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impianto a pavimento alimentato da termcamino idro bifacciale

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  • impianto a pavimento alimentato da termcamino idro bifacciale

    Ciao a tutti,

    stiamo costruendo casa su unico piano di 200 mq dove abbiamo realizzato un impianto a pavimento.
    Vorremo mettere un termocamino a legna bifacciale idro da 46 Kw ed affiancarlo ad una caldaia a gas a condensazione.
    Leggendo nei vari forum non abbiamo trovato nulla di recente che parli della soluzione che abbiamo pensato.
    Secondo voi il tc idro bifacciale abbinato alla caldaia a gas potrebbe essere la giusta soluzione per alimentare l'impianto a pavimento??
    Oppure è più conveniente un semplice camino bifacciale a legna(no termo) abbinato ad una buona caldaia policombustibile??
    Qualcuno ha esperienza diretta su termocamini bifacciale idro ed in caso marche da consigliare??
    Tutto questo abbinato ad un puffer e combinato con un impianto solare termico con boiler da 300 litri e 2 pannelli da 2 mq ciascuno (siamo in Sicilia dove la resa del solare termico è alta).

    Inoltre vorremmo qualche consiglio su eventuale soluzione alternativa.


    Grazie in anticipo.

  • #2
    un termocamino da 46 kw ???
    magari senza puffer e su radiante...... Oddio...... (non capisco quando scrivi puffer combinato e poi anche boiler..... quale dei due? Oppure intendi boiler a circolazione naturale sopratetto?)

    Prenditi un pò di tempo per valutare bene le cose.... se non hai ancora comprato nulla, perchè mi sa che stai facendo un sacco di errori.....
    Ultima modifica di Dott Nord Est; 23-03-2018, 07:31.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Ciao Dott. Grazie per la risposta.
      Ancora non abbiamo comprato nulla, c'è solo l'impianto a pavimento.

      IL solare termico sarà installato a tetto con boiler a circolazione naturale.
      Ho letto in rete che , sulla base del camino che necessitiamo (1m oppure 1,1 m dimensione fronte), la potenza è di 46 kw.
      La soluzione del puffer la abbiamo trovata anche questa leggendo in rete.

      A questo punto ti chiedo quale potrebbe essere la soluzione migliore da adottare.

      Grazie in anticipo.

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      • #4
        Ancora non abbiamo comprato nulla, c'è solo l'impianto a pavimento.
        meglio, hai tempo per valutare bene e non fare errori banali....

        IL solare termico sarà installato a tetto con boiler a circolazione naturale.
        errato, oggi un solare si monta forzato ed avendo riscaldamento radiante, puoi prevedere anche integrazione riscaldamento (se la zona e il sole lo consente)

        Ho letto in rete che , sulla base del camino che necessitiamo (1m oppure 1,1 m dimensione fronte), la potenza è di 46 kw.
        in primis se passi 35 kw serve centrale termica... e non certo TC
        inoltre, con 200 mt da scaldare (a meno che tu non abiti sul monte rosa.....) servono metà dei kw che hai indicato (o anche meno, dipende dall'abitazione)

        La soluzione del puffer la abbiamo trovata anche questa leggendo in rete.
        leggere fa bene, ma affidarsi a un tecnico fa meglio.... credimi....

        A questo punto ti chiedo quale potrebbe essere la soluzione migliore da adottare.
        schiarivi le idee e affrontare il discorso partendo non dal generatore, ma da cosa avete e cosa vorreste avere...
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Ciao energy2010,

          ma in Sicilia in casa nuova, quindi una certa coibentazione per legge, con radiante per giunta, chi ti ha consigliato un tc da 46 kW, senza tra l'altro un puffer adeguato.
          Visto che avrai probabilmente anche obbligo per FV metti un bel camino normale di bellezza se ti piace la vista della fiamma, e metti una bella pdc con cui riscaldi quei pochi periodi d'inverno e rinfreschi quei lunghi periodi estivi.

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          • #6
            Scusate, forse mi sono espresso male e non sono stato molto chiaro nella mia richiesta di consigli.
            La casa è di nuova costruzione ed è giustamente coibentata in un certo modo, dovremo mettere dei pannelli fotovoltaici e dei pannelli solari per legge.
            ll riscaldamento è a pavimento radiante e per raffrescare utilizzeremo le pompe di calore , i nostri dubbi sono:
            1) Può un termocamino BIFACCIALE idro alimentato a legna essere sufficiente ad alimentare una superficie di 200 mq?
            Purtroppo abbiamo riscontrato che poche ditte producono termocamini bifacciali idro e questo ci preoccupa un pò perchè non capiamo se è perchè hanno uno scarso rendimento o perchè date le caratteristiche sono richieste da una fetta di mercato ristretta.
            Questi i tc che stiamo valutando e sui quali chiediamo opinioni se qualcuno ha esperienza in merito :


