Problemi con termocamino a legna MCZ - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Problemi con termocamino a legna MCZ

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Problemi con termocamino a legna MCZ

    Buongiorno a tutti.
    Sono nuovo del forum e mi permetto di disturbarvi per una vicenda relativa ad un recente acquisto da parte del sottoscritto di una nuova casa in campagna in cui era già installato un termocamino della MCZ.
    Quando lo accendo si spande nella casa un cattivo odore, non c'è fumo (o comunque non lo vedo e il rilevatore di fumo che ho comprato non si attiva) ma solo questo cattivo odore (che si sente soprattutto sulla tromba delle scale e in cucina vicino alla cappa e in particolare se la legna non è ben secca). Si sente meno se faccio scaldare piano piano il camino e se, fin tanto che non è ben caldo, tengo il vetro davanti aperto. Non riesco a capire dunque a cosa sia dovuta la situazione sebbene ritengo sia un difetto di tiraggio.
    Per dare qualche dato in più segnalo che:
    (i) la canna fumaria ha un diametro di 200 e un'altezza di circa 5 m;
    (ii) il camino è installato nel cartongesso;
    (iii) la presa d'aria comburente del camino e posizionata dietro il camino stesso (foro di 10/12 cm circa) e dà sulle scale che scendono nello scantinato. Non ci sono altre prese d’aria in casa e dunque per migliorare il ricambio lascio aperta la porta delle scale che scendono nello scantinato (quelle dove per l’appunto c'è la presa d'aria comburente) e apro nello scantinato la finestra a bocca di lupo che da sull'esterno (temo però sia troppo in basso e troppo lontana).
    Allego per massima chiarezza una foro del termocamino.
    La perplessità che ho è che quando il camino è ben acceso e con il vetro sollevato mi sembra che tiri bene (ma l'odore, seppur minimo, c'è sempre un po'...).


    Ringrazio chiunque potrà darmi qualche utile consiglio per poter ottenere un risultato soddisfacente (evitando se possibile di compiere lavori edili in quanto ho appena finito di ristrutturare casa…).
    File allegati

  • #2
    Sono gli scambiatori fumi/aria in alto dove batte la fiamma che si riscaldano troppo, fino a diventare incandescenti, e "seccano" l' aria dandole quell' odore strano. Migliori con un umidificatore nelle vicinanze del camino, o se ha già predisposte della vaschette d' acqua da riempire al bisogno nella stessa struttura metallica.

    Comunque le ipotesi sono 2:

    1- che hanno mal disegnato gli scambiatori ed utilizzato della lamiera di acciaio al posto di refrattario o ghisa dove batte la fiamma in alto
    2- che il camino è nuovo, e man mano che lo utilizzi il problema sparisce, dato che scema la vernice o materiale di lavorazione del metallo (olio) con il passare del tempo.

    Spero sia la seconda ipotesi!

    Commenta


    • #3
      Grazie molte Scresan per la pronta risposta! Procederò come da te suggerito tramite vaschette d'acqua e/o umidificatore. In effetti il camino è stato usato pochissimo e dunque spero si tratti effettivamente della vernice.
      Grazie ancora.

      Commenta


      • #4
        Buonasera a tutti.
        Finalmente credo di aver capito da dove arriva l'odore di fumo/fuliggine quando il termocamino è acceso: come suggeriva Scresan l'odore arriva dai bocchettoni dell'aria calda. La cosa cursiosa è che se la legna è bagnata (e fa più fumo) si sente di più l'odore mentre se è secca si percepisce meno (addirittura ho provato con un fumogeno e ho sentito l'odore tipico del fumogeno): tale situazione mi fa ipotizzare che ci sia una infiltrazione del fumo nello scambiatore che permette così all'odore di uscire dalle bocchette (se fosse difatti l'odore del metallo dello scambiatore indipendentemente da cosa brucio dovrebbe sentirsi lo stesso odore). Per fare una prova finale e verificare se in effetti la situazione è come suppongo pensavo di chiudere in qualche modo le bocchettere dell'aria calda (ho trovato dei "tappi" in ferramenta) e provare ad accendere il camino. Cosa ne pensate? Non vorrei difatti creare qualche situazione di rischio...
        Grazie a tutti per le vostre opinioni!

        Commenta


        • #5
          .... se hai delle griglie regolabili sulle bocchette, chiudendole leggermente dovresti creare una leggera pressione all' interno degli scambiatori tanto da impedire che il fumo entri (aria forzata tramite ventilatore?).

          Se è vero quanto dici, occhio perchè la storia si fa seria. Quando usi legna secca non senti l' odore di fumo, ma l' aria potrebbe essere piena del micidiale Monossido di carbonio.

          Chiama un tecnico con lo strumento per l' analisi dei fumi/canna fumaria alla ricerca di CO!

          Commenta


          • #6
            ...


            Grazie Scresan per il consiglio. Purtroppo non ho delle griglie regolabili (i tubi sono senza griglie, "aperti") dunque proverò direttamente a chiuderli con dei tappi per vedere se effettivamente l'odore arriva da lì. Per la CO ho preso un rilevatore di fumo/CO che al momento non ha mai suonato neanche quando la puzza era piuttosto forte... il problema dei tecnici è che non riescono a capire cosa non vada... ne ho chiamati tre differenti (un tecnico MCZ (marca del camino), un fumista della Anfus e un altro esperto in camini) e nessuno è riuscito a trovare il problema (però ogni volta si facevano pagare...). Sono ahimé timoroso a spendere ulteriori soldi (e non pochi...) per sentirmi dire che è tutto a posto e non capiscono come mai (o, peggio ancora, inventarsi problemi che in realtà non esistono...).
            Ultima modifica di scresan; 21-03-2019, 08:27. Motivo: Eliminato quote. reg.3D del forum.

