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Aiuto!!! tarare termostato pompa della termostufa

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  • Aiuto!!! tarare termostato pompa della termostufa

    Salve a tutti,

    ho una termostufa collegata ai termosifoni di tutta la casa (non ha altre funzioni). Ora che fa veramente freddo i risultati non sono eccezionali e visto che l'impianto è abbastanza grande (200mq di casa), la pompa della stufa non fa in tempo ad accendersi che subito dopo pochi minuti si stacca perchè l'acqua è scesa di temperatura dovendo appunto fare un giro abbastanza lungo per raggiungere tutti i termosifoni. La legna ne metto a volontà quasi come quando avevo il termocamino.

    Attualmente, la pompa è tarata per partire a 46 gradi e rimanere in funzione fino a che non scende sotto i 42. Secondo voi è impostata bene oppure cambiando le impostazioni posso avere un risultato migliore??????

    L'idraulico mi ha consigliato di sostiure lo scambiatore di calore, ormai vecchio (12 anni) e arretrato, con un nuovo modello a detta sua più efficiente. prima di spendere però voglio vedere se sto usando al massimo quello che ho.


    grazie

  • #2
    A quelle temperature la termostufa fa condensa e non riesce a funzionare a piena potenza. Alza le temperature almeno a 55 gradi, rallenta la velocità della pompa, in modo che funzioni piu' a lungo senza accendi e spegni......

    Prova e vediamo cosa succede!

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    • #3
      Con una termocucina da circa 10 kw riuscivo a scaldare 250 mq in zona tirrenica. Consumi legna altissimi e attivita da fuochista di treno. Sono d'accordo di alzare la temp per far si che il focoare non venga costantemente raffreddato dalla circolazione. Comunque alla fine la stufa dovrebbe pero comunque prevalere portando l'acqua in temperatura. Uno scambiatore nuovo e di moderna concezione potrebbe risolvere ma ci sono altri aspetti che dovresti indicare. Prova a regolare l'aria facendola soffiare un po all'inizio per poi ottimizzare.

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      • #4
        Alzare la temperatura di attacco della pompa so farlo e ci proverò quanto prima.

        Regolare la velocità della pompa non so come si fa. Dove dovrei guardare? sulla pompa? o sempre dalla centralina (della quale ho perso le istruzioni)?

        Regolare l'aria non so cosa intendi. me lo spieghi per favore?

        Cmq la stufa per come sto adesso non ce la fa a prevalere, nel senso che è un continuo accendi (per qualche minuto) e spegni (per altri tot minuti) fino a che, a tarda sera non metto più legna e quindi la pompa non parte più.

        Qualche giorno fà, per errore, ho chiuso la pompa. Quando ho acceso la stufa, dopo pochi minuti è partito l'allarme che mi segnalava il rischio ebollizione. Ho riaperto la pompa ed è tornata nella norma in pochi minuti. Quindi la stufa alle alte temperatura ci arriverebbe facilmente, però altrettanto facilmente l'acqua si raffredda velocemente nel tragitto verso i termosifoni (che sono caldi, ma mai bollenti da non poterci mettere la mano sopra)
        Ultima modifica di pervenio; 12-12-2012, 04:14.

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        • #5
          Ciao per regolare la mandata della pompa c'e' una vite sul corpo pompa che si gira con una monetina, di solito ha 3 velocita'. Guarda magari le istruzioni su internet per non fare errori. Per l'aria io tenevo socchiuso il cassetto ceneri per dare maggior flusso. E' un rimedio di emergenza ma aumenta di molto le prestazioni. E' pero' possibile che la tua stufa abbia regolazioni sufficienti tipo aria primaria e secondaria. Hai il libretto ? Che marca/ modello e'? Se cisono dovresti chiudere aria secondaria ( di solito posizionata sopra il focolare a volte con chiusure scorrevoli sotto il piano alto. Aprire invece al massimo aria primaria che di solitoe' sotto il focolare anche dietro la stufa sotto forma di saracinesca o sportellino. Io avevo uno sportellino sul retro sotto e lo tenevo aperto al massimo con un fil di ferro. Aggiungo che ovviamente canna fumaria e scambiatori oltre il giro fumi devono essere sempre ben puliti da cenere o altro. Facci sapere.

          Daglio orari dei tuoi post mi pare che la questione non ti faccia dormire. :-) facci sapere...
          Ultima modifica di Zanna91; 12-12-2012, 14:20. Motivo: Unione di messaggi consecutivi dello stesso utente.

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          • #6
            ciao pervenio, scusa dici solo che l'impianto è "abbastanza grande (200 mq di casa)", però non dici che potenza ha la termostufa..............non è che magari è un po' sottodimensionata ?


