Se per idroventilata intendi una Stufa che possa possa generare acqua calda per i termosifoni e contemporaneamente per riscaldare ad aria la stanza nella quale viene installata, mi sento di consigliarti di guardare stufe che abbiano un ottimo rendimento.
Alcuni dichiarano 22 kW ma poi sono solo 18 kW all'acqua.
Non conosco le marche che hai citato, ma per 120mq disposti su unico piano e con stanze adiacenti e comunicanti e servite da termosifoni, guarderei a delle Termo-Idro il cui CAT ( Centro Assistenza Tecnica ), sia nelle tue vicinanze e sia rapido e disponibile alle tue chiamate. Questo perché in caso di guasti o malfunzionamenti, non devi correre il rischio di rimanere con casa fredda per giorni in attesa che ti sistemino il problema. Poi con bimbi così piccini in casa, non si può correre di questi rischi.
Prima guarda su internet stufe di marca con le caratteristiche che ti occorrono ( Palazzetti, Piazzetta, Nordica, Edilkamin, MCZ, Ravelli, etc. ) e di cui trovi anche i prezzi e poi chiama i CAT delle ditte scelte e fatti fare un preventivo.
Potresti spendere forse qualcosina in più o di meno di ciò che ti hanno indicato per questi 2 modelli che hai citato.
Un saluto.

Tony con cosa scaldi ora e quali sono i tuoi consumi.

Scusami per il ritardo col quale ti rispondo.
Attualmente stò terminando la realizzazione del mio nuovo impianto di riscaldamento a termosifoni in alluminio. Stò posizionando termosifoni opportunamente dimensionati nelle varie camere della zona giorno e zona notte ed anche nella cantina che utilizzo spesso per dare sfogo ai miei svariati hobby. Stò anche posizionando i termosifoni nei vani scala della casa al fine di non avere zone con differenze termiche sostanziali. Il tutto alimentato da caldaia a pellet Puros Biomax 22, per circa 140 mq dislocati su 3 livelli.

Prima d'ora facevo affidamento su impianto a pompa di calore canalizzato nella zona notte ed a split separati per la zona giorno. Per i bagni e la cantina mi affidavo a dei termoconvettori elettrici da accendere alla bisogna.

Il consumo di energia elettrica nel periodo invernale era di circa 30/40 kWh al giorno, quindi circa 15/20 € al giorno di energia elettrica che, nonostante il fotovoltaico, non riuscivo a recuperare nelle spese e non avevo mai la casa calda per tutta la giornata, ma solo per poche ore durante la sera e la notte. Quest'anno poi ha fatto un inverno abbastanza freddo per i climi ai quali siamo abituati qui in Sardegna. Da qui la decisione di passare ad una tipologia differente di riscaldamento e ad un sicuro e miglior benessere domestico.
Con l'attuale sistema dovrei consumare circa 2/3 sacchi di pellet al giorno per avere la caldaia accesa per 24 ore.
Ho anche predisposto l'impianto per eventuale bollitore e/o puffer in caso un domani volessi ampliare l'attuale impianto.

Credo di averti detto tutto.
Saluti,
Tony

Grazie per le informazioni esaustive. Mi piacerebbe sentire i dettagli di funzionamento, più avanti ovvio.Ciao