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    posseggo da poco tempo una idrostufa a pellet che mi riscalda egregiamente tutta la (2a) casa, mediante termosifoni. Sul libretto istruzioni non trovo tutti i chiarimenti. Impostata la temperatura dell'acqua, come faccio a sapere se la potenza impostata va bene oppure è troppo bassa ? Quei micro micro loghi sul display cosa sono ? cosa indicano ? a cosa servono ? C'è un indicatore che indica le ore di funzionamento parziale e totale ?
    Ringrazio chi mi illumina sull'argomento.
    Pietro.

  • #2
    Ciao, ho la stessa tua stufa.

    Allora...tu imposti la temperatura, poi regoli con il telecomando la potenza. Indipendentemente dalla potenza che imposti lei cerca di raggiungere la temperatura che tu setti. Chiaro che se imposti potenza 1 se non riesce non riesce, se imposti 5 se riesce ed è troppa potenza poi lei stessa modula e riduce la potenza.

    Quindi direi imposta la temperatura che vuoi raggiungere 65-70 gradi? metti potenza 5 e lascia modulare a lei.

    Io ho il problema che quando le elettrovalvole si chiudono e non arriva l'acqua ai termosifoni la stufa, nel suo circuito, modula lentamente e và in HOFF e poi si spegne per sovratemperatura.

    Tu hai mai avuto questi problemi?

    Il manuale e il libretto sono scarni, nemmeno indicano come impostare l'ora esatta!
    Kit sola ACS a Circolazione Naturale di produzione UE (Spagnola) 2 collettori piani SunSelect e Bollitore 192 lt Orient./Inclin: -23°/40°. Caldaia a Condensazione 24,7kw Termostufa 19,6 kw resi all'acqua, termosifoni ghisa e alluminio. Impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto da 2,990 kW policristallino con sistema di monitoraggio. Località: Botticino Mattina (prov. di Brescia - Lombardia - Italia) Orient./Inclin: -23°/12°

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    • #3
      ciao diegodi,
      non capisco quello che hai scritto : quali sono le "elettrovalvole (che) si chiudono " ?
      Mai avuto problemi di sovratemperatura. Piuttosto ho avuto (ed ho tuttora) un problema di di sovapressione della caldaia della stufa, momentaneamente superato mettendo un cavallotto al sensore (trasduttore) della pressione. Infatti all'inizio dopo l'accensione la pressione saliva a valori di 1,8 2,0 bar; ciò era probabilmente causato da una non perfetta taratura del vaso di espansione situato a +7m rispetto alla stufa.
      Da quando ho risolto (non ancora definitivo) il problema pressione non ho avuto problemi di quel genere. Ora dovrò fare la verifica facendo funzionare il tutto eliminando il cavallotto. Se del caso lo scambio di opinioni via telefono mi è gradito. Ciao.

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      • #4
        Io ho due elettrovalvole che si apro in funzione dei termostati in casa e consento l'acqua di raggiungere i termosifoni.

        Se in casa ho la temperatura desiderata si chiudono e l'acqua continua a circolare nel locale caldaia ma non arriva ai termosifoni.

        Pure io all'inizio avevo problemi di pressione ma ho risolto tarando più bassa quella del circuito della stufa. Invece ho problemi di sovratemperatura nel circuito di scambio.
        Kit sola ACS a Circolazione Naturale di produzione UE (Spagnola) 2 collettori piani SunSelect e Bollitore 192 lt Orient./Inclin: -23°/40°. Caldaia a Condensazione 24,7kw Termostufa 19,6 kw resi all'acqua, termosifoni ghisa e alluminio. Impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto da 2,990 kW policristallino con sistema di monitoraggio. Località: Botticino Mattina (prov. di Brescia - Lombardia - Italia) Orient./Inclin: -23°/12°

