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  • #31
    Salve amici

    Finalmente ho letto la pagina web di Naudin dove è spiegato, non tanto bene, come alimenta la valvola.

    http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/index.htm

    Ha riempito la valvola di Idrogeno a 0,1 bar (e questo non l'ha spiegato come ha fatto), poi gli applica degli impulsi al filamento di tungsteno, con tensioni da 1 a 5 volt con correnti di 40-60 ampere, portando il filamento per pochi millisecondi
    a 3000 °C, il limite del rammollimento; ecco perché deve lavorare a regime impulsivo, per lasciare raffreddare il filamento fra un impulso e l'altro.
    L'Idrogeno a contatto col tungsteno rovente, si dissocia in Idrogeno monoatomico, poi si ricombina subito; in questo modo a Naudin risulta un eccesso di energia, se replicato da altri ricercatori, avrebbe scoperto un'asimmetria in questa reazione.
    Naudin non dice che nelle valvole dal Kilowatt in su, hanno il filamento di Tungsteno toriato, non so se mi spiego!
    Se ho capito male correggetemi, grazie.

    P.S. In questa tabella si può vedere che ha superato il 1000 % di efficienza
    con 0,18 volt 12,4 ampere 50,70 Hz fattore di forma 5,05 %.

    image

    Renzo Mondaini (Ravenna)

    Edited by remond - 25/8/2007, 14:39

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    • #32
      ciao remond..

      beh, se, e sottolineo se.....
      i dati di naudin fossero veri,

      la spiegazione potrebbe...e sottolineo potrebbe ,
      essere una conferma dei dati che in altri esperimenti sono stati rilevati da santilli e miller (se ricordo bene)
      della blaklight...(dalla tua osservazione su un'asimmetria energetica di ricombinazione molecolare
      sembra che incominci anche tu a propendere per questa strada)

      si potrebbe costruire un modello interessante...
      ma personalmente non so quanto ci prenda....

      bisogna verificare se , quando si ricombinano con altre molecole"normali",
      queste strane molecole riescano ancora a produrre eccessi di energia..
      beh, non ne so molto di chimica...
      potrebbe essere che spieghino l'eccesso di energia...
      ...in questo caso comunque sarebbe sempre di origine "chimica"...
      e non spiegherebbe trasmutazioni nucleari, se ve ne fossero....

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      • #33
        CITAZIONE (iperabazon @ 26/8/2007, 15:57)
        bisogna verificare se , quando si ricombinano con altre molecole"normali",
        queste strane molecole riescano ancora a produrre eccessi di energia.

        Ciao Giancarlo

        Non ho capito bene questo passaggio, puoi spiegare meglio?

        Renzo Mondaini (Ravenna)

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        • #34
          Quindi in definitiva la cosa è semplice da realizzare, per caricare a 0,1 bar la boccia è più che semplice, fai il vuoto prima e poi attacchi corrente al generatore di idrogeno finchè il vacuometro ti da i 0,1 bar, per il filamento quindi si può usare quello di una lampadina(allungandolo e tagliandolo per fargli assorbire un pò di corrente da 1 a 5 volt), magari non si vedrà il 1000% di rendimento, ma se l'idrogeno fa quel lavoro li qualcosa si dovrà pur vedere, io mi accontenterei pure del 101%, sarebbe una conferma del funzionamento del sistema....

          Però io ho sempre un terribile dubbio, mi perseguita: ma se quello che dice naudin è vero noi viviamo in un mondo di cechi? ma come è possibile che un sistema del genere con rese dichiarate fino al 1000% non sia stato replicato da qualcuno, ma dai, ma è impossibile.

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          • #35

            CITAZIONE (remond @ 25/8/2007, 14:08)
            Salve amici

            Finalmente ho letto la pagina web di Naudin dove è spiegato, non tanto bene, come alimenta la valvola.

            http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/index.htm

            Ha riempito la valvola di Idrogeno a 0,1 bar
            cut .......
            P.S. In questa tabella si può vedere che ha superato il 1000 % di efficienza
            con 0,18 volt 12,4 ampere 50,70 Hz fattore di forma 5,05 %.

            image

            Renzo Mondaini (Ravenna)

            Remond ma dove hai trovato la tabella ???? 1000 per cento non e' detto da nessuna parte ... Io vedo solo questa ...
            image

            .. e siamo al 200% come si vede anche dai grafici ...




            Edited by Elektron - 26/8/2007, 20:56

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            • #36
              c'è c'è..... parla di oltre il 900%, leggiti bene tutte le pagine che ha scritto.......

