Attento al rischio "ritorno di fiamma", dato che la caldaia è un prodotto nato per bruciare carbone ( alimentatore monococlea) e riadattato a pellet.

Ciao Fuochista, grazie prima di tutto per la risposta.
In merito a questo avendo gà richiesto info al venditore questo mi ha risposto che quello è un problema del modello KSR, mentre queste KSP sono prodotte per bruciare principalmente anche pellet.
Di seguito quanto scritto nel manuale (in inglese) che mi ha inviato:


The basic fuel used with the KSP boiler with a PSQ feeder is:
- coal (pea coal Gk I/II; culm M I/II; type 31-2, PN-82/G97001-3),
- biomass (pellets, oats).
In case of water-grate usage, the substitute fuel is: nut coal (O I/II), cube coal (Ko I/II), drywood, wood trimmings, wood
chips, multi-fuel briquette.

Nello stesso manuale si parla poi di sensori di sicurezza che controllano la temperatura della coclea...

Si conosco le soluzioni che adottano e sono nell'ordine:

- Sensore termico che sentendo il calore, attiva la coclea spingendo in avanti il combustibile. Ottimo ma se manca la corrente per alcune ore? Il problema rimane........

- Vasca d'acqua con valvola o tappo di cera. In pratica in caso di ritorno di fiamma ti allaga la coclea con acqua.Soluzione adatta con cippato o carbone, meno con il pellet, che espandendosi tende a bloccare tutto. Ciò ti obbligherà a smontare il tutto. Sopratutto nel caso, come detto prima, di mancanza di elettricità per alcune ore....

Poi ti capiterà di maledire ogni nevicata o temporale, per la paura di dover intervenire sulla caldaia. Fidati, situazione già vista e rivista. Sono e restano caldaie automatiche nate per il carbone a palline.
Poi vedi tu...

Ok, diciamo che questa è una considerazione molto importante a sfavore di questa caldaia, però se ho capito bene, l'unico problema sarebbe in caso di assenza di corrente, e questo magari è un problema superabile con un sistema di continuità che magari potrebbe fare da mantenimento alla coclea durante la spinta in avanti per poi avere lo spegnimento della caldaia ed essere in sicurezza (resterebbe il freddo però )
Comunque l'unico problema (non è da poco) sarebbe questo? La mancanza della doppia coclea? Per il resto è paragonabile alle altra caldaie "italiane"?
Esempio mi hanno proposto una Ecosystem Basamente 30kW (la ha un mio vicino e si trova benissimo) che però costa molto di più. La doppia cocle giustificherebbe tale differenza di prezzo???

Anche la mia, una baxi multiheat, ha coclea unica che dal magazzino pellet spinge nel braciere, ma non da sotto, tipo eruttivo, bensi da un lato. Il materiale viene caricato continuamente, immettendo all' inizio del focolare pellet fresco, che man mano avanza bruciando.
Non ha le candelette di accensione, ma rimane in mantenimento. Di solito un impulso ogni 15-20 minuti della coclea, mantengono per ore, anche giorni, le braci accese, ed il fuoco non riesce ad entrare nel magazzino tramite coclea. In piu' ha il magazzino a tenuta stagna, con guarnizione, ed un piccolo tubo che prende aria in pressione dalla ventola in modo che l' aria spinga verso il braciere il calore e la fiamma.

E' vero che ogni tanto interviene la valvola a cera, ed allaga (inumidisce) il materiale all' interno del condotto. Questo succede quando il condotto è vuoto, non c'è più pellet ed allora la segatura che si ferma fra coclea e condotto tende ad incendiarsi.
Altro modo per avere problemi è quando si spegne la caldaia, e non si sta un po' di guardia fintantoché il refrattario non si raffredda, così come il braciere. Il libretto delle istruzioni spiega che bisogna inumidire con uno spruzzo d' acqua il braciere, ma io non lo faccio mai, perché credo sia errato raffreddare velocemente il tutto, basta attendere 10 min!

