Problema ebollizione stufa Thermorossi BOSKY F30 !!HELP!! - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Problema ebollizione stufa Thermorossi BOSKY F30 !!HELP!!

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Problema ebollizione stufa Thermorossi BOSKY F30 !!HELP!!

    Salve a tutti!

    Io sono nuovo del forum e sono qui a chiedervi un aiuto per un problema che dura da molto tempo e che non sono ancora riuscito a risolvere del tutto..

    Come da titolo, ho (da alcuni anni) una Thermorossi Bosky F30 (fantastica) , collegata ad un impianto a vaso aperto che riscalda, tramite radiatori, un'abitazione di circa 200 mq disposta su 2 piani.
    Non ho boiler o puffer.. non ho problemi di condensa.
    I termosifoni si scaldano tutti senza problemi e non si forma aria nell'impianto (provato anche installando degli sfiati)

    Vado direttamente al sodo...

    Quando la stufa va molto forte e quindi la caldaia si stabilizza sui 50-60 gradi con pompa in questo caso sempre in funzione, succede che la stufa va in ebollizione , e nel vaso aperto (posto in soffitta) si sente ogni tanto un rumore turbolento crescente e abbastanza forte che termina con un "botto" all'interno della stufa..
    Quando la stufa va "piano", il fenomeno è molto più raro...ma si verifica comunque.

    Questo fenomeno inoltre, succede a volte anche un secondo dopo che la pompa smette di funzionare.

    il fenomeno perdura da anni e a memoria di mio padre si è incrementato o addirittura è nato dopo che la stufa è stata spostata (per motivi di arredamento) di circa 1.5 metri dalla posizione antecedente.

    Vi enuncio ora le prove principali che sono state fatte.

    Inizialmente è stata cambiata la pompa perchè il fenomeno, quando si verifica, termina come detto con una specie di "botto" all'interno della stufa...e quindi inizialmente si pensava che si fosse rotta la pompa (era una dab a rotore bagnato da 6.5 m di prevalenza massima)

    Successivamente, un idraulico installò un'altra pompa Grundfos da 6 m. di prevalenza (?? non chiedetemi perchè più piccola della precedente) ma morale della favola...il problema rimase inesorabile, addirittura aumentando di "prorompenza" a mio parere.

    Poi è stata cambiata la posizione della pompa...dalla mandata....sul ritorno... niente, se non peggio visto che il "botto" che si sentiva all'interno della stufa si propagava anche nei radiatori con un rumore metallico.

    Successivamente è stata abbassata la temperatura di attacco della pompa e cioè da 60 ° come è impostata di fabbrica, agli attuali 50°... e sembra che il fenomeno sia leggerissimamente migliorato, ma nulla di sostanzioso. Quindi ora la pompa attacca a 50° e stacca a 42°.

    Ho provato anche a chiudere molti termosifoni..niente

    Poi l'ultima prova, risalente a pochi giorni fa... Essendo il termosifone più alto posto a circa 6-7 m di altezza rispetto alla stufa, abbiamo pensato di mettere una nuova pompa, questa volta più potente. Abbiamo messo una dab a portata variabile con una prevalenza di 8 metri.
    Risultato:

    Il fenomeno di turbolenza nel vaso aperto si verifica lo stesso, forse un po meno, ed il "botto" che si verificava prima all'interno della stufa, ora non si verifica più. Quindi, se non altro, nel locale in cui c'è la stufa non ci sono più rumori fastidiosi

    Resta il fatto che il problema permane...incuriosito sono salito in soffitta e mi sono messo a guardare il vaso aperto aspettando che il fenomeno si verificasse..

    Cosa succede?

    succede che quando inizia questo rumore turbolento crescente, esce acqua bollente sia dal tubo di emergenza (di sfiato) che dal tubo di ricarica,si innalza rapidamente il livello dell'acqua all'interno del vaso, il quale, subito dopo torna sul livello precedente. Il rumore è quindi generato dal flusso di acqua uscente dai 2 tubi con conseguente vibrazione del tubo di emergenza (o di sfiato).

    La mia conclusione è questa... la pompa conta fino ad un certo punto. Ma probabilmente la stufa non riesce a smaltire (e non capisco perchè) tutta l'acqua calda presente nella caldaia la quale esce dal tubo di sfiato e anche dal tubo di ricarica.

