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termocamino economico e di facile installazione

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  • termocamino economico e di facile installazione

    Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente del forum. Mi presento, mi chiamo Diego , sposato e con la bellezza di 4 figli . Con mia moglie viviamo in alta Toscana , al confine con l'Emilia Romagna. Abbiamo comprato una vecchia casa di circa 100 anni completamente in sasso. Piano piano la stiamo ristrutturando , ovviamente tutto in fai da te . Al momento ho rifatto impianto elettrico e impianto idraulico con immensa soddisfazione visto che io faccio tutt'altro come mestiere.
    Ora però visto l'avvicinarsi dell'autunno e il brutto ricordo delle bollette del gas per il riscaldamento, con mia moglie stavamo pensando di optare per un termocamino a legna ( visto che la legna la potrei recuperare gratis ) . Attualmente la casa é di circa 110 mq , con radiatori in acciaio . Il termocamino verrebbe posizionato in salone-cucina di circa 39 mq, quindi sfrutterei irraggiamemto in un ambiente grande , ma anche questo con radiatori. L'impianto di riscaldamento, anche quello rifatto nuovo, é con tubi multi strato e collettore complanare caleffi , posizionato nel sottotetto. La casa è aperta su 4 lati , sotto ci sono le cantine ( quindi non riscaldate) , sopra un sottotetto non coibentato . Le nostre sono tutte nuove in pvc . Le domande sarebbero tante , ma la cosa più importante è che i soldi sono pochi . Per il momento mi basterebbe anche solo riscaldamento . Ma se la differenza non fosse tanta mi piacerebbe fare anche ACS , ma senza la spesa dell'accumulo.
    passiamo alle domande

    1) Quale potenza mi servirebbe? Resa all'acqua?
    2) solo riscaldamento o anche ACS
    3) vaso aperto o vaso chiuso
    4) come realizzare un progetto semplice?
    5) si accetta qualsiasi altro consiglio

    immensamente grazie a tutti in anticipo
    chi fa da se ..... fa x sei

  • #2
    Diego, il primo errore che fai: l'accumulo non è UNA SPESA, ma un componente fondamentale dell'impianto.
    Ancor di più vista la bassa metratura della tua casa, e quindi la difficile gestione della legna se non lavori su accumulo.
    Risparmia sullo smart phone, sulle ferie, sull'auto.... ma non sul riscaldamento... che è la cosa fondamentale in una casa assieme al mangiare....
    Quindi, secondo me, la cosa più realistica da affrontare in primis è: qual'è il budget?
    sapendo questo, poi si valuta se fare un lavoro "mal fatto" solo per farlo spendendo poco, o se meglio aspettare a fare una cosa ben fatta.
    ricorda che una cosa fatta male o bene, in qualsiasi caso poi te la porti avanti per anni, se non qualche decennio...... (con i pro o i contro a seconda di come viene fatto)
    Ultima modifica di Dott Nord Est; 13-08-2017, 11:19.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
      Diego, il primo errore che fai: l'accumulo non è UNA SPESA, ma un componente fondamentale dell'impianto.
      Ancor di più vista la bassa metratura della tua casa, e quindi la difficile gestione della legna se non lavori su accumulo.
      Risparmia sullo smart phone, sulle ferie, sull'auto.... ma non sul riscaldamento... che è la cosa fondamentale in una casa assieme al mangiare....
      Quindi, secondo me, la cosa più realistica da affrontare in primis è: qual'è il budget?
      sapendo questo, poi si valuta se fare un lavoro "mal fatto" solo per farlo spendendo poco, o se meglio aspettare a fare una cosa ben fatta.
      ricorda che una cosa fatta male o bene, in qualsiasi caso poi te la porti avanti per anni, se non qualche decennio...... (con i pro o i contro a seconda di come viene fatto)

