Al momento la caldaia è in un locale di oltre 120mq alto 4,5 mt, con due prese d'aria da 80cm non nelle vicinanze della caldaia e un portone che tiene niente.
Adesso vorrei chiuderla con due muri di cartongesso, anche per evitare che la fuliggine, quando la pulisco, vada ovunque.
Dovrei quindi predisporre una presa ad hoc, anche perchè quelle esistenti sono lontane, e non so come dimensionarla.
Io ho un presa d'aria 12x12 con 29kW messa totalmente ad occhio perchè nessuno mi seppe dire di quanto andava fatta. Sarebbero 144cm^2 contro 6x29=174cm^2. Sono un po' corto però pensavo peggio
Salve,
so che è una domanda da inesperti, ma vorrei sapere se è fondamentale avere una presa aria all'interno del locale termico. Ho una caldaia a fiamma inversa a gassificazione e ho notato che spesso mi sale la temperatura fumi in modo eccessivo. Può essere la causa? inoltre , come ho letto dal post del Dott. - che ringrazio per i suoi consigli preziosi - ho anche una cattiva combustione trovando all'interno grossi pezzi di materiale legnoso.
Inoltre, sono d'accordo sulla capacità di alcuni istallatori poco scrupolosi. Io sono purtroppo incappato in uno di essi. Sto imparando la conduzione senza una adeguata illustrazione dei procedimenti e senza assistenza.
Grazie a tutti per i preziosi consigli!
Grazie. ho una piccola finestra - 40x60 cm apertura a vasistas nel vano termico. quindi quando è attiva la caldaia deve essere aperta per garantire circolazione di aria? vicino alla finestrella è stata posizionata sulla canna fumaria il regolatore di tiraggio. Se tenuta chiusa e quindi non essendoci aria circolante può influire sulla temperatura fumi?
la presa d'aria deve essere sempre aperta, non una finestra che apri e chiudi
se tu non la apri, la presa d'aria non c'è
la T° fumi eccessiva non dipende dalla presa d'aria, ma da eccessivo tiraggio, da poca resa di caldaia, da regolazioni sbagliate aria comburente, ecc ecc
riscaldamento a biomassa e PDC Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG
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