Sperimentazione e teoria sulla LENR Nichel-idrogeno - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Sperimentazione e teoria sulla LENR Nichel-idrogeno

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
    3C66 + O88 ==> Fe2626 davvero molto interessante,
    Interessanti anche gl'impietosi numeri di massa cannati...

    Commenta


    • Si è vero corretto
      Incredibile, che la gente trovi la pagliuzza nell'occhio degli altri e perda completamente il senso di quanto viene detto...
      si perde nei particolari e non vede il sistema nel tutto...
      mi lasciano sempre perplesso queste cose....
      non riesco proprio a capirle.....
      Bo.....
      "Non date da mangiare ai troll"
      http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

      Commenta


      • Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
        3C126 + O168 ==> Fe5426
        Peccato! Non conserva il numero barionico. Riprovaci.

        Più che la pagliuzza o i particolari, mi sembra che manchino invece i fondamenti.
        Sarà questione di punti di vista?

        Commenta


        • No è giusta, i 2 neutroni che mancano se non addirittura i 4 arrivano dal plasma come dice Yogendra
          CERN Document Server: Overview of Theoretical and Experimental Progress in LENR
          vedi che non cogli il tutto....
          Ciao lo sai che ho il massimo rispetto per te e per la tua onestà intelletuale, gia dimostrata il altre occasioni.
          "Non date da mangiare ai troll"
          http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

          Commenta


          • Quello che manca lo devi aggiungere per forza nell'equazione, non importa da dove arrivino i neutroni. Così è sbagliata, allo stesso modo di come è sbagliato scrivere
            10 = 12.

            Commenta


            • 3C126 + O168 ==> Fe5626

              Cosi va bene?

              Comunque lo sai che il punto non questo vero?
              "Non date da mangiare ai troll"
              http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

              Commenta


              • No, hai peggiorato l'errore.
                Io direi invece che il punto è proprio questo: volete discettare di fisica nucleare essendone tuttavia esperti quanto Uforobot.

                Commenta


                • mmmm i numeri in apice vanno da 54 a 60 stabili sono 56,57,58... considerato che non so quanti neutroni aggiunge il plasma, ho messo il primo stabile.
                  Perché tu sai quanti neutroni apporta il plasma?
                  se si me lo spieghi? perché è proprio la cosa che non so.
                  "Non date da mangiare ai troll"
                  http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

                  Commenta


                  • Prima di rompersi tanto la testa teoricamente, non sarebbe piu` facile, dato che hai ottenuto qualcosa di ferromagnetico, decidere se si tratta di qualche tipo di fullerene o di metallo con una banale aggressione in acido solforico?
                    Se e` ferro, sviluppa idrogeno, no?
                    Ciao a tutti

                    Commenta


                    • bwana hai ragione però è sempre interessante vedere quali sono i limiti della teoria e di chi cerca di difenderle.
                      Anche se il lavoro in realtà credo sia molto più complicato, bisogna essere sicuri facendo un test in bianco che la grafite che si usa non contenga ferro, poi fare la prova e rifare le analisi
                      "Non date da mangiare ai troll"
                      http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

                      Commenta


                      • Ragazzi, l'esperimento con le microonde è molto interessante, sia in riferimento al carbonio, sia per la reazione Ni-H. Per quest'ultima quel modo di fornire energia sarebbe ottimale per i nostri scopi, in quanto permette contemporaneamente l'innalzamento di temperatura, la ionizzazione dell'idrogeno, e la stimolazione elettromagnetica e acustica dei reagenti. Purtroppo il problema è riuscire a misurare qualcosa in quelle condizioni ed a valutare con precisione la quantità di energia fornita ed eventualmente liberata...
                        Riguardo al carbonio invece è relativamente facile fare qualche esperimento conclusivo: si può ottenere carbonio purissimo (oltre il 99.9%) semplicemente bruciando lo zucchero. Il carbonio ottenuto in questo modo è sicuramente privo di quantità significative di ferro, che invece dovrebbero essere considerevoli alla fine per dare quell'effetto magnetico che si vede nel video. Per rilevare la presenza di ferro è sufficiente lasciare all'aria aperta per alcuni giorni attendendo la formazione di ossido di ferro (ruggine), riconoscibile dal colore rossiccio, o aggredire la polvere con poco acido cloridrico (dev'essere abbastanza puro!) e vedere se si forma una soluzione verde chiara... L'altra prova possibile consiste nel portare il tutto ad una temperatura alta, ma inferiore a quella di Curie del ferro. Essendo quella del carbonio "magnetico" è molto inferiore, se rimane qualcosa di magnetico è probabilmente ferro (ma in fondo chi l'ha detto che sia proprio ferro? Potrebbe anche essere Nichel o cobalto!). Altra prova ancora: quella alla fiamma. Il carbonio non da nessuna colorazione e comunque "evapora" (cioè si ossica liberando CO2), il ferro e altri metalli invece danno una colorazione visibile e potrebbe ro ossidarsi cambiando colore...