      Dott Nord Est , innanzitutto ti ringrazio per la risposta . Mi scuso per il termine spesa erroneamente utilizzato.
      Preciso alcune cose , la mia idea iniziale era quella di comprare un termocamino , precisamente il modello sicuro top SP/S 29 della Klover, perché attualmente la casa é si di 90 mq, ma fra tre anni quando rifarò il tetto, questa superficie raddoppierà sfruttando il sottotetto come zona notta .Ma alcune spese impreviste hanno visto ridimensionare drasticamente il budget, quindi se scelgo una più piccola cercherò di farla durare tra i 3 e i 5 anni. Ecco perché la spesa contenuta. Onde evitare di rispendere in metano la bellezza di 1800€ per scaldare casa, volevo spendere gli stessi soldi in un termocamino o idro stufa a legna . Il mio "spesa" sul l'accumulo era per una questione di risparmio, visto che sicuramente non rientrerebbe nel mio budget. Ho visto alcuni schemi che non prevedono l'accumulo. É normale che quando non sarà in funzione, sarà la caldaia a gas a produrla . Ma visto che mia moglie é casalinga , il problema non si verrebbe a creare . Per Il discorso invece della facile installazione era per il fatto che farei io tutti i lavori.
      ancora grazie per le precisazioni
      chi fa da se ..... fa x sei

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      • #4
        Dimenticavo, non so se hai letto che ho 4 figli, moglie casalinga e mono reddito. Per noi è impossibile comprare smartphone di ultima generazione , ferie ? In casa a ristrutturare, auto? Fiat multipla a metano .... Il riscaldamento per me é fondamentale , sopratutto nella mia condizione con casa in sasso e in collina . Ti ringrazio per la precisazione, ma sono al corrente della sua importanza . Come capisco benissimo che con pochi soldi non si può pretendere chissà cosa . Non vorrei sentirmi costretto a comprare una termostufa da "brico". Grazie ancora di vero cuore per i consigli
        chi fa da se ..... fa x sei

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        • #5
          mi spiace, me preferisco essere diretto e antipatico
          con 1800 euro non fai praticamente nulla, senza o con accumulo...... (generatore, accessori, installazione, canna fumaria, rivestimento, ecc ecc. Ancor di più visto che prevedi di raddoppiare...)
          questa è la nuda realtà
          riscaldamento a biomassa e PDC
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          • #6
            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
            mi spiace, me preferisco essere diretto e antipatico
            con 1800 euro non fai praticamente nulla, senza o con accumulo...... (generatore, accessori, installazione, canna fumaria, rivestimento, ecc ecc. Ancor di più visto che prevedi di raddoppiare...)
            questa è la nuda realtà
            Perché antipatico ? Ma no ci mancherebbe, sono qui per imparare
            ho alcune domande da porle:
            per generatore intende l'elemento che crea il caldo? Termocamino o idrostufa
            per accessori cosa intende ? Raccordi, tubi ecc
            installazione me la faccio da me
            canna fumaria , se non erro circa 100€ al metro, altezza di 7 mt= 700€
            rivestimento ? Più in là
            cosa manca dalla lista? Serve un kit o centralina particolare?
            chi fa da se ..... fa x sei

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            • #7
              1- si, un generatore è "qualcosa" che trasforma un combustibile in calore
              2- ogni generatore DEVE essere montato a norma, quindi sicurezze, vasi, pompe, tubi, impianto elettrico, ecc ecc
              3- se installi tu, chi certifica poi il lavoro? non è più "come una volta" dove andava bene tutto....
              4- la canna fumaria se esterna deve essere in doppia parete. Tra curve, staffe, cappello, scarica condensa, ecc ecc te li sogni 100 euro al mt. Poi, anche questa (canna e installazione) DEVE essere certificata.
              5- cosa manca dalla lista? dipende.... io non so cosa hai e cosa vuoi fare....

              Diego, un'impianto di riscaldamento + canna fumaria non è un gioco, e la legge impone la certificazione di tutto.

              quindi, se il tuo budget è 1800 euro, orientati verso una stufa ad aria e continui a fare acs con il gas. altre alternative, se quella cifra rimane, non ve ne sono....
              (calcola che un'impianto a norma, anche senza puffer, meno di 4/5000 euro non spendi.... ma ripeto, senza puffer che in una casa come la tua è la peggior cosa)

              P.S.: già il solo generatore ti costa sui 3.000 euro, aggiungici canna fumaria, tubazioni, lavori, ecc ecc....e vedi che il mio conteggio è giusto.
              Ultima modifica di Dott Nord Est; 13-08-2017, 14:51.
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                Grazie mille
                chi fa da se ..... fa x sei