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        • #5
          1) se il tuo impianto è, così mi sembra ovvio che chiudendo la valvola di uscita, la caldaia dell'idrostufa va in sovratemperatura e quindi aggiungo anche in sovrapressione. In pratica quelle valvole ti bloccano la caldaia quando ancora si può sviluppare calore. Ritengo ciò pericoloso.
          2) Non capisco come hai fatto a tarare più bassa la pressione del circuito della stufa. Per pressione della stufa,io intendo quella misurata sul tubo dell'acqua in uscita;pertanto la sua regolazione la si fa regolando la pressione del circuito dell'acqua dell'impianto di riscaldamento. Nel mio caso la stufa si trova in soggiorno e il collettore principale (che serve anche per la caldaia a metano qualora funzione in sostituzione della stufa) si trova nel sottotetto a circa 7 metri più in alto; ciò comporta che alla stufa sia sempre presente una pressione di circa 0,7 bar a cui si aggiunge il valore di pressione di sicurezza (almeno 0,8 bar, necessari quando funziona la caldaia a metano) e la pressione di esercizio dell'impianto stesso, dovuta al riscaldamento dell'acqua ed all'azione delle pompe (pompa della stufa e pompa circolazione acqua del riscaldamento caloriferi).
          NB per tua informazione io dispongo anche di n.6 pannelli ROTEX che nel caso di buona insolazione mi va a riscaldare l'acqua dei caloriferi.
          Ciao

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          • #6
            guarda...

            io ho installato questo kit. E sul circuito della stufa ho manometro e possibilità di sfiatare.

            Non è che chiudendosi le elettrovalvole non gira l'acqua. L'acqua gira ma nel circuito della stufa. Vedi lo schema che ho allegato nel post relativo ad una ricerca di aiuto.
            Kit sola ACS a Circolazione Naturale di produzione UE (Spagnola) 2 collettori piani SunSelect e Bollitore 192 lt Orient./Inclin: -23°/40°. Caldaia a Condensazione 24,7kw Termostufa 19,6 kw resi all'acqua, termosifoni ghisa e alluminio. Impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto da 2,990 kW policristallino con sistema di monitoraggio. Località: Botticino Mattina (prov. di Brescia - Lombardia - Italia) Orient./Inclin: -23°/12°

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            • #7
              scusa diegodi, ma non ho visto il KIT. Ho visto un tuo schema del 2.5.09, ma tuttavia non mi è chiaro. Credo di capire che tu hai messo una valvole anticondensa. Io ho approfondito questo discorso con un Termotecnico e con il Collaudatore delle idrostufe. Ho capito che non servono, perchè la stufa l'ha già montata. La presenza di una seconda valvola anticondensa crea certamente problemi per fatto che interviene a regolare il flusso dell'acqua del riscaldamento non in coerenza con quella montata sulla stufa. In altre parole la valvola montata sulla stufa dà l'OK alla circolazione dell'acqua mentre l'altra (quella montata successivamente) non apre perchè ha una taratura certamente differente.
              Non mi hai detto dei vari mini loghi sul display. Hai capito cosa rappresentano e a che cosa servono. Il libretto istruzioni non dice niente. Non pensavo che la Extraflame fosse così superficiale e qualitativamente (riferito al pannello di controllo) così tecnicamente povera : da terzo mondo.
              Ciao.

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              • #8
                No no c'è un'altro schema! postato mi pare ieri.

                Non ho capito a che diamine servano quelle luci che lampeggiano. Ho capito a malapena come cambiare ora.
                Kit sola ACS a Circolazione Naturale di produzione UE (Spagnola) 2 collettori piani SunSelect e Bollitore 192 lt Orient./Inclin: -23°/40°. Caldaia a Condensazione 24,7kw Termostufa 19,6 kw resi all'acqua, termosifoni ghisa e alluminio. Impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto da 2,990 kW policristallino con sistema di monitoraggio. Località: Botticino Mattina (prov. di Brescia - Lombardia - Italia) Orient./Inclin: -23°/12°

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