            .............in ogni caso tra 2 post ti diranno che devi installare un puffer


            comunque seguirò la discussione perchè anch'io ho una termostufa da installare e vorrei capire meglio tutti i presupposti......
            Ultima modifica di somelikeithot; 12-12-2012, 15:16. Motivo: grammatica

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            • #7
              grazie a tuuti.

              Ho messo la temperatura di attacco della pompa a 55 gradi e stasera vi saprò dire se è stato meglio o peggio (nel forno posso farci il pane)

              Per il tiraggio aria ho delle fessure nello scomparto raccogli ceneri in basso e ce l'ho sempre avuto aperto al massimo. A volte però la cenere si accumula sul fondo del focolare fino ad ostruire le fessure del tiraggio aria. Allora vado e con uno spiedo libero le feritoie.

              Velocità pompa ora provo a vedere.

              Modello marca e cose varie non le so. Mi sembra di ricordare 22.000 calorie. può essere? ma è un flash di memoria a se stante e non sono per niente sicuro.

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              • #8
                Mettici un bel puffer da 5 o 6000 litri ! Eh eh eh. Comunque non scherziamo, il freddo e' un problema e combattere con una stifa a legna rischia di diventare una bella menata.la prima sensazione in effetti e quella del sottodimensionamento della stufa. Poi si puo cercare di farla performare al meglio lavorando sui settaggi come detto. Resta cmq che se e' sottodimensionata si consumera' una cifra di legna lavorando come matti. Ma l' anno passato come andava ? Ci posti il modello o la scheda tecnica ?

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                • #9
                  Per esperienza la legna brucia bene quando e' a contatto con il braciere, ma deve passare aria per avere una buona combustione. Mi ricordo che creavo degli spazi nella brace per farla passare e la stufa andava a manetta. Era cmq piccola. Non dovrebbe costringerti a fare il fuochista... All'inizio magari ti diverti ma poi no. Vedrai che con la temp piu alta andra' meglio. Anche a me capitava di non riuscire a mandarla in temp era settata dall'idraulico a 45 con la raccomandazione di non toccare ! L' ho messa a 60 e ci ho fatto un anno intero coi caloriferi bollenti. Cmq le fessure del focolare e gli apporti aria son cose diverse. Prova e vedere dietro se hai sportelli o altro eprova a tenere socchiuso lo sportello del raccogli cenere... Per il forno ti dico che il mio arrivava a piu di 350 gradi ma almeno avevo caldo.
                  Ultima modifica di pispao; 12-12-2012, 16:00.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da pervenio Visualizza il messaggio
                    Modello marca e cose varie non le so. Mi sembra di ricordare 22.000 calorie. può essere? ma è un flash di memoria a se stante e non sono per niente sicuro.
                    ......in teoria non dovrebbe esserci un'etichettatura metallica da qualche parte con qualche dato sopra ?

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                    • #11
                      e, in effetti l'idea del puffer non è male....
                      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                      • #12
                        Negli anni precedenti si è rivelata ottima. Ma quando fa veramente freddo, vicino a zero gradi, arranca un po'. Ci sono altri fattori che influiscono molto come la mancanza di coibentazione in tutta la casa (doppi vetri a parte), pavimento di marmo, la termostufa è ad un estremo della casa quindi per raggiungere i termosifoni all'altro estremo c'è un po' di strada da fare, c'è un rubinetto in cucina che sfrutta quella acqua calda della stufa per lavare i piatti la sera e altre cose.

                        Cmq io non voglio ottenere l'impossibile, ma voglio massimizzare la prestazione senza spendere altri soldi (quindi niente puffer).

                        Purtroppo non ho più schede tecniche o istruzioni. Giusto per essere sicuro vi dico che la mia è una termostufa montata 10 anni fa con forno e piano cottura bello grande quindi, un bel po' di calore lo disperde in queste 2 funzioni che cerchiamo di usare il più possibile per risparmia il gas.

                        Mi sono messo a ispezionare il tutto e le info che posso dirvi e delle quali sono sicuro sono:

                        1) La marca della centralina è Coeltop, ma ci sono anche altre scritte più piccole vimar e coelte

                        2) La marca della stufa è Bertov, 29.000 calorie

                        3) Di spostarla per vedere cosa c'è dietro non se ne parla anche perchè ci vorrebbe l'idraulico perchè andrebbero prima scollegati i tubi dell'acqua

                        4) Sul davanti ci sono 2 pomelli da poter spingere o tirare. Sono questi gli apporti aria???
                        Il pomello H (credo sia l'aria) lo trio indietro quando devo aggiungere legna per non far uscire il fumo e, una volta richiuso lo sportello, lo spingo di nuovo in avanti
                        Il pomello T ( credo sia il tiraggio della canna fumaria) lo tengo sempre indietro perchè se lo tengo in avanti fa un po' di fumo dal piano cottura

                        5) ho regolato la mandata della pompa alla seconda velocità. Prima era a 3 cioè il massimo.

