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fusione fredda elettrolitica - parte sette

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  • Salve Amici

    Ripropongo un vecchio intervento, in cui avevo indicato un mio link errato.

    Io e rabazon stiamo sperimentando le celle a pressione, prestataci dall’amico Romano (uno+uno); in attesa di pubblicare dei video su questo, vi presento un’esperimento che non l’ho trovato descritto in nessun libro.
    Vi mostrerò un video, in cui si vede che le bollicine di idrogeno prodotte per elettrolisi al catodo, e le bollicine di ossigeno prodotte all’anodo, sono cariche elettricamente e di segno opposto.
    Sui libri viene riportato che le bollicine sono formate da H2 ed O2, quindi neutre elettricamente; nel mio video invece si vede che usando come elettrodo un magnete cilindrico da altoparlante col polo sud al centro, le bollicine prodotte salgono in superficie girando in vortice (e quì Rampado drizzerà le orecchie), cambiando polarità al magnete, si inverte la rotazione del vortice.
    Il file si chiama “Gas elettrizzato” è da 6 MB e si scarica da:

    http://file.webalice.it

    username: renzomondaini
    password: remond

    image

    altri video li potrete scaricare da:

    http://mio.discoremoto.virgilio.it/remond
    http://mio.discoremoto.virgilio.it/renzomondaini
    http://mio.discoremoto.virgilio.it/mondaini
    http://mio.discoremoto.virgilio.it/mondaini2

    Renzo Mondaini (Ravenna)

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    • Caro Renzo, ben tornato. Abbiamo sentito la tua mancanza. Sicuramente ti sono mancati i tuoi esperimsnti in questo lungo periodo. Notificaci anche se ti sei dedicato ad altri tipi di esperimenti nel frattempo (roba da spiaggia). Se ti serve qualcosa chiamami al N° di casa o qui. Saluti a tutti da Romano.

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      • CITAZIONE (nitc @ 29/7/2006, 23:04)
        salve

        oggi, nel tentativo di ammazzare il tempo prima che lui ammazzi me, mi sono messo a fare un po di esperimenti di ff

        usando come catodo un semplice chiodo ho aumentato la superfice immersa ed ho notato che non era tanto visibile leffetto punta ma piuttosto il chiodo si consumava nella zona tra la punta e il copricatodo

        volevo chiedervi se conoscete il motivo di questo

        Ciao Nitc,

        scusa se ti rispondo ora... mi ero perso il tuo post....

        Secondo la mia personalissima opinione, l'effetto è dovuto al fatto che in quella zona si concentra la reazione di riassociazione di idrogeno ed ossigeno a dare acqua. Si, hai capito bene, ossigeno al katodo. Per effetto dell'alta temperatura l'acqua si scinde nelle sue componenti. Inoltre in quel punto ci potrebbe essere anche l'azione dell'ossigeno dell'aria se il copricatodo fa da 'camino' sbuffando su e giù l'elettrolita.

        Quanto misura il diametro interno del tuo copricatodo e quanto era il diametro del chiodo? Io fin'ora non sono riusciti a provare son un copricatodo molto 'ampio'. Ma proverò.

        Ciao!



        CITAZIONE (ElettroRik @ 29/7/2006, 22:30)
        CITAZIONE (rabazon @ 29/7/2006, 03:23)
        mi interessa avere una "tua"poinione sul lavoro teorico di questo gentile vecchietto giapponese...
        nlon per fare esami, ma per capire come vengono interpretate in internet
        certe discussioni...

        ....Mi mandi il link IN INGLESE ?

        Rab, allora, 'sto link ? L'hai perso?
        "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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        • salve rik,
          me sono perso i link,
          anche perchè le teorie di mr takahashi me le studio su un libretto che mi ha dato lui personalmente...
          ma non mi avevi dato tu dei link?
          era questo lo scopo dell'esperimento...
          per il resto spero di recuperare il remond al lavoro di esperimenti veri...
          mi sta a scappà de mano..
          ma che esperimenti stai facendo tu, non se capisce un cavolo..
          credo che a fine settembre ci sarà un incontro ad asti sulla f.f,magari c'è anche takahashi,se ti interessa..



          per il genco, sono convinto che hai 12 anni, ce freghi tutti con l'immagine avatar,
          per questo sono convinto che sei un genio in erba,
          e che crescerai,
          quindi non me preoccupo troppo ...