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                • #9
                  di nulla....
                  ti sei orientato verso qualcosa alla fine ?
                  riscaldamento a biomassa e PDC
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                  • #10
                    Sinceramente ho poche idee e confuse . Vorrei tanto riuscire a convincere mia moglie per una termostufa, anche se i prezzi sono decisamente alti per il mio portafoglio.
                    chi fa da se ..... fa x sei

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                    • #11
                      Diego, ma dimmi.... di che budget si tratta tra impianto/installazione/canna fumaria ?
                      almeno ti dico se puoi pensare a qualcosa o se è meglio pensare ad altro (magari accontenti tua moglie, ma in inverno o rimani al freddo o spendi parecchio in altri combustibili)

                      P.S.: chi ti ha certificato l'impianto elettrico ?
                      Ultima modifica di Dott Nord Est; 20-08-2017, 10:50.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
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                      • #12
                        .... magari ti accontenti di questo da mettere in cantina, e se sei un "passionario!" del fai da te come me!!! riesci a farti il tuo bel impianto a legna!!

                        Caldaia a legna Windhager silvawin 240t - Elettrodomestici In vendita a Firenze

                        Per i particolari impiantistici, puoi sempre chiedere lumi sul Forum!!

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                        • #13
                          ATTENZIONE, il "fai da te casalingo" non si può fare... gli impianti DEVONO essere certificati
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #14
                            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                            Diego, ma dimmi.... di che budget si tratta tra impianto/installazione/canna fumaria ?
                            almeno ti dico se puoi pensare a qualcosa o se è meglio pensare ad altro (magari accontenti tua moglie, ma in inverno o rimani al freddo o spendi parecchio in altri combustibili)

                            P.S.: chi ti ha certificato l'impianto elettrico ?
                            Da buon sardo , sono schietto e sincero. L'installatore non me lo posso permettere. Quindi mi studierò un impianto semplice da auto realizzarmi . Mia moglie ha trovato un ottima via di mezzo , ovvero una termostufa a legna con il fornetto. Ovviamente stiamo parlando di marche non proprio conosciute come la "davinci" . Io con i miei calcoli approssimativi sono arrivato a circa 2500€ (con il generatore compreso a circa 1000€).
                            Chi mi ha certificato l'impianto elettrico ? Nessuno , non mi serve, é casa mia e non la devo vendere . L'impianto vecchio é andato avanti per 2 anni e visto e considerato che era dei primi anni 60, ti lascio immaginare di che fili parliamo. Ora è realizzato con fili da 1,5 per le luci, da 2,5 per le prese generiche e da 4 mm con relativi magnetotermici da 16A per ogni utenza di grosso carico (forno,lavastoviglie,termostufa,frigo,cantine), da non trascurare che prima non esisteva la massa a terra, mentre ora si con un palo in acciaio in un pozzetto profondo 1,5 mt. Credo che possa andare bene anche senza certificazione . Anzi, sono sicuro che un professionista sarebbe andato al risparmio ... Quindi , chi fa da se, fa per tre .... Anzi 6 .... ahahahahahahah
                            chi fa da se ..... fa x sei

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                              ATTENZIONE, il "fai da te casalingo" non si può fare... gli impianti DEVONO essere certificati
                              Vediamo la teoria é un conto, la pratica è un altra... Tu sicuramente sei un installatore modello e mi fa piacere, ma quanti professionisti in Italia certificano il proprio lavoro? Lasciamo perdere , il discorso sarebbe troppo lungo
                              chi fa da se ..... fa x sei

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                              • #16
                                Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                .... magari ti accontenti di questo da mettere in cantina, e se sei un "passionario!" del fai da te come me!!! riesci a farti il tuo bel impianto a legna!!

                                Caldaia a legna Windhager silvawin 240t - Elettrodomestici In vendita a Firenze

                                Per i particolari impiantistici, puoi sempre chiedere lumi sul Forum!!
                                Quella é troppo per me , "accontentarsi" con una caldaia del genere ... Ahahaha , in quel caso non mi permetterei di metterci mani. Io parlo di piccolo impianto con una piccola stufa da 20 Kw. La fortuna mia é quella di avere una grossa cantina proprio sotto il salone e per di più mia moglie é un amante del cartongesso quindi tutto nascosto.... ahahahaha
                                chi fa da se ..... fa x sei

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                                • #17
                                  alzo le mani, certificare un lavoro non è "un'optional", ma una legge.
                                  se poi si parla di fuoco e elettricità, e hai pure 4 figli...beh..... ci penserei bene..........

