Recupero calore da canna fumaria... Possibile? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Recupero calore da canna fumaria... Possibile?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Recupero calore da canna fumaria... Possibile?

    Ciao a tutti, mi piacerebbe recuperare calore dal tubo della canna fumaria della caldaia tatano (Vedi link), visto che si scalda 140 m2 di garage.. siccome il garage gira tutto sotto la casa, avrei pensato di fare una camera in lamiera zincata tutto attorno alla caldaia, da dove poi parte un tubo che dopo circa 5m porta il calore nel salone di casa... Magari installando una chiocciola tipo quella delle cappe x cucina che spinge l aria, o addirittura per naturalità del calore che sale.. Vi sembra una cosa fattibile? Secondo me si recupera un sacco di aria calda, visto che la caldaia rimarrà accesa per tutto l inverno 24h su 24. Che ne pensate? Ditemi se è una fesseria.. Grazie!http://www.energeticambiente.it/atta...002n-image.jpg
    http://www.energeticambiente.it/atta...002n-image.jpg

  • #2
    Si è una fesseria, tale trattamento lo riserverei soltanto al baccalà, che è pesce già deceduto.

    Commenta


    • #3
      Mica spieghi meglio la tua teoria?? Grazie

      Commenta


      • #4
        Oltre all'aria calda porteresti anche polvere, fuliggine e se va male fumo, co e co2.
        Inoltre raffreddando i fumi potresti avere problemi di tiraggio e condensa.

        Commenta


        • #5
          paxman, lascia perdere....
          se la caldaia ti "stempra" il garage, hai due risultati: scaldicchi l'auto d'inverno... e scaldando il piano sotto, scaldi cmnq anche il piano sotto....
          prova ad avere un'appartamento sopra un'altro che rimane freddo, e vedi....
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

          Commenta


          • #6
            Ma se la camera che farò intorno alla canna fumaria prende aria pulita da fuori? Alla fine non vedo che cambia da un termoconvettore che scalda una resistenza e soffia aria sulla stessa... Riguardo al tiraggio c'è n' è pure troppo, poi non credo che si raffreddi la canna fumaria aspirando un po d aria... Bò... Non sò perché ma questa cosa mi ispira parecchio... Non mi avete ancora convinto a non farla... Poi dott.. Il garage si scalderebbe comunque tutta la caldaia scotta x cui...

            Commenta


            • #7
              una curiosità.... per recuperare quanto?
              forse 10 kg di pellet all'anno ??? rischiare di creare condensa nelle giornate più fredde o umide?
              bah.... non vedo il tornaconto....
              poi, come sempre, sei tu che devi decidere
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

              Commenta


              • #8
                Se la caldaia funziona bene i fumi in canna fumaria dovrebbero essere a 140-160 gradi. Se sei a 200 significa che c'è qualcosa che non va e devi regolare meglio la caldaia.

                Per la canna fumaria scendere sotto quelle temperature è controproducente, in quanto potrebbe fare condensa, catramarsi la canna fumaria, e nel giro di qualche mese diminuire il tiraggio, e peggiorare la situazione fino a impedire il regolare funzionamento della caldaia, se non provocare il fuoriuso della ventola aspira fumi......

                Quindi segui le indicazioni degli amici del forum..... "lassa stà!"

                Meglio invece se ottimizzi al massimo la combustione/gestione della caldaia, se possibile isoli al meglio tubi e raccordi nella centrale termica...... queste si che sono opere che "rendono!"

                ..... ho visto ora le foto della tua sala termica...... e credo che c'è ben poco da isolare. Bel lavoro!
                Ultima modifica di nll; 11-10-2014, 23:56. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

                Commenta


                • #9
                  Allora 200 grafi l ho detto per dire... Proprio la settimana scorsa ho installato un termometro sull uscita canna f. Così da controllare i fumi... Quando accenderò ve lo dico... La coibentazione l ho messa praticamente dappertutto... Oggi ho anche messo la schiuma autoespandente sotto al puffer... Visto che si scaldava il pavimento.. Pensavo a isolare meglio la caldaia in effetti...

