per quante ore al giorno di accensione consumeresti 20 kg di pellet + acs per 4 persone secondo il tizio,inoltre ti assicura una fornitura di pellet a 3 euro al sacco

visto il consumo sul libretto della caldaia (2,5Kg/h), credo si riferisse a circa 8 ore al gg, e il costo del combustibile è una media che ha fatto su i vari prodotti che può bruciare (24€ pellet fino a 16-18€ mais-avena).

Possiedo la caldaia che vuoi installare,ma non posso parlarne bene, abito al nord in provincia di vercelli a 660 metri d'altezza, consumo per riscaldare 80 metri quadri circa 70/80 quintali di pellet all'anno spendendo dai 1800 ai 2000 euro annui, il consumo medio s'aggira sui 2 sacchi al giorno, nei giorni + freddi arrivo a 3 sacchi oltre al riscaldamento produco ACS per 4 persone usando un bollitore da 350 litri, la casa ha doppi vetri pavimenti e soffitti in legno doppio...
la caldaia non ha nessun dispositivo elettronico per regolare la conbustione di consegnuenza il suo rendimento è sempre basso lo vedi dai miei consumi, per regolare la combustione ho solo una serranda dell'aria da aprire o chiudere, la fiamma tocca regolarla a occhio, ho acquistato un termometro da infilare nella canna fumaria per misurare la temperature dei fumi in modo da cercare d'ottimizare i consumi ma dopo 6 stagioni sto ancora bestemiando, ho aperto thread al seguente indirizzo su http://www.energeticambiente.it/cald...-dei-fumi.html dove puoi vedere come sto cercando d'ottimizarla inoltre dopo sole 6 stagioni s'è guastato il motoriduttore che porta il pellet nell bruciatore 350 €uro di danno a mie spere...
ma la cosa ben + grave è che il bruciatore dopo sole 6 stagioni s'è deformato al punto da far saltare la sua saldatura lungo il suo perimetro come puoi vedere da questa foto:
ora il bruciatore perde aria dalla crepa e rende sempre meno,


Se vuoi un consiglio evita DCM come la peste, io mi rimangio le unghie tutti i santi giorni d'aver speso soldi per quella caldaia a saperlo avrei puntato su Tattano o D'alessandro costano di + ma sono completamente elettroniche e di qualità di granlunga superiore....
non lo so com'è il clima li da te ma stimare un consumo annuo di 600 €uro per scaldare 200 metri quadri usando una caldaia elettromeccanica è da disonesti, minimo spendi 1500/2000 €uro ma usando caldaie con regolazione della combustione elettronica....

grazie per il tuo consiglio, mi sono messo subito in contatto con le ditte tatano e d'alessandro, cercherò di fare un confronto qualità prezzo.

DCM035G3TANDEM = 40,7 kW nominali per 80 metri quadri?
Differenze sostanziali su marine a 3 giri di fumo non ce ne sono, cosa fa la differenza è la scelta della potenza la più idonea.
.....una caldaia per rendere e non demolirsi con attacco-stacco e caldo-freddo-caldo continui dovrebbe essere sempre accesa e poter funzionare all'80% della sua potenza, quindi è surdimensionata anche per i 200 metri quadri del viterbese: poi basta non si lamenti anch'egli qualora spendesse troppo per tenerla in vita.
Esistono ANCHE i termotecnici che purtroppo si fan pagare, ma forse converrebbe interpellarli prima di fare stupidaggini e non fidarsi SOLO di un forum!

ho scoperto il forum solo dopo aver installato la caldaia e solo grazie al forum ho capito la causa dei miei consumi.....
a interpellare un termotecnico doveva pensarci il mio installatore.... evidentemente ha interpellato un' incompetente... o non ha interpellato nessuno!

mi sono quasi convinto...
caldaia tatano 2204/e (€ 4600) da installare a vaso aperto da usare solo per il riscaldamento, valvola (non so come si chiama) da impostare a 17PA sulla canna fumaria e annessa T (190€), più una cosa che serve per non far fare la condensa quando l'acqua rientra nella caldaia,
solare termico sonnenkraft compact sk500 lt300 (da due pannelli) (€ 3250)
Che ne pensate...
domani ho appuntamento con un installatore per farmi fare un preventivo per l'intera installazione, vi farò sapere...

che tipo di combustibile intendi poi bruciare prevalentemente?

Pellet e gusci di nocciola, spero più gusci però...nella mia zona costano meno