non si trova ancora sul sito ma mi hanno mandato la scheda per email.
Passo poi velocemente alle agevolazioni: A me hanno detto che nel mio caso (sostituzione di vecchissimo impianto a gasolio da 35 kw con caldaia a biomassa in classe 5 in zona climatica E) posso avere un rimborso 90 gg dopo la fine lavori. Il rimborso e' del 65% delle spese dell'impianto fino ad un massimo rimborsato di circa 6000 Euro, che ovviamente mi era parso molto interessante visto che l'impianto va rifatto. Devo dire che non mi sento di essere stato consigliato bene sulle agevolazioni, quindi chiedo al forum quale sarebbe secondo voi la migliore strada da prendere per ottimizzare le agevolazioni visto i lavori che mi appresto a fare.
Per quanto riguarda la potenza dell'impianto ... questa e' stata calcolata da un termotecnico vista la volumetria della casa e la coibentazione assente, muri in pietra molto vecchi e casa a 2 piani esposta su tutti i lati, e vista la zona termica E. Ho calcolato il totale dei Watt di ogni singolo termosifone della casa previsto nell'impianto, e si arriva a 43 Kw a una temperatura di 50 gradi. Inoltre ho visto che il progetto prevede un incremento di potenza necessario del 20% "per intermittenza".
Grazie per i consigli. Saluti.Commenta
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fn68, ti hanno detto tante fregnacce.......
- essere in "via di certificazione" non vuol dire essere certificati; serve certificazione da parte di ente terzo. Finchè non hai quella, sono parole al vento.
- se hai caldaia da 35 kW ora, puoi montare solo il 10% in più di potenza. Se vuoi andare oltre, serve un'asseverazione da parte di un tecnico autorizzato.
- sopra i 35 kW, il "premio" CT2.0 si diluisce in 5 anni
- l'importo del CT dipende dalla caldaia, e può arrivare al max al 65% delle spese totali sostenute
- "intermitteza" ? e che roba è ???
- dovresti forse affidarti a termotecnici più competenti e venditori più esperti.....
a titolo di curiosità di che zona sei ?
inoltre, che combustibile vorresti usare ?
ecco il tipico esempio di figure tecniche/commerciali che non sanno assolutamente un piffero dell'argomento, e poi si fregiano di essere figure professionali.
Digli pure da parte mia che dovrebbero cambiare lavoro, per fare meno danni.Commenta
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Sono in provincia di Siena.
Il combustibile sarebbe preferibilmente nocciolino. E senno' pellet.
Un paio di domande, se mi puoi rispondere:
1. Ti sembrano eccessivi i 43 Kw di termosifoni per la volumetria (circa 1000 metri cubi e 340 mq) e il tipo di casa?
2. Secondo te potrei far fronte a quei termosifoni con una caldaia 35 kw?
3. E se la risposta alla domanda 2 e' affermativa, di che dimensione di puffer avrei bisogno?
Grazie di nuovo.Commenta
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- se usi nocciolino, non puoi accedere al CT2.0 (nel tuo caso, solo con pellet A1 o A2 certificati, e fatture tenute per 7 anni)
1- se i termosifoni ci sono già da 43 kW, mica devi intervenire e sostituirli
2- di solito si, serve cmnq un dimensionamento in base a svariati fattori
3- serve appunto un dimensionamento
prima con cosa scaldavi e con che consumi annuali ?Commenta
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Prima utilizzavo una caldaia da 35 kw a gasolio. Consumavo 2000 litri di gasolio l'anno e affiancavo alla caldaia una stufa a legna molto potente per riscaldare un salone di 50 mq con altezza fino a 4 metri. Inoltre non vivevo in tutta la casa e quindi riscaldavo solo 180 mq .... e non era che fosse caldo in casa, ad eccezione della stanza con la stufa a legna dove la temperatura era molto alta (tipo 25 gradi quando la stufa era accesa).
Rispetto al vecchio impianto il termotecnico mi ha all'incirca raddoppiato il numero di elementi dei termosifoni. La stufa a legna c'e' sempre, ma mi piacerebbe non doverla accendere tutti i giorni perche' era un po' impegnativa.Commenta
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facendo il conto della serva, per scaldare come quei 2.000 lt di gasolio basterebbe una caldaia da 15 kW
quindi nel tuo caso, 30 kW bastano e avanzano.Commenta
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Salve a tutti, sono nuovo del forum lo sto frequentando da un po perchè avrei intenzione di istallare un termocamino nella mia abitazione vorrei chiedere gentilmente alcuni consigli circa il mio orientamento ad oggi
Casa di mq 160 poco coibentata sono nel sud Italia (salento)
termocamino Vulcano 30 serie due da abbinare ad una caldaia a Gas
puffer si o no?