            Bifacciale idro | Aliberti Caminetti

            Spartherm Feuerungstechnik, celle di combustione, inserti camino, in vari modelli


            SiciKalor - Termocamino - DoubleFire30 16:9' bifacciale - Termocamini idro a legna e Termocamini combinati legna/biomasse, Sistemi di riscaldamento a combustibili solidi: caldaie da cantina, termocucine, inserti a pellets, termostufe e tanto altro. Il primo termocamino idro con prestazioni paragonabili ad una caldaia a gas, anche in formato panoramico 16:9',unico nella sua categoria:una resa ed un rapporto qualit�/prezzo senza confronti.

            SV Bifacciale | Famar Brevetti s.r.l.
            Quest'ultimo è quello da 46kw a cui facevamo riferimento, effettivamente gli altri hanno potenza minore.


            Qualora decidessimo per questa soluzione, andremmo ad affiancare una caldaia a gas che riscalderà l'acqua nei momenti in cui il camino è spento
            o non sufficiente.
            Da quello che capiamo, il puffer dovrebbe essere necessario per mantenere l'acqua riscaldata da una delle due sorgenti di calore.


            2) Una seconda soluzione potrebbe essere che l'impianto a pavimentosia collegato ad un puffer e venga alimentato da una caldaia policombustibile e che il camino bifacciale abbia solo funzione estetica e di riscaldamento delle stanze in cui è posizionato.


            Per quanto riguarda i pannelli solari, sarebbe nostra intenzione installare un impianto sopratetto a circolazione naturale, ma potremmo anche valutarne uno a circolazione forzata per integrarlo al riscaldamento.


            I costi di investimento iniziali sono quasi uguali,ma a lungo tempo andrebbero di pari passo in termini di consumi o c 'è una soluzione più conveniente dell'altra? ovviamente se la resa del termocamino idro non è sufficiente ad alimentare il riscaldamento, la caldaia a gas dovrebbe stare spesso accesa e di conseguenza i consumi lieviterebbero....ma considerando che le temperature a cui lavora l'impianto a pavimento sono di 40°, non dovrebbero esserci problemi se il termocamino rimane acceso parecchie ore al giorno.

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            • #7
              se di nuova costruzione, e se di classe elevata (A o B) come dovrebbe essere per normativa, per scaldare 200 mt in sicilia bastano e avanzano 15 kw..... non 46....
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                Ciao energy2010,

                ma queste idee, tc da 46 kW + caldaia a gas che sopperisce quando quella bestia da 46 kW non è sufficiente, chi te le ha date e tutto per soli 200 mq in Sicilia ?
                Dovresti avere un documento redatto da un termotecnico che stima i consumi, le dispersioni della casa e distingue i consumi tra riscaldamento inverno e raffrescamento estivo.
                Addirittura in quel documento il termotecnico dovrebbe aver indicato anche il tipo e la potenza del generatore con cui ha fatto quei calcoli.
                Visto che metterai le pompe di calore per raffrescare metti una pdc che scaldi anche il radiante d'inverno e ti fa acs (tramite boiler), addirittura potresti mettere degli split idronici, così con il pavimento riscaldi d'inverno e d'estate con la stessa pompa di calore raffreschi con gli split idronici

                Oppure ci sono sistemi ibridi ti questo che fanno riscaldamento con radiante e raffrescamento con normali split e volendo ci puoi abbinare caldaia a gas, nel caso in cui d'inverno eventualmente un giorno la T media andasse sotto 0 (ma credo che in Sicilia possa capitare molto, ma molto di rado, ma se la cosa ti rassicura c'è anche quella opzione).
                Comunque con FV il risparmio con pdc non a confronti, a meno di avere legna gratis e voglia di farla.
                Ultima modifica di Lore_; 23-03-2018, 15:38. Motivo: aggiunto un esempio di sistema ibrido

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                • #9
                  Ciao a tutti,
                  da una serie di indagini abbiamo valutato diverse soluzioni, che sono diverse da quelle che pensavo inizialmente (soluzione con cui abbiamo iniziato questa discussione).
                  Nello specifico abbiamo pensato di installare un camino bifacciale ad inserto che riscalda per irragiamento la zona giorno (posto nel muro di divisione tra soggiorno e cucina di 50 mq ciascuno).
                  Per la caldaia abbiamo valutato l'idea di prendere una caldaia a fiamma rovesciata o inversa a legna per una potenza orientativa di 25/30 Kw a cui collegare un puffer per alimentare l'impianto a pavimento combinato con un solare termico a circolazione forzata.

