Oh bene.. sono contento che hai risolto e nel contempo abbiamo imparato tutti una cosa in più.. se ci sarà un'altro utente che avrà lo stesso problema sapiamo cosa consigliarle in tempi più rapidi..

.... direi che se vuoi mantenere l' efficienza dello scambiatore a piastre nel tempo, dovresti regolare anche la miscelatrice "superiore" in modo che l' acqua del primario rimanga sotto i 60 gradi. Il dosatore di polifosfati insieme alla T <60 gradi dovrebbe permetterti di limitare al minimo sindacale la formazione di calcare all' interno dello scambiatore.

Sono contento che tu abbia risolto!

Per me è stato tutto un giochino di Dott, in concorso con amico. Voleva testarvi.

Maaa a me sembra che neanche il Dott ci abbia preso alla fine...
Diceva di miscelatrice in entrata allo scambiatore...

perchè non sapevo che ce ne fosse una anche in uscita......
quei problemi sono sempre dati dagli on/off del circolatore, specialmente quelli a basso consumo.
se non ci fosse stata la mix in ritorno puffer, di doveva installare una mix in entrata dal puffer (ma c'era già, cosa che non sapevo)
cmnq di tali problemi con svariati tipi di scambiatori acs ne ho visti e risolti parecchi; i problemi escono SEMPRE quando si inizia anche la stagione del riscaldamento
ad esempio, chi ha puffer molto più generosi, T° costanti all'interno e mandata riscaldamento che non influisce con mandata piastra, non ha problemi.
per controparte, si avrebbero meno problemi se le T° del puffer fossero più basse, in quanto il circolatore acs fa meno on/off

Continuo a chiedermelo: ma anziché complicarsi la vita (e l'impianto) con scambiatori, calcare, pompe, ecc, ecc, non si faceva prima (magari pure risparmiando sui costi) piazzare un termo accumulatore pipe in tank, che funziona pure senza energia elettrica ???

Saluti

con la piastra hai più autonomia a caldaia spenta
vero che su 400 lt non ha senso...... si dovrebbe ragionare su litraggi molto maggiori.
normalmente io le uso almeno abbinandole da 1.000 lt in su.

però ragazzi.. è da un pò che sto pensando al sistema del thermocell per una mia esigenza..

faccio acs con scambiatore di 40 piastre e all'ingresso del primario ho installato una miscelatrice termostatica tarata a 60° per evitare il calcare
sul secondario e una migliore stratificazione del puffer. il circolatore dedicato è di tipo tradizionale a 3 velocità. se lo imposto
alla 2/a velocità l'acs va bene finchè la T dell'acqua del primario è superiore ai 60°, inferiore o = ai 60 non è più sufficiente.. o meglio è sufficientemente
calda per le docce ma non per le stoviglie (la moglie si lamenta). in questo caso va bene anche per il ritorno nel puffer che è intorno ai 33/35°. se
metto il circolatore alla 3/a velocità l'acs va decisamente meglio, ma il problema è che la T del ritorno nel puffer è alta, sopratutto con le docce che vai a miscelare
di più.. per cui se installassi una miscelatrice termostatica sull'uscita dello scambiatore lato primario s'intende, tipo il progetto del thermocell postato da scresan (post. 51)
con un circolatore autoregolante migliorerei la situazione. la miscelatrice in uscita tarata 40° max che farebbe da regolatore dei giri del circolatore che li aumenterebbe
o diminuirebbe in base all'apertura della miscelatrice.. avendo già in possesso un circolatore a disposizione mi occorrerebbe solo una miscelatrice..

pensate sia fattibile..?

... se funziona sul il thermocell.... funzionerà anche da te!

Mi sto "riconvincendo" che il mio vecchio puffer combi con tank per acs funziona bene anche in situazioni critiche..... senza tanti sbattimenti!

Ciao a Tutti....
Socio, invece io del mio PIT ne sono fermamente convinto.....
Oramai sono circa 4 anni che va alla grande con ZERO problemi!!

Saluti

ehi ragazzi.. non è che il mio vada così male eh. ! sono solo accorgimenti di fino per avere il miglior risultato in tutti i sensi..
a tal proposito mi sa che prima di prendere una seconda mix, ho uno scambiatore di 12 piastre che mi avanza e lo monto in serie
a quello da 40. credo che in questo modo sfrutto meglio lo scambio e il ritorno del primario sia alquanto freddo. presuppongo
25/30° max.. non posso pretendere che uno scambiatore da 40 piastre pagato 60€, sia il massimo.. anche se devo dire che
funziona comunque bene e l'acs non è stato più un problema..

@Renato

4 anni...? cavolo sembra ieri..

Ciao Aldo....
Per carità non voglio denigrare i produttori di ACS con scambiatori a piastre intendiamoci, e solo che se si può scegliere preferisco i sistemi più semplici perchè danno meno seccature nel tempo.

Si Aldo, a giugno sono 4 anni...passa il tempo, he?....

Saluti

macchè Renato figurati.. la mia voleva essere solo una battuta.. nient'altro..
certo è che ognuno ha il proprio impianto e a questo adegua i vari componenti che + o - vanno meglio alle proprie caratteristiche e esigenze..
di componenti per l'acs ce ne sono di svariato tipi e prezzi.. io ho speso pochino per questo.. anche se funziona bene non è detto sia la perfezione.
avessi speso per un sistema tipo friwa della paw o prodotti simili sicuramente sarebbe stata altra cosa.. ma il costo..
non si tratta in se stesso di un vero problema di acs ma solo il fatto di avere il ritorno del primario il più basso possibile per stratificazione
migliore del puffer.. quasi una pignoleria..
mi vien quasi quasi da pensare alla nota sindrome... ..