                        6) I pezzi di legna sono sempre a contatto con le braci, non uso cavalletti o rialzi vari. Le fessure dello scomparto cenere (sono queste le fessure del focolare??), che sta sotto il braciere, lo tengo sempre aperto. Inoltre ogni tanto vado a rovistare le braci per assicurarmi che ci sia passaggio di aria.


                        Non lo so, spero che possiate aiutarmi per massimizzare le prestazioni. Rompersi la schiena a spaccare legna e poi non sfruttarla la 100% è un delitto.
                        Per i miracoli attrezzatevi quanto prima

                        grazie

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                        • #13
                          Non conosco la tua stufa, ho visto che esiste una berton... Cmq abbassando la velocita' i termosifoni piu' lontani soffriranno di piu'. Era una info che ci mancava. Sicuramente Aumentare la temp aiutera'. Forse sarebbe meglio fare un tentativo per volta per capire. Se va i crisi con il freddo dovrebbe essere una mancanza di potenza per far fronte alle maggiori dispersioni. Da ex "fuochista" posso dirti che quando aumenti la temp la stufa va in temperatura e anche la canna fumaria tira di piu favorendo la combustione. Se devi far fronte a temp basse l' unico modo e' cercare di spigerla al massimo ricorrendo a qualche soluzione tipo quelle che ti ho detto. Rendera' di meno consumando di piu ma produrra' piu calore. Le manopole probabilmente sono una aria in uscita o entrata se e' in basso e l' altra il deviatore fumi sul piano cottura o forno, la mia era cosi. Se canna e pulizia interna sono ok e considera che molta cenere si accumula negli scambiatori e nel percorso fumi interno e alla base della canna fumaria, allora personalmente non vedo tante soluzioni. Il fatto che fa fumo quando apri pero' dimostra che aria da sotto ne arriva. Purtroppo no so che che altro suggerire...

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                          • #14
                            Ho ritrovato un deplian pubblicitario nella quale c'è una foto proprio della la mia e recita così: marca omnicalor (che però credo sia il rivenditore), serie cascina a legna e carbone, termocucina mod. a8-1c/termo con recuperatore di calore.

                            Sulla mia cucina però c'è scritto bertov con la v e sono sicuro. A vederla nel deplian però è identica


                            Quindi è più corretto dire che è una termocucina.

                            Per il resto però non credo che cambi molto.

                            Ho seguito tutti i vostri suggerimenti. Nei prox giorni, dato che si prevede un ondata di gelo, vedrò se le modifiche hanno portato miglioramenti


                            se volete aggiungere qualcosa fate pure



                            Ma anche a voi dopo che la pompa parte si rispegne dopo pochissimo. Oppure a voi una volta andata in temperatura non scende più sotto il livello di accensione pompa????
                            Ultima modifica di pervenio; 12-12-2012, 20:18.

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                            • #15
                              Se hai delle regolazioni per il tiraggio, verifica anche che queste siano ancora efficaci. Voglio dire in 10 anni potrebbero essersi usurare e la fiamma va nel camino invece che negli scambiatori.

                              Dovresti avere anche la possibilità di regolare l' altezza del piano di fuoco: alta per riscaldare di piu' la piastra ed il forno, bassa per l' acqua.

                              la manopola del tiraggio del camino va regolata chiusa, tanto che non fumi, non tutta aperta sempre. Il calore che va in canna non riscalda.

                              La manopola aria serve a regolare la potenza, insieme alla carica della legna. La legna va accesa bene, e quando si formano delle belle braci, si puo' ricaricare con legna fresca (anche continuamente) ed a quel punto fare tutte le regolazioni dell' aria, del tiraggio.

                              Una volta che la termocucina è a regime, va regolata la pompa dll' acqua. Se la potenza della cucina è comunque troppo bassa, e la continua acqua fredda che rientra dall' impianto non le permette di andare a regime (almeno 55-60 fradi in entrata, 65-70 in uscita) prova ancora a rallentare il circolatore mettendo la rotellina a velocità 1.

                              Verifica, ripeto, tutti i giri fumi all' interno, e soprattutto l' integrità dei vari deviatori metallici dei fumi.

                              Se la cucina è piena di fuliggine nera, quasi unta, invece che di cenere asciutta e polverosa, è opportuno una bella pulizia, con smontaggio della piastra, del fondo del forno (dovresti avere un lato che si infila e sfila con incastro a baionetta), il tubo ed eeventuali curve o parti orizzontali di questo.

                              Una volta pulita, riparti, come descritto sopra.

                              Buon lavoro!

                              Commenta


                              • #16
                                Mi spiegate meglio la questione pulizia?????