Nel lavoro normale non mi è mai successo con i seguenti materiali:

1- pellet di faggio
2- cereali vari, mais orzo frumento e scarti di farine in polvere
3- vinaccioli e vinaccia essicata
4- cippato di legno

Invece una partita di pellet bianco tipo austriaco, spesso mi dava problemi in mantenimento. Credo che fosse stato pressato troppo poco, e quindi si incendiava con niente.

Il meglio comunque rimane una valvola stellare + 2 coclee per il caricamento.

Ciao screasan, quindi mi stai dicendo che non è poi la fine del mondo la monococlea,.... leggendo il manuale della Per EKo mi pare di aver capito che questa ha lo stesso funzionamento della tua.

Ti allego un immagine del manuale

Si, il funzionamento è lo stesso. In piu' la multiheat ha il braciere coperto da un refrattario che diventa incandescente e l' aria secondaria entra da sopra la coclea e soffia nella stessa direzione, spingendo la fiamma blu verso la cenere e via sui giri dei fumi....

Sono molto soddisfatto della caldaia, mi funziona sempre come un orologio! Ci brucio di tutto!

Scusa mi sembra di capire che la caldaia tu la compri direttamente dalla Polonia, ora mi viene da chiedere...e se hai un problema, magari in pieno inverno? Spero tu abbia la caldaia di scorta...

.... con quello che costano acquistandole direttamente all' est, se ne potrebbe comprare 3, ed utilizzare quella che funziona!

Scusa ma se è questa, non mi sembra troppo economica da prenderne 3:
PER-EKO KSP Duo 27kW Caldaia a biomassa LEGNA / PELLET / SEMI DI OLIVA /MAIS Ecc | eBay

Allora, la caldaia è proprio quella, io comunque ho anche una caldaia a GPL a condensazione che userei in emergenza (vedi casi di guasto caldaia biomassa).
Il prezzo a cui comprerei sarebbe simile a quello indicato,.... solo con quello che risparmierei di gas in poco più di due anni me la ripago!!!

... comunque questi mi paiono un po maghi!!

Caldaie KSP Duo – Consumo di Pellet

KSP DUO

15kw - 2.3 kg/Ora
19kw - 2.7 kg/Ora
27kw - 3.1 kg/Ora


Credo per 27 kw, meno di 7 kg/h di pellet non glieli toglie nessuno!!

La mia è questa!

How to Start and Clean a HS-Tarm (Baxi) Multi-Heat Pellet Boiler - YouTube


P.S.: comunque rispetto alla baxi, ne compra sempre tre!

Effettivamente hai ragione, magari si riferiscono ai consumi a carbone....

Accidenti intendi dire che la Baxi costa qualcosa come 9000 euro ?!? Ma non ti conveniva prendere una austriaca tipo Froling ecc..?

Direi che quei dati di consumo sono indicativi, tanto è vero che si dice anche:

"Di seguito si trovano alcuni risultati, che però devono esser presi come media stimata e non per certi. Ci si dovrebbe anche render conto che il consumo di combustibile è molto sensibile al fabbisogno di calore. Ad esempio una caldaia a pellet che ha come consumo medio 2,3 kg / Ora può veder variare il consumo da un minimo di 1,1 kg / Ora ad un massimo di 4,9 kg / Ora, a seconda della richiesta di calore."

Il consumo poi non dipende dal rendimento? Produrre tot potenza con una caldaia che ha una certa efficienza porta ad un determinato consumo, quindi a parità di potenza e di efficienza, qualsiasi caldaia ha lo stesso consumo. Oh sbaglio?!?!?!

Scusa l'ignoranza scresan (sono abituato con la mai caldaia a gas), ma quell'operazione di accensione la si fa solo per la prima accensione, poi la caldaia si accende e si spegne in base alla programmazione impostata senza doverla accendere manualmente giusto???

concordo, questi dati non sono ASSOLUTAMENTE veritieri.
per avere 27 kw dal pellet, servono almeno 5.5/6 kg di pellet, e non 3.1 come indicato....
a meno che non renda il 200%....