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              • #37
                Ue! O sono sguercio io ... ma non puoi postare il link a questo 1000%

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                • #38
                  Andate a 3/4 di questa pagina web:

                  http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/pultests.htm

                  CITAZIONE (tecnonick @ 26/8/2007, 20:40)
                  fai il vuoto prima e poi attacchi corrente al generatore di idrogeno finchè il vacuometro ti da i 0,1 bar, per il filamento quindi si può usare quello di una lampadina(allungandolo e tagliandolo per fargli assorbire un pò di corrente da 1 a 5 volt), magari non si vedrà il 1000% di rendimento, ma se l'idrogeno fa quel lavoro li qualcosa si dovrà pur vedere, io mi accontenterei pure del 101%, sarebbe una conferma del funzionamento del sistema....

                  Caro tecnonick

                  Quella valvola di Naudin a 5 volt consuma 80 ampere, non credo che col filamento di una lampadina otterrai qualcosa di misurabile.

                  Renzo Mondaini (Ravenna)

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                  • #39
                    Ciao a tutti, sono appena tornato dalle ferie, e vedo che avete finalmente analizzato anche voi a fondo il MAHG del Naudin e che state ponderendo le considerevoli analogie con la cella GDPE... Persino il Rab, che mi ha sempre preso in giro per il discorso ricombinazione...

                    Bene. Un po' di brainstorming su questo non guasterà di certo... Però, lasciatemi dare il mio contributo... è già un bel po' che sto lavorando su un sistema simile, la famosa 'lampadina' di cui ho spesso parlato in passato... Vi dico però che fino ad ora non ho ottenuto alcun 'magico' Cop.

                    Del lavoro di Naudin, ci sono almeno 2 cose che non mi quadrano:
                    1) Il calcolo del Cop che lui fa si basa su un parametro che è ampiamente fuori margine di tolleranza: i sensori a termocoppia tipo K del misuratore di temperatura che lui usa hanno una tolleranza di +- 0,5°C o peggio, e se guardate il suo deltaT è troppo basso per poter essere valutato con margini di errore significativamente ridotti. Io avrei ridotto la portata della pompa, aumentando così la differenza di temperatura tra Tin e Tout, ed abbassando l'errore.

                    1bis) Inoltre, guarda caso, il Cop massimo lo rileva a 50 Hz.... Coincidenza? Non sarà mica che l'errore delle sonde K risente maggiormente dei disturbi della 220V, aumentando l'errore, anche di poco, ma quanto basta a far skizzare in alto il Cop ?

                    2) Nella parte 'teorica', lui parte da un ragionamento legato allo studio di Langmuir dove ipotizza la percentuale di dissociazione dell'Idrogeno in base alla temperatura del filamento, ed ipotizza che il filamento cambi la sua temperatura istantaneamente 100 volte al secondo seguendo la semionda raddrizzata della 50Hz. Ciò non tiene minimamente conto dell'inerzia termica del filamento stesso, che è quella che, per esempio, rende quasi nullo lo sfarfallìo di una normale lampadina ad incandescenza rispetto ad un tubo al neon. Tutta la sua ipotesi sulla istantanea dissociazione-ricombinazione crolla con questa osservazione, per cui, ammesso che il punto 1) non porti a scoprire che c'è un errore di misura del Cop, l'eventuale overunity deve arrivare da un fenomeno di 'asimmetria' dissociazione-combinazione ma che non avviene come lui pensa.
                    Sarei più propenso a pensare all'effetto della repentina variazione del campo elettrico in prossimità del filamento..


                    A voi i commenti... <img src=">
                    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                    • #40
                      Elettro, tu sei troppo un osservatore, dopo quel che hai detto ho dato di nuovo un'occhiata alle pagine di naudin, ed in effetti mi sa che si deve essere bevuto 3 o 4 jack e coca prima di fare il suo generatore....... purtroppo l'errore del filamento che si accende e spegne a 100hz è gravissimo, è da prima elementare, detto ciò io mi escludo al volo da prendere in considerzione le sue prove, sono del tutto inattendibili.

                      CITAZIONE (remond @ 26/8/2007, 22:47)
                      Andate a 3/4 di questa pagina web:

                      http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/pultests.htm

                      CITAZIONE (tecnonick @ 26/8/2007, 20:40)
                      fai il vuoto prima e poi attacchi corrente al generatore di idrogeno finchè il vacuometro ti da i 0,1 bar, per il filamento quindi si può usare quello di una lampadina(allungandolo e tagliandolo per fargli assorbire un pò di corrente da 1 a 5 volt), magari non si vedrà il 1000% di rendimento, ma se l'idrogeno fa quel lavoro li qualcosa si dovrà pur vedere, io mi accontenterei pure del 101%, sarebbe una conferma del funzionamento del sistema....

