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**aldo55** · 02-03-2016, 15:26

ciao..

io lo usavo 2 volte al mese, fino all'anno scorso..
se parliamo dello stesso prodotto, baratolo in plastica di circa 1/2 kg di contenuto, con misurno compreso nel prododotto, da spargere su un bel tappeto di brace a fine giornata. diciamo che da quel che ho potuto notare, le intere pareti del tc diventavano bianche per effetto del fumo che sprigiona il prodotto, così come la canna fumaria. quanto pare agiva seccando il creosoto, quasi a polverizzarlo e diventava di facile asportazone con una semplice spatola..
sembrava una buona soluzione per disincrostare il tc e la canna fumaria per prevenire incendi della stressa.. non saprei se il prodotto sia inquinante o dannoso per i materiali, però devo dire che giovava molto per la pulizia interna..

**Bertu65** · 02-03-2016, 18:39

Credo che il prodotto sia lo stesso che descrivi, anche se di marca diversa-

Quello che mi chiedevo é se c'erano altre soluzioni.

Ad esempio avevo letto da qualche parte che il mastrolindo per forni e teglie incrostate poteva anche andare bene.

**aldo55** · 02-03-2016, 23:11

non credo che il mastrolindo vada bene per le incrostazioni da catrami.. forse hai capito male, può andar bene per pulire
il vetro del tc, questo si... avevo provato una volta a pulire il vetro con un prodotto per forni in quanto avevo terminato quello
usato solitamente e anche se con più fatica ero riuscito.. ma nulla a che vedere con i prodotti specifici.. figurati con le pareti
incrostate del tc...

comunque non avendo mai provato non saprei.. magari può darsi che funzioni, ma sono un pò scettico.. ogni prodotto il suo...

**Bertu65** · 03-03-2016, 10:38

Nessun altro ha esperienze nella rimozione del catrame con mezzi differenti dalla fiamma ossidrica?

Comunque parlavo di un prodotto specifico per le incostrazioni, non un pulitore domestico qualunque. Il mastrolindo per forni e teglie incrostate é quello che va bene per pulire il forno dalle incrostazioni e dicono che sciolga anche il catrame del camino

**Lore_** · 03-03-2016, 10:51

Ciao Bertu65,

penso che tu stia parlando di prodotti tipo FORNET, ma che penso vadano bene solo per forni elettrici, tra l'altro quelli normali, per quelli autopulenti non va già più bene (dovrebbero essere quelli che scaldano molto le pareti e fanno seccare tutte le eventuali incrostazioni)

**Lucamax** · 05-03-2016, 08:27

Il Fornet o altri pulitori per forni che io sappia sono molto basici , cioè contengono soda , puliscono il vetro e le incrostazioni perchè saponificano i grassi.
Gli sgrassatori sono anche loro assai basici come Ph ma immagino che contengano anche molti tensioattivi , ricordatevi che sono sostanze che paradossalmente sono grasse, quindi andrebbero sempre dilavate molto bene, nel caso della pulitura del camino si può ovviamnete omettere il passaggio , mentre se si pulisce il vetro andrebbe poi risciaccquato

Non so se quella che Bertu chiama fiamma ossidrica sia la fiamma ossido acetilene oppure un semplice bruciatore a propano, al prima non di facile reperibilità mentre la seconda si.
Le ho entrambi magari appena capita faccio una prova.

**Bertu65** · 05-03-2016, 08:43

Altrove in questo forum si parlava di rimozione del catrame utilizzando la fiamma. Di che tipo fosse non saprei.

Probabilmente il metodo piú semplice rimane l'uso dei prodotti che catalizzano il catrame trasformandolo e facilitandone la rimozione.

Io comunque non mi riferivo al Fornet ma al mastro lindo "Per forni e teglie incrostate" ovvero di un prodotto NON per la pulizia ma per la rimozione delle incrostazioni.
Sul vetro uso un prodotto specifico e non ho alcun problema.
Il problema é solo il catrame che volente o nolente si forma sempre un pochino, anche seguendo tutti i consigli del caso.