Consigli per favoreCommenta
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puffer SI, sempre con la legna.... sempre.....Commenta
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Salve ho una caldaia a gassificazione a legna da 30 kw con un puffer da 800 litri tank e tank riscaldamento a pavimento da 130 mq con due termoarreco. Il puffer nn riesce a scaldarsi....la caldaia nn va a regime consumando tanta legna. La casa è calda tranne i termoarreco che scaldano intorno ai 50 gradi. Tutto questo dopo montata la valvola anticondenza tarata a 45 gradi. AiutatemiCommenta
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allora....
a primo avviso hai svariati problemi:
- puffer sottodimensionato
- caldaia sovradimensionata
- anticondensa bassa
- impostazioni generali errate (visto che hai termoarredi freddi)
- ecc ecc
quindi, per darti soluzioni servono molti altri dati, altrimenti poco si capisce.
schema, tipologia di casa, di caldaia, di puffer, utilizzo, che legna, quanta legna, impianto nuovo o vecchio, e mille altre cose.
purtroppo un'impianto non è un giocattolo o uno scherzo, e gli errori si pagano.Ultima modifica di Dott Nord Est; 28-03-2018, 09:02.Commenta
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Casa abbastanza coibentata con murature da 60 cm in pietra infessi triplo vetro camera...caldaia pasqualicchio aspiro 30....puffer cordivari cambi 2 da 800 litri.....consumo giornaliero di legna circa 100 kg di quercia e castagno in seguito porto lo schema grossolanoCommenta
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Nn riesco ad inserire la foto dell' impiantoCommenta
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con questi consumi, dovresti scaldare circa 350/400 mt2 di casa con coibentazione mediaOriginariamente inviato da Nescar Visualizza il messaggio
quindi... deduci da solo che questo impianto ha innumerevoli problemi.....Commenta
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100 kg sono in effetti tanti.
Per il disegno dell'impianto prova a rimpicciolirlo, dallo smartphone ti chiede semplicemente che file vuoi allegare (da pc non ricordo)Zona climatica F 3396 gradi/giorno
Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.Commenta
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Oggi è venuto il tecnico e mi ha detto che bisognava sistemare il circolatore che manda acqua calda nel impianto in modo da partire solo quando il puffer é a temperatura......perche ora parte quando l'impianto ha bisogno e prende anche acqua fredda dal pufferCommenta
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Nescar, quello è l'ultimo dei problemi (risolvibile con un termostato da 25 euro....)
Inizia invece pensando che stai consumando tre volte tanto quello che dovresti consumare.... con una caldaia strasovradimensionata e un puffer strasottodimensionato......Commenta
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Che devo fare buttare caldaia e puffer.....Posso mettere un altro pufferCommenta
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non devi buttare, ma secondo il mio umile pensiero, sistemare quello che hai... per ottimizzare il tutto, consumare meno, avere miglior gestione, ed essere moooooolto più soddisfatto
P.S.: già il fatto che il "tecnico" abbia notato solo il fatto della mancanza termostato di blocco, e non si sia accorto di tutto il resto..... beh.....Commenta
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Mi ha detto che secondo lui andava bene così perché se il puffer era piccolo andava subito in ebolizione......invece no. Secondo te come posso sistemare il tutto visto che ora devo mettere anche i pannelli????Commenta
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secondo me come devi sistemare?
eh caro mio.... in primis serve un dimensionamento corretto, che deriva da una miriade di fattori.
non è che con una bacchetta magica pufffff si risolva, senza avere tutti i dati sottomano e una valutazione seria.
da professionista, non faccio mai le cose a caso.... e dirti qualcosa senza sapere il tutto, sarebbe come dirti una cosa a caso.
già aver messo 30 kw su poco più di 100 mt di casa, equivale a una mezza follia abbinandola a 800 lt...... (come minimo, te ne servono altri 1000/1500). Ma questo è solo l'inizio, perchè poi bisogna ideare e sistemare il tutto per far funzionare l'insieme come un violino.