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          • CITAZIONE (rabazon @ 7/8/2006, 11:16)
            ma che esperimenti stai facendo tu, non se capisce un cavolo..
            credo che a fine settembre ci sarà un incontro ad asti sulla f.f,magari c'è anche takahashi,se ti interessa..

            CERTO che m'interessa!

            Magari è l'occasione per aggiornarci un po'... Che ne dici? Tu ci sarai?
            "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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            • CITAZIONE (rabazon @ 7/8/2006, 11:16)
              per il genco, sono convinto che hai 12 anni, ce freghi tutti con l'immagine avatar,
              per questo sono convinto che sei un genio in erba,
              e che crescerai,
              quindi non me preoccupo troppo ...

              Invece elettrorik non frega nessuno con la sua immagine avatar.
              Lui è una persona seria e mette un avatar aggiornatissimo.

              Commenta


              • Caro uno+uno

                Di esperimenti da spiaggia nulla da fare, ma presto pubblicherò le tue celle a pressione all'opera.
                Tu e Riccardo piuttosto che state a combinà di così misterioso, credo che se vi legge Rubbia, vi finanzia subito, visto l'alto contenuto tecnologico.
                A parte gli scherzi, vedo che siete tutti ritornati dalle ferie, più carichi di energia che mai, me compreso.

                Buoni esperimenti a tutti

                Renzo Mondaini (Ravenna)

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                • CITAZIONE (gencodicephp @ 7/8/2006, 17:31)
                  CITAZIONE (rabazon @ 7/8/2006, 11:16)
                  per il genco, sono convinto che hai 12 anni, ce freghi tutti con l'immagine avatar,
                  per questo sono convinto che sei un genio in erba,
                  e che crescerai,
                  quindi non me preoccupo troppo ...

                  Invece elettrorik non frega nessuno con la sua immagine avatar.
                  Lui è una persona seria e mette un avatar aggiornatissimo.

                  Genco ... Genco...
                  permalosetto ????
                  image

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                  • CITAZIONE (gencodicephp @ 7/8/2006, 17:31)
                    Invece elettrorik non frega nessuno con la sua immagine avatar.
                    Lui è una persona seria e mette un avatar aggiornatissimo.

                    Hi hi... Genco, sei forte!

                    Non credevo che qualcuno potesse anche solo lontanamente arrivare a pensare che dietro i miei post ci sia davvero un bambino di 4 anni ... <img src=:">

                    Comunque, ti consiglierei di non basarti troppo sugli avatar per considerare la serietà delle persone, potresti prendere qualche abbaglio... <img src=">
                    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                    • CITAZIONE (ElettroRik @ 6/8/2006, 23:09)
                      CITAZIONE (nitc @ 29/7/2006, 23:04)
                      salve

                      oggi, nel tentativo di ammazzare il tempo prima che lui ammazzi me, mi sono messo a fare un po di esperimenti di ff

                      usando come catodo un semplice chiodo ho aumentato la superfice immersa ed ho notato che non era tanto visibile leffetto punta ma piuttosto il chiodo si consumava nella zona tra la punta e il copricatodo

                      volevo chiedervi se conoscete il motivo di questo

                      Ciao Nitc,

                      scusa se ti rispondo ora... mi ero perso il tuo post....

                      Secondo la mia personalissima opinione, l'effetto è dovuto al fatto che in quella zona si concentra la reazione di riassociazione di idrogeno ed ossigeno a dare acqua. Si, hai capito bene, ossigeno al katodo. Per effetto dell'alta temperatura l'acqua si scinde nelle sue componenti. Inoltre in quel punto ci potrebbe essere anche l'azione dell'ossigeno dell'aria se il copricatodo fa da 'camino' sbuffando su e giù l'elettrolita.

                      Quanto misura il diametro interno del tuo copricatodo e quanto era il diametro del chiodo? Io fin'ora non sono riusciti a provare son un copricatodo molto 'ampio'. Ma proverò.