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                          Io direi invece che il punto è proprio questo: volete discettare di fisica nucleare essendone tuttavia esperti quanto Uforobot.
                          GabriChan scrive una formula e lo riprendi, la corregge e lo insulti. Ti fa una domanda e non rispondi.

                          Cosa se ne dovrebbe concludere?

                          Hai una preparazione in grado di fare la differenza? Dimostralo e AIUTA invece di mettere i bastoni tra le ruote.

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
                            3C126 + O168 ==> Fe5626

                            Cosi va bene?
                            Originariamente inviato da Vettore
                            ...se rimane qualcosa di magnetico è probabilmente ferro (ma in fondo chi l'ha detto che sia proprio ferro? Potrebbe anche essere Nichel o cobalto!)
                            Ciao GabriChan,
                            da quel po' che ho capito le fusioni tra nuclei sono cosa molto più complessa rispetto alle reazioni chimiche tradizionali e poi bisognerebbe considerare anche le energie in gioco.
                            Faccio già molta fatica ad immaginare come possa avvenire la fusione tra 2 nuclei (come quella Ni-H di cui discutiamo) ed immaginarne una che coinvolga 4 nuclei...
                            Comunque seguendo il ragionamento, così proprio come pura ipotesi, più che di Ferro potrebbe trattarsi di Nichel-56, un isotopo sintetico instabile che decade nel giro di qualche giorno (e credo che la catena del decadimento non termini qui).
                            Però questa è una ipotesi proprio al limite.

                            2C126 + 2O168 ==> Ni5628
                            La Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.

                            Commenta


                            • Ciao
                              la formula che bilancia tutto è

                              2n + 3C126 + O168 ==> Fe5426

                              4n + 3C126 + O168 ==> Fe5626

                              per quanto può essere utile.

                              Riguardo invece le proprietà magnetiche che si ottengono trattando il carbonio (polvere di grafite) a quel modo, prima di parlare di avvenute trasmutazioni di carbonio in ferro (o nichel, o altro), non basta l'utilizzo di un magnete ma, secondo me, per essere certi sono necessarie altre analisi a corredo.

                              Il procedimento usato in questo esperimento ricorda molto da vicino il processo di produzione di nanotubi di carbonio e fullereni.
                              Queste strutture di carbonio presentano delle proprietà magnetiche tali da renderle sensibili ai campi magnetici, per cui possono comportarsi 'come' il ferro (o altro ferromagnetico) pur non essendolo.

                              -
                              PS per RNBE: ci siamo sovrapposti
                              ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

                              Commenta


                              • http://newenergytimes.com/v2/archives/fic/J/JNE1N3.PDF

                                pag 106,

                                In letteratura si parla di trasmitazioni da carbonio a ferro e anche di grafite resa magnetica da scariche elettriche per quello credo che serva poi fare delle analisi sul materiale risultante per verificare l'avvenuta trasmutazione.
                                Ciao e grazie per le correzioni.
                                "Non date da mangiare ai troll"
                                http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
                                  http://newenergytimes.com/v2/archives/fic/J/JNE1N3.PDF
                                  pag 106,
                                  In letteratura si parla di trasmitazioni da carbonio a ferro...

                                  Grazie per il link al documento.
                                  Per la verità mi sarei aspettato qualcosa tipo:
                                  ==> Ni5628 ==> Co5727 ==> Fe5826


                                  Così come è scritto nell' Abstract: 2Si2814 ==> Ni5828 ==> Fe5626 però non sono in grado di capirlo.
                                  Perché il Nichel avrebbe due neutroni in più rispetto alla somma di quelli dei 2 nuclei di Silicio ed il Ferro dei neutroni in meno rispetto a quelli del nucleo di Nichel.
                                  ..

                                  Mi parrebbe più giusto:
                                  2Si2814 ==> Ni5628 ==> Fe5826 però ripeto non sono un esperto in materia e sicuramente mi sfugge qualcosa.
                                  La Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da GabriChan Visualizza il messaggio
                                    Ciao oggi prima di pranzo ho fatto una prova, e funziona proprio così si forma del materiale che viene attratto dalla calamita...
                                    Qualcun altro ha replicato recentemente l'esperienza di GabriChan ed afferma, pur senza fornire dei dati precisi, che dopo il trattamento si evidenzia un certo comportamento magnetico delle polveri.
                                    La Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.

