Schermaggio neutroni - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Schermaggio neutroni

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Schermaggio neutroni

    Salve a tutti,
    stò per intraprendere i miei esperimenti casalinghi di fusione fredda ma mi chiedevo quali misure adottate per lo schermaggio dei neutroni e dei gamma..

  • #2
    Ciao EmptyBottom e benvenuto fra noi,

    se la tua intenzione è quella di cominciare una campagna sperimentale con una cella a tungsteno e acqua leggera, allora ti posso tranquillizzare (fino a un certo punto).
    I neutroni che verrebbero emessi dalla cella, secondo previsioni teoriche e riscontri sperimentali, dovrebbero essere molto lenti. Ciò significa che l'aliquota di energia cinetica da loro posseduta è molto bassa e già la sola acqua della cella è in grado di schermarli.
    In pratica, se il plasma lavora immerso in acqua (non sul pelo libero) non corri pericoli. Al di fuori della cella queste particelle non sono mai state rilevate.
    Qualcosa , su cui stiamo ancora lavorando, si è visto facendo innescare il plasma in prossimità del pelo libero della soluzione. A tal proposito ti consiglio di rifarti alle discussioni Neutroni? e Ma qualcuno ha mai rilevato questi neutroni?
    Per ragioni di sicurezza ti conviene comunque lavorare sempre dietro uno schermo in plexyglass che, oltre ad avere un suo potere schermante (sui neutroni), ti protegge anche da schizzi, scintille e possibili esplosioni.

    I gamma, allo stato attuale delle misure eseguite, non vengono emessi dalla cella.
    Normalmente i gamma si schermano con qualche centimetro di piombo o qualche spessore in più di cemento.

    Ciao <img src=">
    ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

    Commenta


    • #3
      Dal rapporto 41 dell'ENEA risulta:

      CITAZIONE
      In the DD fusion in vacuo the observed processes are:
      (A3) DD -> p + 3H Branching ratio ~ 50%
      (A4) DD -> n + 3He Branching ratio ~ 50%
      (A5) DD -> 4He + Gamma (23.8 MeV) Branching ratio ~ 10-6

      ...non mi intendo di fisica nucleare (e infatti questo vuole essere uno spassosissimo modo per approfondire l'argomento) ma anche se fossero neutroni termici non mi risulta che basti l'acqua a schermarli come per i gamma del resto...però con questo non voglio mettere in dubbio ciò che dici ma voglio puntualizzare senza lasciar dubbio alcuno sul punto più importante di tutto cio: LA PROPRIA SALUTE

      Ad ogni modo sarebbe tutto molto più chiaro con degli spettri che il rapporto 41 non fornisce.

      Commenta


      • #4
        Ciao EmptyBottom,

        da questa tua risposta

        CITAZIONE (EmptyBottom @ 21/11/2007, 21:32)
        Dal rapporto 41 dell'ENEA risulta:

        CITAZIONE
        In the DD fusion in vacuo the observed processes are:
        (A3) DD -> p + 3H Branching ratio ~ 50%
        (A4) DD -> n + 3He Branching ratio ~ 50%
        (A5) DD -> 4He + Gamma (23.8 MeV) Branching ratio ~ 10-6

        la domanda nasce spontanea:

        quale tipologia di esperimenti vuoi intraprendere?
        Esperimenti con palladio e acqua pesante (tipologia Pons-Fleischmann) oppure esperimenti con tungsteno e acqua leggera (tipologia Mizuno) ?

        Perchè le tre reazioni che citi si riferiscono al caso Pd + D2O e solo la terza reazione (A5) è coinvolta in quella tipologia di esperimenti e, dai calcoli, il gamma da 23,8 MeV NON viene emesso ma la sua energia è convertita in calore, quindi, proprio nei casi che citi non c'è pericolo nè per neutroni nè per gamma in quanto non vengono emessi.

        CITAZIONE (EmptyBottom @ 21/11/2007, 21:32)
        ...non mi intendo di fisica nucleare (e infatti questo vuole essere uno spassosissimo modo per approfondire l'argomento) ma anche se fossero neutroni termici non mi risulta che basti l'acqua a schermarli come per i gamma del resto...però con questo non voglio mettere in dubbio ciò che dici ma voglio puntualizzare senza lasciar dubbio alcuno sul punto più importante di tutto cio: LA PROPRIA SALUTE

        Non preoccuparti e rassèrenati. I neutroni termici, fino a un certo spettro di energia, vengono tranquillamente schermati tramite spessori d'acqua. I neutroni veloci invece vengono solo "rallentati" dall'acqua (in gergo "moderati").
        Oltre all'acqua, altri schermi impiegabili per schermare i neutroni termici e moderare quelli veloci sono :
        - acqua pesante;
        - grafite;
        - paraffina;
        - polimeri plastici progettati ad hoc (tipicamente ricchi di idrogeno).

        Quindi, per concludere, sia che ti cimenterai negli esperimenti alla Pons-Fleischmann, sia per quelli alla Mizuno, stai tranquillo, la tua salute non è minata. Basta seguire le semplici, cautelative regole che sono scritte nella prima risposta.

        Ciao.



        Edited by Quantum Leap - 23/11/2007, 17:41
        ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

        Commenta


        • #5
          Chiedo venia...a quanto pare ho aperto il post impulsivamente e in effetti ricordavo male...i neutroni termici vengono schermati dall'acqua.
          Inoltre i neutroni prodotti dalla fusione fredda non dovrebbero discostarsi di molto dal fondo naturale, giusto?

          Quindi...si comincia! <img src=">

          Inizialmente pensavo ad un dispositivo molto molto piccolo alla Pons-Fleischmann ma ho realizzato che costerebbe cmq tanto...sigh!

          Commenta

          Attendi un attimo...
          X