                  A questo punto voi cosa ne pensate di quest'ultima soluzione ?? ha più senso ed è più valida tecnicamente?
                  Adesso dobbiamo valutare l'aspetto economico della soluzione, voi che marche/prezzi conoscete?

                  Grazie

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                  • #10
                    Una curiosità: tu vuoi un sistema a legna perché hai a disposizione della legna o dovresti comunque comprarla?


                    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

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                    • #11
                      Originariamente inviato da facchetz Visualizza il messaggio
                      una curiosità: Tu vuoi un sistema a legna perché hai a disposizione della legna o dovresti comunque comprarla?


                      Inviato dal mio iphone utilizzando tapatalk
                      disponiamo di parecchia legna. Questo è il motivo per cui preferiamo un sistema a legna

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                      • #12
                        Questa soluzione, avendo la legna gratis, ha già più senso. Resta un mistero quale sia il fabbisogno reale della tua abitazione, ma se rispetta le normative vigenti, vista metratura e fascia climatica, 25/30 kw sono troppi, ne bastano 15/20, che di solito sono le potenze minime per una fiamma inversa e che sono comunque ancora troppi per cui ci metterei un puffer da almeno 1500 lt.
                        Quot homines tot sententiae

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                        • #13
                          Ciao energy2010,

                          purtroppo c'è già il pavimento radiante, perchè se no, credo avresti risparmiato un bel pò mettendo solo PDC + fancoil idronici per riscaldamento e raffrescamento, risparmiavi su radiante (che in sicilia con casa in classe A/B sono soldi buttati) e risparmi anche sugli split x raffrescamento estivo e quindi alla fine ti costava sicuramente meno di un qualsiasi impianto a biomassa fatto bene e che viste le condizione occupa anche parecchio spazio (tra caldaia, puffer, vaso espansione ecc).
                          Comunque anche con radiante se consideri che risparmi comunque la spesa degli split x l'estate il risparmio c'è, anche se il radiante lo userai poco.
                          Comodità e praticità massima, abbinata al risparmio visto che avrai FV, mentre non metterei solare termico (che è un inutile doppione) e la legna la vendi.


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                          • #14
                            a me pare come un cavallo con i praocchi......è indirizzato la e no ne vuole sapere dei consigli che gli avete dato....ripete le stesse cosead ogni consiglio .
                            Sicilia.......fotovoltaico e solare termico..... punto! non serve nessuna legna neanche se è gratis!con un impiando Pompa di calore fatto con i co.. vai alla grande!per quelle 3 volte l anno che non hai il sole pazienza spenderai quei 10euro presi dall enel

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da energy2010 Visualizza il messaggio
                              disponiamo di parecchia legna. Questo è il motivo per cui preferiamo un sistema a legna
                              ... ed anche di moltissimo sole!!!!!

                              Inoltre sono previsti fotovoltaico e solare termico. Forse è perfino possibile il solo fotovoltaico se combinato con una pdc che produce anche acs....

                              Vai di pdc aria/acqua come ti è stato consigliato! Un impianto a legna (camino o caldaia) su radiante non perfettamente progettato potrebbe trasformarsi in un incubo per la tua casa!!!

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                              • #16
                                Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                Un impianto a legna (camino o caldaia) su radiante non perfettamente progettato potrebbe trasformarsi in un incubo per la tua casa!!!
                                oppure se perfettamente progettato, un'immensa fonte di soddisfazione per bruciare ciò che mi piace e a costo vicino al zero per il combustibile..... (avendo per di più impianto radiante già fatto....)

                                mah.....
                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                • #17
                                  .... cioè :

                                  1- in sicilia
                                  2- con radiante
                                  3- obbligo di fotovoltaico sul tetto
                                  4- casa nuova in classe A

                                  invece di consigliare un potenziamento del fotovoltaico (che ormai ha costi molto abbordabili)

                                  si vuole piazzare un termocamino in mezzo a cucina e salotto per incenerire 20 qli di legna all' anno?

                                  Ci credo solo se abita a Enna!!!!

