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**Makkay** · 18-12-2009, 17:23

Ciao.
Forse un termocamino, se hai della legna ed un posto dove stoccarla, potrebbe essere la soluzione più praticabile. Non so se una termostufa a pellet, ti obbligherebbe a far stazionare il combustibile anche di anno in anno o portarlo man mano ogni volta che ci vai. La legna la metti al coperto e se puoi all'asciutto e stop. Dato che saresti in montagna, il caminetto è pure esteticamente più gradevole. Ma bisognerebbe chiedere a qualcuno che ne capisca di più in merito alla conservazione del pellet. Se potessi depositarne lì un certo carico e sfruttarlo anche a distanza di tempo (ma ne dubito), sarebbe più pratico.
Ah! Vedo che è il tuo primo messaggio...Io non sono certo un "anziano", ma ti do il Benvenuto nel Forum!

**Dott Nord Est** · 18-12-2009, 19:19

si, direi pure io un termocamino ad acqua, così fai riscaldamento e acs contemporaneamente. (pellet+legna)
inoltre, essendo la fiamma a vista, ed essendo la tua casa in montagna, dà un tocco estetico che non guasta....

**franking** · 18-12-2009, 23:11

mi son sempre chiesto come si gestisce il discorso antigelo in una seconda casa in montagna con impianto ad acqua con caldaia a pellet,termocamino o qualsiasi altra cosa a biomassa.se si va su al fine settimana o tra due o tre non gela tutto?

**Makkay** · 18-12-2009, 23:15

Ciao Franking.
Beh, con caldaia, se ha un funzionamento elettronico, immagino abbia una funzione antigelo! Ma con termocamino, ammetto...Non saprei proprio!

**Dott Nord Est** · 18-12-2009, 23:19

ci sono termocamini che hanno la funzione antigelo

**superricci** · 18-12-2009, 23:35

no no nessun problema di gelo...basta chiudere il rubinetto principale e non si ghiaccia nulla...almeno in 30 anni non mi si è mai ghiacciato nulla
grazie a tutti per le risposte....ma vengo allo step successivo...
io avevo pensato alla termostufa per poterla mettere al posto della vecchia caldaia e non stare a rifare l'impianto per i radiatori.
il camino c'è già e non riesco a sostituirlo.
avendo un boschetto di proprietà direi legna no problem.....forse termostufa onnivora????comoda perchè controllabile e economica per la legna...
ma è davvero così conveniente??? (Spese di acquisto a parte)
GRAZIE ANCORA

**franking** · 19-12-2009, 10:58

A questo punto al tuo posto avendo il boschetto e non vivendoci tutto l'anno,quindi l'utilizzo si limita a 2/3 mesi all'anno complessivi al massimo,
Metterei una termostufa a sola legna,costano un bel po' meno rispetto alle combinate o onnivore,sfruttando la casa nel fine settimana non é che hai quel gran lavoro a stargli dietro.
Con pochi soldi risolvi.
Ciao

**superricci** · 19-12-2009, 17:24

mi interessava molto l'onnivora perchè, se ho capito bene, il pellet è l'unico che ti permette l'accensione automatica della stufa mentre per mantenere il calore potrei usare la legna.
mentre con solo legna bisogna comunque accendere con i vecchi sistemi.
ho notato anche che quelle che producono anche l'acqua calda sanitaria costano molto di più rispetto a quelle che scaldano solo i radiatori.. è vero o mi sbaglio????
magari potrei combinare termostufa con boiler elettrico rapido (che con 100 € te la cavi...)
ho le idee un po confuse lo ammetto....

**Dott Nord Est** · 19-12-2009, 19:10

la differenza per la produzione di ACS incorporata eè di qualche centinaio di euro

**biomassoso** · 20-12-2009, 11:32

combinata in casa di montagna

Premessa: fai bene a voler utilizzare anche la tua legna, ma sicuramente una volta scoperta la comodità dei granulati questa passerà in second'ordine.
Fosse casa mia per uso transitorio come seconda casa e stagionale e volendo anche usare saltuariamente propria legna ben stagionata opterei tra uno di questi ed altri similari prodotti, che personalmente non mi piacciono i termocamini, avendo cura di abbinargli un minimo di accumulo:
Termocucina Lampedusa
Ungaro srl - Nel cuore del calore
PluriFire 24
Personalmente non mi fiderei di far accendere a distanza, ma si può sempre provare adottando tutte le sicurezze del caso.
Per ACS metterei un boiler separato dall'accumulo da deviare una parte delle calorie su questo per tenerlo in temperatura avendo cura di sceglierne uno che possa contenere anche una serpentina elettrica per uso estivo ed un ulteriore scambiatore se volessi aggiungere un domani un paio di collettori solari.
Son opinioni, ma se si vuole anche approfittare della visione di una fiamma in casa lascerei da parte la caldaia che va relegata in apposito locale.

**hombre** · 20-12-2009, 12:57

perché non ti piacciono i termocamini? Quelli con bruciatore eruttivo sembrano essere molto comodi nel passare da legna a pellet o biomassa ed hanno rendimenti abbastanzabuoni. buon

**biomassoso** · 20-12-2009, 13:29

Originariamente inviato da hombre Visualizza il messaggio

perché non ti piacciono i termocamini?

anche tu sei delle mie parti....funge bene il tuo ambaradan con queste temperature?
caminetto....oggigiorno saran anche ottimi ma da mia esperienza personale non mi andrebbe più di entrare in casa con legna e caricarla in un camino.....qualunque esso sia!

