Tweet
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e in generale dei forum quindi perdonate eventuali errori.
Sto ristrutturando casa e ho in cantiere la modifica dell'impianto di riscaldamento attualmente gestito mediante un Termocamino. Data l'impossibilità di regolare il calore (non riesco per ragioni di spazio a installare un puffer della grandezza sufficiente) e per incrementare la potenza di riscaldamento (abito in zona D e molto spesso il termocamino non basta) ho pensato di integrare nell'impianto una termostufa a pellet. Il termotecnico che mi sta seguendo ha proposto lo schema 2 in allegato. A mio avviso sarebbe più conveniente utilizzare lo schema di principio 1 (risparmio un circolatore, ,se uso solo il termocamino non ho perdite allo scambiatore, il ritorno alla stufa a pellet dovrebbe essere a temperatura più alta quindi evito condensa).
In entrambi i casi gli impianti sono separati e quindi non dovrei aver problemi sui 35kW.
Vi chiedo un vostro consiglio. Grazie.
sono nuovo del forum e in generale dei forum quindi perdonate eventuali errori.
Sto ristrutturando casa e ho in cantiere la modifica dell'impianto di riscaldamento attualmente gestito mediante un Termocamino. Data l'impossibilità di regolare il calore (non riesco per ragioni di spazio a installare un puffer della grandezza sufficiente) e per incrementare la potenza di riscaldamento (abito in zona D e molto spesso il termocamino non basta) ho pensato di integrare nell'impianto una termostufa a pellet. Il termotecnico che mi sta seguendo ha proposto lo schema 2 in allegato. A mio avviso sarebbe più conveniente utilizzare lo schema di principio 1 (risparmio un circolatore, ,se uso solo il termocamino non ho perdite allo scambiatore, il ritorno alla stufa a pellet dovrebbe essere a temperatura più alta quindi evito condensa).
In entrambi i casi gli impianti sono separati e quindi non dovrei aver problemi sui 35kW.
Vi chiedo un vostro consiglio. Grazie.
File allegati
Commenta