                      Caro tecnonick

                      Quella valvola di Naudin a 5 volt consuma 80 ampere, non credo che col filamento di una lampadina otterrai qualcosa di misurabile.

                      Renzo Mondaini (Ravenna)

                      Ciao Renzo, infatti la mia intenzione non era quella di sparare 50 ampere sul filamento di una lampadina! va bene tutto, ma proprio stupidino non sono...... quello che volevo fare era utilizzare il filamento di una lampadina con una corrente inferiore, in pratica ridimensionare il dispositivo per potenze inferiori, dar corrente al filamento finchè questo raggiunge i suoi 3000°. Ma dopo l'osservazione di elettro, mi sono riletto bene le pagine del naudin, aimè, ci rinucio.......

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                      • #41
                        beh,
                        dunque....
                        alcune risposte....

                        premesso che non è che mi fido tantissimo dei risultati di naudin,
                        penso però che si possano ripetere per verificarli...o falsificarli....


                        ma prendendoli per buoni....

                        se...se.. e ripeto se...
                        possiAMO TENTARE UN MODELLO..
                        che è solo tale,basato su risultati non falsificati,
                        e comunque presenta molti lati deboli...
                        alcuni dei quali evidenzierò in seguito...


                        prendendo spunto anche da alcuni risultati di santilli e di miller,
                        possiamo pensare ad un modello di ricombinazione...
                        che non è quello classico dove il nucleo ionizzato di H+ si riconbina nella normale molecola biatomica di H, con il classico
                        legame covalente dei due elettroni a spin opposti uniti nell'orbitale unico della molecola...

                        in questo caso non potremmo mai avere over,anzi considerando le perdite varie,siamo sempre molto al di sotto dell'unità....
                        e non considerando le perdite/(impossibile in pratica)
                        saremmo all'unità...
                        non possiamo spiegare neppure il 120% da noi misurato nelle normali cellette,figuriamoci un 1000%....
                        allora dobbiamo pensare che, sottoposti a forti campi elettromagnetici,
                        gli ioni H+ possano ricombinarsi in ortho,
                        cioè con gli spin allineati, invece che opposti come normalmente avviene nelle normali molecole...

                        questo porterebbe a poter costruire molecole strane,con anche più di due nuclei, forse 4 è più stabile, ma anche 6,8,
                        uniti tra loro da forze non di legame covalente, ma di tipo elettrostatico di van der waals,
                        cioè con elettroni a spin opposto a quelli dei nuclei, ma eguali tra loro...
                        il che rende impossibile che possano avere lo stesso orbitale...
                        quindi sembra possano legare tra loro i nuclei con livelli energetici inferiori a quelli degli orbitali quantistici classici...
                        (vedi miller...)
                        in soldoni, avremmo molecole unite da elettroni, che per farlo,
                        dovrebbero rilasciare molta più energia di quella ricevuta per la ionizzazione...

                        questo spiegherebbe l'over...
                        inoltre per remond,
                        dobbiamo pensare che queste molecole sono molto "fragili"
                        anche se ,sempre per le forze di van der waals,
                        dovrebbero essere chimicamente molto reattive, e quindi andarsi a "sfasciare" , o ricombinarsi ulteriormente con altre molecole,
                        normali, e in questo non assorbire energia, ma al limite emetterne ancora un pò...(QUESTO
                        SEMPRE PER SALVAGUARDARE IL COP)
                        inoltre la fragilità intrinseca di queste molecole ortho magnetiche, le renderebbe di vita non molto lunga,
                        minimi assorbimenti d'energia le farebbe saltare e tenderebbero a riprendersi energia dall'ambiente per tornare alle normali molecole covalenti biatomiche...
                        il che spiegherebbe come mai non troviamo in condizioni normali queste molecole....
                        che distanti dai campi elettrici forti,con minimi assorbimenti di energia, si andrebbero a rompersi facilmente...

                        1-punto debole...perchè nelle ricombinazioni chimiche con molecole normali non dovrebbero riassorbire l'energia emessa prima?
                        mah...qui potremmo avere risposte dalla chimica....

