.... pressa manuale assolutamente no, concordo, e tubi, pressa, raccordi della stessa marca.... sempre!
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
termocamino economico e di facile installazione
Comprimi
X
-
Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio.... per l' impianto elettrico grossomodo ci siamo (protezione cavi a seconda della loro sezione in mmq con relativi magnetotermici, filo di messa a terra da collegare a tutti i componenti che insieme ai fili di alimentazione sono di metallo) ma non ho sentito parlare della protezione salvavita, ovvero un differenziale "puro" o integrato nel magnetotermico, di massimo 0,03 A, meglio 0,01 nei bagni dove è possibile utilizzare il phon a piedi scalzi e spesso bagnati!
Fare un impianto a norma anche da se alla fine costa come farlo fuori norma, e dato che ormai tutto e fruibile da internet (nell' elettrico bticino, abb mettono a disposizione delle schede con tutte le norme per gli impianti elettrici, compresi i valori e sezioni dei fili, cambiano alla fine solo il nome e marca e modello del frutto!! non i suoi valori elettrici) dal metodo per il calcolo delle portate, kwh necessari, circolatori.
Ti consiglio, quindi, se vuoi fare l' impianto a norma, di leggerti le dispense ed i quaderni della caleffi, prima di proseguire.
Per ora vedo già un problema dato che parli di collettori e multistrato in un impianto dove andrai a collegarci una caldaia a legna immagino in diretta e senza regolazione della T verso i termosifoni, quindi con possibili T di lavoro dell' acqua tecnica che potrebbe superare i 95° delle specifiche del multistrato e crearti dei problemi con il tempo.
Diverso se colleghi la caldaia ad un accumulo dove puoi "limitare" la T dell' acqua verso i termosifoni con una semplice ed economica miscelatrice a punto fisso e tarata a 50-60 gradi.....
In conclusione se fai le cose per bene, e non è impossibile, anzi, chiunque in un secondo momento potrà certificarti l' impianto!!!
Personalmente farei qualche piccolo sforso per portami a casa a quel prezzo, magari anche meno!!, quella sala termica completa di tutto!
QUADERNI CALEFFI | Caleffi
P.S.: Buon lavoro!
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalkchi fa da se ..... fa x sei
Commenta
-
Si possibile, ma risulta comunque difficile poi gestire il surplus del termocamino, se in mezzo no hai un accumulo.
Inoltre in una caldaia è buona norma avere un circolatore che rimescoli continuamente l' acqua contenuta (sempre che il termocamino in oggetto non abbia un semplice serpentino!, ma una specie di vasca con almeno 80-100 lt di acqua) per omogeneizzare la T. Questo potrebbe interferire con il circolatore o meglio, il gruppo miscelato (un anello formato da ramo miscelato della miscelatrice termostatica, circolatore e termosifoni) quindi o il termocamino è provvisto di attacchi separati per i due circolaori, o (credo sicuramente) munito di un serpentino immerso....
Come immagini di gestire l' impianto? termostati di zona che attivano il circolatore, o semplicemente un termostato di minima che inibisce il circolatore verso i termosifoni se la T nella caldaia del termocamino va sotto i 60 gradi? (per me unico modo di evitare sovratemperature nel termocamino)
Tutto si puo' fare, con dei compromessi, piu' o meno grandi!
Ripeto, mi leggerei i quaderni della Caleffi, trovi il 95% delle info per l' installazione degli impianti termici!
Commenta
-
Originariamente inviato da Diego_alfea Visualizza il messaggioMi sorge un dubbio , ma non si potrebbe inserire tra il generatore (il dott nord est mi scuserà se uso un termine da lui insegnatomi) e il collettore di mandata una miscelatrice che già mi porterebbe ai 60° la T di mandata ?
Commenta
-
Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioquanti lt è da dimensionare, in base a innumerevoli fattori.
non è un numero che si da a caso, ma il frutto di un'attenta analisi e calcoli.