    Con la pompa nuova, essendo regolabile in termini di portata/prevalenza, ho fatto 1000 prove...aumentando la prevalenza...diminuendo la prevalenza.... ho fatto caso che abbassando la prevalenza il fenomeno è maggiore, ma non credo che il fenomeno sia dovuto alla pompa anche perchè questa recentemente installata dovrebbe essere più che sufficiente (a detta di chi se ne intende).

    Quello che so in termini di impianto, è che attualmente, il tubo di ricarica proveniente dal vaso aperto, è collegato con il tubo di ritorno dell'acqua che viene dai termosifoni. Secondo voi è corretto? O è meglio che sia collegato direttamente al foro presente in basso (sul lato sinistro) della stufa? Ovviamente mi rendo conto che solo chi conosce questa stufa potrà forse rispondermi.

    L'impianto è stato fatto molti anni fa da un idraulico amico di famiglia il quale ha installato con lo stesso criterio altri impianti a vaso aperto in altre abitazioni senza avere questo problema.

    Un'altro parere che ci è stato dato di recente è questo.... probabilmente il fenomeno si verifica dopo che è stata spostata la stufa, perchè adesso l'acqua trova più facilità ad uscire per lo sfiato e per la tubazione di ricarica del vaso aperto, invece che seguire il percorso che dovrebbe... mah.. non ci capisco più niente.

    mi rendo conto che non è facile dare una risposta.

    Grazie a chi saprà darmi indicazioni.

  • #2
    Ho letto tutto di fretta.. fiuuu.. na faticaccia.. comunque credo che dovresti fucilare l'installatore per non aver installato il tubo di carico direttamente dal vaso alla stufa.. errore molto grave e anche pericoloso.. il carico dal vaso non deve essere l9 stesso di sfiato ma altro tubo di dimensioni adeguate collegato dalla base del vaso alla connessione di carico della stufa..un consiglio.. fallo al più presto possibile..
    Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

    Commenta


    • #3
      Questo è lo schema:
      File allegati

      Commenta


      • #4
        se quello è lo schema è corretto comunque.. spapa dice che il reintegro è dai termosifoni.. fatto sta che quei colpi di ariete che si ripercuotono su tutto l'impianto è segno che qualcosa non va..
        magari può essere anche il diametro dello sfiato e ricarico inadeguati o chissà..
        Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

        Commenta


        • #5
          ... potrebbe essere una contropendenza del tubo di sicurezza che dalla caldaia va sopra il vaso.

          L' ebollizione indica anche zone della termocucina con "cattiva " circolazione dell' acqua. Se ci sono gli attacchi io inserirei un circolatore collegato a mandata e ritorno che rimescola meglio l' acqua nelòla termocucina.

          Domanda stupida.... l' acqua circola nel senso giusto nella termocucina?

          Commenta


          • #6
            Per aldo55...il carico del vaso NON è lo stesso dello sfiato. L'acqua bollente (come già detto) esce sia dallo sfiato sia dal tubo di carico del vaso.

            L'impianto è fatto come l'immagine allegata da scresan, ne sono sicuro. L'acqua circola nel modo giusto; la pompa è montata sulla mandata come richiesto dal manuale della stufa, ossia la pompa spinge l'acqua dentro la caldaia attraverso la mandata.

            Per scresan: Considera che il vaso di espansione e quindi il tubo di sicurezza sta in soffitta, a circa 7 metri di altezza rispetto alla stufa e dunque anche rispetto alla caldaia.
            Tu dici due pompe, ossia una nella mandata ed una nel ritorno? Ma servono due pompe esattamente uguali? o anche con prevalenza diversa?

            Altra domanda.. se mettessi due strozzature o due saracinesche nelle due tubazioni (di sicurezza e di carico) in modo da aumentare la pressione e costringere l'acqua a passare per forza per la pompa?

            grazie per la cortesia che mi state facendo!


            Ma se provassi a mettere una strozzatura o una saracinesca nelle due tubazioni di sfiato e di carico in modo da aumentare la pressionee costringere l'acqua a passare per la pompa?

            Commenta


            • #7
              .... non si possono mettere strozzature sui tubi che dalla caldaia vanno al vaso di espansione.

              Provo a descriverti il mio ragionamento:

              all' interno della caldaia potrebbero esserci delle zone dove il flusso di acqua creato dal circolatore non arriva, cioè parti in alto e orizzontali dove c'è una specie di "ristagno" del liquido all' interno degli scambiatori che ogni tot tempo riesce ad andare in ebollizione, creando in quel momento un forse rimescolamento dell' acqua in quella zona, che ridiventa piu' fredda tanto da non continuare a bollire. E' tipico in certe situazioni sulle serpentine lambite dal fuoco: si creano degli "sbuffi" ciclici e rumorosi.