                                Ogni anno apro la canna fumaria e la pulisco. E quasi ogni mattina pulisco il braciere da cenere e carbone del giorno prima.

                                Le altre pulizie che mi avete consigliato, mi spiegate meglio come si fanno?

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                                • #17
                                  Pulizie...

                                  Io facevo cosi : alzavo la piastra del piano di cottura. Da li sopra potevo pulire scambiatori e cenere (moltissima) accumulata nel giro fumi. Le termocucine hanno uno sviluppo orizzontale consistente, questo provoca abbondanti accumuli di cenere piu o meno combusta come opportunamente fatto notare. Togliere la cenere, rasare i tubi ecc. Poi c'e' una caduta da sotto la canna a sotto il forno. Anche li spaiolare il fondo del forno e andare di ramazza. Stufa pulita = stufa efficiente, questo e' alla base come la legna secca ecc. Considera che con uso intensivo queste cose le dovresti fare ogni 10 o 15 gg per avere massima performance. Come per le eliche, basta un po' di alga che ti toglie il 20% di resa. Ma con le nuove impostazioni come rende ??

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                                  • #18
                                    Ancora non sono sicuro. Aspetto domani e dopodomani perchè si prevede un ondata di gelo. I termosifono sono cmq un po' più caldi soprattutto i primi nel circuito

                                    Cmq una cosa che ho notato subito è che a 55 gradi di attacco pompa, l'acqua calda al rubinetto per lavare i piatti dura pochissimo credo perchè ha un tempo di accensione minore.

                                    Allora, solo in quela mezzoretta nei quali si lavano i piatti, metto l'attacco pompa a 46 e poi la rimetto subito a 55.

                                    Ho provato una via di mezzo a 50 ma non mi soddisfava in nessuno dei due utilizzi.

                                    Quanto prima provo a smontare quello che posso per trovare scambiatori tubi e roba varia e vedo in che condizioni stanno. Spero che non debba intervenire da dietro perchè sarebbe un incubo.

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                                    • #19
                                      Be' questa e' una buona notizia : Il fatto che tu non sappia come fare vuol dire che non lo hai mai fatto. Ma mi chiedo : mai pulizia interna in 12 anni ??! Figurati cosa ci troverai li dentro. Comunque solitamente si accede da sopra. Mi pare impossibile. La mia se non veniva aperta e pulita ogni tot ore si ingolfava letteralmente di cenere e perdeva anche il 50%. lavoro semplice di 1/2 ora...

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                                      • #20
                                        mai pulizia interna in 12 anni ??
                                        forse si ma non ne sono sicuro. Ho iniziato a interessarmene personalmente da poco tempo

                                        avreste mica anche qualche foto/video che mi aiuti a capire dove ecome intervenire?

                                        gratto semplicemente via il nero che trovo con una spatola e poi aspiro tutto? o ci sono sgrassanti e prodotti specifici?

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                                        • #21
                                          Parti togliendo i cerchi, alzando la piastra di cottura e da li vai avanti. Il fondo del forno di solito e' avvitato o sotto c'e' uno sportello di ispezione. Gratta i tubi con spazzola di ferro e aspira via il tutto. Piu' togli piu' rendera'. Posta tu delle foto cosi si capisce anche noi. Io non ne ho.

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                                          • #22
                                            grazie appena ho tempo lo faccio e vi faccio sapere

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Ho appena dato una bella raschiata dove potevo.
                                              Dietro la stufa si vede un tubo che entra in alto e uno in basso. Quello in alto sembrerebbe integrato in un involucro (raschiato anche quello) subito sotto la piastra, quindi in alto nella camera di combustione. Confermate che è corretto tenere il bracere tutto in basso???
                                              Il tubo che entra in basso, subito dietro la camera di combustione, non sono riuscito a trovarlo e non so se il percorso che fa sia veramente nella parte bassa.

                                              Per sfilare i pannelli del forno ci sono dei rivetti che non avrei saputo come riattaccare e quindi il forno non l'ho smontato.

                                              Sotto il forno ho smontato uno sportellino piccolo piccolo che da accesso ad un vano con della cenere (non è il raccogli cenere sotto il braciere). Di cenere ce n'era poca e cmq non ho visto tubi o cose strane.

                                              Quale dovrebbe essere il famoso scambiatore????
                                              Mi sa che è così: Nella cucina passa un mini circuito per scaldare l'acqua che va in un "barilotto" bianco grande meno di una scatola da scarpe e immagino che dentro ci sia una serpentina che scambia il calore tra l'acqua del mini circuito che passa nella stufa con l'acqua dell'impianto che va ai termosifoni. (acqua scalda acqua) Il tutto è esterno alla stufa in una nicchi aricavata nel muro vicino la termocucina.

                                              Può essere?

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                                              • #24
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                                                • #25
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