                                    Commenta


                                    • Vi segnalo questo sito, che ho trovato per caso, in cui viene descritto un tentativo di replica dell'E-cat. Sembrerebbe (però le descrizioni sono un pò ristrette e si fa fatica a capirle bene) che qualche effetto positivo l'abbiano ottenuto...
                                      COA

                                      Commenta


                                      • Ciao GabriChang

                                        Ho visto il tuo messaggio privato ma NON si può risponderti privatamente dato che hai superato il limite di memoria, devi cancellare un po' di vecchi messaggi.
                                        Pertanto rispondo qui in parte.

                                        Ho visto l'esperimento postato da Vettore, lavorano bene, hanno entusiasmo, ma forniscono i dati in modo approssimativo.
                                        A mio giudizio anche lì c'è una "stranezza" come d'altronde c'è nell'esperimento di Fcattaneo e nei tuoi.
                                        Ho l'impressione che ormai siamo in dirittura d'arrivo e appena il MW di Rossi sarà istallato e completato nelle sue prove ci saranno le pubblicazioni esterne. In alternativa dovrebbero esserci a luglio/agosto i greci.
                                        Tutto questo fa sì che non ci sia grande stimolo a portare avanti prove personali, non c'è niente da salvaguardare, non ci saranno le famose "sette sorelle" che oscurano l'E-cat.
                                        Piuttosto si conferma sempre l'aspetto inerziale della scienza conservatrice. Orma è chiarissimo che il LENR è una nuova scienza non chimica, non nucleare ma ... qualcosa di innovativo.

                                        Per Vettore
                                        grazie per il link
                                        COA
                                        me lo salvo e vedo di seguire gli sviluppi.
                                        Hai figli che frequentano le scuole Medie e vorresti dare un aiuto in matematica?
                                        Forse ti potrebbe interessare il mio sito. Già oltre 20.000 scaricamenti. Assolutamente gratuito.
                                        http://didatticacomputer.it/index.ph...fileinfo&id=40

                                        Commenta


                                        • Camillo,
                                          io penso che le implicazioni di questo genere di esperimenti vanno ben oltre il fatto che a fine anno avremo o meno scaldabagni a LENR!
                                          Sia perchè anche in questa eventualità credo che siamo ancora ben lontani dall'avere compreso cosa sono e come funzionano questi fenomeni, sia perchè le possibilità che si aprono ora che se ne è accertata la consistenza sono veramente inimmaginabili!
                                          Insomma credo che il bello cominci proprio ora, e che siamo all'inizio dei giochi non alla fine!

                                          Commenta


                                          • Ciao Gabry
                                            I tuoi esperimenti di caricamento del Ni come procedono? hai osservato qualche cosa di interessante ??
                                            PS ma hai problemi con la posta ?

                                            Commenta


                                            • Sono un po fermo, ho avuto qualche impegno e anche un po di non voglia, sono troppo stanco quando torno a casa dal lavoro, presto ricomincio appena cambia un po il clima e mi torna la voglia, pensavo di fare qualche prova con un reattore a secco, senza usare la bombola di idrogeno, ed usando idruri, anche se devo ancora capire come farmeli,volevo impastare poi una miscela di NiH, Ferro, Zinco e Rame con della parafina poi mettere il tutto in un contenitore metallico a chiusura stagna e poi provare a scaldarlo.
                                              Tu mi chiederai perché con la parafina? è semplice perché il nichel fa da catalizzatore e rompe i legami C-H liberando l'idrogeno che dovrebbe alimentare poi la reazione.
                                              Si scusa avevo la casella di posta piena e non me ne sono accorto..... ;(
                                              "Non date da mangiare ai troll"
                                              http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

                                              Commenta


                                              • GabriChan, anch'io nel post #391 avevo ipotizzato la possibilità di fornire idrogeno atomico al Ni per mezzo di un idrocarburo, esattamente come intendi provare tu.
                                                Tu mi chiederai perché con la parafina?
                                                è semplice perché il nichel fa da catalizzatore e rompe i legami C-H liberando l'idrogeno che dovrebbe alimentare poi la reazione.

                                                Sono lieto che tu abbia intenzione di fare questo esperimento, confesso che anch'io ancora non ho potuto provare per mancanza di tempo e di spazio per allestire un laboratorio. Penso comunque che se si adotta questa soluzione, l'uso dell'druro diventa superfluo, perchè per fornire l'idrogeno dovrebbe bastare l'idrocarburo.
                                                Prego te e tutti coloro che intendono provare, di informarmi sui risultati ottenuti.
                                                Saluti a tutti...

