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Circuito parassita termocamino e puffer

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  • Circuito parassita termocamino e puffer

    Salve,

    volevo sottoporvi il mio problema.
    Impianto con puffer (al piano terra) a cui afferiscono caldaia a pellet e termocamino (al primo piano, installato a vaso chiuso).
    Anche quando il termocamino è spento, se il puffer è in temperatura, si genera un flusso parassita che scalda il camino, ovviamente sprecando.
    E' chiaro che essendoci una differenza di temperatura notevole fra il puffer ed il camino si genera questo circuito parassita.
    Sul circuito del camino l'unica cosa presente è il circolatore installato sul ritorno.

    Ovviamente l'idraulico è il responsabile di questo errore in quanto non l'ha previsto.
    Cosa dovrei fare per risolvere questo problema?
    Dal alcune parti ho letto di installare una valvola di ritegno da altre un sifone termico.
    La valvola sarebbe più semplice ma basterebbe?
    Se sì, dove la dovrei installare, sulla mandata o sul ritorno?
    In teoria dovrebbe essere l'acqua calda che risale in senso opposto sulla mandata, ovvero dal puffer verso il camino.
    Qualcuno mi aiuta?
    grazie

  • #2
    a volte è sufficiente una valvola di N.R... a volte no.. dipende da molti fattori..
    prova a postare uno schizzo dell'impianto.. magari si riesce a capire meglio..
    io ad esempio ho dovuto fare dei sifoni per la circolazione parassita perchè
    la NR non è stata sufficiente.. prima lasciavo il puffer a 75/78° e la mattina
    lo ritrovato 10° in meno.. ho risolto e da allora non ho più alcuna dispersione..

    una domanda.. ma non è che il circolatore del tc gira fino a quando la T del puffer
    scende alla T di stop impostata sulla centralina..?
    in questo caso è diverso.. ci vorrebbe un termostato fumi..
    Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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    • #3
      Ciao,
      provo a caricare questo schema fatto molto velocemente.
      Il TC è collegato ad una serpentina dentro al puffer.
      Per rispondere alla tua domanda, il TC ha una centralina con una sonda nel TC. La centralina fa partire il circolatore a 65° e lo ferma quando scende sotto i 60°.

      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   impianto.jpg 
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Dimensione: 33.4 KB 
ID: 1959414

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      • #4
        per cui, se il puffer ad esempio è a 75°, quella pompa te lo scarica tutto fino a 60° trasformando il tc in un termosifone
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          In realtà per adesso questa cosa, di cui avevo paura anche io, non l'ho ancora sperimentata.
          La spiegazione che mi sono dato è che probabilmente (e spero giustamente) la serpentina del TC ha il ritorno nella parte bassa del puffer, dove l'acqua non supera mai i 50° mentre la mandata è poco più su di metà puffer dove probabilmente dovrebbe essere sui 60°. infatti non a caso quando parte la pompa in un paio di minuti la temperatura del TC scende da 65 a circa 55.

          comunque il mio problema per adesso è che il camino si scalda quando è spento, ovvero c'è una circolazione che io non voglio.

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          • #6
            I due tubi che escono dal puffer partono subito verso l'alto? Dovrebbero invece andare inizialmente verso il basso per mezzo metro (in realtà c'è una formula, qualcosa tipo tot volte il diametro del tubo...) per formare il già detto sifone termico.

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            • #7
              hai lo stesso impianto che ho io, solo che la caldaia ancora non lo messa..
              il problema è che il serpentino è più suscettibile a questo tipo di cicolazione e
              il ritorno potrebbe essere più caldo del contenuto della parte bassa del puffer.
              questo perchè dopo una certa T scambia meno e lo scambio stesso si inverte.
              cioè prende calore dalla parte più alta e se lo porta sul ritorno.. facendo, magari
              non sempre, girare il circolatore del tc anche se ha esaurito tutta la combustione.
              io come giá detto su ho fatto un sifone su entrambe i tubi ( mandata e ritorno) per
              fermare la circolazione parassita e inoltre ho installato un termostato fumi che fermi
              il circolatore se nel tc non cè più combustione..
              per prima cosa puoi provare con una valvola di nr e come dice Dumah curvare i due
              tubi della m/r verso il basso il più vicino possile al puffer. in modo che formi una "U".
              questa modifica dovresti farla anche lato riscaldamento se riscontri la stessa situazione.
              se invece il circolatore gira oltre il dovuto, dovrai risolvere aggiungendo un termostato fumi..
              Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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              • #8
                E' allucinante constatare che persone che sponsorizzano l'uso di bollitori e puffer dalla mattina alla sera non sappiano rispondere a domande cosi banali sull'argomento. Infatti: è normale se tra un generatore di calore e un bollitore installato ad un livello più alto si possa instaurare una circaolazione naturale, come è normale che la temperatura di un bollitore possa trasmettersi al generatore se il circolatore resta in funzione. Quello che non è normale è che persone che sponsorizzano questi prodotti non sappiano come prevenire fenomeni cosi banali.

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                • #9
                  io ho dato un consiglio su come si potrebbe risolvere.
                  Luigi Savino, se hai altra soluzione migliore perchè non la suggerisci..
                  inoltre quelli sono errori dell'installatore che non è stato capace di capire il modo più
                  idoneo per evitare questo problema.. cosa centra chi vende il prodotto.. quello ha
                  interesse di vendere dando degli schemi indicativi e non definitivi, in quanto ogni
                  impianto ha caratteristiche diverse l'uno dall'altro e sta all'intelligenza dell'idraulico poi,
                  a fare i giusti collegamenti..
                  Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                  • #10
                    aldo55, ti sei messo a vendere puffer e boiler che non sai dare una risposta ??
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #11
                      non capisco cosa si sia detto di sbagliato nei suggerimenti cui tratta la presente discussione.. boh..

                      e poi si critica pure chi cerca di dare dei suggerimenti per risolvere, magari non saranno del tutto corretti ma
                      in tal caso si collabora anzichè puntare il dito..

                      probabile si riferisca a qualcos'altro.. altrimenti non riesco a capirne il senso.. mah
                      Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                      • #12
                        io invece il senso lo capisco benissimo, ma mi astengo dal commentarlo......
                        aldo lascio a te l'onore !!!!
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • #13
                          uhmmm.. dott.. non prendermi per uno così ingenuo..
                          nel forum ci sono da un pò e certe cose le so anche io benissimo ma
                          non mi permetto di asserire cose che riguardano altri..
                          mi da fastidio che in una discussione si intervenga per dire cose che
                          nulla hanno a che vedere o risolvono il problema di doppiaemme... questo si.!
                          hai un suggerimento da dare.. bene dallo, altrimenti non commenti e basta..
                          Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                          • #14
                            Ciao,
                            ho aperto una discussione simile su Alta dispersione di un puffer da 100lt - mi piacerebbe una feedback anche dei partecipanti a questo thread, grazie
                            PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                            • #15
                              già una coibentazione da 5 cm la dice tutta......
                              un puffer deve avere almeno 10 cm....
                              a parte questo, si deve capire se ci sono circolazioni passive, e se ci sono, vanno tolte.
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #16
                                Non ho trovato puffer piccoli con oltre 5 cm di coibentazione, anzi di solito sono da 3cm. Chiedevo proprio aiuto su come risolvere la circolazione parassita, già verificato che c'è. In quella discussione ci sono tutti i dettagli.
                                PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                                • #17
                                  è da verificare dove c'è la circolazione passiva, capire perchè e mettere in atto la soluzione.
                                  è molto semplice, si deve andare per gradi......
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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