Ciao a tutti,
sto per ristrutturare completamente una casa in pietra in un piccolo borgo e sono indeciso sulle modalità di riscaldamento degli ambienti e dell'acqua sanitaria.
La casa è di circa 80 mq disposta su 3 livelli,a circa 500 mt slm.
E' una seconda casa e ne farò uso nei week end e qualche settimana nell'anno.
Nel paese non arriva il metano e non è ancora attivo il bombolone gpl (gli allacci sono pronti ma non si sanno i tempi di attivazione) e quindi volevo una soluzione che mi permettesse di essere relativamente indipendente.
Per cucinare si pensava alle bombole del gas mentre per il riscaldamento avevo pensato ad un termocamino (posto nella stanza di mezzo dei tre piani), per il periodo invernale che scaldasse l'acqua dei termosifoni e l'acqua sanitaria, con una caldaia a gpl alimentata con le bombole, da usare in estate per l'acqua sanitaria e magari mi permettesse di azionarla da remoto per trovare una casa quasi calda in inverno.
L'utilizzo dei pannelli solari per scaldare l'acqua è da valutare in quanto il paese è coperto da vincoli ambientali/paesaggistici.
In alternativa stavo pensando ad una caldaia a pellet con serbatoi esterna, ma mi preoccupa il fatto dell'accumulatore di acqua, utilizzandola soolo nei week end non avrei acqua calda nel momento in cui arrivo o comunque mi sembra uno spreco di combustibile lo scaldare 200/300 litri ogni weekend.
Avete qualche suggerimento e/o indicazione
grazie
Luca
sto per ristrutturare completamente una casa in pietra in un piccolo borgo e sono indeciso sulle modalità di riscaldamento degli ambienti e dell'acqua sanitaria.
La casa è di circa 80 mq disposta su 3 livelli,a circa 500 mt slm.
E' una seconda casa e ne farò uso nei week end e qualche settimana nell'anno.
Nel paese non arriva il metano e non è ancora attivo il bombolone gpl (gli allacci sono pronti ma non si sanno i tempi di attivazione) e quindi volevo una soluzione che mi permettesse di essere relativamente indipendente.
Per cucinare si pensava alle bombole del gas mentre per il riscaldamento avevo pensato ad un termocamino (posto nella stanza di mezzo dei tre piani), per il periodo invernale che scaldasse l'acqua dei termosifoni e l'acqua sanitaria, con una caldaia a gpl alimentata con le bombole, da usare in estate per l'acqua sanitaria e magari mi permettesse di azionarla da remoto per trovare una casa quasi calda in inverno.
L'utilizzo dei pannelli solari per scaldare l'acqua è da valutare in quanto il paese è coperto da vincoli ambientali/paesaggistici.
In alternativa stavo pensando ad una caldaia a pellet con serbatoi esterna, ma mi preoccupa il fatto dell'accumulatore di acqua, utilizzandola soolo nei week end non avrei acqua calda nel momento in cui arrivo o comunque mi sembra uno spreco di combustibile lo scaldare 200/300 litri ogni weekend.
Avete qualche suggerimento e/o indicazione
grazie
Luca
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