            Commenta


            • #7
              Ciao a tutti.
              Finalmente credo di aver capito qual è il problema del camino: il punto di aggancio tra due parti della canna fumaria è leggermente storto e il "maschio" non aderisce correttamente alla "femmina". Con ogni probabilità il fumo esce lentamente da lì. Pensavo dunque di sigillare la parte con silicone per alte temperature e di fasciare il tutto con del nastro in alluminio. Sul libretto del mio camino leggo che le temperature dei fumi arrivano a 290 gradi e ho trovato però solo siliconi che tengono sino a temperature di 300 gradi. Volendo stare tranquillo ho cercato altro ma l'unica cosa che supera queste temperature è il mastice (arriva fino ed oltre ai 1000 gradi) che, però, si indurisce e temo che con la dilatazione della canna fumaria dovuta al calore si possa col tempo rompere (e sarei punto e capo). Esistono siliconi che superano in resistenza la temperatura di 300 gradi e mantengano la loro tipica elasticità? Secondo voi posso applicare comunque il silicone che regge sino 300 gradi (saratoga / bostik / etc.) o è troppo vicino alla temperatura dei fumi?
              Grazie per il consiglio!!

              Commenta


              • #8
                .... consiglio migliore sarebbe di innestare perfettamente la canna fumaria! a "regola d' arte!"

                Ok il mastice, ma un' altra soluzione sarebbe quella di fasciare il tubo con della lana di ceramica per alte T con l' attenzione di ricoprirla con un foglio di alluminio in modo da sigillarla all' interno di una specie di involucro, per evitare con il tempo, le polveri di "ceramica" che potrebbero sprigionarsi all' interno della cappa o nella stanza.

                Commenta


                • #9
                  Grazie Scresan per il - come sempre - rapido e prezioso consiglio. Purtroppo non posso mettere a posto la canna in quanto la parte che arriva da sopra (il "maschio") è bloccata nel soffitto mentre da sotto (la "femmina") è bloccata nel camino che ha un involucro di cartongesso. Metterò allora il mastice per temperature elevate fino a 1000 gradi magari ricoprendolo con un foglio di alluminio per evitare che si sgretoli troppo in fretta con la dilatazione della canna fumaria. La lana di ceramica la escluderei in quanto - nella mia più totale ignoranza - temo effettivamente le polveri che può liberare nella stanza e avendo due (quasi tre ) bimbi piccoli non vorrei creare rischi per la salute.

                  Commenta


                  • #10
                    .... l' alluminio si fonde se la canna arriva a T alte.

                    Lo stucco (anche quello automobilistico per scarichi) diventa molto rigido e si sbriciola causa dilatazioni del metallo sottostante

                    Da quanto descrivi.... il problema sono proprio le dilatazioni termiche del metallo della varie componenti, di cui il tuo installatore non ha tenuto conto!!

                    Se fai bene il lavoro con lana di ceramica sul tubo, alluminio sulla lana di ceramica (forse in commercio ne eisstono già pronte) e formi un anello largo una 15ina di cm proprio sul giunto, questo :

                    1- impedisce l' uscita del fumo quando per dilatazione le due parti si allontanano ed avvicinano
                    2- la lana di ceramica impedisce all' alluminio di fondersi, è un ottimo isolante
                    3- l' allumino impedisce alla ceramica di creare problemi, se non nel momento in cui vai a fare il lavoro.

                    Comunque sia se c'è perdita di fumi all' interno della stanza, non accendere il camino, e chiama un tecnico, non è un gioco!!!

                    Commenta


                    • #11
                      ....


                      Assolutamente d'accordo... Oggi il tecnico che ho chiamato suggeriva - se quello individuato è effettivamente il problema - di togliere la parte rigida della canna fumaria che parte dal camino e va ad innestarsi - storta - dentro la parte di canna fumaria che va fino al comigliolo e di usare una canna fumaria flessibile in acciaio inox che resista ad almeno a 600 gradi di temperatura in modo da unire le due parti liberamente e senza lasciare "spifferi" (anche se non in linea tra loro). Che ne pensi (mi fido francamente più del tuo parere che di quello del tecnico...)?

                      Se può essere una buona idea pensavo (i) di provare a a mettere comunque il silicone ad alte temperature con nastro di copertura per verificare che effettivamente il problema di perdita di fumi arrivi da lì e (ii) laddove sia davvero questo il problema installare in un secondo momento la canna fumaria flessibile come suggerito dal tecnico per risolvere in modo definitivo il problema.
                      Ultima modifica di scresan; 25-03-2019, 18:37. Motivo: Eliminato quote. Reg.3D del forum.

                      Commenta


                      • #12
                        I tubi in acciaio flessibili non sono come quelli rigidi, non saprei se la norma lo consente, ma se lo dice l' installatore alzo le mani.

                        Buona l' idea di provare con il silicone per HT, e fai anche quello che ti dicevo, ovvero dopo ricopri quel giunto con lana di ceramica protetta con un foglio di alluminio (va bene anche domopack di tipo industriale ad alto spessore, o prodotti simili per uso specifico, cerca al leroy merlin o al optimax).

                        Commenta

                        Attendi un attimo...
                        X