              Devi trovare il modo di aumentare il flosso d' acqua che circola dentro la caldaia della termocucina, aggiungendo un circolatore che rimescola l' acqua magari utilizzando altre prese presenti nella caldaia e prendendo dall' alto e per mandare in basso.... o quello che c'è.

              Altro particolare.... la cucina è messa su un piano orizzontale perfettamente a livello?

              Commenta


              • #8
                Si la stufa è in piano...potrebbe succedere che si creino degli intasamenti/ostruzioni all'Interno della caldaia secondo te che provocano questo problema? Appena posso posto delle foto per ragionarci meglio...

                Commenta


                • #9
                  Quando avete spostato la stufa sono state fatte delle curve nei tubi di carico e di sfiato?
                  Se si, sono curve a 90° o 45°?

                  Commenta


                  • #10
                    Credo di si. In quello di carico non saprei l'angolo.... In quello di sicurezza a 90° . Perché?

                    Commenta


                    • #11
                      Fai una ricerca, io ho trovato queste notizie.

                      Esempio di dimensionamento del VASO APERTOa) contenuto d'acqua impianto 140 lb) coefficiente dilatazione acqua 0.035Volume di espansione = 140 x 0.035 = 4.9 lVolume Geometrico Vaso = 4.9 x 3 = 14.7 => 15 lEsempio: l’acqua scaldata da 10 a 90°C aumenta di volume del 3.5%: significa che, avendo un impianto contenente140 l d’acqua, a 90°C si hanno 4.91 litri in più .Il volume del vaso deve essere circa 3 volte il volume di espansione.Pertanto per un impianto di 140 l il volume del vaso di espansione dovrà essere perlomeno di 15 l. Il vaso d’espansione deve essere esclusivamente di tipo aperto con tubo di sfiato minimo 1” e vaposizionato ad una altezza minima di 3 metri dal punto più alto dei termosifoni.Tubo di sicurezzaIl tubo di sicurezza è il tubo che collega la caldaia al vaso di espansione e riveste una funzione altrettantoimportante.La norma UNI 10412-2:2009 prescrive che:1. non debba essere dotato di alcuna valvola di intercettazione totale e/o parziale;2. che abbia curve "dolci” aventi raggi di curvatura maggiori di 1.5 volte il diametro interno del tubo;3. diametro e lunghezza del tubo sono stabiliti dalla norma in base alla potenza all’acqua ed il diametro interno nondeve essere mai inferiore ai 18 mm;4. il tubo di sicurezza non deve avere tratti in contropendenza.

                      Commenta


                      • #12
                        il problema però rimane sempre quello dell'ebollizione ossia che la stufa non riesce a mandare in circolo tutta l'acqua presente nella caldaia, rigettandola dal tubo di sicurezza e dal tubo di carico del vaso aperto.
                        Allego il link di una bozza disegnata a mano di come è fatto l'impianto..spero sia abbastanza leggibile... :-)
                        ps: in basso uno schema che raffigura un attacco (credo un'ulteriore uscita) presente in basso sul lato sinistro della stufa (attualmente non utilizzato) che non riesco a capire se serva a qualcosa oppure no.. dal manuale della stufa (presente in internet) non si riesce a capire bene (perlomeno io non ci riesco)

                        link: SCHEMA.jpg - Google Drive

                        grazie!!

                        Commenta


                        • #13
                          ... sembra tutto a posto.

                          Meglio utilizzare sue attacchi diversi per circuito e sicurezza.

                          Unica spiegazione rimane la poca turbolenza dell' acqua all' interno della caldaia.

                          Potresti inserire una Te fra attacco cucina e attuale circolatore. Sulla T un altro circolatore che preleva dalla T e immette in quell'ingresso libero in basso.

                          Dopo il circolatore inserisci comunque una valvola di non ritorno, in modo che l' acqua calda prelevata dall' alto possa andare solo in basso a circolatore in funzione.

                          Teoricamente aumenterai la turbolenza all' interno della termocucina, comunque potrai utilizzare tale circolatore come sistema anticondensa, ovvero se la T della termocucina è sotto i 60-65 gradi funziona solo il circolatore anticondensa e viene inibito quello verso i termosifoni.

                          Normalmente se la T è sopra i 60-65 gradi si ferma il ricircolo e parte quello dei termosifoni. Nel tuo caso è immaginabile che al superamento dei 65 grai dovranno rimanere in funzione tutti e due !!