                                  uno dei tantissimi link: Caldaie, nasce il catasto regionale E senza libretto si rischia la multa - Cronaca - Gazzetta di Modena

                                  altra cosa: ma tu stai guardando una caldaia ad acqua o una stufa ad aria? sono due cose completamente diverse.....
                                  Ultima modifica di Dott Nord Est; 20-08-2017, 14:17.
                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                  • #18
                                    sono d'accordo con te, se tutti rispettassero la legge sarebbe un Italia decisamente molto più bella e con meno tasse.
                                    Scusa , ma quando i soldi non si hanno , chiamare un professionista risulta impossibile . Sopratutto quando ti sparano prezzi assurdi per di più senza certificazione ....
                                    Tornando a noi, io ho una 10 Kw ad aria a pellet della thermorossi , comprata appena entrato in questa casa 2 anni fa , perché avrei dovuto rifare tutto l'impianto nuovo e avrei speso molto di più. Ora però la voglio vendere perché vorrei passare alla legna e visto che ho rifatto tutto l'impianto dalla A alla Z , perché non collegarla ai radiatori?

                                    p.s. Le caldaie della Erregi assomigliano molto a quelle della Froling .... Bellissime
                                    chi fa da se ..... fa x sei

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                                    • #19
                                      chi gestirà poi la caldaia a legna?

                                      P.S.: Erregi sono io....
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                        chi gestirà poi la caldaia a legna?

                                        P.S.: Erregi sono io....
                                        R G ... Iniziali presumo .

                                        Scusa se puntualizzo, stufa non caldaia .... E sarà posizionata in salone- cucina , quindi la mia adorata moglie casalinga ;-)



                                        Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
                                        chi fa da se ..... fa x sei

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                                        • #21
                                          .... per l' impianto elettrico grossomodo ci siamo (protezione cavi a seconda della loro sezione in mmq con relativi magnetotermici, filo di messa a terra da collegare a tutti i componenti che insieme ai fili di alimentazione sono di metallo) ma non ho sentito parlare della protezione salvavita, ovvero un differenziale "puro" o integrato nel magnetotermico, di massimo 0,03 A, meglio 0,01 nei bagni dove è possibile utilizzare il phon a piedi scalzi e spesso bagnati!

                                          Fare un impianto a norma anche da se alla fine costa come farlo fuori norma, e dato che ormai tutto e fruibile da internet (nell' elettrico bticino, abb mettono a disposizione delle schede con tutte le norme per gli impianti elettrici, compresi i valori e sezioni dei fili, cambiano alla fine solo il nome e marca e modello del frutto!! non i suoi valori elettrici) dal metodo per il calcolo delle portate, kwh necessari, circolatori.

                                          Ti consiglio, quindi, se vuoi fare l' impianto a norma, di leggerti le dispense ed i quaderni della caleffi, prima di proseguire.

                                          Per ora vedo già un problema dato che parli di collettori e multistrato in un impianto dove andrai a collegarci una caldaia a legna immagino in diretta e senza regolazione della T verso i termosifoni, quindi con possibili T di lavoro dell' acqua tecnica che potrebbe superare i 95° delle specifiche del multistrato e crearti dei problemi con il tempo.

                                          Diverso se colleghi la caldaia ad un accumulo dove puoi "limitare" la T dell' acqua verso i termosifoni con una semplice ed economica miscelatrice a punto fisso e tarata a 50-60 gradi.....

                                          In conclusione se fai le cose per bene, e non è impossibile, anzi, chiunque in un secondo momento potrà certificarti l' impianto!!!

                                          Personalmente farei qualche piccolo sforso per portami a casa a quel prezzo, magari anche meno!!, quella sala termica completa di tutto!

                                          QUADERNI CALEFFI | Caleffi


                                          P.S.: Buon lavoro!