                      Ciao!



                      CITAZIONE (ElettroRik @ 29/7/2006, 22:30)
                      CITAZIONE (rabazon @ 29/7/2006, 03:23)
                      mi interessa avere una "tua"poinione sul lavoro teorico di questo gentile vecchietto giapponese...
                      nlon per fare esami, ma per capire come vengono interpretate in internet
                      certe discussioni...

                      ....Mi mandi il link IN INGLESE ?

                      Rab, allora, 'sto link ? L'hai perso?

                      grazie per la risposta ric



                      nessun copricatodo ho solo isolato la parte che non volevo fosse esposta

                      buon lavoro

                      Commenta


                      • CITAZIONE (nitc @ 7/8/2006, 22:25)
                        grazie per la risposta ric

                        nessun copricatodo ho solo isolato la parte che non volevo fosse esposta

                        buon lavoro

                        Beh, allora ti confermo i miei sospetti... in alto, dove cessa il campo E, H ed O si ricombinano...

                        Grazie a te!
                        "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                        • salve,
                          per nitc,beh, potrebbe avere ragione rik,
                          ma non sono molto sicuro che in quella zona ci sia ricombinazione di H ed OH,
                          perchè è vero che abbiamo demolizione delle molecole, ma per effetto del campo elettrico, H ed O dovrebbero velocemente dividersi per andare su catodo ed anodo,
                          però se non sono abbastanza veloci, potrebbero in parte anche ricombinarsi in quella particolare zona e certo quella zona è la più probabile se propio c'è quell'effetto...
                          per rik,

                          io penso propio che andro' all'incontro di asti,
                          assieme a remond,
                          spero anche uno +unol
                          link....
                          http://www.iscmns.org/asti06/asti06.htm

                          Commenta


                          • CITAZIONE (rabazon @ 8/8/2006, 04:39)
                            salve,
                            per nitc,beh, potrebbe avere ragione rik,
                            ma non sono molto sicuro che in quella zona ci sia ricombinazione di H ed OH,
                            perchè è vero che abbiamo demolizione delle molecole, ma per effetto del campo elettrico, H ed O dovrebbero velocemente dividersi per andare su catodo ed anodo,
                            però se non sono abbastanza veloci, potrebbero in parte anche ricombinarsi in quella particolare zona e certo quella zona è la più probabile se propio c'è quell'effetto...
                            per rik,

                            io penso propio che andro' all'incontro di asti,
                            assieme a remond,
                            spero anche uno +unol
                            link....
                            http://www.iscmns.org/asti06/asti06.htm

                            Cari amici

                            Ad Asti non ci sarò, in quei giorni ho già degli impegni improrogabili.

                            Renzo Mondaini (Ravenna)

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                            • CITAZIONE (rabazon @ 8/8/2006, 04:39)
                              per rik,
                              io penso propio che andro' all'incontro di asti,
                              assieme a remond,
                              spero anche uno +unol
                              link....
                              http://www.iscmns.org/asti06/asti06.htm

                              Credo che ci sarò di sicuro.
                              "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

                              Commenta


                              • Cari amici

                                Guardando il sito di Naudin, mi è venuta l’idea di creare anch’io una valvola non “elettronica” ma “protonica”, inserendo dei protoni H+ all’interno di una normale valvola.

