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Ciao ragazzi, urge il vostro aiuto.
Ho finalmente ricevuto la mia termostufa a legna e adesso tocca inziare a fare i lavori.
In pratica avevo previsto di collegarmi dalla termostufa ai collettori mediante tubi da 22 in rame (quello morbido che vendono arrotolato e che è più piegabile).
Tuttavia, mediante metal detector, sono riuscito a ricostruire i percorso dei tubi partendo dalla caldaia gpl che è al piano inferiore. Tale caldaia gpl utilizza tubi in rame da 18.
Considerati i muri e il tragitto da fare, mi sono reso conto che la termostufa andrebbe a trovarsi praticamente al di sopra della caldaia gpl (che è al piano sotto non abitato) e quindi se mi ricolegassi dalla termostufa direttamente ai tubi usati dalla caldai mi risparmierei un sacco di grane e di opere di demolizione (ho il pavimento in marmo ed essendo mattonelle vecchie non si trovano neanche più).
Vengo alle domande premettendo che IO PREFERIREI DI GRAN LUNGA ARRIVARE DALLA TERMOSTUFA AI COLLETTORI IN QUANTO POTREI USARE SOLO I MIEI BEI TUBI IN RAME DA 22:
1 – Se dalla termostufa mi collego (dopo un breve tratto di mezzo metro con tubo da 22 che esce dalla stufa) ai tubi da 18 usati dalla caldaia gpl evitando così delle demolizioni obbligate per arrivare al collettore, tali tubi da 18 sono sufficienti per avere un impianto efficiente e capace di scaldare i miei 72 elementi?
2 – Usando i tubi da 22 (nell’ipotesi che decidessi di rompere qualche mattonella in più) sono costretto a fare qualche curva in più, potrebbe essere controproducente e pertanto soluzione non migliore di quella di collegarmi ai tubi da 18 (che raggiungo più agilmente)?
3 – L’impianto prevede chiaramente l’ausilio di uno scambiatore a piastre e doppia pompa grundfos. Io ho deciso (costo di soli 10 euro) di acquistare anche una valvola di sicurezza da 3 bar da mettere in aggiunta alla termostufa, e non ho preso quella da 1,5 (che non ho trovato in negozio) e neanche quella di scarico termico dato che faccio un impianto a vaso aperto. Può andare bene montare questa valvola da 3 bar (considerando che non ho preso quella da 1,5 e neanche quella di s. t. ? )
4 – Il tubo di sicurezza per la vaschetta di espansione che monto nel sottotetto, è di diametro 22, è sufficiente?
5 - L'utilizzo di questo tipo di rame (quello che vendono arrotolato) per fare gli impianto di riscaldamento, è adatto come/più/meno di quello rigido?
Ho finalmente ricevuto la mia termostufa a legna e adesso tocca inziare a fare i lavori.
In pratica avevo previsto di collegarmi dalla termostufa ai collettori mediante tubi da 22 in rame (quello morbido che vendono arrotolato e che è più piegabile).
Tuttavia, mediante metal detector, sono riuscito a ricostruire i percorso dei tubi partendo dalla caldaia gpl che è al piano inferiore. Tale caldaia gpl utilizza tubi in rame da 18.
Considerati i muri e il tragitto da fare, mi sono reso conto che la termostufa andrebbe a trovarsi praticamente al di sopra della caldaia gpl (che è al piano sotto non abitato) e quindi se mi ricolegassi dalla termostufa direttamente ai tubi usati dalla caldai mi risparmierei un sacco di grane e di opere di demolizione (ho il pavimento in marmo ed essendo mattonelle vecchie non si trovano neanche più).
Vengo alle domande premettendo che IO PREFERIREI DI GRAN LUNGA ARRIVARE DALLA TERMOSTUFA AI COLLETTORI IN QUANTO POTREI USARE SOLO I MIEI BEI TUBI IN RAME DA 22:
1 – Se dalla termostufa mi collego (dopo un breve tratto di mezzo metro con tubo da 22 che esce dalla stufa) ai tubi da 18 usati dalla caldaia gpl evitando così delle demolizioni obbligate per arrivare al collettore, tali tubi da 18 sono sufficienti per avere un impianto efficiente e capace di scaldare i miei 72 elementi?
2 – Usando i tubi da 22 (nell’ipotesi che decidessi di rompere qualche mattonella in più) sono costretto a fare qualche curva in più, potrebbe essere controproducente e pertanto soluzione non migliore di quella di collegarmi ai tubi da 18 (che raggiungo più agilmente)?
3 – L’impianto prevede chiaramente l’ausilio di uno scambiatore a piastre e doppia pompa grundfos. Io ho deciso (costo di soli 10 euro) di acquistare anche una valvola di sicurezza da 3 bar da mettere in aggiunta alla termostufa, e non ho preso quella da 1,5 (che non ho trovato in negozio) e neanche quella di scarico termico dato che faccio un impianto a vaso aperto. Può andare bene montare questa valvola da 3 bar (considerando che non ho preso quella da 1,5 e neanche quella di s. t. ? )
4 – Il tubo di sicurezza per la vaschetta di espansione che monto nel sottotetto, è di diametro 22, è sufficiente?
5 - L'utilizzo di questo tipo di rame (quello che vendono arrotolato) per fare gli impianto di riscaldamento, è adatto come/più/meno di quello rigido?