                                                P.S.
                                                Attenzione, la pirolisi di un idrocarburo è una reazione che può essere piuttosto violenta (esplosiva), è necessario essere persone esperte al fine di prendere tutte le precauzioni possibili per prevenire incidenti. Consiglio inoltre di munire la camera di reazione di una valvola di sicurezza e di un manometro.
                                                Ultima modifica di lordamian; 19-04-2012, 15:38.

                                                Commenta


                                                • sistema Ni-H - idruri

                                                  Ciao a tutti ...

                                                  Ho eseguito un test su di un sistema "ternario" dato da Nickel micropolvere, Litio Idruro, H2 gas. La miscela è stata portata a circa 500°C in presenza di un flusso (debole), ma continuo di H2 alla pressione di 6 bar.
                                                  Il mantenimento del flusso è stata una esigenza del momento più che una decisione programmata, questo perchè dopo i 300°C circa le guarnizioni del reattore hanno cominciato a cedere e c'è stato una fuoriuscita continua (anche se non abbondante) di gas.
                                                  L'analisi termica ed energetica del test è dunque impraticabile, poichè non è possibile conoscere la portata del gas immesso e il suo effetto sul regime energetico del reattore.
                                                  Alcune dati interessanti possono essere visti dal grafico di salita della temperatura:
                                                  fino a circa 300° C il sistema è totalmente dipendente dalla resistenza elettrica che segue un ciclo programmato di salita della temperatura (il grafico è del tutto simile a quanto ho osservatosu prove in bianco, cioè ad esempio con materiale inerte e Azoto al posto di Idrogeno) - fra circa 300 e 360 °C si ha una salita continua della temperatura con incrementi di circa 8-9 °C/minuto, successivamente il sistema diviene più instabile con incremento medio della temperatura inferiore.

                                                  L'immisione di H2 (per sopperire al calo della pressione interna), raffredda il reattore di una decina di gradi.

                                                  la curva di raffreddamento spontaneo presenta una stranezza! Il consueto andamento esponenziale si interrompe intorno a 290°C dove si nota un gradino quasi verticale di circa 10°C, per poi riprendere con la forma normale. Non ho idea di cosa voglia dire.

                                                  All'apertura del reattore ho trovato il Litio Idruro perfettamente integro, nessuna traccia apparente di decomposizione, i grani di Nickel non erano in nessun modo agglomerati ma piuttosto rivestiti da una patina dello stesso idruro di litio che forse ha preservato il metallo dal contatto con il gas. Questa miscela a contatto con acqua reagisce violentemente (come ci si aspetta da un idruro di un metallo alcalino), liberando idrogeno, e lasciando sul "fondo" i granuli di Nickel metallo.
                                                  Ciò potrebbe suggerire (per analogia) che non dobbiamo cercare le condizioni in cui sono stabili idruri dei metalli di transizione, ma in cui non lo sono, e cioè viceversa sono stabili le fasi di idrogeno disciolto nel reticolo metallo , cioè di soluzione solida Metallo_Idrogeno.
                                                  E forse proprio la elevata pressione favorisce la soluzione solida e non la reazione stechiometrica del metallo con H2.

                                                  saluti
                                                  Piolos

                                                  Commenta


                                                  • I dati del grafico dove sono?
                                                    Ciao Piolos Hai provato con una miscela di nichel e rame o nichel e zinco o tutti e 3 i metalli?
                                                    Credo che la polvere sottile debba essere quella del nichel mentre il rame e lo zinco possono avere granulometrie più grandi.
                                                    "Non date da mangiare ai troll"
                                                    http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

                                                    Commenta


                                                    • Ciao Gabri ecco i dati relativi ad un test che feci tempo fa e che mi diede innesco di plasma con risultati interessanti
                                                      Condizioni test
                                                      Alimentazione 0.65 ampere
                                                      Volt = 29,6
                                                      Durata test 300 secondi
                                                      Condizioni miscela acido cloridrico al 18 -20 % con nitruro di titanio da 80 nanometri e nano tubi in carbonio di 100 -150 nanometri i sospensione

                                                      Elettrodo di nichel all’anodo
                                                      Catodo reticella composta da fili di 20 30 micron di diametro di rame rivestita di nichel deposto per elettrolisi saturo di idrogeno
                                                      In tali condizioni ho ottenuto un plasma stabile
                                                      Variando la concentrazione del acido sono riuscito ad avere innesco a 30 volt e 0.3 ampere
                                                      Credo che il fenomeno debba ricondursi al fenomeno del salting out tipicamente connesso alla presenza di ioni idrogeno
                                                      Ricordo che in soluzioni acide la conduzione dei carica a carico dei protoni avviene per staccor riattacco deiprotoni . Non è lo stesso protone che parte ad arrivare ma una sorta di effetto onda