**pelton** · 05-03-2016, 13:47

Io per pulire il catrame uso le cassette in legno della frutta che scartano al mercato. Ne metto due o tre, tanto da fare una fiamma altissima. Cinque minuti e si stacca da solo.

**benny69** · 09-03-2016, 08:48

Salve possiedo un camino idro della Carinci, del quale sono profondamente deluso, in quanto ho un grave problema che non riesco a risolvere per del crosoto che si forma costantemente su tutte le pareti della camera di combustione. L'installatore purtroppo è deceduto chiudendo l'attività, mentre interpellando il tecnico di zona per tentare di risolvere il problema mi ha consigliato di pulire bene la camera dalle incrostazioni, ed installare una valvola anti condensa tarata a 60°. E' stato un tentativo inutile, in quanto nel giro di poco tempo tutto è tornato come prima. Sono amareggiato per l'atteggiamento rinunciatario dell'assistenza Carinci, che non sa darmi altre soluzioni. Anche la legna che uso è stagionata da almeno un anno, quindi secca al punto giusto. Sarei grato se qualcuno esperto in materia mi potesse dare qualche consiglio, accetto anche proposte d'intervento a casa mia. Grazie

**Dott Nord Est** · 09-03-2016, 09:20

Cambia la T° della valvola anticondensa e mettila a 70°
la canna fumaria com'è?
carichi la legna al bisogno o fai la carica e poi si ferma l'aria comburente per raggiunta T° abitazione?

**Lore_** · 09-03-2016, 09:21

Ciao benny69,

se neanche con valvola anticondensa a 60° (inutile perchè potevi variare l'avvio delle pompe dello scambiatore a t più alta) non ti ha risolto il problema, l'altra cosa potrebbe essere o la legna non secca (la legna di 1 anno non si può definire secca, a meno di avere legna spaccata di diametro massimo di 10 cm), altrimenti non carichi a sufficienza il tc.
Come carichi il tc?
L'ideale sarebbe caricarlo al primo avvio giornaliero pieno o quasi (poi dipende dalla temperatura) avviandolo d'alto, cioè sotto tutti pezzi grossi sotto e infine sopra la catasta la legna fine per avviarlo e lo avvi sopra, in questo modo parte piano per poi aumentare gradualmente, questo ti permette anche una certa autonomia tra una ricarica e l'altra.
Se il vetro si annerisce spesso c'è carenza di aria (la chiudi troppo) quindi non riesce a raggiungere una combustione ottimale e una temperatura di combustione ideale e ti crea creosoto.

Come vedi le motivazioni sono diverse, penso che siano solo problemi di gestione non ottimale del tc, perchè un minimo di creosoto negli angoli più distanti della fiamma potrebbe formarsi, ma sono veramente piccoli e irrilevanti

**benny69** · 09-03-2016, 10:16

Come faccio a variare la temperatura della valvola anti condensa? (Caleffi) l'ho comprata apposta tarata a 60° dalla fabbrica perchè cosi mi aveva consigliato il tecnico dell'assistenza. La canna fumaria tonda, lunga 10 m diam. 200 mm è d'acciaio dentro una camicia rettangolare in laterizio alveolare, ma non è coibentata. La legna secondo me è ok perchè è stagionata da ameno un anno, e nella camera fa un bel fuoco uniforme e diffuso, accendendola dall'alto.

**Dott Nord Est** · 09-03-2016, 14:37

la combustione è continua senza interruzione (e quindi, o hai puffer di scarico o mandi l'abitazione in sovratemperatura), oppure una volta scaldata casa, l'aria comburente viene diminuita e "soffocata" la fiamma ?

**benny69** · 09-03-2016, 17:30

Puffer naturalmente, comunque consultando altri siti qualcuno mi ha messo il dubbio che la colpa potrebbe essere della canna in acciaio non coibentata, che essendo parecchio lunga non permette ai fumi di arrivare sempre adeguatamente caldi al comignolo, permettendo che si formi quel catrame appiccicoso e duro su canna fumaria ed interno camera di combustione.

