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Pavimento radiante con termocamino non sempre acceso

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  • Pavimento radiante con termocamino non sempre acceso

    Ho la casa in costruzione, avrei in mente di montare come riscaldamento il pavimento radiante, alimentato con termocamino a legna e con integrazione tramite pannelli solari, parto col farvi vedere uno schema:
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Schema funzionale Impianto termico solare.jpg 
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ID: 1983165
    iniziamo con qualche perplessità, leggendo qua e la, mi son reso conto che il pavimento radiante non ha un funzionamento ottimale col termocamino, perchè nn si può garantire la continuità, quindi mi chiedevo se mettendo questo tipo di impianto e non alimentando in modo continuativo il pavimento si può avere un comfort accettabile?, nel senso a casa fredda in caso voglia riscaldarmi accendo il camino e mi riscaldo e nel frattempo inizio a riscaldare il pavimento e quindi il resto della casa, qualcuno di voi usa questo sistema?

  • #2
    l'impianto a pavimento non si spegne.... e quindi non si alimenta ad altalena....

    curiosità, chi ti ha fatto quello schema ? è pieno zeppo di errori....
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Per far funzionare bene il pavimento radiante hai bisogno di un accumulo (il classico puffer) il quale immagazzina il calore prodotto dal termocamino e lo rilascia gradatamente nel tempo anche a termocamino spento...mandare il pavimento radiante (che lavora a bassa temperatura) con il termocamino (che lavora ad alta temperatura) mi pare un errore...anche grossolano...per il resto quoto il dott nord est...l'impianto radiante per funzionare bene deve stare sempre in funzione 24/24...

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      • #4
        Ciao Eledurc ,Guardando il tuo progetto mi pare di vedere 2 ipotetiche fonti di riscaldamento . 1 in abitazione , dove dovrai portare la legna e l'altra nel seminterrato . Dare consigli e' difficile però' ricorda che la legna e' pesante . Pensa questo impianto per 15 / 20 anni : quello che fai oggi alla tua età' deve essere comodissimo così come deve esserlo in proiezione fra 15 e 20 anni . Poi lo so che piace la fiamma e tutta la poesia legata ad essa , però valuta che in abitazione avrai residui di legna e animaletti annessi , polvere , cenere ed aria secca data dalle ventole del camino . Meglio il termocamino o ancora meglio la caldaia in ambiente comodo a caricare : la spesa tra termocamino e caldaia non è poi lontana ( devi considerare la finitura estetica ) ma la resa della caldaia e' sicuramente superiore .Ciao

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        • #5
          Mmm, a me francamente pare paradossale montare, da una parte, il peggiore e più antiquato generatore a biomassa esistente(ossia il TC), e dall'altra, cercare di recuperare qualche grado con un' improbabile scambiatore acqua di fogna/acqua acquedotto + scambiatore sulla canna fumaria del termocamino (e alla condensa ci hai pensato?). Mi aggrego agli altri consigli che ti hanno dato, in più io eviterei assolutamente di mettere un qualsivoglia accumulo nel sottotetto. Capirei se la casa esistesse già e non ci fossero alternative, ma hai pure un piano interrato, dove probabilmente ci starebbe comodamente tutta la centrale termica (inclusa magari una caldaia a legna a fiamma rovesciata)
          Quot homines tot sententiae

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          • #6
            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
            l'impianto a pavimento non si spegne.... e quindi non si alimenta ad altalena....
            lo sò, però vorrei sapere se qualcuno alimentando l'impianto ad "altalena" si trova bene in fatto di comfort accettabile, lateoria la conosco bene, è la pratica che mi manca .

            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
            curiosità, chi ti ha fatto quello schema ? è pieno zeppo di errori....
            lo schema l'ho disegnato io, in pratica è un insieme di idee da assestare.

            Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggio
            Mmm, a me francamente pare paradossale montare, da una parte, il peggiore e più antiquato generatore a biomassa esistente(ossia il TC), e dall'altra, cercare di recuperare qualche grado con un' improbabile scambiatore acqua di fogna/acqua acquedotto + scambiatore sulla canna fumaria del termocamino (e alla condensa ci hai pensato?). ...in più io eviterei assolutamente di mettere un qualsivoglia accumulo nel sottotetto.
            il termocamino è stato scelto per la sua bellezza...(soggettiva) e perchè sono cresciuto col camino in casa, lo scambiatore, essendo autocostruito, metterlo non danneggia il portafogli, quindi perchè non provare ora che la casa è in costruzione? Lo stesso vale per lo scambiatore su canna fumaria, alla condensa ci ho pensato, per questo vorrei mettere lo scambiatore non dove è nel grafico ma più sopra in modo che la condensa scenda nello scarico.
            Perchè eviteresti di mettere assolutamente l'accumulo nel sottotetto???

            Originariamente inviato da LuGa59 Visualizza il messaggio
            Pensa questo impianto per 15 / 20 anni : quello che fai oggi alla tua età' deve essere comodissimo così come deve esserlo in proiezione fra 15 e 20 anni . Meglio il termocamino o ancora meglio la caldaia in ambiente comodo a caricare
            per il futuro ho previsto un attacco per poter aggiungere una caldaia a biomassa, il TC nel seminterrato ci sta soprattutto perchè in quel locale per varie volte l'anno si accende il fuoco per riscaldare ambiente ed acqua,allora ho pensato perchè non mettere un termocamino, in modo da recuperare il calore in eccesso e mandarlo nel puffer???? Il termocamino (quello del seminterrato è a costo 0) si deve solo montare e volendo potrei farlo io)

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            • #7
              eledurc, e chi parla ti teoria????

              un pavimento fatto funzionare ad altalena, è una porcheria, nella pratica !!!!!!!!!!!!!!!
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                si capito,mi sono espresso male, lo so che il pavimento radiante ad altalena fa pena, io non intendo alimentarlo ad altalena, dico solo che col termocamino non potendolo alimentare costantemente in caso di assenza dall'abitazione, i miei dubbi sono
                1) i 430 litri del puffer basteranno a tenere il pavimento tiepido per mezza giornata?
                2) nel caso si spegnesse per qualche ora per mancanza di acqua calda, avrò comunque un ambiente riscaldato, anche intorno ai 17-18 gradi.
                3) nel caso stiamo via per una settimana riaccendendo l'impianto non credo che dovrò aspettare molte ore per avere anche se minimo un leggero tepore in casa, e nel frattempo mi riscaldo vicino al fuoco, il quale tiene compagnia nell'attesa .
                Daniel 1980 miha sconsigliato "assolutamente" di mettere il puffer in mansarda, quali potrebbero essere le controindicazioni?
                i vantaggi secondo me sono: minore distanza tra impianto,TC, e soprattutto pannelli solari, e inoltre anche se minimo, avrei un recupero del calore disperso dal puffer e dalle tubazioni del locale tecnico se posto in garage o seminterrato, e poi guadagno spazio negli ultimi 2

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                • #9
                  in zona c'è chi dice che col termocamino si trova bene, c'è chi invece (casa non isolata) dice di trovarsi male. La mia dovrebbe venire in classe B.

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                  • #10
                    1- dipende dal fabbisogno energetico della casa e se hai tutto pavimento o altri punti a più alta T°

                    2- 17° in casa non vuol dire "scaldare", vuol dire adattarsi..... usiamo gli smart phone ma ci adattiamo ai 17°.... bella conquista !!!

                    3- libertà di scelta.... Con il TC non puoi fare altrimenti.


                    sai Eledurc... perchè pensi che molti utenti scrivono nel forum in cerca di aiuto? per errori fatti....pensando che tali non fossero (da inesperti)




                    in zona c'è chi dice che col termocamino si trova bene

                    hai chiesto loro se hanno provato a scaldarsi in modo migliore ?? o se lavorano col pavimento ad altalena? o se lo stesso riscaldamento lo hanno provato a farlo in modo diverso?
                    ok, il tc, ma se inserito nel giusto modo e dimensionamento. Se poi a te basta "il sù per giù....", allora va bene tutto.
                    sai, mio nonno diceva che con la sua bici correva moltissimo e andava benissimo.... forse perchè non ha mai provato la mia mercedes....
                    Ultima modifica di Dott Nord Est; 05-08-2014, 14:55.
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #11
                      ho appena letto che il tempo di messa a regime di un impianto radiante è di 38/120 minuti a seconda dello spessore del massetto, se è così credo che vada bene per il mio caso

