salve a tutti
sono un nuovo iscritto, e vorrei un consiglio.
abito in Lombardia, ho una casa degli anni 70, villetta bifamiliare.
Ho una caldaia a metano e un impianto solare per ACS, al momento pienamente soddisfacente.
Vorrei installare una stufa a pellet, con produzione di Acqua calda riscaldamento, ma non sanitaria.
Ho dei dubbi sul dimensionamento, per il momento ancora dubbi generici:
Gia' adesso in pieno inverno con la caldaia a metano in alcuni giorni la potenza resa non e' sufficente per scaldare la casa (siamo assenti per la massima parte della giornata e quindi il cronotermostato e' regolato per accensioni tardive)
la mia idea è quella di adottare una stufa di potenza inferiore a quella della caldaia per poterla usare "sola" nelle mezze stagioni e come integrazione nei giorni "gelidi"
Questo perche' non avendo ancora esperienza col pellet ne una "storia" per lo stoccaggio e l'approvvigionamento non vorrei partire da subito con un sistema completo che potrebbe rivelarsi insoffisfacente; un avvio soft, insomma
altri di voi hanno esperienze simili? intendo doppia fonte di calore in contemporanea?
Quali consigli posso avere (che è un modo elegante per dire: quali domande devo fare?)
Grazie a tutti e saluti
[MODERAZIONE: Non è consentito un titolo generico. "Mi presento e chiedo un consiglio (lungo)" è doppiamente fuori posto, per le presentazioni c'è un'apposita discussione in "Comunicazioni al Forum", mentre per l'argomento che vai a introdurre non può essere sintetizzato con "chiedo un consiglio", perché qui ci sono solo persone che chiedono, o offrono consigli, meglio mettere nel titolo direttamente quel che vuoi chiedere. Dal titolo uno decide se leggere o ignorare il tuo messaggio! La prossima volta fai più attenzione, ora te lo modifico io. nll]
sono un nuovo iscritto, e vorrei un consiglio.
abito in Lombardia, ho una casa degli anni 70, villetta bifamiliare.
Ho una caldaia a metano e un impianto solare per ACS, al momento pienamente soddisfacente.
Vorrei installare una stufa a pellet, con produzione di Acqua calda riscaldamento, ma non sanitaria.
Ho dei dubbi sul dimensionamento, per il momento ancora dubbi generici:
Gia' adesso in pieno inverno con la caldaia a metano in alcuni giorni la potenza resa non e' sufficente per scaldare la casa (siamo assenti per la massima parte della giornata e quindi il cronotermostato e' regolato per accensioni tardive)
la mia idea è quella di adottare una stufa di potenza inferiore a quella della caldaia per poterla usare "sola" nelle mezze stagioni e come integrazione nei giorni "gelidi"
Questo perche' non avendo ancora esperienza col pellet ne una "storia" per lo stoccaggio e l'approvvigionamento non vorrei partire da subito con un sistema completo che potrebbe rivelarsi insoffisfacente; un avvio soft, insomma
altri di voi hanno esperienze simili? intendo doppia fonte di calore in contemporanea?
Quali consigli posso avere (che è un modo elegante per dire: quali domande devo fare?)
Grazie a tutti e saluti
[MODERAZIONE: Non è consentito un titolo generico. "Mi presento e chiedo un consiglio (lungo)" è doppiamente fuori posto, per le presentazioni c'è un'apposita discussione in "Comunicazioni al Forum", mentre per l'argomento che vai a introdurre non può essere sintetizzato con "chiedo un consiglio", perché qui ci sono solo persone che chiedono, o offrono consigli, meglio mettere nel titolo direttamente quel che vuoi chiedere. Dal titolo uno decide se leggere o ignorare il tuo messaggio! La prossima volta fai più attenzione, ora te lo modifico io. nll]
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