**aldo55** · 09-03-2016, 18:16

Non è che usi pino o legna resinosa..?

**sinerjigrottaminarda** · 11-03-2016, 12:19

sicuramente alzando le pompe non si dovrebbero creare quelle incrostazioni e mettere una valvola anticondensa a 55 gradi, poi è da capire quanto secca è la legna che usi...per rimuoverle solo tanto olio di gomito

**aldo55** · 11-03-2016, 19:30

cioè.. intendi far girare più velocemente il circolatore senza sistema antincondensa per evitare il creosoto ?

benny ha già una vac tarata 60° e secondo me, così a occhio il problema potrebbe essere solo una questione di modalità
nel far bruciare la legna.. in genere quasi tutti tendiamo a consumare meno legna e interagiamo in modo errato sulla
carburazione chiudendo il più possibile l'aria comburente per fa durare di più la legna nel caminetto..
altrimenti succede in caso di scarso tiraggio della canna o vari errori strutturali..
utile ogni tanto dare una bella sfiammata con legna fine.. provare per credere..

comunque rimanendo nel tema del post, sono convinto che l'unica soluzione per rimuovere il catrame nel tc, sia
il prodotto che già usa.. non mi avventurerei usando prodotti non specifici per tale uso.. immagino già l'inzaccherramento che trafila
da sotto o la puzza del creosotto umido che impregna l'ambiente..

**sinerjigrottaminarda** · 12-03-2016, 10:18

non far girare più velocemente, ma aumentare la T di partenza almeno a 60 gradi

**Bertu65** · 12-03-2016, 12:03

Alzare la temperatura di avvio della pompa con, VAC installata, non é sufficiente ad evitare completamente la formazione del catrame perché fintanto che l'acqua contenuta nell'intercapedine non si scalda, c'é sempre la possibilitá che qualche cosa si formi e quando la pompa parte, l'acqua di ritorno che entra nel termocamino é ancora fredda.

Ottima legna, alte temperature di funzionamento, VAC, pompa che parte a caldo sono gli accorgimenti che ho imparato a seguire ma non bastano. Ció nonostante un po' di catrame si forma sempre

**sinerjigrottaminarda** · 12-03-2016, 12:10

ma ha la valvola anticondensa quindi non dovrebbe dargli ritorni troppo freddi

**Bertu65** · 12-03-2016, 12:30

Si ma all'inizio, quando parte la pompa, l'acqua del circuito é fredda

**sinerjigrottaminarda** · 12-03-2016, 12:40

l'anticondensa serve a quello....

**Bertu65** · 12-03-2016, 13:00

Nel circuito che passa attraverso la VAC e ritorna al termocamino, non nel circuito del riscaldamento

**Dott Nord Est** · 12-03-2016, 13:34

ma quanto lungo è sto circuito vac/tc ???

**Bertu65** · 12-03-2016, 13:38

Nel mio caso purtroppo sono 12 metri con tubo da 1"

La VAC é in sala tecnica e non vicino al TC

**Dott Nord Est** · 12-03-2016, 13:59

e come mai è stata montata così distante? errore....

**Bertu65** · 12-03-2016, 14:37

È una lunga storia che fa parte della mia eterna lotta contro il tiratubi cha ha fatto tutti gli impianti della casa.

Meglio lontana che niente!

**aldo55** · 12-03-2016, 17:44

non so si risolva qualcosa con un termostato fumi..

cioè impostando la partenza pompa a 35° e facendola partire quando la sonda del termostato fumi da l'input..
in questo modo l'acqua nel tc inizierà a circolare a 35/40° con DT basso tra mandata e ritorno.. tanto circolaerà
tra tc e vac fino a che la T di mandata supera quella della vac.. ma ripeto non saprei se cambia di molto la situazione..

**Bertu65** · 12-03-2016, 18:29

È una prova che faró dopo che avró disincrostato il TC.

Alla fine ho comperato la polvere catalizzatrice e tra un paio di giorno la potró provare.

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