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Caldaia multicombustibile

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  • Caldaia multicombustibile

    Salve a tutti,
    sono nuovo nel forum e vorrei chiedere dei consigli e delle opinioni sulla scelta di una caldaia multicombustibile.
    Ho necessità di riscaldare 130 mq con isolamento medio basso. Io sarei orientato sull'acquisto di una Pasqualicchio CS marina 25, mentre l'idraulico di fiducia mi proponeva una 'Clima Termomeccanica NEW Arizona' giustificando la scelta con un rapporto qualità prezzo migliore rispetto a Pasqualicchio. Curiosando tra le caratteristiche tecniche notavo che tra le due non c'è molto paragone da fare in quanto mi sembrano appartenenti a due fasce diverse a livello di controlli automatici, materiali, ecc.
    A questo punto chiedo a voi opinioni sulle caldaie citate e magari consigli su altri prodotti da valutare.

    Vi ringrazio anticipatamente,
    Francesco Petrosino

  • #2
    le due caldaie sono simili, entrambe marine con carico tramite coclea, silo esterno.
    cambiano pochi particolari, ma alla fine il funzionamento è identico.
    assicurati di installarla con sistema anticondensa
    se le utilizzi a pellet o similari, puoi montarla "anche" diretta; se vuoi usarle anche a legna, il puffer è altamente consigliabile....
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Salve, grazie per le informazioni.
      Notavo che tra le due caldaie c'è una differenza di rendimento (dichiarato) abissale: 67% della 'Clima' contro 89% della 'Pasqualicchio'. Ciò è dovuto ai controlli elettronici della pasqualicchio contro le regolazioni manuali della Clima? Cosa mi consiglia a riguardo? Immagino che se i rendimenti dichiarati sono in linea con quelli reali verrei a risparmiare abbastanza sul combustibile.
      L'installazione pensavo di farla 'diretta' visto l'utilizzo di sansa o pellet, onde evitare maggiore complicazione di impianto ed anche per problemi di spazio.
      Riguardo il sistema anticondensa si riferisce ai recuperi di condensa per la canna fumaria? O mi sfugge qualcosa?

      RingraziandoLa per la disponibilità le porgo i saluti,
      Francesco

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      • #4
        Mi permetto di rispondere al posto di Dott per quanto riguarda il sistema anticondensa.
        Credo che parlasse della VA (valvola anticondensa), serve per ricircolare parte della mandata caldaia sul ritorno così da avere una temperatura ingresso acqua maggiore di 50-55° ed eliminare il problema di condense.
        Oltrettutto in una installazione diretta senza puffer è d'obbligo metterla per la salvaguardia della caldaia.

        Se ho interpretato male o non spiegato correttamente, Dott pensaci te

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        • #5
          mich 21 ha risposto per me.

          su due caldaie molto simili, una differenza tra 67 e 89 mi pare un pò eccessiva.....
          il controlle elettronico ha la stessa funzione del controllo manuale. Una volta impostato, quello rimane.... a meno che non si lavori con sonda lambda e regolazione costante della combustione.... ma dubito si parli di questo.

          quindi.....
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #6
            Grazie infinite ad entrambi per le preziose informazioni.
            Farò presente all'installatore della valvola anticondensa.

            Approfitto della vostra pazienza e professionalità per chiedere qualche altro consiglio:
            -Riguardo la caldaia da acquistare la scelta fatta è una buona scelta o mi consigliate di valutare anche altri marchi? Se si, quali in particolare?
            -E preferibile predisporre il tiraggio con tubo coibentato ed eventuale recupero condensa nei fumi?

            Grazie ancora
            Francesco

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            • #7
              tutte le scelte, possono essere buone o cattive, in base non tanto alla caldaia (in quanto, indipendentemente dalla marca, rimane un pezzo di ferro....), ma in base all'assistenza, all'installazione, al dimensionamento, ecc ecc...
              la caldaia è una minima parte dell'impianto !! non è lei che fa l'impianto, ma l'insieme....

              tubo coibentato non è preferibile, anzi, direi indispensabile se non intubi qualche altra canna fumaria.

              lo scarico condensa, è obbligatorio per legge in una canna fumaria...
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                Grazie per le informazioni
                Francesco

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                • #9
                  Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                  il controlle elettronico ha la stessa funzione del controllo manuale. Una volta impostato, quello rimane....