                                http://jlnlabs.imars.com/mahg/index.htm
                                image

                                Siccome avevo letto che oltre al palladio, titanio e nichel, vi erano altri metalli che assorbivano idrogeno all’interno del reticolo metallico, uno di questi era il rame; essendo anche collezionista di valvole, sono andato a spulciare in soffitta alcune valvole che mi ispiravano, tra cui la EF55 prodotta nei primi anni 50 del secolo scorso, ed ora trovabile nelle fiere di elettronica.
                                Quest’ultima valvola mi sembrava promettente, poiché aveva l’anodo e la griglia composti di due ghiere di rame, dove esternamente in alcuni modelli risultavano cromati; ne possedevo cinque, solo una era rame anche fuori, presi questa e la misi assieme ad altre, all’interno di un vaso di vetro messo rovesciato, dentro ad una bacinella con della soluzione di bicarbonato di sodio.
                                La mia idea era quella di far assorbire idrogeno dal rame, l’idrogeno così si sarebbe diffuso anche nella parte interna del metallo, il quale confinando col vuoto della valvola, avrebbe rilasciato idrogeno all’interno per differenza di pressione fra il reticolo metallico ed il vuoto.
                                Ho eseguito un’elettrolisi con 12 volt, col catodo isolato da un tubo plastico e terminante dentro al vaso rovesciato contenente le valvole; in poco tempo il vaso rovesciato si è riempito di idrogeno, ho lasciato così per un mese circa.
                                Quando sono andato ad estrarre le valvole, ho notato subito che il getter della EC55 si era dissolto.
                                Il getter è un materiale che viene depositato di solito, sulla parte alta della valvola, dando il caratteristico color scuro od a specchio, serve ad assorbire gli eventuali gas presenti all'interno dalla valvola, il getter può essere composto dai seguenti materiali, bario, magnesio, calcio, sodio, fosforo o zirconio.
                                Il fatto che si fosse dissolto il getter, era indice di gas penetrato nella valvola, la mia felicità era enorme, avevo raggiunto lo scopo; presi la mia lampada al plasma, vi ho avvicinato tutte le valvole che avevano soggiornato nell’idrogeno, e controllai quale di esse mostravano una luminosità interna; solo la EC55 si illuminò.

                                image,image

                                Non contento di questo risultato, euforico più che mai, volli mettere in pratica un’altra cosa che avevo letto, cioè che con l’elettrolisi si sviluppano sugli elettrodi delle pressioni enormi, a livello atomico.
                                Presi un’altra EC55 con le ghiere cromate esternamente (dico cromate, ma non so esattamente di che metallo siano ricoperte) la afferrai con un morsetto a coccodrillo sulla ghiera dell’anodo, e la sospesi sulla bacinella dell’elettrolisi per metà.
                                Lo scopo era quello di usare come catodo, proprio la ghiera di rame cromato, gli ioni H+ si sarebbero scontrati con essa, una parte si convertirebbe in idrogeno atomico, che unendosi in molecole H2 gorgoglierebbe poi in superficie; una piccola parte invece verrebbe assorbita dal metallo, quindi avrebbe diffuso nel vuoto della valvola, esattamente come nell’altro esperimento.
                                E' risaputo che ricavare l'idrogeno per elettrolisi, se ne ricava di meno rispetto alla teoria, io credo che la parte mancante venga assorbita dall'elettrodo.

                                image

                                Collegai la batteria da 12 volt ed andai a dormire, la mattina seguente estrassi la valvola dalla bacinella, il getter era sbiancato, sintomo di reazione con un gas; preso dall’enorme euforia per il rapido successo dell’esperimento, rigirai incredulo la valvola nella mano, ma subito mi si ruppe in tre pezzi con un leggero “poff”.

                                image


                                Sbalordito, guardai quei pezzi, cercando nella mia memoria una ragione di ciò; la prima cosa più ovvia che mi venne in mente, era che la colla che teneva assemblate le parti, si fosse deteriorata per la notte trascorsa a bagno, d'altronde era una colla vecchia di 50 anni.
                                Dopo un po’ mi resi conto che questa ipotesi era completamente errata, poiché la ghiera della griglia era stata anch’essa a bagno, ma non aveva alcuna intenzione di staccarsi; inoltre bisogna tenere presente che queste colle erano state fatte per resistere alle dilatazioni termiche ed agli agenti chimici, poiché erano state costruite per apparecchiature radar militari.
                                La mia ipotesi è che la ghiera dell’anodo della valvola, collegato come catodo durante l’elettrolisi, abbia assorbito idrogeno, il quale ha gonfiato il metallo come una spugna, quando s’inzuppa d’acqua.
                                Altra ipotesi di riserva, potrebbe essere che l’idrogeno sia penetrato fra il metallo e la colla esattamente come fa lo svitol sui bulloni arrugginiti, scivolando sulla superficie del metallo, sollevando la colla e distaccandola, la valvola sarebbe rimasta assemblata lo stesso, tenuta dalla spinta della pressione atmosferica, è bastata una piccola pressione della mano per smontare il tutto.


