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**Dott Nord Est** · 10-10-2009, 06:02

mike77, lo scambiatore a piastre ti permette di aumentare la potenza, se dall'altra parte aggiungi potenza con altra fonte di calore. Altrimenti, se hai camino sottodimensionato, così rimane anche con scambiatore.
Mi spiego meglio: la legge consente di avere una certa potenza massima in kw senza fare pratiche particolari, cioè sotto i 35 kw. Se tu hai un camino da 25 kw che non batsa, se tu aggiungi un'antra fonte da 25 kw andresti a 50, e ti servirebbe la pratica ispels. Con lo scambiatore a piastre invece, separi i due impianti.
Questo a grandi linee...... Cmnq, vedrai che ora arriveranno altre risposte più precise da altri utenti del forum.

**caldodalmais** · 10-10-2009, 07:58

Aggiungerei che qualsiasi dispositivo introdotto negli impianti non puo' che peggiorare le prestazioni (in termini di rendimento energetico) e gli scambiatori (che siano a piastre o altro) non fanno eccezione!
Viceversa, oltre a realizzare la "separazione idraulica" e quindi il computo separato delle potenze, hanno il grande vantaggio di permettere l'integrazione di generatori di calore che per propria natura devono essere installati a vaso aperto (es camini a legna) in un contesto piu' generale di vaso chiuso (normale impianto di riscaldamento).

**Dott Nord Est** · 10-10-2009, 08:08

caldodalmais, tu sei sempre più preciso di me.... eheheheh

**MIKE77** · 10-10-2009, 14:16

Allora vediamo se riesco a capirci di piu'.

Se tu hai un camino da 25 kw che non batsa, se tu aggiungi un'antra fonte da 25 kw andresti a 50, e ti servirebbe la pratica ispels. Con lo scambiatore a piastre invece, separi i due impianti

Quindi lo scambiatore non somma le potenze ma separa solo i due impianti

qualsiasi dispositivo introdotto negli impianti non puo' che peggiorare le prestazioni (in termini di rendimento energetico) e gli scambiatori (che siano a piastre o altro) non fanno eccezione!

Quindi non aumentano il rendimento energetico ma lo peggiorano!!

Viceversa, oltre a realizzare la "separazione idraulica" e quindi il computo separato delle potenze,

Ma qual'e' il vantaggio della separazione idraulica??

hanno il grande vantaggio di permettere l'integrazione di generatori di calore che per propria natura devono essere installati a vaso aperto (es camini a legna) in un contesto piu' generale di vaso chiuso (normale impianto di riscaldamento).

Cioe' il termocamino con l'ausilio di questi dispositivo lavorano sempre a vaso aperto mentre il circuito di riscaldamento con lo scambiatore a piastre é a vaso chiuso.
La differenza é che il circuito di riscaldamento é a vaso chiuso ma quali vantaggi si hanno con un circuito a vaso chiuso rispetto a quello a vaso aperto con un normale termocamino senza scambiatori???

Come avete notato ho le idee un po' confuse,spero nelle vostre info per avere in testa un quadro generale completo.Grazie a presto

**Dott Nord Est** · 10-10-2009, 14:21

mike, mi sa che hai un pò di confusione.
Le piastre non migliorano nulla !!!!!!!! anzi, peggiorano la resa.
servono solo per non andare a sommare le due potenze o per dividere vaso chiuso da vaso aperto.
La differenza tra avere il riscaldamento a vaso chiuso o aperto stà da come è fatto l'impianto !!!!
se lo hai a vaso chiuso, e monti un termocamino a vaso aperto, che fai, buchi tutti i soffiti e solai per portare il vaso aperto in soffitta ???? con le piastre non serve

**MIKE77** · 10-10-2009, 14:31

mike, mi sa che hai un pò di confusione.