                        2-comunque spieghiamo eventualmente solo l'over energetico,,..di certo non le trasmutazioni..

                        e poi , sono sicuro ne verranno fuori altri

                        ps... nella sezione fotoni..
                        cercherò di dare un modello più consistente...





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                        • #42
                          Quindi tu dici che ne varrebbe la pena fare un tentativo, sai, l'unica cosa che mi spinge un pò a replicare il tutto, nonostante gli errori di naudin, è il fatto che come dicevo in precedenza, avevo fatto un arco elettrico in un'ampolla carica di idrogeno, ma a pressione atmosferica, in quell'ampolla c'erano 2 elettrodi in acciaio, uno dei quali per via del bombardamento elettronico era rovente, e quell'ampolla scaldava un litro d'acqua 3 volt più velocemente rispetto allo stesso arco e elettrodi immersi in aria.... l'arco però non lavorava a 100hz, ma intorno ai 7-8000 se non mi ricordo male...

                          Però, come diceva forse skeptic, forse questo era dovuto al fatto che l'idrogeno è un miglior conduttore di temperatura.....

                          Commenta


                          • #43
                            beh,elektro,
                            le spiegazioni dei semplici sperimentalisti sono di solito sempre totalmente sbagliate,
                            basta guardare anche in queste sezioni...

                            ma fattori di aumento del 1000%­sono comunque interessanti..
                            e naudin dice di averli osservati,,

                            anche se le tecniche di misurazione di naudin lasciano molto a desiderare...
                            però sono molto alte...magari sotto qualcosa c'è.......

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                            • #44
                              CITAZIONE (tecnonick @ 27/8/2007, 09:44)
                              Quindi tu dici che ne varrebbe la pena fare un tentativo, sai, l'unica cosa che mi spinge un pò a replicare il tutto, nonostante gli errori di naudin, è il fatto che come dicevo in precedenza, avevo fatto un arco elettrico in un'ampolla carica di idrogeno, ma a pressione atmosferica, in quell'ampolla c'erano 2 elettrodi in acciaio, uno dei quali per via del bombardamento elettronico era rovente, e quell'ampolla scaldava un litro d'acqua 3 volt più velocemente rispetto allo stesso arco e elettrodi immersi in aria.... l'arco però non lavorava a 100hz, ma intorno ai 7-8000 se non mi ricordo male...

                              Però, come diceva forse skeptic, forse questo era dovuto al fatto che l'idrogeno è un miglior conduttore di temperatura.....

                              Ciao Nick,
                              ti confermo che l'idrogeno conduce termicamente 9 volte meglio dell'Argon, ed infatti ho misurato circa quella differenza quando ho fatto i miei test prima in Ar e poi in H2.

                              L'aria dovrebbe essere più o meno simile all'Ar. Quindi non ti stupire se ti occorre molta più potenza per portare ad incandescenza il filamento in H2. Tra l'altro io ho sempre lavorato a 0,1bar, quindi se tu lo farai a 1Bar, aspettati molta più 'resistenza' all'innalzamento termico.

                              ---------------------

                              Rab,
                              finalmente un argomento in cui siamo 'in fase' ! <img src="> Si, anch'io sono daccordo che si debba valutare parallelamente il MAHG, Langmuir, Magnecole di Santilli e Idrino di Mills. E non è escluso che in parte si abbia lo stesso ambiente dentro il guscio di plasma della GDPE...
                              La spiegazione che dai, legata allo spin e al legame elettrostatico è forse una possibilità... Certo sarebbe bello poter misurare qualcosa di vagamente simile al lavoro di Naudin.... Però io fin'ora non ci sono ancora riuscito.

                              Sono fermo su due punti:
                              1) Pompa a vuoto
                              2) Filamento di W di sufficiente purezza

                              Ma a giorni riprenderò....
                              "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

                              Commenta


                              • #45
                                una risposta ad un dubbio di remond...
                                riguardante elettrodi di W toriati...

                                beh,nel caso di burst di neutroni ,come quelli osservati da mizuno,
                                nell'ordine delle migliaia /sec,
                                beh, allora il torio presente,avendo una discreta sezione d'urto,potrebbe catturarne mettiamo circa un 1%,
                                siamo nell'ordine quindi della decina/sec,....

                                comunque quando un nucleo di torio cattura un neutrone,

                                trasmuta rapidamente in U233,fissile,
                                che fissiona rapidamente con rilascio di circa 200 Mev....
                                beh, nel bilancio energetico complessivo, qualche decina di queste fissioni al sec...non sono poi tanto...
                                in potenza siamo a circa 10-9 W....un miliardesimo di watt....
                                ma comunque dovrebbero essere rilevabili da strumenti di misura sensibili....
                                e non fare molto bene alla salute....

