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Caldaia legna austriaca, primi risultati

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  • Caldaia legna austriaca, primi risultati

    Saluti a tutti!

    Posto qui il mio piccolo resoconto della tanto attesa "messa in funzione" della mia caldaia austriaca a pezzi di legna:

    Una volta impostati (dal competentissimo incaricato) i vari parametri di funzionemento sulla centralina di caldaia, e fatta un 1/4 di carica con pezzi di robinia spaccata da ca. 40 x 15 di 16 mesi, un pezzo di carta e 3 legnetti, davvero poco per l'acensione si è aspettato con lo sportello aperto che "prendesse bene" e che la T fumi salisse a 120°C (circa 30 minuti, per la porima accensione per far scaldare il reftrattario piano piano) momento "magico" di chiudere i portelli e vedere come in un battibaleno "pochi minuti" la T°C caldaia cominciasse a salire rapidamente e la T fumi stabilizzarsi sui 125°C circa.

    Per precisare, puffer 2000 L freddo a 12°C

    Grazie al "gruppo anticondensa" la T° mandata caldaia si stabilizza a 63°C costanti ed il ritorno a 45°C (dato che la valvola termica non chiude completamente per non far stressare la pompa) e nella durata della carica ha scaldato mezzo puffer a 60°C - sonda parte bassa ancora a 12°C.

    Apertura aria primaria 100%
    Apertura aria secondaria 10%

    Allego scontrino analisi fumi.

    Preciso, caldaia a legna NON a pellet.
    Saluti a tutti!

    Alex
    File allegati
    Ultima modifica di alexraffa; 07-04-2009, 15:57.

  • #2
    noto che molti hanno guardato il post, ma nessuno ha avuto da comentare.....

    vorrà dire qualcosa?

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    • #3
      Ciao, grazie che posti i risultati delle prove, io ho giá tutto il materiale per la centrale termica e deposito accumoli, solo ora mi é venuto un'idea di cui ho giá accennato all'idraulico se me la puó fare, e chiedo anche a te Alex se non é una castroneria.
      Ho a disposizione 2 puffer da 1800 lt di cui uno predisposto per il solare e un bollitore da 500 lt con doppia serpentina e caldaia a legna della stessa tua marca da 40 kw, vorrei nelle mezze stagioni sezionare manualmente il puffer che ha lo scambiatore solare per un appartamento che avrá il riscaldamento a pavimento gli altri 3 hanno riscaldamento ad alta temperatura.
      Con sei pannelli solari piani della da 3 m² l'uno potranno aiutare il sistema di riscaldamento??? io spero di si, ditemi voi Grazie.
      p.s. So giá che ci saranno dei problemi di regolazione ma per fare un test per un anno sarei disposto a controllare le temperature del sistema per aprire manualmente le valvole sezionatrici del puffer, chiaramente la caldaia sará sempre in funzione per bollitore e riscaldamento altre abitazioni

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      • #4
        Ciao,

        il problema non è così grave, ma conivolge la sezione regolazione della centralina, prova a cercare nel libro degli schemi che hai avuto insieme alla caldaia e cerca una soluzione che si avvicini alla tua idea, poi chiedi al tuo riferimento se e come si può fare la cosa.

        Comunque pensop che 9 mq di pannelli piani in inverno diano un modesto contributo al riscaldamento, dato che la caldaia lavora solo ad alta temperatura e che il carico dei bollitori ha lo scopo di scaldarli il puù possibile.

        Oppure puoi tenere un solo puffer con il serpentino "dedicato" al solare e scaldarlo con la caldaia solamente in caso di forte freddo.

        Mah, comunque chiederei consoiglio al tuo riferimento, oppure a LuGa59.

        Ciao
        ALex

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        • #5
          ritengo che con 9mq di pannelli riesci a scaldare solo se ai un impianto a pavimento con alta temperatura non ce la fai a meno che non metti un sistema solare a girasole lo ho visto a pd in fiera produce 10kw di riscaldamento
          ....................dice il saggio nella vita bisona vivere liberi e non cedere mai ai soprusi ed ai ricatti ....ma vivere da uomini :respect: e ricordati come dice calore eventualmente :rolleyes:di quotare il messaggio grazie

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          • #6
            antonio64, con girasole ti riferisci agli impianti solari a concentrazione (Concentrating Solar Power - CSP) dove collettori parabolici controllati da un inseguitore solare, seguono i movimenti del sole e la concentrano su un ricevitore posizionato sulla linea focale?

            Aiutami a capire la tua affermazione. Questo sistema solare a inseguimento, ritieni possa sostituire una caldaia su un impianto tradizionale a termosifoni o integrarsi come un normale impianto solare statico?
            Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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            • #7
              Ciao ceppo 74 .

              In relazione al tuo quesito è consigliabile usare 1 solo accumulo ( se ho capito bene vuoi intercettare con valvole andata e ritorno tra i due accumuli ) solo a caldaia spenta versione estiva quando probabilmente i tuoi pannelli oltre a scaricare nel boiler hanno bisogno per un buon lavoro di scaricare l'eccesso di caldo in altra massa . Non dimenticare che nelle mezze stagioni , a seconda del ritmo di carica che avrai , mattina o sera , potresti avere bisogno forse solo di mezza carica per caricare i tuoi 2 accumuli e anche meno . Se parzializzi il volume accumuli devi ricordarti di parzializzare ancora di più il carico legna .
              Ciao

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              • #8
                Grazie a tutti per i consigli, comunque porró il quesito anche all'ingeniere che mi ha fatto i calcoli per il fabbisogno energetico degli edifici, ed inoltre ai tecnici che verranno per la prima accensione, comunque dispongo di 6 pannelli piani da 2,3 m² l'uno quindi avrei 13,8 m² totali peró non saranno a sud pieno probabilmente SO, vi faró sapere se si potrá fare e le rese.
                Saluti dal Monferrato
                Marco

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                • #9
                  Una curiosità, ma sulle caldaie austriache il rendimento non dovrebbe superare il 90%....?
                  Qui siamo all'85%.

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                  • #10
                    Sì, anche io ho subito pensato mah, c'è qualcosa che non torna, poi ho capito, la caldaia non era ancora a temperatura ottimale, infatti una buona parte dell'acqua del circuito puffer-caldaia era ancora a 12°C infatti il ritorno non ha potito stabilizzarsi sui 55°C o più, ed inoltre la camera di carico era piena solo a metà e penso abbia influito sull'ottimizzazione della combustione.

                    Tra non molto, quando si precederà all'allacciamento del solare in centralina caldaia mi faccio rifare l'analisi e le eventuali regolazione fini di alcuni parametri.

                    Ciao
                    Alex

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                    • #11
                      calore scusa il ritardo della mia risposta comunque si il sistema e quello che indichi tu ritengo che possa sostituire tranquillamente una caldaia x riscaldamento ovviamente bisogna sempre prevedere un puffer adeguato tank in tank x il sanitario meglio su impianto a pavimento e penso che potrebbe avere una autonomia di 4 giorni di cielo nuvoloso
                      ....................dice il saggio nella vita bisona vivere liberi e non cedere mai ai soprusi ed ai ricatti ....ma vivere da uomini :respect: e ricordati come dice calore eventualmente :rolleyes:di quotare il messaggio grazie

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