Inviato dal mio CAM-L21 utilizzando Tapatalkchi fa da se ..... fa x sei
Commenta
-
Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioDiego, ti ricordi il post n.5 ??
meglio essere chiari e non illudere le persone..... (ci sono già molti che illudono inutilmente )
[ATTACH=CONFIG]62355[/ATTACH]
Inviato dal mio CAM-L21 utilizzando Tapatalkchi fa da se ..... fa x sei
Commenta
-
Originariamente inviato da Diego_alfea Visualizza il messaggioSono bravo in matematica, di quali fattori parliamo ? Scommetto che trovo tutti i dati su libri Caleffi
altri derivano dall'esperienza del tecnico che non si riferiscono ai meri numeri, ma si riferiscono alle esigenze personali degli utilizzatori
Commenta
-
Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggiosenza dubbio alcuni li trovi lì, la maggior parte
altri derivano dall'esperienza del tecnico che non si riferiscono ai meri numeri, ma si riferiscono alle esigenze personali degli utilizzatori
cucina termostufa o termocamino?
Inviato dal mio CAM-L21 utilizzando Tapatalkchi fa da se ..... fa x sei
Commenta
-
Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggiolo sai che io parlo sempre da tecnico....
gratis o non gratis, dico le cose come stanno
Inviato dal mio CAM-L21 utilizzando Tapatalkchi fa da se ..... fa x sei
Commenta
-
Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio.... dai diego, non mettere quel rottame nell' impianto.
Quei top di gamma costano 150-160 euro, ma sul mercato trovi anche circolatori elettronici a 70-90 euro, tipo i nuovi askoll as2, sempre certificati ErP!!
Inviato dal mio CAM-L21 utilizzando Tapatalkchi fa da se ..... fa x sei
Commenta
-
Ricapitoliamo, altrimenti difficile seguirti:
1- casa colonica in toscana
2- impianto a termosifoni con tubazioni nuove in multistrato
3- caldaia attuale a metano (o gpl?) perchè i prezzi sono molto diversi!
4- niente termocamino, sei passato ad una termocucina?
5- spesa media per il riscaldamento?
6- acs con caldaia a metano?
7- altre info che ritieni utili...
Ma lasciare la caldaia a metano ed installare una stufa a legna nella zona giorno, con possibilità di far arrivare il caldo ai piani lati per convenzione naturale, o comunque riscaldare la zona giorno a legna, il resto a metano??
Commenta
-
Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggioRicapitoliamo, altrimenti difficile seguirti:
1- casa colonica in toscana
2- impianto a termosifoni con tubazioni nuove in multistrato
3- caldaia attuale a metano (o gpl?) perchè i prezzi sono molto diversi!
4- niente termocamino, sei passato ad una termocucina?
5- spesa media per il riscaldamento?
6- acs con caldaia a metano?
7- altre info che ritieni utili...
Ma lasciare la caldaia a metano ed installare una stufa a legna nella zona giorno, con possibilità di far arrivare il caldo ai piani lati per convenzione naturale, o comunque riscaldare la zona giorno a legna, il resto a metano??
2) precisamente dai radiatori tubi in rame murati, come spuntano nel sottotetto sono stati giuntati al multistrato per poi finire al collettore complanare. Da qui, la mandata e il ritorno, sempre in multistrato, ritornano giu fino alla taverna , dove ho la caldaia
3) caldaia a metano
4) termocucina perché ho uno scambio alla pari con la mia thermorossi a pellet
5) spesa a metano? Una media di 400€ al mese da ottobre a marzo
6) per ora si
7) info utili, piano piano sto cambiando le finestre da vetro singolo a quelle in pvc tripla camera classe A
La casa è fatta cosi : Sotto tutte cantine, dove c'è anche la caldaia. Piano di mezzo , 100 mq abitabili. Sopra sotto tetto dove ho il collettore
Inviato dal mio CAM-L21 utilizzando Tapatalkchi fa da se ..... fa x sei
Commenta
-
Ok, descrivi tipologia termocucina:
1- vaso aperto, ma con vaso di espansione integrato e serpentino immerso per collegare impianto
2- potenza al focolare, o all' acqua
3- centralina di controllo o qualche termostato se va bene...
4- marca o modello o link dove si individua i dati tecnici, se c'è
Commenta
-
per diego
scusate se intervengo nella discussione, sono nuovo ,vorrei dire a diego che potresti sostituire il bruciatore della caldaia a gas, con un bruciatore auto costruito a pellet o cippato, facile da fare ed economico.
Questo sarà il terzo inverno che vado a pellet, con caldaia murale che andava a gas.
Commenta
Commenta