                          Commenta


                          • #14
                            Grazie scresan.
                            Per curiosità circa quell'ipotetico ingresso di cui vi parlavo (in basso sul lato sinistro), allego link della foto e link dello schema dal manuale.

                            ps: non fate caso ai rivestimenti neri dei tubi che sono ancora in fase di sistemazione..praticamente senza quelli, i raccordi flessibili vibravano che era una meraviglia..

                            link stufa: stufa.jpg - Google Drive
                            link schema manuale: Pagine da Manuale di installazione uso e manutenzione - Bosky 25-30.jpg - Google Drive

                            Commenta


                            • #15
                              Se lo schema che hai postato è quello della tua termocucina.....ti hanno combinato un bel casino!

                              Quella caldaia è munita di serpentino per scarico termico (potrebbero essere i due attacchi posteriori) dove come indicato va installata una valvola di scarico termico collegata all' acquedotto e che interviene in caso di sovratemperature, scaricando acqua a perdere (fogna)

                              Il tuo impianto lato termosifoni, poi, è a vaso aperto o vaso chiuso?

                              Sembrerebbe a vaso chiuso e comunque collegato al serpentino di scarico termico, ovvero al contrario!!!!

                              Quindi

                              1- verifica se hai impianto termosifoni collegato a vaso chiuso (presenza di altra caldaia in casa a metano/gas??? controlla il manometro della pressione)
                              2- verifica se quel corrugato che si vede nella foto è il tubo del vaso di espansione di solito posizionato in alto in casa (soffitta)

                              3- preparati a chiamare un idraulico per le modifiche!!

                              Commenta


                              • #16
                                Pensavo di essermi spiegato piu o meno bene, ma non è così a quanto pare. L'impianto è a vaso aperto, stop. Esiste una caldaia a gas che é esclusa in caso di funzionamento della termostufa. L'impianto è fatto a dovere, non da un improvvisato qualunque. Il corrugato che vedi (tubo flessibile) è la tubazione di sicurezza, che scarica in soffitta sul vaso aperto! (Quando va in ebollizione).
                                Ho gia verificato che nell'attacco dello scarico termico non ce attaccato alcun che al momento..è un ingresso posto dietro la stufa che dalla foto non si vede! Ora..che questo scarico termico si deva utilizzare per migliorare le cose ok.. ma il resto delle tubazioni (andata, ritorno, ricarico...etc) é tutto collegato come dovrebbe. Molti tecnici hanno visto questo impianto e la stufa e non é mai stato sollevato il caso che l'impianto sia errato...
                                Il mio dubbio su quella uscita/entrata in basso a sinistra rimane..

                                Commenta


                                • #17
                                  Scusa ma se lo schema che hai postato è corretto la caldaia dispone di 4 attacchi:

                                  a- 2 collegati ad un serpentino immerso nella parte alta della caldaia
                                  b- 2 collegati in presa diretta alla caldaia.

                                  Se in casa hai impianto a vaso chiuso (perchè nel 90% dei casi le caldaie a gas hanno un sensore di pressione, ma è solo una mia ipotesi) l' idraulico ha si correttamente (tecnicamente si, ma "legalmente no" dato che è il costruttore che determina come si possa utilizzare la sua caldaia e lo schema che ha prodotto utilizza quel serpentino per lo scarico termico di sicurezza) collegato la caldaia al serpentino, ma la staticità dell' acqua dentro la caldaia ti crea, secondo me, i problemi che rilevi.

                                  Se impianto a vaso aperto..... lavoro inutile! era meglio collegare la termocucina utilizzando i due attacchi diretti senza passare per il serpentino.

                                  La soluzione che ti avevo proposto (cioè di mettere un circolatore che prende dall' uscita collegata a quel corrugato che si vede e spinge in basso sulla presa chiusa da tappo, sempre della foto, dovrebbe funzionare ed in generale migliorare anche l' efficienza della termocucina.

                                  I collegamenti vanno fatti come da schema allegato nelle istruzioni di montaggio della casa costruttrice!

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ciao spapa ,
                                    al post 6 dici che la pompa spinge dentro la caldaia dalla mandata .
                                    se interpreto quanto scrivi , la pompa inserita sulla mandata spinge l'acqua in caldaia .
                                    se così ? , ? sbagliato . La pompa gira al contrario e cioè anziché tirare via dalla caldaia , spinge .
                                    segui quanto hai postato del manuale e capirai cosa voglio dire .