                  scusate se mi posso permettere ma l'elettronica sulla biomassa ha fatto passi da gigante.
                  qualche differenza dal manuale all'elettronico esiste.
                  e si puo' tradurre anche in maggiore efficenza.
                  e comunque io farei come dice il dott......
                  un puffer sulle biomasse e' altamente consigliabile!
                  Ultima modifica di nll; 28-08-2013, 00:17. Motivo: Riparato tag QUOTE

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                    a meno che non si lavori con sonda lambda e regolazione costante della combustione.... ma dubito si parli di questo.

                    quindi.....
                    anch'io sto valutando l'acquisto di questa caldaia, sul sito della casa costruttrice dice cito testualmente: Il dispositivo legge le temperature dell‘acqua e dei fumi attraverso le sonde, situate sul corpo della caldaia. Parlava di queste giusto dott nord est?

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                    • #11
                      la sonda lambda è tutt'altra cosa.
                      la lambda analizza la composizione chimica dei fumi, non la sola T°.
                      e in conseguenza a questi parametri, regola la combustione attraverso l'aria comburente.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                      • #12
                        le sonde lambda leggono la quantita' di ossigeno presente nei fumi, non la composizione chimica.
                        detto questo e' vero che le sonde ntc leggono la temperatura,
                        ma le informazioni vanno in una centralina o plc(cervello),
                        e non tutte le centraline sono uguali.
                        in base a come ragiona la centralina(piu' o meno reattiva o 'intelligente'),
                        tanto piu' avviene una giusta combustione che si traduce in risparmio,efficenza ecc...

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                        • #13
                          Salve a tutti. Avrei da fare un'altra domanda in merito. Nel chiedere il preventivo di caldaia ed installazione all'idraulico mi ha consigliato di acquistare la CS 40 anziche la CS 25. Ora la mia questione è: che senso ha un sovradimensionamento del genere? Devo riscaldare 140 mq e l'abitazione è in muratura con blocchi in cemento, quindi con scarso isolamento. Io ero convinto che la CS25 potesse andar più che bene. Non verrei ad avere maggiori consumi, minori rendimenti, ecc ecc, utilizzando la CS40 che poi funzionerà sempre al minimo per riscaldare solo 140 mq?
                          Devo tenere in considerazione il consiglio dell'idraulico o dovrei dirle che sarebbe il caso di cambiare mestiere? ..
                          Grazie a tutti,
                          Francesco

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                          • #14
                            assurdo....
                            40 kw x 140 mt.... manco fossi al centro del polo nord....
                            si, forse meglio che cambi mestiere...
                            Ultima modifica di Dott Nord Est; 31-08-2013, 09:40.
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #15
                              io sentirei un termotecnico x un dimensionamento corretto.
                              basta poco x commettere errori e trovarsi brutte sorprese!
                              io non conosco la caldaia in questione ma so' x certo che alcuni costruttori consigliano di acquistare un prodotto sovradimensionato,
                              quando si vuole produrre anche acqua calda sanitaria (oltre che al riscaldamento).

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                              • #16
                                Vi ringrazio per le risposte. Purtroppo qui al sud non c'è nessuno che sappia fare il proprio mestiere a regola d'arte. E non saprei nemmeno a chi chiedere per un dimensionamento ottimale dell'impianto.

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                                • #17
                                  vuoi dirmi che nella tua zona nonesiste un termotecnico ??

                                  fornaio, l'eccessivo sovradimensionamento crea vari "CASINI" con la biomassa.....
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #18
                                    Io sono di Morano Calabro in provincia di Cosenza.
                                    Su Cosenza (ad 80 Km da Morano) ce ne sarà sicuramente qualcuno. Nelle mie vicinanze penso proprio che non ce ne siano. Se sa dirmi dove cercare provo a vedere qual'è quello più vicino.
                                    Grazie..

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                                    • #19
                                      Purtroppo dalla zona dell'appenino tosco emiliano in giù non c'è quasi nessuno ferrato in biomasse ed impianti seri a biomassa.... forse proprio per essere largo diciamo al max terni Viterbo!!!! ma da lì in poi.... il vuoto!!!!

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                                      • #20
                                        In giro ci sono molti che si spacciano per termotecnici, per le biomasse poi la situazione è ancora peggiore e la cosa ancora peggio è che non si interessano nemmeno...

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