                  Dott non lo farei per risparmiare combustibile.. Ma per rendere tutto più efficiente.. Comunque mi state convincendo.. Però la differenza da un termoconvettore non me l avete spiegata....
                  Ultima modifica di nll; 11-10-2014, 23:55. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

                  Commenta


                  • #10
                    un termoconvettore preleva calore da un fluido che poi tu riscaldi con la caldaia, e questo è il suo lavoro
                    se invece prelevi dalla canna fumaria calore, rischi di mandarla giù troppo di temperatura, col rischio poi di condensa interna.

                    ha provato l'anno scorso un mio cliente con caldaia a legna... se non fa presto a togliere tutto, si incatrama tutta la canna fumaria col rischio poi di incendio.
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                    Commenta


                    • #11
                      Vabbene mi avete convinto...

                      Commenta


                      • #12
                        Occhio alla condensa che si forma.

                        Commenta


                        • #13
                          Paxman, il problema non è solo il calore, troppi inverni si sente di persone intossicate (se non peggio purtroppo) da stufe e caminetti.
                          Tu vuoi prendere un volume d'aria e scaldarlo facendolo attraversare un'intercapedine attorno alla caldaia e camino. Se la caldaia comincia a perdere fumo? Anidride carbonica o monossido di carbonio? (la ventilazione dei locali caldaia serve anche a scongiurare questi eventi).
                          Comunque quello che perde la caldaia te lo ritroveresti in casa...

                          Commenta


                          • #14
                            Ciao Pax,
                            non perdere tempo io l'ho fatto, ci dovrebbe essere nel forum un mio post di 3/4 anni fà l'ho fatto al mio termocamino.
                            a funzionare funziona, ma l'aria calda che esce fuori non e' pulita, si sente un po' di bruciato.

                            ciao.

                            Commenta


                            • #15
                              Vabbene niente sistema recupera calore...

                              Commenta


                              • #16
                                ciao a tutti, vedo che il tread è vecchio. Comunque lo riprendo..
                                sono partito dal presupposto che il problema dello scambio è la superfice a disposizione, così ho "ingigantito" la superficie radiante sfruttando lo spazio che ho nel vano tecnico.
                                Sulla mia caldaia a pellet Pasian da 35 KW ho assemblato una canna fumaria radiante con tubi e T in alluminio smaltato da 80 mm / sezione 12/10.
                                Il calore viene canalizzato in una condotta di uscita che ho posizionato subito sopra la caldaia.
                                Allego foto.
                                Tutti i gomiti sono a T con tappo, dunque scovolabili e tutte le guarnizioni di tenuta sono state uteriormente sigillate con motorsil per alte temperature.
                                Per scongiurare ogni rischio di perdita di CO2 ho spostato il circolatore di aspirazione fumi a valle del circuito, dunque fuori in cima nella canna fumaria. Ifine ho ricalibrato la potenza di aspirazione alle varie velocità.
                                Da quello che osservo nell'industria delle stufe/caldaie le aziende tendono a vendere soluzioni "all in one" quindi pompe, scambiatori aspiratori tutto dentro la caldaia azzerando dunque i tempi di installazione. Ma mi sembra chiaro che ci siano delle criticità.

                                misure del radiatore: base 80 cm X altezza 225 cm
                                Ovviamente su caldaie più moderne ed efficienti della mia tutto sto gioco non vale la candela. Nel mio caso al momento il risultato è soddisfacente con temperatura fumi in uscita dal radiatore nell'ordine degli 80 / 100 gradi contro i 180 di prima.
                                Al momento non ho trovo condensa
                                vi aggiorno sugli sviluppi.. ciao
                                File allegati

                                Commenta


                                • #17
                                  Non mi pare che sia conforme alla norma utilizzare l'alluminio come tubo di scarico per una caldaia a pellet, poi se non ricordo male il tubo di scarico deve essere il più possibile dritto.

                                  Sbaglierò, ma mi pare che quello che hai realizzato sia completamente fuori norma.
                                  Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    È così, come del resto è fuori norma anche cambiare i parametri del controller e disassemblare la caldaia montando il circolatore fuori casa per estrarre i fumi dalla canna anzichè spingerli.
                                    Ho scritto il post a scopo divulgativo, se i moderatori ritengono che ho violato l' art. 1 del forum lo elimineranno.
                                    Non è mia intenzione indurre la gente a realizzare accrocchi fai da tè fuori norma.

                                    Commenta

                                    Attendi un attimo...
                                    X