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Per luga59. Si ho controllato. al post 6 ho detto una cavolata. La pompa é montata correttamente ossia tira via acqua dalla caldaia dalla mandata.

                                      Per scresan. Il corrugato che si vede è il tubo di sfiato (di sicurezza). Non mi sembra corretto prendere acqua da li visto che quello è appunto di sicurezza e serve in caso di emergenza.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        E' corretto, ma se l' acqua dell' impianto "gira" dentro il serpentino significa che l' acqua dentro la termocucina è ferma!!!! e come ti dicevo sopra potrebbe crearti i problemi che lamenti in quanto si "smuove" solo quando si genera qualche bolla di vapore che rimescola il contenuto... in maniera ritmica!

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Ok, quindi dici di metterci una pompa nelle modalita che hai scritto nei post precedenti. La pompa attacchera ovviamente insieme all altra ovvero é comandata anch'essa dal termostato, giusto?

                                          Commenta


                                          • #22
                                            No secondo me potrebbe partire gia a 40-50 gradi in modo da avere un at omogenea dentro la termocucina. L' altra pompa partirà a T sopra i 60 gradi.

                                            Se non riesci ad aggiungere un secondo termostato, ok come dici tu!

                                            Commenta


                                            • #23
                                              io non credo ci sia un serpentino, i fori sono tappati ? ho una termocucina e dispone di 4 attacchi come questo schema, due mandate e due ritorni, sono semplicemente intercambiabili per facilità di installazione, ho pensato dopo che potrebbero essere anche agevolmente usati per carico e scarico del vaso d espansione ma penso che se ci fosse una serpentina i vari tecnici lo avrebbero notato, prova a controllare che non si sa mai ma la vedo difficile...

                                              altra cosa che controllorei è se la mandata ai termosifoni parte dal alto della stufa, o dal basso , cosi capiamo se questi attacchi sono invertiti , ma anche qui idraulici avrebbero visto la cosa ....

                                              un ulteriore cosa a questo punto è qualche strozzatura, di che diametro di tubazioni parliamo ? quelle che partono dalla stufa ecc controlla il percorso .... perche il non smaltire il calore potrebbe essere anche questo ... i botti che dici sono tipici di sovratemperatura, secondo me poi quando si ferma il circolatore in una condizione in cui ha una netta difficolta di spinta fa un ritorno di pressione che puo generare la botta che dici tu ... cosi detto da profano e da utilizzatore di termocuina (Con puffer pero e gruppo anticondensa)

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Solo io trovo strano, a dispetto dei vari manuali e immagini di installazione, vedere lo scarico termico farsi 7m in verticale?

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Comunque, tubature a parte, sul manuale di installazione per il problema di ebollizione dicono due cose: o l'acqua circola male o il camino tira troppo.
                                                  Inanzitutto verificare che la porta ceneraio e/o la rosetta ravvivatrice di fiamma siano chiuse altrimenti occorre inserire(?) una serranda per regolare il tiraggio.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Si, gia visto. Il tiraggio è perfetto. Il problema si verifica (anche se raramente) anche quando va "piano". Appena ho modo proveò a mettere un'altra pompa per far circolare acqua nella caldaia. Vi faro sapere... nel frattempo se avete altre idee io vi ascolto

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      scusa spapa.. ma la tc ha mandata e tubo di scarico/sicurezza separati..?
                                                      nello schema d'installazione che hai postato la mandata è lo scarico/sicurezza sono unico tubo.. come anche il mio tc ha una sola connessione.. un tubo da 28 che va su con raccordo a "T" per la mandata impianto..
                                                      vorrei dire, sicuro che la connessione usata per il riscaldamento non sia predisposta per altro..? se non ho visto male.. altrimenti scusami..
                                                      inoltre, hai postato una foto della tc. puoi indicare quale sarebbe il tubo di scarico/sicurezza ?
                                                      Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        È il flessibile corrugato grigio che passa di fronte alla pompa. Mandata e ritorno stanno dietro la tc. Dietro ce anche l attacco per per la termovalvola (non utilizzato).
                                                        In basso a sinistra, credo un altra uscita.

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Beh.. scusa, un tubo di sfiato non dovrebbe essere installato in quel modo.. assolutamente..
                                                          Deve andare diritto su.. vietatati tratti orizzontali. Questo per far si che in caso di ebollizione la "bolla" abbia il percorso più agevole possibile..
                                                          Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Ti assicuro che la bolla si muove in modo piu che agevole....il punto della discussione è comunque un altro.
                                                            Grazie

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X