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                                • #46
                                  una risposta a rik...

                                  beh, riguardando le tabelle di naudin, trovo cop del 300%circa.. non del 1000%...
                                  ma comunque sarebbe un risultato interessante...
                                  permangono dubbi seri comunque sulle misurazioni...

                                  ma il fatto che ,sembra dalle tabelle, delle misurazioni ne abbia fatto un sacco,
                                  e tutte portano a cop positivi significativi...
                                  qualche cosa magari c'è...

                                  per il modello di ricombinazione...

                                  non è che ne sia particolarmente convinto...
                                  ma almeno cerca di unificare alcune diverse esperienze , in un quadro un minimo coerente...
                                  tutto qui...(magari poi sono esperienze che non sono collegabili)

                                  magari potrebbe anche dare spiegazioni di embritting strani dell'idrogeno...
                                  ma mi rimangono troppi dubbi .........

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                                  • #47
                                    beh, forse non sono stato chiarissimo
                                    nella risposta al rik...
                                    volevo dire che, magari qualche ricombinazione chimica non standard possiamo pure
                                    averla...e questo spiegherebbe l'origine di fotoni nel'ordine dei 10 nanometri...
                                    strani embritting, ed altri fenomeni...
                                    ma secondo me non può giustificare cop positivi...
                                    nel gioco di ricombinazioni, quando si ritorna ai legami chimici covalenti
                                    "normali"...beh, e ci si ritorna per forza...
                                    sennò dovremmo trovare moltissimo idrogeno nello stato ortho,

                                    che invece non troviamo...........
                                    allora comunque gli elettroni devono per forza tornare ai livelli di energia quantistica classica... e se si riprendono l'energia...
                                    il cop torna ad essere al massimo...ed è impossibilile ,ad uno...

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                                    • #48
                                      CITAZIONE (iperabazon @ 27/8/2007, 13:08)
                                      sennò dovremmo trovare moltissimo idrogeno nello stato ortho,
                                      che invece non troviamo...........

                                      Qualcuno l'ha cercato fin'ora? E se fosse proprio quella la ricerca da fare?
                                      "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                      • #49
                                        Però rik, io sono di un parere: premettendo che sai come realizzare quel sistema e dici di averlo realizzato senza aver trovato risultati, e tra l'altro hai anche notato errori non da poco nel lavoro di naudin, come si fa a pensare che ci sia una realtà in questo esperimento? su quali basi potrei dire: ok, provo a replicarlo... parlo cosi perchè so che sei all'altezza di poter giudicare quel che hai letto e sperimentato!

                                        Non riesco proprio a trovare un buon motivo per andare avanti, anche perchè tornando al discorso precedente, quel documento è pubblicato da 2-3 anni se non erro, vuoi che se era un sistema funzionante è ancora pubblicato? li si parla di rendimenti esagerati, e il 1000% (che non è 1000 ma è 900 e qualcosa) è presente in una pagina che ho letto ma non ricordo quale, secondo mè è solo un grande errore che ha fatto naudin nelle misure.

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                                        • #50
                                          CITAZIONE (tecnonick @ 27/8/2007, 16:10)
                                          Però rik, io sono di un parere: premettendo che sai come realizzare quel sistema e dici di averlo realizzato senza aver trovato risultati, e tra l'altro hai anche notato errori non da poco nel lavoro di naudin, come si fa a pensare che ci sia una realtà in questo esperimento? su quali basi potrei dire: ok, provo a replicarlo... parlo cosi perchè so che sei all'altezza di poter giudicare quel che hai letto e sperimentato!

                                          Non riesco proprio a trovare un buon motivo per andare avanti, anche perchè tornando al discorso precedente, quel documento è pubblicato da 2-3 anni se non erro, vuoi che se era un sistema funzionante è ancora pubblicato? li si parla di rendimenti esagerati, e il 1000% (che non è 1000 ma è 900 e qualcosa) è presente in una pagina che ho letto ma non ricordo quale, secondo mè è solo un grande errore che ha fatto naudin nelle misure.

                                          Mmmm, giustissima osservazione.

                                          Ebbene, ti dirò che cosa mi ha fatto pensare che valesse la pena dedicarci tempo:

                                          - L'enorme Cop, come dice Rab, per quanto possa essere stato gonfiato da errori anche grossolani, lascia aperta una speranza per pensare che ci sia comunque un bilancio positivo nella cosa.

