Ciao Farstar,
lasci andare la caldaia che portera il puffer a 80-85.
Se i litri di questo sono stati scelti bene dovrebbe funzionare tutto egregiamente.

se tutto il puffer è al pari della caldaia, puoi ancora caricare fino alla max T°. Se il puffer è a 75° e te ne servono 10 di delta per mandare a 65°, non è che hai più di tanta autonomia.....
quando caldaia e puffer saranno a 75° se continua la combustione aumenta la T°, e solo in questo caso a T° + alta il puffer ti darà autonomia a caldaia spenta se vuoi 65° con un delta di 10

Grazie della risposta.
Il mio dubbio è che se volessi fare andare l'impianto h24 una volta che il puffer è "pieno" se l'impianto richiede 65° il resto dove finisce?

non ho capito... cosa intendi per impianto, la caldaia o il riscaldamento?
il puffer e di conseguenza la caldaia possono lavorare fino a 90/92°

@ dott
Il riscaldamento.

La caldaia se impostata a 80° una volta che il puffer è a 75° si mette a pippare, scalda sì ma si sporca.

e tu alza l'impostazione della caldaia o carica meno legna.
è logico e lampante che se tutto è carico la caldaia "pippa" se carichi ancora.
dipende da quanti lt è il puffer e quanto carichi e quanto scarichi

quindi dopo, diciamo, 12 ore di funzionamento, quando il puffer è tutto a 80 gradi devo lasciare spegnere la caldaia e "scaricare" il calore dal puffer ?

puoi arrivare sino a 90/92°

Salve volevo porvi una questione su questo argomento relativo al mio impianto che vi descrivo:
Caldaia a Legna Arca 29 kw con puffer combi 800 lt (650 riscaldamento e 150 sanitaria) 4 pannelli solari con cui riscaldo un piccolo appartamento da circa 75 mq con un solo termostato e un alto appartamento da mq 105 con due termostati ambiente.
Il circuito è cosi fatto l'acqua caldaia scalda il puffer da cui partono le mandate dei radiatori fino a che la temperatura boiler non scende sotto i 52°.
Ho notato che impostando la temperatura caldaia a 70° l'impianto funziona abbastanza regolarmente. Con tutti i TA fermi e la caldaia in temperatura il puffer va sulla sonda alta a 67° e sonda bassa 64° dopo di che la pompa puffer si ferma e piano piano comincia a salire la temperatura caldaia mantenendosi comunque sugli ottanta gradi.
Se alzo la temperatura caldaia a 74° con i TA fermi il boiler mi arriva parte superiore a 70° ed inferiore a 67° dopo di che la pompa si ferma e comincia a salire la temperatura caldaia che molto spesso arriva a 90° (anche con poca legna) e fa partire il circuito radiatori per raffreddare il tutto.
E' normale che il puffer arrivi solo a 67° - 70°? Pensate che l'impianto sia collegato correttamente? o che il puffer sia piccolo? Premetto che se gira il TA zona giorno dell'appartamento più grande e/o tutti insieme, la caldaia dopo poco che sono partiti i TA comincia a bruciare ed in poco tempo ritorna in temperatura mentre se parte solo il TA zona notte (con meno radiatori) spesso il boiler riesce a soddisfare la richesta e la caldaia non riparte nemmeno. Il consumo a temperature di 0° - 5° è di circa tre cariche al giorno non del tutto piene di legna di acacia di due anni.

mi sfugge come sia possibile con acqua caldaia ad 80° caricare l'accumulo a 90/92°

Non pretendo che arrivi a 90° ma nemmenno che si fermi a 67° e che la temperatura caldaia continui a salire fino a che non ripartono i termostati

Quando esagero a mettere legna l'accumulatore da 1500 lt arriva anche a 92° ,la caldaia lavora normalmente da 72 in su in quanto il bulbo del termovar è da 72° ,naturalmente poi la lascio spegnere e se l'accumulo è sceso a 40 la riaccendo perche di brace non ce ne è piu ,in 7 anni non mi è mai successo che la ventola aspirazione si fermasse per massima T con legna nel focolare e di conseguenza nel focolare non c'è la minima traccia di condensa (conosco gente che non vogliono riaccenderla di conseguenza caldaia sempre piena anche di notte con condense mostruose e camini che prendono fuoco) ma scaldarsi spendendo meno qualche sacrificio bisogna farlo
Dimenticavo una cosa, io di termostati sul 'laccumulatore non ne ho messi non servono è quello sulla caldaia che ferma la pompa di carica al raggiungimento della temperatura massima impostata

Il mio problema è che il puffer non carica più di 67° - 70° quando arriva a questa temperatura la pompa di carico si ferma e la temperatura caldaia continua a salire pensate sia possibile modificare il funzionamento della pompa di carico e farla lavorare fino a portare il boiler alla temperatura caldaia? Con la modalità di funzionamento che ho sono costretto anche io a tenere sempre accesa la caldaia perchè se la spengo ho pochissima autonomia considerato che la temperatura boiler è di soli 67° - 70° e che a 52° le mandate radiatori si bloccano.

Come ho gia detto elimina i termostati sull'accumulatore,purtroppo 800 lt di accumulo con 29 kw sono pochi,nel mio impianto con 2 valvole miscelatrici impostate con t max di mandata a 55° e non ho nessuna temperatura minima di mandata,l'autonomia nel mio impianto con accumulo a 85°èdi 2/3 ore