Si chiama "dimensionamento e progetto impianto".....Commenta
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Capisco........Commenta
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Vorrei chiedere un parere di chi ne sa più di me. La mia casa è ben coibentata, con cappotto da 8 cm alle pareti e 10 cm di lana di roccia sulla soletta. E' circa 300 metri cubi, con infissi in legno/alluminio e terminali in alluminio. Scaldo la casa con una caldaia a fiamma inversa artigianale, con circa 100 qli di legna di castagno e della quale caldaia non conosco i kw; ma dato il vano di carico del focolare, molto ampio, direi che si tratta almeno di una 30 kw. La mia intenzione, ora, è sfruttare il CT e cambiare il generatore,poichè ce l'ho da 4/5 anni. Date le misure della mia abitazione, e in base al mio budget, avrei pensato alla caldaia a fiamma inversa della Nordica, la LNK 15, con un puffer abbinato di 800 lt; in più vorrei mettere un solare termico di un 10 mtq circa, con la funzione di integrazione al riscaldamento. Il tutto comandato da una climatica. Il mio dubbio è sul solare, in quanto abitando in una zona in classe E, nutrirei dei dubbi di efficienza, durante l'inverno, che possa assolvere alla funzione di scaldare l'acqua, nel puffer, almeno a 30/35°. E' giusto e pacifico il mio dilemma?Commenta
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Si tratta di una caldaia da 21 kW. C9nsiderando la casa ben coibentata e lo spazio per il solare e gestiobe in climatica, secondo il mio parere 800 lt di puffer potrebbero essere davvero pochi. Il solare sicuramente in inverno non sarà di grande aiuto ma magari nelle mezze stagioni può darti un piccolo apporto.. considera comunque il dimensionamento del puffer in quanto la metà dovresti lasciarla per il solare e la caldaia dovrebbe scaldare solo 4/500 lt.. missà che rischi di stare troppo attento con le carche di legna.. altrimenti dovresti usare il solare solo in estate e sfruttare tutto il puffer per la caldaia che penso sia comunque sottodimensionato... attendi qualche altro parere..Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..Commenta
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consumo esagerato in base alla metratura, dovuto al fatto di usare caldaia a legna poco prestante e magari diretta senza pufferScaldo la casa con una caldaia a fiamma inversa artigianale, con circa 100 qli di legna di castagno
puoi usufruire anche del conto termicoLa mia intenzione, ora, è sfruttare il CT e cambiare il generatore,poichè ce l'ho da 4/5 anni.
che sarebbe di quanto?Date le misure della mia abitazione, e in base al mio budget
insignificante per una caldaia a fiamma inversacon un puffer abbinato di 800 lt
il solare non fa miracoli, ma se vuoi sfruttarlo un pò anche nelle mezze stagioni bisogna fare il giusto impiantoIl mio dubbio è sul solare, in quanto abitando in una zona in classe E, nutrirei dei dubbi di efficienza, durante l'inverno, che possa assolvere alla funzione di scaldare l'acqua, nel puffer, almeno a 30/35°. E' giusto e pacifico il mio dilemma?
ad esempio nel tuo caso potrebbe essere due puffer su cui scaricare il solare al bisogno in base alle T° degli stessi
ricorda che anche il solare rientra nel conto termicoCommenta
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Grazie aldo55 per la risposta. Cosa intendi per accortezza in merito alle ricariche di legna? Cioè, ricaricare la caldaia di legna solo per quanta ne serve per scaldare la casa? Sì, d'estate acs solo ed esclusivamente col solare. forse rischio la sovratemperatura con 10mq di solare e 800lt di puffer? Potrebbe andare bene allora un puffer da 1000lt?Commenta
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Sì, esatto dott Nord Est, la caldaia lavora direttamente col riscaldamento. Beh, il mio budget si aggirerebbe intorno ai 7/8000 euro. Da quanto dovrebbe essere ilpuffer per una caaldaia a fiamma inversa? Se non erro, non si calcola il dimensionamento del puffer in base ai kw della caldaia? Se dovessi installare la Nordica LNK 15, che, sul sito, l'azienda la porta come 17,3 kw e scalda 495 mtcubi di superficie, la moltiplicazione dei kw del generatore per 50, darebbe 865 lt di puffer. E' giusto il calcolo? A questo punto mi converrebbe mettere un puffer da almeno 1000lt. in questo caso dott, parli di due puffer; dunque, la domanda mi sorge naturale: non potrebbe bastare un solo puffer, giustamente dimensionato, sul quale fare convergere il solare, durante tutto l'anno, e la caldaia? Tutto da fare secondo CT. Un' azienda del luogo mi ha proposto 10mq di solare termico, climatica, nuova caldaia a fiamma inversa, classe 5, puffer da 1000lt, il tutto chiavi in mano al costo di 5800 euro, cedendo all'azienda il CT. Conviene?Commenta
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con 10 mt di solare, in zona bene esposta puoi benissimo scaldare anche 1500 lt (non un unico puffer, ma suddiviso perchè altrimenti vai in carenza nelle mezze stagioni)
tanto per dirti, un'utente del forum mio cliente che ha messo 8 mt di solare su 1.000 lt (abita in prov di Perugia), ha il puffer perennemente in sovratemperatura (nei 10 gg che ha fatto caldo)......
se non hai un puffer giustamente dimensionato, in inverno con la legna avrai bassissime rese di impianto (e consumi quindi elevati) e non potrai avere autonomia tra una carica e l'altra
praticamente avresti semplicemente un'impianto che non lavora giustoUltima modifica di Dott Nord Est; 25-06-2018, 09:10.Commenta
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