                                Renzo Mondaini (Ravenna)


                                Edited by remond - 10/8/2006, 23:03

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                                • Carissimi Signori, ci sarò anch'io. Ci metteremo d'accordo x l'incontro + avanti. Remond cerca di venire anche tu che sei indispensabile. A proposito di cosa stiamo architettando io e Rik devi chiederlo a lui. Io sono solo il montatore e sono soggetto al segreto professionale, ma se insisti un pò te lo dice di sicuro. Siamo comunque sempre sulla stessa barca anzi ci servirà anche la vostra collaborazione. Rik aspetta semre i risultati, non dice mai cose a vanvera se prima non le ha sperimentate. Saluti a tutti da Romano.

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                                  • Stavo scrivendo qui sopra quando mi è apparso l'esperimento di Remond. Bellissimo e complimenti!!!!!!!!

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                                    • CITAZIONE (remond @ 10/8/2006, 22:45)
                                      Collegai la batteria da 12 volt ed andai a dormire, la mattina seguente estrassi la valvola dalla bacinella, il getter era sbiancato, sintomo di reazione con un gas; preso dall’enorme euforia per il rapido successo dell’esperimento, rigirai incredulo la valvola nella mano, ma subito mi si ruppe in tre pezzi con un leggero “poff”.

                                      Ciao Remond,
                                      vedo che ti sei dato da fare... Bene, quella è una direzione interessante.

                                      Non avendo indicato la corrente d'elettrolisi, non so se la mia ipotesi può essere plausibile o meno, ma la azzardo ugualmente.
                                      Certo la colla era fatta apposta per resistere agli stress termici... ma forse non così. Cioè, potrebbe essere che si sia creata una differenza di temperatura eccessiva tra il vetro (a bagno) e l'anello di rame.. inoltre essendo elettrodo attivo in elettrolisi, potrebbe anche aver innescato una qualche rezione chimica sulla colla stessa. Inoltre l'idrogeno adsorbito sul rame ne cambia le proprietà stesse, per cui ciò che ipotizzavi (l'effetto svitol) potrebbe essere una ulteriore concausa.

                                      Beh, ti resta l'altra con cui fare i test...

                                      Consiglio: NON metterla a bagno in acqua per asportare calore dal vetro: salterebbe prima che il filamento raggiunga la temperatura che 'serve'. Piuttosto prova a vedere se puoi ideare una circolazione d'aria forzata che consenta di asportare il calore dal vetro (e magari quantificarlo). <img src=">

                                      Facci sapere... <img src=">
                                      "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                      • L'8, la pompa idrosonica, per quanto ne sò, è un metodo molto efficiente di scadare l'acqua, però, l'energia termica in eccesso, la trovi solo sui siti che favoleggiano della fusione fredda per sonoluminescenza
                                        Nel sito della casa madre, non se ne parla

                                        Almeno, l'ultima volta che ci avevo guardato era così.

                                        Odisseo

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                                        • CITAZIONE (gencodicephp @ 12/8/2006, 21:38)
                                          grazie

                                          NOOOO!!!!! GENCOOOOOO PERCHE' HAI CAMBIATO LA TUA FACCIA CON KEN????? TI PREGO RIMETTO LA FOTO DELLA TUA FACCIA ALTRIMENTI NON RIESCO A RIDERE COME PRIMA!! <img src=">

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                                          • Genko,
                                            la dimensionale della tua formula !! <img src=:">
                                            Non vorrai certo dire che bisogna raggiungere i 180.000 rpm !! <img src=:"> No, eh ?! :angry:
                                            Ma perchè scrivi senza pensare ?? <_<
                                            Saluti,
                                            Hike <img src=">

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                                            • CITAZIONE (gencodicephp @ 13/8/2006, 18:34)
                                              State sbagliando tutti quanti!

                                              Genco, ora incominci ad esagerare però, con le tue 'sparate'.

                                              a) La Hydro Dynamics E' di Griggs, l'ha fondata lui. Almeno leggi bene quello che 'scopri' in rete.