**hombre** · 20-12-2009, 15:17

non è ancora stato collaudato e penso di non riurirci per questo inverno.. i lavori vanno a rilento nella nuova costruzione e in quella attuale utilizzo il gpl

ok essere infastiditi dal trasporto della legna può essere un gran fastidio ma una termocucina non ha bisogno delle stesse attenzioni?

invece un termocamino a policombustibile potrebbe andare nella normalità con biomasse granulari e a legna quando si ha voglia, tempo o bisogno dell'atmosfera...

una termostufa forse anche ma secondo me non funzionano benissimo se si utilizza un prodotto diverso dal pellet è hanno una camera di combustione piccola per caricare agevolmente del legno

è anche vero però che io grossa esperienza e un'approfondita esperienza dei prodotti disponibili in commercio non ce l'ho

**Mototopo** · 21-12-2009, 21:55

Il mio consiglio è una bella caldaia a biomassa, ti fa risparmiare e non ti obbliga ad essere lì per accenderla, fa tutto in automatico... Te lo dico per esperienza, perchè anch'io sono nella tua stessa situazione e in 3 anni ho cambiato 3 caldaie... Ho iniziato con una caldaia a gasolio, comodissima, ma quando devi metter mano al portafoglio sono dolori, perchè da me arrivano tempeature esterne anche molti gradi al di sotto dello zero (sabato notte -15). L'anno scorso decisi di abbinare alla caldaia a gasoli, una caldaia a legna, ma è un rompimento di scatole, arrivi a casa, la devi pulire, la devi accendere, prima che vada in temperatura ci vuole un sacco di tempo, mentre con la caldaia a biomassa non hai problemi. Dal termostato ambiente in casa gli dici quando deve partire poi fa tutto da se.

**ottav** · 22-12-2009, 10:48

Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio

Personalmente non mi fiderei di far accendere a distanza, ma si può sempre provare adottando tutte le sicurezze del caso.
Per ACS metterei un boiler separato dall'accumulo da deviare una parte delle calorie su questo per tenerlo in temperatura avendo cura di sceglierne uno che possa contenere anche una serpentina elettrica per uso estivo ed un ulteriore scambiatore se volessi aggiungere un domani un paio di collettori solari.

Concordo con il principio, ma come soluzione alternativa vedrei bene anche
una caldaia GPL (immagino che i fornelli per cucinare ci siano) comandata tramite
GSM e un termocamino. Poi l'accoppiamento puoi farlo con un puffer (costa di piu'
ma da' molto di piu' compresa ACS da tutte le fonti di calore) oppure uno scambiatore
di calore rapido piu' economico e l'ACS la fai sempre con il GPL estate ed inverno.

Se hai una buona esposizione al sole valuta anche i pannelli solari ad aria (scaldano
poco) ma in compenso ti assicurano un minimo di calore e un ricambio continuo dell'aria
che ti evita muffe, cattivi odori etc etc. nel forum ci sono anche dei progetti di autocostruzione abbastanza semplici e poco costosi.

Per il camino se vuoi spendere poco ci sono anche delle soluzioni piu' artigianali
(nella mia zona sono molto diffuse) che non saranno efficaci come un termocamino
ma costano la meta' e si prestano ad essere inserite nei camini esistenti (in effetti per
mettere un termocamino la spesa si raddoppia rispetto al costo della macchina termica)

Sicuramente di soluzione ne hai molteplici devi valutare tu quale e' la piu' conveniente
in base all'effettivo utilizzo della casa. Al limite se ci vai poche volte in inverno io darei 20
euro ad una persona per fare le pulizie ed accendermi il termocamino 2 ore prima del mio arrivo!!
Ciao

Stefano

**ottav** · 22-12-2009, 11:30

Originariamente inviato da ottav Visualizza il messaggio

una caldaia GPL (immagino che i fornelli per cucinare ci siano)
Stefano

Opss non avevo visto che hai gia' una caldaia a metano e che vuoi ristrutturare!

in questo caso se la caldaia e' buona direi che te la tieni, la controlli con un oggetto tipo questo:
Cronotermostato GSM 120-230V bianco - VIMAR - Voltimum Italia

e ci accoppi un bel termocamino a sola legna. Visto che ci sei opterei per il puffer (non ACS)
ma non di grande dimensione (l'inerzia ci vuole ma vuoi anche riscaldare rapidamente).
Ho visto persone che montano anche puffer di 300 litri con buon compromesso
tra inerzia-rapidita', cmq fatti fare dei conti precisi dal termotecnico in base alla potenza e alla quantita'
di radiatori dell'impianto.

Infine, visto che ristrutturi, pensa all'isolamento termico della casa e vedrai che il
riscaldamento non sara' la tua preoccupazione maggiore, l'importante non quanto
riscaldi ma quanto a lungo riesci a trattenere il calore dentro casa.
Anzi direi che la priorita' di spesa debba essere questa
1 - Isolamento tetto
2 - isolamento pareti
3 - Infissi nuovi
4 - impianto riscaldamento

Il problema e' che la spesa per isolare e' piuttosto elevata e forse su una seconda casa
difficilmente recuperabile pero' i punti 1 e 3 io non li salterei, se fossi in te.

Stefano

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