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                      • #12
                        messa a regime è una cosa, scaldare l'abitazione è tutt'altra
                        sono due cose diverse
                        cmnq se a te sta bene, inutile chiedere se il pavimento ad altalena funziona o meno, lo fai e stop.
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • #13
                          Dott. d'accordissimo con te, dici che 17 sono pochi????, nello studio con cui collaboro l'impianto a radiatori a metano è impostato intorno ai 15/16 gradi, io disegno al pc e quindi il movimento più faticoso è sollevare il mouse immagina tu 8 ore con temperatura media al disotto dei 17 gradi, quindi 17 in casa sono un lusso . Comunque io sto cercando una soluzione economica che mi faccia star bene, non pretendo il massimo, mi accontento del sufficiente,tanto ci sono abituato... fino ai 18 anni di vita ho vissuto senza riscaldamento in casa, ora ho riscaldamento con TC a radiatori, dove per via di mancanza di isolamento e infissi monovetro senza guarnizioni la temperatura cmq si mantiene bassa, quindi sto viaggiando in bici sgangherata, e anche una bici nuova sarebbe già migliore... Sto pensando al pavimento riscaldato semplicemente perchè non voglio il pavimento che tenga i piedi come ghiaccioli in caso di inattività in casa. Se chiedo nel forum è per capire se metterlo o rinunciare...

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                          • #14
                            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                            messa a regime è una cosa, scaldare l'abitazione è tutt'altra
                            sono due cose diverse
                            messa a regime significa che il massetto si riscalda, vero? cioè solo il massetto e poi pian piano l'abitazione?

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                            • #15
                              eledurc,viste le varie fonti di calore e recupero calore,ho pensato che non sarebbe male pensare........
                              Geotermia srl - impianti di riscaldamento con sonde geotermiche

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                              • #16
                                Grazie Termica, ma secondo me costerebbe troppo tra aumento di potenza impegnata del contatore e tutto il resto, considerando che avrò legna gratis per qualche anno o anche più...

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                                • #17
                                  eledurc,non hai disponibilità di metano? Hai legna disponibile per qualche anno...ma gli anni passano e l'impianto rimane,comunque sia devi pensare ad altro generatore da abbinare al TC.Saluti

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                                  • #18
                                    si il metano c'è, solo che non vorrei vincolarmi a lui e quindi pagare altra bolletta, e poi per la legna credo che starò coperto per 10 o 20 anni almeno,si è vero sarà faticoso, ma soldi non ce ne sono...

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                                    • #19
                                      bene, allora se vuoi puntare sul tc, puoi farlo solamente se fai un lavoro giustamente dimensionato
                                      se vuoi, in pvt ti dò il nominativo di un mio cliente con tc legna + solare + giusti accumuli che scalda casa solo con quello (ha anche il metano, ma non lo usa)
                                      ci parli assieme e senti come si trova
                                      così se vuoi ti confronti con la realtà, e non solo teorie scopiazzate di qua e di là
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #20
                                        grazie Dott. se non sono di disturbo per il tuo cliente...
                                        Qualcuno mi saprebbe dire quali sono gli svantaggi di puffer nel sottotetto?

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                                        • #21
                                          in primis il peso e lo spazio...
                                          oltre un certo volume non puoi andare, quindi sei penalizzato

                                          in pvt ti ho mandato due link dove vedi
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #22
                                            peso e volume, proprio quello che pensavo io, per lo spazio o lo perdo li o nel garage non cambia molto.
                                            Per il volume avevo pensato di mettere boiler/accumulo in soffitta, e un puffer supplementare nel garage piano rialzato o magari seminterrato,così da collegare i pannelli solari e tutto il resto a quello in soffitta e usare quello più grande come supplemento.
                                            Ultima modifica di Eledurc; 05-08-2014, 17:33.