                                          - Le strane 'coincidenze' che coinvolgono l'idrogeno tra gli esperimenti di Mills, Santilli, Mahg, Correa, Mizuno, eccetera, mi insospettiscono e mi fanno venire voglia di vederci chiaro

                                          - Il fatto che l'atomo di idrogeno sia chimicamente 'anomalo' mi affascina e mi fa pensare che, se ci deve essere un atomo che 'sfugge' alla regola, beh, credo che debba essere proprio lui... In fondo, è quanto di più 'vicino' alla particella atomica, che, sappiamo bene, segue regole quantistiche che non necessariamente rispettano la termodinamica classica...

                                          Certo, non sono fondamenti, chiamali 'sospetti', se vuoi... Diciamo che, volendo giocare con le scariche elettriche eccetera, invece di farlo per scattare semplicemente delle belle foto alle scariche colorate, mi viene voglia di lavorare per capire meglio il lavoro di Naudin & co, non foss'altro per poter dire pubblicamente (come peraltro ho fatto), Naudin si sbaglia, i suoi dati non sono esatti.
                                          Certo, mi piacerebbe poter dire: Naudin ci è andato vicino, il principio è diverso da quello che lui descrive, ma effettivamente c'è qualcosa di anomalo da capire.
                                          Un po' come con la GDPE, in cui effettivamente misuro un leggero sbilancio positivo nel Cop, senza sapermi spiegare perchè. Nè del resto pretendo di farlo, non ho nè i mezzi, neè gli strumenti, nè probabilmente la competenza per farlo. Però mi permetto di rompere i maroni e segnalare la cosa a chi ha i suddetti requisiti.... Prima o poi, uno onesto e sicero che voglia capire e verificare, lo troverò... <img src=">
                                          "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                          • #51
                                            Cari amici
                                            Siccome continuate a dire che non trovate la tabella di Naudin con rendimento 1000 %, mi tocca ripresentare la sua pagina web, scorretela fino a 3/4.

                                            http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/pultests.htm

                                            Renzo Mondaini (Ravenna)

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                                            • #52
                                              Comments from Jean-Louis Naudin : These tests demonstrate clearly that the efficiency of the MAHG increases ( up to 1153% ) while the duty cycle of the squared pulse decreases (up to 5%).


                                              cercate parte di questo testo nella pagina 3-4 che dice Renzo......

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                                              • #53
                                                beh,
                                                forse sono queste le tabelle?

                                                LONG TESTS RUNS ( 2 hours ) in PULSED MODE

                                                beh, naudin dice...con 0.58 V, e 21.3 A..fattore duty 10%..
                                                abbiamo 12.3 W in entrata e 137.7 W in uscita...
                                                beh, allora se i dati sono giusti, abbiamo un cop di 1117%...giusto...
                                                quindi già abbiamo nel calcolo degli A e V il coefficiente di forma..giusto?


                                                beh, con test di due ore...se ottiene questi cop...

                                                sarebbe un grande risultato...




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                                                • #54
                                                  Ragazzi, mi fa specie come si facciano tutti questi commenti osservando così superficialmente quel lavoro...

                                                  Non so, sarà perchè è oltre un anno che lo spulcio da cima a fondo, o forse sono malato io... :unsure:

                                                  Comunque, avete notato che COP=21 significa 2100%?!

                                                  http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/mahg2c.htm
                                                  "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                                  • #55
                                                    Cioè qui secondo naudin non siamo al moto perpetuo, ma al moto perpetuo moltiplicato per 10! quanto vorrei crederci........ e tu elettro con tutte le prove che hai fatto non riesci a trovare un cop maggiore a 1? ma è possibile?

                                                    Li replicare quel generatore non è fantascenza, non c'è cosa più semplice, tra l'altro dice pure le caratteristiche che deve avere, compresa tipologia di alimentazione... certo, trovare un alimentatore da 0,50 volt 25 ampere non è cosa semplice.....

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      CITAZIONE (tecnonick @ 28/8/2007, 10:01)
                                                      Cioè qui secondo naudin non siamo al moto perpetuo, ma al moto perpetuo moltiplicato per 10! quanto vorrei crederci........ e tu elettro con tutte le prove che hai fatto non riesci a trovare un cop maggiore a 1? ma è possibile?