@amelis

Si la si accende a mano, seguendo l' operazione per 4-5 minuti. Una volta partita la caldaia si autoregola fino a portare l'acqua alla temperatura programmata a massima potenza. Quando arriva a -3 gradi dalla temperatura impostata, passa a bassa potenza fino a raggiungere la temp., poi raggiunta va in stand-by. Praticamente in questa situazione immette nel braciere, tramite un impulso di coclea ed uno di ventola ogni 15-20 minuti, un piccolo quantitativo di pellet, che serve a mantenere la brace accesa, fino a quando la richiesta di calore la riporta in lavoro normale.

Se la temperatura dei fumi scende troppo, la caldaia va in allarme e si spegne del tutto. Per riaccenderla si ripete la procedura iniziale.

Tutti i valori sono programmabili: durata impulso, intertempo impulso, ventola, temperatura di esercizio. Questi valori sono impostabili per le 2 potenze: alta e bassa. Nel mantenimento si regolano sia i minuti fra gli impulsi della coclea, che la potenza dell' impulso della ventola e la durata dell' impulso.

Praticamente è tutto regolabile, in maniera molto intuitiva.

La particolare forma del braciere (a tunnel) allarga molto le possibili regolazioni, permettendo alla caldaia di funzionare bene anche se mal impostata. Poi man mano che si prende confidenza, si affinano i settaggio.

Non ha regolazioni PID, ma solo a valori fissi, su 2 potenze.

Vedremo come andrà appena riesco ad installare la nuova scheda di controllo........ vi ricordate la Biocontrol ???
Ne ho 2 in arrivo, una per la baxi multiheat, l' altra per la grezzissima slovacca !!!!!!

Come al solito vi terrò informati sugli sviluppi!!

@integrav

Hai ragione, costa una barca di euro, ma è una delle poche, se non unica, con braciere e parte del corpo caldaia in acciaio inox per alte temperature.

Io comunque l' ho pagata 1500 euro, compresa di centrale termica, puffer, valvolame e oltre a 10 mt di canna fumaria inox della beza!!! con pochi mesi di vita...... a pochi chilometri da casa mia....... ma questa è una lunga storia che alla fine mi ha portato anni fa in questo splendido forum!!!

Nuovo Utente

Buongiorno, sono nuovo del forum.
Relativaemente alla KSP DUO 15 kW, qualcuno sa dirmi l' autonomia a legna ?

Grazie

Antonio

... non ho idea. Ma se vuoi bruciare legna orientati su latri prodotti. Guardando i disegni pare che il magazzino legna sia molto ridotto!

Grazie !

Ciao Screasan, intanto grazie mille per la risposta.
Se non eccedo, hai qualche proposta con budget similari ?
Googlando un po' ho trovato diverse fiamma inversa a prezzi completamente diversi..

Grazie ancora

La potenza che ti serve sembra piccolina, credo che con 5000 euro ti porti a casa un ottimo prodotto tedesco. Con 2500-3000 un bel prodotto dell' est europa.

Se scendi ancora di prezzo ..... potrebbe andarti bene o male..... nel mio impianto ho una caldaia slovacca pagata in slovenia 800 euro di 30 kw..... ma ci ho messo le mani diverse volte. Se sei un praticone va bene, altrimenti credimi... spendi bene una sola volta e sei a posto per 30 anni !

In che situazione sei, nel senso come ti stai scaldando adesso? in zona climatica? quanti mq di casa, isolata bene? Hai spazio per legna caldaia ed accumuli?

Sai che ci sono le detrazioni? O il conto termico se sostituisci una caldaia a gasolio......

Se fai un quadro preciso sul forum riceverai molte possibili soluzioni. Quello che è sicuro e che un buon impianto costa all' inizio, ma ti fa risparmiare molto negli anni!