                                                      La presenza di una alta concentrazione di acido ne limita la dissociazione dello stesso e quindi riduce amperaggio Ho fatto infatti test a varie concentrazioni
                                                      Ho notato che impurezze specie di ferro facilitano il processo

                                                      Commenta


                                                      • sistema Ni-H - idruri

                                                        Ciao Gabri ...

                                                        I grafici del test Ni-H2-Idruri non li ho inseriti perchè non ho avuto tempo di sistemare bene i dati raccolti, appena trovo un po' di tempo li sistemo in bella copia e li carico nel forum.

                                                        ciao
                                                        Piolos

                                                        Commenta


                                                        • Ni-H grafici 1,2,3,4

                                                          Ciao a tutti ...

                                                          Ho inserito in allegato 4 grafici che rappresentano la registrazione "tempo temperatura" per altrettanti test nel sistema Ni-Idruri.
                                                          Il reattore utilizzato consente di inserire più piastrine metalliche e a fianco di esse posizionare una termocoppia. Una terza termocoppia può regolare il ciclo di riscaldamento. Nei grafici vi sono 2 curve affiancate che si riferiscono alla salita della temperatura per due TC (tipo K denominate TC0 e TC2).
                                                          I valori sono quasi sempre dissimili, TC0 risulta mediamente un po' più alta e in particolare
                                                          1] nella prova a reattore vuoto il delta di temperatura raggiunge i 10°C
                                                          2] nella prova con una piastrina inerte (una baretta di lega rame alluminio), raggiunge i 30°C
                                                          3] valori poco superiori per una pistrina Ni-Hy già sinterizzata in precedenza
                                                          4] valori fino a quasi 50°C per una piastrina Ni-Idruri+Zinco, sinterizzata durante questo test.

                                                          I test nel complesso non consentono misure di tipo energetico, per la esiguità del materiale rispetto alla energia assorbita dal reattore per raggiungere le temperature indicate nei grafici.
                                                          E' però evidente che un minimo eccesso di temperatura differenzia le diverse piastrine controllate. {sto cercando di quantificare l'energia assorbita o emessa dalla decomosizione degli idruri utilizzati come fonte di H, ma la cosa è piuttosto complessa!!}
                                                          Potrebbe essere una prima selezione per testare miscele in ambiente gassoso!

                                                          Ho anticipato questi grafici più che altro per farvi vedere i dati anomali del gr3, cioè i picchi di temperatura registrati per qualche secondo con valori + e anche negativi.
                                                          In nessuna altra occasione avevo registrato un simile fenomeno. La piastrina impiegata in questo test era una classica Ni-Ti + idruri ma essendo già stata riscaldata in precedenza a 500°C pensavo fosse inerte.

                                                          Cosa può essere successo?

                                                          ciao
                                                          Piolos
                                                          File allegati

                                                          Commenta


                                                          • Ciao Piolos, bel lavoro, in effetti l'anomalia è notevole, con picchi di temperatura davvero alti, poso proporti un paio di ipotesi, ma so che ci avrai già pensato.
                                                            1) un errore di lettura della termocoppia (cosa però che non si è ripetuta nelle altre prove)
                                                            2) che sia rimasto dell'idrogeno nella piastrina, magari per diffusione si è distribuito in tutta il materiale e poi riscaldandola ha reagito con il la struttura cristallina del sistema.

                                                            In effetti il materiale sinterizzando credo formi delle zone in cui la pressione e molto alta e quindi qualche fenomeno interessante potrebbe anche accadere.
                                                            Sarebbe interessante riuscire a ripetere il fenomeno e anche la fluttuazione che hai rilevato che ha fatto ballare i valori + o - e riuscire a fissare li la temperatura per vedere se rimane attivo il disturbo.
                                                            Potrebbe essere l'indice di innesco della reazione di fusione, un forte fluttuazione del campo elettromagnetico.
                                                            Una domanda le termocoppie sono isolate dal reattore?
                                                            "Non date da mangiare ai troll"
                                                            http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

                                                            Commenta


                                                            • Piolos siccome forse non ti è arrivato dalla mail a breve posto sul forum i dati promessi
                                                              Ultima modifica di boss 77; 08-05-2012, 19:27. Motivo: mancano dati

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X