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                                          • #22
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                                            come dice scresan, se l'impianto è in multistrato, sei obbligato a lavorare su puffer, altrimenti in poco tempo distruggi tutto.
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                              .... per l' impianto elettrico grossomodo ci siamo (protezione cavi a seconda della loro sezione in mmq con relativi magnetotermici, filo di messa a terra da collegare a tutti i componenti che insieme ai fili di alimentazione sono di metallo) ma non ho sentito parlare della protezione salvavita, ovvero un differenziale "puro" o integrato nel magnetotermico, di massimo 0,03 A, meglio 0,01 nei bagni dove è possibile utilizzare il phon a piedi scalzi e spesso bagnati!

                                              Fare un impianto a norma anche da se alla fine costa come farlo fuori norma, e dato che ormai tutto e fruibile da internet (nell' elettrico bticino, abb mettono a disposizione delle schede con tutte le norme per gli impianti elettrici, compresi i valori e sezioni dei fili, cambiano alla fine solo il nome e marca e modello del frutto!! non i suoi valori elettrici) dal metodo per il calcolo delle portate, kwh necessari, circolatori.

                                              Ti consiglio, quindi, se vuoi fare l' impianto a norma, di leggerti le dispense ed i quaderni della caleffi, prima di proseguire.

                                              Per ora vedo già un problema dato che parli di collettori e multistrato in un impianto dove andrai a collegarci una caldaia a legna immagino in diretta e senza regolazione della T verso i termosifoni, quindi con possibili T di lavoro dell' acqua tecnica che potrebbe superare i 95° delle specifiche del multistrato e crearti dei problemi con il tempo.

                                              Diverso se colleghi la caldaia ad un accumulo dove puoi "limitare" la T dell' acqua verso i termosifoni con una semplice ed economica miscelatrice a punto fisso e tarata a 50-60 gradi.....

                                              In conclusione se fai le cose per bene, e non è impossibile, anzi, chiunque in un secondo momento potrà certificarti l' impianto!!!

                                              Personalmente farei qualche piccolo sforso per portami a casa a quel prezzo, magari anche meno!!, quella sala termica completa di tutto!

                                              QUADERNI CALEFFI | Caleffi


                                              P.S.: Buon lavoro!
                                              Ottimi suggerimenti grazie, ne farò tesoro.
                                              Confermo la presenza di un differenziale da 0.03 , 32 A a monte dei magnetotermici , per poi arrivare al contattore Enel con un cavo bipolare da 10 mmq. Visto che ho ancora spazio nella centralina , accetterò molto volentieri il tuo consiglio per le prese del bagno... Grazie mille


                                              Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
                                              chi fa da se ..... fa x sei

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                una stufa, un termocamino, o qualsiasi altro generatore, sempre di caldaia si tratta che lavora sull'acqua.
                                                come dice scresan, se l'impianto è in multistrato, sei obbligato a lavorare su puffer, altrimenti in poco tempo distruggi tutto.
                                                Non ci crederai, ma in effetti era una domanda che avevo in mente da porre più in là . Quindi rame ?



                                                Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
                                                chi fa da se ..... fa x sei

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                                                • #25
                                                  rame, acciaio, ferro zincato... basta che sia metallo
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                  • #26
                                                    Il dubbio è , quale di questi materiali ha i raccordi a stringere visto che non possiedo la pressatrice ?


                                                    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
                                                    chi fa da se ..... fa x sei

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                                                    • #27
                                                      io te li sconsiglierei vivamente....
                                                      quando si lavora con le biomasse, pressatrice/filetti/saldature
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #28
                                                        ... ferro (che poi è acciaio!) zincato filetti e stringi
                                                        .... rame saldi
                                                        .... acciaio ed acciaio inox pressi, sempre che trovi negozio di idraulica che affitta la pressa!

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                          io te li sconsiglierei vivamente....
                                                          quando si lavora con le biomasse, pressatrice/filetti/saldature
                                                          Pressatrice manuale andrebbe bene lo stesso?

                                                          Inviato dal mio CAM-L21 utilizzando Tapatalk
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                                                          • #30
                                                            sincero? manuale no..... il serraggio non è mai omogeneo....
                                                            poi, come sempre, il mio è "un consiglio".... sul tuo impianto fai come vuoi, ma io da tecnico che devo rispondere dei lavori fatti, non posso permettermi di fare cose incerte non durature.

                                                            benvenga il tuo "entusiasmo" del fai da te.... ma queste due cose riportate sotto, chi le farà poi?

                                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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