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riduzione cicli di accensione caldaia a pellet, ciclo di isteresi termostato puffer

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  • riduzione cicli di accensione caldaia a pellet, ciclo di isteresi termostato puffer

    Buongiorno a tutti.
    Ho da poco installato una caldaia a pellet (edilkamin ottawa 24kw) con puffer da 500lt.
    Il puffer serve il riscaldamento a pavimento della zona giorno (c'è un sistema di miscelazione che "spillando" acqua in alta temperatura la manda all'impianto sui 30/35 gradi), i termosifoni normali della zona notte ed un accumulo ACS.

    La caldaia è comandata da un termostato ad immersione nel puffer che dovrebbe avere un ciclo di isteresi di circa 7 gradi.
    Tutto ok quando sono accesi i termosifoni (la caldaia va sempre), ma mi aspettavo che di notte ed al mattino il puffer mi garantisse che la caldaia restasse spenta per un bel po'. Anche perchè di notte e la mattina tra le 8 e le 12 imposto il riscaldamento a pavimento leggermente più basso (20,5 invece che 21), quindi dovrebbe "chiamare" di meno.
    Invece ho notato che la caldaia mi fa comunque due cicli di accensione di notte, mangiandosi un bel po' di pellet, quando di fatto l'impianto chiama poco o nulla.

    Vengo alla domanda: secondo voi è possibile sostituire quel termostato con uno differenziale che mi garantisca un ciclo di isteresi più ampio e di conseguenza minori accensioni? Ora è impostato a poco meno di 70 gradi. Potrei puntare impostarlo in modo che porti l'acqua ad 80 e riparta a 60/65. Che dite? Avete qualche suggerimento sul modello giusto?

    Grazie mille e scusate se mi sono dilungato.
    Andrea

  • #2
    basta montarne due, una di min e una di max
    ora quello attuale con isteresi di 7° per soli 500 lt, è logico che abbia poca autonomia
    dove è posizionato ora? se nella parte bassa, può capitare benissimo che sotto hai 60° e sopra 80°, quindi.....
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      è nella parte bassa.
      ma, cosa vuol dire montarne due? una di min e una di max? il termostato è collegato ad un cavo che poi finisce in caldaia.
      ho sentito parlare anche di termostati differenziali....
      grazie
      a.

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      • #4
        il termostato differenziale ti legge sempre in un punto solo, quindi difficilmente risolveresti il problema

        due termostati messi uno nella paarte bassa e uno nella parte alta del puffer
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          grazie
          ma come andrebbero installati? ora ne ho due separati, ma uno comanda la caldaia a pellet e uno, più in alto, quella a gpl (serve per scaldare solo la parte alta del puffer quando ho bisogno solo di ACS).
          quello basso è collegato alla seriale della caldaia. come andrebbero collegati invece?
          grazie ancora
          andrea

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          • #6
            serve uno schemino elettrico
            nei nostri impianti lo facciamo spesso
            se trovi un bravo elettricista, saprà come fare
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • #7
              forse riesco a farlo da solo, è banale....
              il punto che non so come debbano essere tarati e come comandano la caldaia (sono in parallelo? in serie? e a che temperature vanno impostati).
              grazie, non vorrei abusare della disponibilità

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              • #8
                la T° si regola in rapporto a vari fattori:
                se fai acs col puffer
                che combustibile usi
                che riscaldamento hai
                come è tarata la caldaia
                quanti lt il puffer
                ecc ecc

                ecco uno schema, ma come regola dovrebbe essere iltecnico che ti ha seguito a farlo.... o sono solo capaci a vendere e dopo lasciare i clienti in "braghe di tela"?
                i clienti dovrebbero iniziare a riconoscere i pulcinella dai professionisti.... e comportarsi di conseguenza.
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  l'acs ha un suo accumulo. uso pellet (di vario tipo, ne sto provando vari), il riscaldamento è in parte a pavimento in parte temosifoni, puffer 500lt, la caldaia è ora a 67 gradi, idem circa il termostato del puffer.

                  poi per risponderti. l'idraulico che ho è volenteroso e mi segue. alcuni tecnici autorizzati invece sono dei gran pigroni e io non mancherò di farlo presente alla casa madre.
                  poi io sono un rompiballe. perchè non capisco come mai in 8 ore di notte la caldaia debba mangiarsi un sacco di pellet per tenere in temperatura solo il riscaldamento a pavimento ed avviare i termosifoni alle 6, avendo un puffer di 500 litri.....

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                  • #10
                    dimenticavo, grazie dello schema

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                    • #11
                      guarda che le calorie nonsi inventano dal nulla
                      per capire il consumo notturno, dipende dal fabbisogno energetico del tuo impianto a pavimento
                      inoltre dipende dal sistema di MAN della tua caldaia (se fa cicli di continuo, se mantine la T° e in base a quella fà accensioni, ecc ecc)
                      credimi, le variabili sono innumerevoli e solo un tecnico con esperienza e le pa@@e sà risponderti (cosa che prontamente noi facciamo con i nostri clienti, ehehehe)
                      Ultima modifica di Dott Nord Est; 20-12-2013, 10:05.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                      • #12
                        Originariamente inviato da asalvado Visualizza il messaggio
                        Vengo alla domanda: secondo voi è possibile sostituire quel termostato con uno differenziale
                        Asalvado,io non sono pratico,pertanto quello che dico è da prendere con le pinze,il termostato differenziale dovrebbe leggere più punti quindi più sonde,altrimenti perchè si chiama differenziale,pertanto potrebbe fare al caso tuo,prova a mandare un MP a Stefano2010,mi sembra di aver capito,se la memoria non m' inganna che lui,abbia parlato di termostato differenziale,non ricordo però se lo ha installato sul puffer o dove.Ciao

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                        • #13
                          il mio termostato differenziale ha una sonda nel termocamino e una sonda nella parte media del puffer. Quando la temperatura del TC è inferiore a quella del puffer il circolatore del TC si arresta. In questo modo il puffer non si scarica nella fase di raffreddamento del Tc.

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