Ritorno sull'argomento dopo aver fatto un pò di prove che mi hanno portato a dei buoni risultati.
Ritengo giusto condividere con altri le mie esperienze, sicuro che se avessi potuto leggere io questa email, quasi due mesi orsono , avrei avuto sicuramente un punto di partenza.
Preciso che la configurazione postata non vuole essere la panacea per ogni altro possessore della stessa mia caldaia , ma sicuramente un punto di partenza.
La mia configurazione è la seguente:
1) caldia FACI mod.3
2) no boiler, no puffer
3) abitazione di circa 150m2
4) materiale bruciato: sansa (10 €/qtl)
i parametri che mi hanno pemesso di ottenere dei buoni risultati sono i seguenti:
1) valore normale coclea on 4.5s
2) valore modulazione coclea on 4s
3) valore normale pausa coclea 48s
4) valore modulazione pausa coclea 51s
5) velocità ventola normale 55%
6) velocità ventola modulazione 55%
7) temperatura caldaia 70°
8) temperatura start circolatore 60°
rispetto a tutte le prove che avevo fatto , la cosa che mi ha dato più risultati è chiudere quasi del tutto la taglia aria (non avendo la vite dei punti fissi posso solo dire dopo aver chiuso del tutto ho fatto due giri di vite ad aprire).
I settaggi su esposti mi permettono di mantenere la temperatura fumi sui 180-190° (ero partito con una temperatura di circa 260° su cui stavo impazzendo).
La caldaia riesce a raggiungere i 70° e gestire normalmente il mantenimento.
Con una temperatura esterna di circa 8° e una temperatura interna impostata sui 21° ho un consumo di circa 40KG/gg. Per essere più precisi dalle ore 22 alle ore 7:00, mediante una valvola a 4 vie scollego del tutto la caldaia dall'impianto, dalle ore 7:00 alle ore 22:00 gestione temperatura impostata.
Vorrei sottolineare un supporto pari quasi a zero del revinditore e produttore per tutte le problematiche affrontate.
Per non creare fraintesi , preciso che non sono un esperto, ma la mia vuole essere solo un testimonanza di prove sul campo.
saluti.
L
Ritengo giusto condividere con altri le mie esperienze, sicuro che se avessi potuto leggere io questa email, quasi due mesi orsono , avrei avuto sicuramente un punto di partenza.
Preciso che la configurazione postata non vuole essere la panacea per ogni altro possessore della stessa mia caldaia , ma sicuramente un punto di partenza.
La mia configurazione è la seguente:
1) caldia FACI mod.3
2) no boiler, no puffer
3) abitazione di circa 150m2
4) materiale bruciato: sansa (10 €/qtl)
i parametri che mi hanno pemesso di ottenere dei buoni risultati sono i seguenti:
1) valore normale coclea on 4.5s
2) valore modulazione coclea on 4s
3) valore normale pausa coclea 48s
4) valore modulazione pausa coclea 51s
5) velocità ventola normale 55%
6) velocità ventola modulazione 55%
7) temperatura caldaia 70°
8) temperatura start circolatore 60°
rispetto a tutte le prove che avevo fatto , la cosa che mi ha dato più risultati è chiudere quasi del tutto la taglia aria (non avendo la vite dei punti fissi posso solo dire dopo aver chiuso del tutto ho fatto due giri di vite ad aprire).
I settaggi su esposti mi permettono di mantenere la temperatura fumi sui 180-190° (ero partito con una temperatura di circa 260° su cui stavo impazzendo).
La caldaia riesce a raggiungere i 70° e gestire normalmente il mantenimento.
Con una temperatura esterna di circa 8° e una temperatura interna impostata sui 21° ho un consumo di circa 40KG/gg. Per essere più precisi dalle ore 22 alle ore 7:00, mediante una valvola a 4 vie scollego del tutto la caldaia dall'impianto, dalle ore 7:00 alle ore 22:00 gestione temperatura impostata.
Vorrei sottolineare un supporto pari quasi a zero del revinditore e produttore per tutte le problematiche affrontate.
Per non creare fraintesi , preciso che non sono un esperto, ma la mia vuole essere solo un testimonanza di prove sul campo.
saluti.
L
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