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da Eledurc Visualizza il messaggio
                                              non vorrei vincolarmi a lui e quindi pagare altra bolletta
                                              Prova a dirlo a chi solo gpl che il metano è un vincolo....il metano ti da una mano..........a te.....due.Saluti

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                                              • #24
                                                Termica, questo lo so, naturalmente se metterò il gas a casa probabilmente sarà il metano. Cmq lamia idea è di fare un impianto a moduli, cioè faccio pavimento, solare, puffer e termocamino, se poi vedo che mi trovo male integro con metano o biomassa. Dato che il Tc non si tocca, e dato che fare tutto l'impianto completo costerebbe troppo, allora si inizia con in minimo indispensabile. Poi pian piano si perfezione. Ora resta da capire come fare per impostare l'impianto nel modo più ottimale possibile risparmiando dove si può.

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                                                • #25
                                                  hai un messaggio privato

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                                                  • #26
                                                    Eledurc, fare una cosa in soffitta e l'altra in garage non ti conviene come impiantistica e come costo. Fai tutto in garage.
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #27
                                                      eledurc,in ogni caso a prescindere dal numero dei generatori a prescindere di come vuoi fare l'impianto se diretto o con puffer,il TC deve lavorare tramite scambiatore a piastre.Saluti

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        perchè con scambiatore? entrerebbe in gioco un'altra pompa,quali sono i vantaggi dello scambiatore? e secondo me maggiori dispersioni, maggiori consumi e più possibilità di guasti. Naturalmente sono mie idee non parlo per esperienza, io non sono un esperto
                                                        Ultima modifica di Eledurc; 06-08-2014, 10:32.

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                                                        • #29
                                                          Eledurc....bene fai a fare il,radiante che un domani ti lascia aperte tutte le strade.

                                                          Se nel frattempo per budget lo devi alimentare con termo cammino, cerca di mettere l'accumulo più grande che puoi,e quindi penso non adatto alla soffitta. Pensa che in 1000 litri ci stanno circa 70 KWh....che un termo camino ben alimentato probabilmente ti da in 3 ore...io lo metterei da 2000 litri, in modo che posso stoccare 140 kWh e usare termocamino dalle 18 alle 23, e con questa energia tenere casa tiepidina sino alle 18 del giorno dopo.

                                                          Io ho il,radiante e dopo circa 2 ore che l'hai spento cominci a sentire la mancanza...e se lo riaccendi il beneficio arriva dopo 2 ore....questo col marmo, col legno dopo 3 ore.... Questo alimentandolo a 30-35 gradi....ma puoi sveltire la cosa se inizialmente lo alimenti a 40-45 gradi per qualche ora...va prima in temperatura...per cui nella pratica tu scalderai bene casa e accumulo la sera, poi spegni tutto e alle 5 del mattino inizi a mungere il tuo accumulo per mantenere calda la casa..

                                                          .Poi un domani potrai mettere metano a condensazione, PDC, pellet, quello che vuoi.
                                                          Ultima modifica di marcober; 06-08-2014, 13:19.
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #30
                                                            Sono pienamente d'accordo con la visione d'impianto di marcober!

                                                            Un puffer piu' capiente a parità di impianto ne migliora il confort soprattutto nell' utilizzo dell' impianto stesso.

                                                            Per il discorso scambiatore c'è da fare attenzione nel posizionarlo ad alcuni problemi che potrebbero sorgere, non in termini tecnici-impiantistici, ma normativi. ovvero se utilizzi il Nuovo Conto Termico (pare ancora pieno di euro da spendere...... che in questi periodi non è poco!) il generatore di calore deve essere collegato "in diretta" all' accumulo, cioè il circuito primario dell' impianto deve avere un accumulo dove stoccare l' energia termica, obbligatorio nel caso della legna, credo anche per il pellet!

                                                            Da quanto mi è stato detto pare che impianti difformi a quanto previsto dalla norma possano poi essere contestati in fase di controllo, con perdita del contributo e se il caso restituzione della quota già avuta.

                                                            Direi che nel caso di termocamini a vaso aperto, quelli con scambiatore sul primario, ovvero in impianti dove per vari motivi non si puo' installare l' accumulo sul circuito primario, questo potrebbe essere un bel problema!!

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