                                              b) La Pompa Idrosonica NON C'ENTRA NULLA IN QUESTA SEZIONE

                                              c) C'è l'apposita sezione su questo forum, dove potrai scoprire quante stupidate hai scritto

                                              d) Sappiamo navigare anche noi. Ogni volta che scopri l'acqua calda non occorre che tu venga a fare il saccente qui.

                                              e) Griggs stesso non sostiene affatto che la PI fornisca Overunity o c'entri con la Fusione Fredda. Al massimo non esclude l'OU.

                                              f) Se c'è overunity è probabile che arrivi dalla stessa fonte della GDPE e di altri fenomeni simili, legati alla dissociazione pirolitica dell'acqua che si ricombina liberando energia (e non è affatto dimostrato che abbia a che fare con fenomeni nucleari).

                                              g) 3 Mhz non è frequenza ultrasonica, è radiofrequenza. Gli ultrasuoni viaggiano sulle decine o max centinaia di Khz. Oltre è quasi impossibile ottenerli, perchè l'aria stessa, che è il mezzo che li trasmette, funge anche da filtro attenuatore.

                                              h) 1000 fori da 1mm spaziati da 1mm fanno una circonferenza di 2 metri. Guarda che Griggs nel brevetto (scaricati il PDF) lavorava con poche decine di khz.

                                              Come disse Totò: ma ci facci il piacere!
                                              "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                                • Caro Genco,
                                                  io non mi intendo di FF ma di distillazioni credo di sì.
                                                  Se tu pensi che evaporando l'acqua in una pentola (sic..) riesci a separare due liquidi che hanno un delta T° di soli 1,42 °K, credo che tu prenda un abbaglio colossale. image
                                                  Neanche con buoni distillatori riesci a fare una separazione netta.
                                                  Saluti a tutti.
                                                  Leo

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                                                  • salve,
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                                                    un buon lavoro,quello della ricerca sulla F.F,
                                                    cerca però di separare le tue opinioni personali, da quelle dei ricercatori che pubblichi,
                                                    inoltre ti posso garantire che esistono molte altre strade e ricerche sullla FF...
                                                    dall'elenco manca per esempio il reattore di celani,
                                                    lo dico perchè conosco celani personalmente...

                                                    di tutti quelli che hai descritto,
                                                    conosco personalmente solo piantelli, il 9---
                                                    una descrizione del suo reattore l'ha già fatta remond in una qualche discussione precedente...maggio 05

                                                    per rik, io non credo alla ricombinazione, semplicemente perchè esiste un campo elettrico che indirizza gli ioni in maniera diversa ,li separa ed impedisce di ricombinarsi..
                                                    inoltre non si spiegano le trasmutazioni con una pirolisi,e neppure overunity..
                                                    ma allo stato dell'arte e con le nostre misere possibilità.. non abbiamo dati certi che possano confutare in maniera certa una delle ipotesi..

                                                    per genco,qualche prudenza in più,
                                                    è vero che il deuterio si separa dall'acqua comune per evaporazione, ma con procedimenti industriali complessi,impianti industriali belli grossi...ecc.. non certo con una pentola...in casa...

                                                    allora ,per arricchire l'uranio, basta qualche martellata?
                                                    in casa,magari..
                                                    vallo a dire agli iraniani, che si devono costruire un impianto industriale grande come una città...
                                                    guarda quant'è facile in internet trovare delle panzanate...
                                                    per fortuna è passato un pò di tempo,
                                                    e ora sappiamo con certezza che sono cavolate..
                                                    ma nel 2002 molti ne erano convinti..
                                                    http://www.cosenascoste.com/John-Titor/

                                                    sparati questo...magari ti convince..
                                                    hollywood impera





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                                                    • Ciao,

                                                      Per genco soprattutto, ma per tutti:

                                                      Cercate di rimanere il più possibile in TEMA nella discussione senza spaziare tra mille direzioni differenti.
                                                      Se avete bisogno di chiarire cose particolari aprite un nuovo tread.

                                                      Vi faccio presente che messaggi palesemente off topic verranno cancellati senza nessun'altro avviso.

                                                      Grazie.
                                                      Roy - l'amministratore
                                                      Essere realisti e fare l'impossibile

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