Infatti

Le piastre non migliorano nulla !!!!!!!! anzi, peggiorano la resa.se lo hai a vaso chiuso, e monti un termocamino a vaso aperto, che fai, buchi tutti i soffiti e solai per portare il vaso aperto in soffitta ???? con le piastre non serve

Ok,ora ho capito qualcosa

,ma volevo chiedere perche' nelle moderne caldaie sono presenti gli scambiatori a piastre se diminuiscono la resa termica??

**Dott Nord Est** · 10-10-2009, 14:33

per poter essere installate con impianti sia a vaso aperto che a vaso chiuso.
ma la regola principale è che meno scambi faccio, e più diretto vado, migliore è la resa

**MIKE77** · 10-10-2009, 16:13

OK

.Volevo chiedere altre info,Guardando gli schemi su vari siti di varie marche di termocamini ho notato che nel circuito di riscaldamento a vaso chiuso che si crea con lo scambiatore a piastre non presenta un vaso d'espansione chiuso,una valvola di chiusura e un gruppo di riempimento

.Ma come mai?Perche' non vengono raffigurati negli schemi???

**Dott Nord Est** · 10-10-2009, 17:24

ah beh, questo devi chiederlo alle ditte che fanno quegli schemi.....

**MIKE77** · 11-10-2009, 16:51

questo devi chiederlo alle ditte che fanno quegli schemi..

Hai ragione ma mi devi scusare perche' guardando meglio gli schemi ho notato che le sicurezze d'obbligo che devono essere installate in un circuito chiuso di riscaldamento, non sono rappresentate perche' c'e' il connubio con la caldaia a gas.Infatti leggendo c'e' scritto che vengono sfuttate le sicurezze e il gruppo di riempimento della caldaia a gas.
Ora chiedo, in queste situazioni la valvola di non ritorno va installata solo dopo il circolatore che si trova vicino all'uscita secondaria dello scambiatore a piastre?(Per evitare che quando e in funzione la caldaia si riscaldi inutilmente lo scambiatore),Oppure non va installata nessuna valvola di non ritorno??

**biomassoso** · 11-10-2009, 18:47

Trovare energia gratis che si moltiplica sarebbe bello, ma cozzerebbe contro alcuni sacrosanti principi.
Il nome stesso non lascia adito a dubbi: "scambia" con la sua naturale dispersione, infatti non può MAI rendere il 100%.......amen

**Dott Nord Est** · 11-10-2009, 23:06

beh mike, le valvole di non ritorno non fanno mai male.... se la installi, non guasta.

**MIKE77** · 12-10-2009, 22:45

OK,ma se la installo sulla mandata della caldaia a gas,nel caso d'utilizzo del circuito con il termocamino,i dispositivi di sicurezza per i circuiti chiusi della caldaia riescono a funzionare??

**Dott Nord Est** · 13-10-2009, 05:11

la valvola di non ritorno lasciano passare, ma non il contrario, quindi dovrebbero funzionare.
ma siccome non si sà che sicurezza abbia la tua caldaia, come possiamo dire che funziona? bisogna stare attenti su queste cose, e non farle con faciloneria.
Ma chi ti ha venduto il tutto, non ti ha seguito?

**MIKE77** · 13-10-2009, 22:33

Ma chi ti ha venduto il tutto, non ti ha seguito?

Non ho comprato niente ,faccio queste domande con le varie ipotesi d'installazione per capire pregi e difetti e cosi' anche il giusto funzionamento

E devo dire che fino ad ora su questo forum ho trovato info importanti che mi hanno fatto capire

.Grazie

**Dott Nord Est** · 14-10-2009, 05:10

un consiglio?
individua chi ti dà fiducia, e fatti fare uno schema. Allora si che hai una base di partenza....

**MIKE77** · 14-10-2009, 23:23

OK,ma anche voi mi date fiducia perche' ho notato che le vostre info sono veritiere ed io li testo ogni qualvolta che vedo un impianto installato o discuto con gente del settore.Spero di aver sempre la vostra disponibilita'

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Importanza scambiatore di calore

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