                                                      Fin'ora ho usato, un filo di presunto tungsteno comprato su eBay, che sa tanto di filo-corona per fotocopiatrici. Ti posterò la foto del rocchetto. Il sospetto è che in realtà contenga molto più molibdeno che tungsteno.

                                                      Altro problema è la 'pompa', che in realtà è un depressore venturi che collego al compressore ad aria compressa: con le 8 Atm max che mi da, arrivo al max. a -0,8Atm/ -0,88Atm. In effetti Naudin lavora a -0,9Atm (0,1bar relativi) quindi dovremmo esserci, ma siccome io uso filo molto più sottile, per via della necessità di non impiegare tutta quella corrente, a quella pressione il filo mi dura molto poco.

                                                      Inoltre, 'spara' molto materiale grigio sul vetro. Qui nasce un enigma che non ho ancora risolto: se lavoro in H2 il 'fumo' è grigio, quindi presumibilmente ossidi di tungsteno, ma, quando faccio i test in Argon (purezza da bombola per saldatura, quindi non eccezionale, al 98% c.a.) questo 'fumo' che viene sparato sul vetro è BLU ELETTRICO.

                                                      Qualcuno mi suggerì Ossidi di Molibdeno, o anche legami con l'Argon del Mo stesso. Da qui la necessità di trovare filo di W PURO.
                                                      Ora, guardando i vari Sigma-Aldrich, Good Fellow, eccetera, uno capisce come la cosa stia diventando proibitiva. Solo per il rocchetto di W ci vorrebbero mille euri....

                                                      CITAZIONE
                                                      Li replicare quel generatore non è fantascenza, non c'è cosa più semplice, tra l'altro dice pure le caratteristiche che deve avere, compresa tipologia di alimentazione...

                                                      E' un'altra delle ragioni per cui mi ci sono messo, con l'aiuto impareggiabile di Uno+Uno, che non si sente da parecchio.

                                                      CITAZIONE
                                                      certo, trovare un alimentatore da 0,50 volt 25 ampere non è cosa semplice.....

                                                      No, ce l'ho: una bella saldatrice ad elettrodo. Eroga 48Vac a vuoto, ed arriva a 80A circa. HO anche comprato un paio di diodi raddrizzatori da 70A.... Ma aspetto, perchè poi ci sono 2 problemi: Misurare gli ampere in maniera precisa (con uno shunt) e soprattutto, usare filo di W abbastanza spesso (con costi enormi).

                                                      Ho comprato anche alcuni thyratron (in vetro, purtroppo) che probabilmente mi saranno utili....

                                                      Insomma, ci sto dando dentro... se qualcuno volesse unirsi nello sforzo.... dato che come vedete la cosa non è poi così semplice, salvo fare come Naudin, che ha commissionato ad una ditta di riparazione tubi a vuoto tipo la ECONCO una Eimac (o Svetlana) 4CX10000 modificata secondo i suoi disegni, ma a questo punto mi sa che i costi non saranno più da 'hobbisti'.
                                                      "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                                      • #57
                                                        Ok, però elettro, tu hai una saldatrice da 48 volt, li si parla di tensioni di massimo 1 volt, è quello che dico, quindi trovare un alimentatore in grado di erogare da 50 ampere in su alla tensione di 0,5 volt non è proprio cosi semplice, bisognerebbe farlo in switching, e volendo, trovando dei toroidi un pò grossi è fattibile e molto semplice. Il fatto che ti si è annerito il vetro è sicuramente dovuto alla presenza di ossidi, questi potrebbero essere del filamento, però se ci sono significa che nell'atmosfera che hai utilizzato era presente ossigeno, se fosse stato argon puro ti dovevi trovare una deposizione di metallo non di ossido. Quindi da quel che ho capito hai fatto si delle prove, però sei un pò fuori range, allora nutro ancora qualche speranza. Sicuramente quando hai usato H era presente anche dell'ossigeno, e questo da problemi di ossidazione, e probabilmente di riuscita dell'esperimento. Bè, a questo punto non ti resta altro che sperimentare con un filamento di tungsteno delle lampadine, li siamo sicuri che è tungsteno, te lo srotoli un attimo e hai il tuo bel filo, in teoria gli possiamo buttare anche 0,5 volt con 70 ampere se usi una lampadina da 60-70watt, infatti alla fine 0,5x70 = 35 watt ! quindi il filamento non si brucia.