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                    .... cioè :

                                    1- in sicilia
                                    2- con radiante
                                    3- obbligo di fotovoltaico sul tetto
                                    4- casa nuova in classe A
                                    Io a Vicenza con casa A4 ho solo 1 stufa a legna e non ho impianti se non PDC per ACS + 4kw di FV, immagino che in Sicilia potrei anche eliminare la pcd e andare tutto l'anno con solare termico integrato da resistenze.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      io non consiglio nulla.... ne legna ne pdc.....
                                      consiglio invece, SEMPRE, un confronto con un vero tecnico che in base alle esigenze, possibilità, aspettative, budget, ecc ecc del cliente, proporrà la soluzione migliore.
                                      perchè da tecnico devo limitare il piacere del cliente che vuole vedere la fiamma e usare la legna? DEVO spiegare che non è il massimo, ma se vuole questo..... io da tecnico troverò la soluzione migliore.
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #20
                                        Hai perfettamente ragione.Io ad esempio non avrei mai rinunciato alla fiamma e al calore della legna, eppure me la compro e non mi interessa spendere soldi per acquistarla visto che comunque stiamo parlando di 2-300 euro all' anno. Io e le pompe di calore non siamo compatibili e anche a quella per ACS tirerei una fucilata.

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                                        • #21
                                          A me piace la legna ! Ma si tratta di essere obbiettivi !
                                          Economicamente parlando :
                                          costi da sostenere opz1 Fotovoltaico -solare termico (obbligati) pdc

                                          opz 2:fotovoltaico solare termico caldaia legna
                                          costo partenza molto più alto opzione 2 perché una caldaia a legna e impianto annesso se fatto bene richiede un investimento maggiore !
                                          Quell investimento non lo recuperi mai più neanche con la legna gratis perché anche il sole è gratis! E Con la legna inquini molto di più

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                                          • #22
                                            Ho dimenticato nella opz 2 la climatizzazionea parte è da tenere anche a mente la manutenzione della caldaia a legna più dispendiosa

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                                            • #23
                                              servono numeri....
                                              con se, ma, forse, ecc ecc non si fa nulla
                                              inizia a mettere dei numeri certi.... e poi ne parliamo
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Manutenzione dispendiosa? Bah, dipende di cosa stiamo parlando, se per te le pdc sono solo gli splittini, ok, di solito sono molto affidabili, non hanno pressochè manutenzione (ma sopra i 10kw devi comunque manutenerli) e anche se si rompono tutto sommato li cambi senza grossi investimenti. Ma nel mondo dei 'frigoristi' i CAT viaggiano a onorari da far concorrenza agli avvocati.
                                                Quot homines tot sententiae

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Bisogna ricordare che anche per le pompe di calore splitatte oltre ad un certo n. di Kg c'é l' obbligo di manutenzione annuale, denuncia fgas, libretto pulizia split e canalizzati che dovrebbe essere fatta da un tecnico e non fai da te etc etc.
                                                  Non dimentichiamo che se un impianto a biomassa ha il suo costo iniziale, una pompa di calore seria e un impianto ben fatto non lo regalano di certo.

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                                                  • #26
                                                    Queste PDC sembrano diventate un mantra, peccato sia un mondo vasto fatto da tante tipologie di macchine e con delle problematiche che spesso molti sottovalutano, specie qui da noi nella pianura padana. E infatti le rogne non si contano più, tra macchine mal dimensionate o che su 24 ore di funzionamento se ne passano 15 in sbrinamento, CAT di marchi giapponesi prestigiosi che ti chiedono 387 euro per sostituire un pezzo che ne costa 57 + 20 minuti di lavoro (tanto per citare una lamentela arrivata ieri da un mio cliente), vicini che rognano perchè la macchina esterna gli da fastidio; per non parlare poi del fatto che la rete elettrica nazionale è vetusta e in tanti posti soffre di cali di tensione notevoli, per cui magari ti ritrovi la tua bella pdc ultratecnologica bloccata perchè con tutta l'elettronica che ha, giustamente va in protezione (ma tranquilli, esistono gli UPS, che per 4-5 kwh non costano niente e non devi farci manutenzione, vero?)
                                                    Quot homines tot sententiae

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                                                    • #27
                                                      Ciao Daniel1980,

                                                      a parte che qui siamo in Sicilia, comunque mi sembrano le stesse problematiche di qualsiasi impianto di riscaldamento.
                                                      Certo poi detto da uno che installa impianti a biomassa fa sorridere, ma tant'è, è uno dei soliti modi di sparare sull'eventuale concorrenza

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                                                      • #28
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                                                        • #29
                                                          Ciao dlrowolleh

                                                          Originariamente inviato da dlrowolleh Visualizza il messaggio
                                                          A mio fratello si è rotta una pdf baxi che fa acs
                                                          però non facciamo confusione tra le PDC dei boiler ACS, che tra l'altro anche gli installatori di impianti a biomassa stanno giustamente consigliando tanto, con le vere PDC che costruttivamente e qualitativamente sono un' altra cosa.

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                                                          • #30
                                                            Certo ma i tempi, i costi e le probabilità di riuscita di una riparazione sono gli stessi.

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