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Salve a tutti,sto costruendo casa 130mq su due piani.Vorrei avere autosufficienza energetica ed non essere schiavo del gpl o del metano ,quindi con l aiuto del termotecnico abbiamo pensato a questa soluzione:18 pannelli fotovoltaici tot.4,5 kw.caldaia a pellet 19 kw con bollitore 200 litri per riscaldamento a pavimentopompa a calore da 200 litri per aqua sanitaria.L idea è che d inverno riscaldo grazie caldaia a pellet che risvalda il bollitore per il riscdament a pavimento. inoltre l acqua calda del bollitore entra nella serpentina della pompa calore per scaldare anche l acqua sanitaria.D estate e nelle mezze staagioni il riscaldamento dell acqua sanitaria viene garantita dal solo utilizzo della pompa calore.cosa ne pensate? è una soluzione valida?grazie mille
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In linea di principio è una soluzione valida. Bisogna curare poi lo schema impiantistico, ma in generale più è semplice e meglio è... comunque se la pompa di calore serve solo per l'acqua sanitaria (avete valutato bene se usarne invece una per raffrescamento/riscaldamento?) c'è poco da sbagliare.
Se la caldaia a pellet non è piccola ed il riscaldamento è a pavimento chiedi al termotecnico di verificare che sia in grado di modulare a sufficienza o che comunque non abbia bisogno di un accumulo più grosso dei 200lt previsti. -
grazie yapok della risposta. Non capisco bene cosa intendi quando dici se abbiamo valutato di usare la pompa calore anche per il riscaldamento o raffrescamento. puoi darmi qualche spiegazione in piu? il raffrescamento non mi interessa farlo piu di tanto e per il riscaldamento penso che basti la caldaia a pellet.grazie milleCommenta
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Ok, niente. Se eri in una zona medio-calda d'estate si può usare il pavimento anche per il raffrescamento... in realtà è più una soluzione per chi va completamente a PDC. Effettivamente avendo tu comunque intenzione di usare il pellet non ha senso comprare una pompa di calore vera per la climatizzazione. Verifica la questione degli accumuli/modulazione caldaia.Commenta
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