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                                                        • #58
                                                          CITAZIONE (tecnonick @ 28/8/2007, 10:40)
                                                          Ok, però elettro, tu hai una saldatrice da 48 volt, li si parla di tensioni di massimo 1 volt, è quello che dico, quindi trovare un alimentatore in grado di erogare da 50 ampere in su alla tensione di 0,5 volt non è proprio cosi semplice, bisognerebbe farlo in switching, e volendo, trovando dei toroidi un pò grossi è fattibile e molto semplice.

                                                          La tensione di lavoro dipende da lunghezza e sezione del filamento. Dato che io lavoro con una camera 'apribile' e non sigillata, il filamento me lo monto come voglio, quindi in conformità con correnti e tensioni scelte.
                                                          Inoltre, dato che parliamo di 50Hz e 5% Dtc, in realtà il 5% di 48V è 2,4V di tensione utile, quindi molto simile.
                                                          Comunque Naudin ha fatto prove con tensioni molto disparate. All'inizio ha usato anche delle batterie al piombo da 12V.
                                                          Altra cosa, se i 48V della saldatrice li immetto nel variac, posso ottenere tutte le basse tensioni che servono, anche se come ho scritto sopra non servono così basse.

                                                          CITAZIONE
                                                          Il fatto che ti si è annerito il vetro è sicuramente dovuto alla presenza di ossidi, questi potrebbero essere del filamento, però se ci sono significa che nell'atmosfera che hai utilizzato era presente ossigeno, se fosse stato argon puro ti dovevi trovare una deposizione di metallo non di ossido.
                                                          Sicuramente quando hai usato H era presente anche dell'ossigeno, e questo da problemi di ossidazione, e probabilmente di riuscita dell'esperimento.

                                                          Premetto che sia quando lavoro in Argon che in Idrogeno faccio un abbondante 'lavaggio' che dura diversi minuti, per cui escludo quantità di O2 tali da produrre apprezzabili ossidazioni sul metallo sputterizzato sul vetro.
                                                          Resta l'interrogativo del perchè esso diventi BLU in argon e GRIGIO in idrogeno.

                                                          CITAZIONE
                                                          Quindi da quel che ho capito hai fatto si delle prove, però sei un pò fuori range, allora nutro ancora qualche speranza.

                                                          Si anch'io, non mi sento ancora di poter affermare di aver rispettato esattamente le condizioni di quel test.

                                                          CITAZIONE
                                                          Bè, a questo punto non ti resta altro che sperimentare con un filamento di tungsteno delle lampadine, li siamo sicuri che è tungsteno, te lo srotoli un attimo e hai il tuo bel filo, in teoria gli possiamo buttare anche 0,5 volt con 70 ampere se usi una lampadina da 60-70watt, infatti alla fine 0,5x70 = 35 watt ! quindi il filamento non si brucia.

                                                          Infatti ho costruito una piccola lampadina con camera interna in quarzo ed esterna in vetro, proprio con quell'intento, anche se non mi aspetto grandi cose, dato che il filamento è molto limitato....
                                                          "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                                          • #59
                                                            CITAZIONE
                                                            Insomma, ci sto dando dentro... se qualcuno volesse unirsi nello sforzo.... dato che come vedete la cosa non è poi così semplice, salvo fare come Naudin, che ha commissionato ad una ditta di riparazione tubi a vuoto tipo la ECONCO una Eimac (o Svetlana) 4CX10000 modificata secondo i suoi disegni, ma a questo punto mi sa che i costi non saranno più da 'hobbisti'.

                                                            Effettivamente sembra una 3CW20000A7. Da non credere

                                                            http://www.cpii.com/docs/datasheets/78/3CW20-000A7.pdf

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                                                              CITAZIONE (Elektron @ 28/8/2007, 10:58)
                                                              CITAZIONE
                                                              Insomma, ci sto dando dentro... se qualcuno volesse unirsi nello sforzo.... dato che come vedete la cosa non è poi così semplice, salvo fare come Naudin, che ha commissionato ad una ditta di riparazione tubi a vuoto tipo la ECONCO una Eimac (o Svetlana) 4CX10000 modificata secondo i suoi disegni, ma a questo punto mi sa che i costi non saranno più da 'hobbisti'.

                                                              Effettivamente sembra una 3CW20000A7. Da non credere

                                                              http://www.cpii.com/docs/datasheets/78/3CW20-000A7.pdf

                                                              Si, giusto, scusate il lapsus: http://energierinnovabili.forumcommunity.n...0#entry44934 805

                                                              Però Svetlana ne produce altre varianti:
                                                              http://www.g8wrb.org/data/Svetlana/pdf/4CW10000A.pdf
                                                              "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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