Caro Cloud , sono contento che affronti il tutto in piena sicurezza.......e molto importante.
Volevo porti io una domanda. Tu hai un contatore di neutroni ?Se si, appena torna Quantum.....facciamoglielo presente.....una misurazione di tale dato sarebbe fondamentale....Fammi sapere il modello dello strumento, in modo che possa accertarmi che non sia un semplice Geiger.
Per quanto riguarda i Raggi X stai tranquillo non vengono prodotti.Per avere la formazione di tale fotone bisogna che un fascio di elettroni sia accelereto in un vuoto molto spinto con una ddp superiore hai 30000 Volt contunui e colliso contro un bersaglio.....
Per i raggi gamma,la risposta è si. Purtroppo se vengono prodotti neutroni il loro decadimento in un protone genera fotoni gamma ad alta energia....il fotone gamma purtroppo non puo essere fermato col plexiglass, hai bisogno di qualcosa di piu pesante: il piombo
Fortunatamente l'emissione e talmente ridotta che non necessita di protezioni.......ma i neutroni invece vanno altamente schermati ..........come gia sai

Ti abbraccio
Area51

Ps.Ci potrebbe essere un emissione ultra-violetta ....quando la cella lavora ad alta luminosità,che puo essere schermato da un bel paio di occhiali da sole

Edited by Area51 - 8/11/2004, 13:14

Purtroppo il contatore di neutroni non ce l'ho e credo che sara' la cosa piu' difficile da trovare x i miei esperimenti... ho trovato un geiger x raggi alfa,beta e gamma e un variac da 300 volt DC su e-bay ma li comprero' in seguito dopo ke ho finito di proggettare la cella. Sono sollevato da quello che mi hai scritto sui raggi gamma ecc.. perche' credevo fossero in quantita' molto superiore,ho cmq pensato di inserire anche un leggero spessore di piombo nella protezione cosi' posso lavorare in tutta tranquillita'! Scusami ancora se ti pongo altre due domande ma risposte queste potro' finalmente avere in mente un quadro della situazione a 360 gradi!!: per prima cosa vorrei sapere se le emissioni di neutroni e degli altri raggi scompaiono completamente e non rimangono nell'ambiente dove si e' svolto l'esperimento,questo e' importante x sapere se posso fare il tutto in ambiente domestico...!! E ultima cosa,non ho capito ancora in che modo posso ricavare energia elettrica dalla cella!!! Mi piacerebbe far accendere magari una lampadina nell esperimento!!! Cmq grazie ancora x l'aiuto!!

ciao a tutti,
scusate se l'argomento non è del tutto pertinente al topic di questa sezione ma non sono riuscito ad aggiungerne una nuova...
facendo una ricerca di alcuni brevetti mi sono imbattuto su una configurazione piuttosto familiare.. sembra una via di mezzo tra l'aqua fuel e una cella di fusione fredda.. si tratterebbe di un sistema basato su elettrodi di carbonio e ferro che in presenza di ossigeno e una corrente di 20 ampere permetterebbe di ottenere trasmutazione del carbonio stesso in ferro.. beh se l'avessi letto qualke anno fa non ci avrei dato peso, ma oggi la cosa mi sembra più realistica!
beh eccovi il link se volete darci un'okkiata potrebbe essere un'altra strada possibile da sperimentare
http://v3.espacenet.com/origdoc?DB=EPODOC&...&QPN=ITRM920669
un saluto,
fabio

Per Cloud007: stai tranquillo l'emissione non rimane nell'aria
L'unica cosa che potrebbe continuare e una leggera emissione sul catodo ma niente di preoccupante.......dopo circa 24h l'elettrodo si stabilizza........Magari cerca di non portatelo sul cuscino quando dormi.....durante il tempo di decadimento....
scherzo.....stai pure tranquillo....Magari preoccupati di effettuare l'esperimento in luogo ventilato........per quello che gia ti ho detto

Area51

CITAZIONE (eroyka @ 6/10/2004, 14:29)

Caro Dadb questa volta non posso essere d'accordo con te. Il problema delle energie in gioco è una cosa molto complessa da rilevare e necessita di un buon grado di approssimazione. Il punto fondamentale è stato quello di avere la certezza di ottenere più energia di quella in entrata (oltre che le trasmutazioni nucleari!). Questa è la linea di demarcazione. Sapere con precisione quanta overunity abbiamo è un problema che a te (in senso lato) interessa ben poco. La vera importanza la riveste a livello scientifico e qui le approssimazioni valgono veramente poco. Quindi attendiamo di avere i macchinari per effettuare misure complete e precise ed a quel punto avremo le risposte definitive. Prima non servono a nulla e nessuno. In quanto a ricetta base e protocollo di replica ti assicuro che questo esiste, ed in parte lo deduci dal forum e dal sito, ma non tutto può essere pubblicato nei minimi particolari. I motivi sono molteplici. Abbi fede che appena tutto sarà chiarito e completo i risultati verranno esposti qui e probabilmente te ne accorgerai anche al di la di questo sito internet. Il mondo intero stà aspettando. Roy

cosa ti da questa certezza se non puoi,vuoi dare uno straccio di dato?
la fede io la lascio ai preti , a me piace parlare di scienza non di religione,

le tue idee probabilmente sono necessarie a qualcosa ma non le capisco, non le approvo
in altri punti si è parlato di copyrygth.............ecc forse ai qualche vincolo di segretezza altrimenti nulla ti vieta di dire ciò che sai dei tuoi risultati dei tuoi dati altrimenti se incominciamo con questa storia della diffidenza siamo punto e a capo anzi torniamo indietro di secoli

dovè è la cultura del rinnovamento.

forse i dati a disposizione sono pochi allora ci si vergogna di ciò?
forse i dati sensibili come dici te non sono disponibili.........

io ti dico o ci sono o non ci sono "gatto vivo-gattomorto"
o si vogliono dare o non si vogliono dare.

grazie alla genetica forse tutti avremo il gene della pazienza.

CITAZIONE (fab_78 @ 8/11/2004, 21:00)

ciao a tutti, scusate se l'argomento non è del tutto pertinente al topic di questa sezione ma non sono riuscito ad aggiungerne una nuova... facendo una ricerca di alcuni brevetti mi sono imbattuto su una configurazione piuttosto familiare.. sembra una via di mezzo tra l'aqua fuel e una cella di fusione fredda.. si tratterebbe di un sistema basato su elettrodi di carbonio e ferro che in presenza di ossigeno e una corrente di 20 ampere permetterebbe di ottenere trasmutazione del carbonio stesso in ferro.. beh se l'avessi letto qualke anno fa non ci avrei dato peso, ma oggi la cosa mi sembra più realistica! beh eccovi il link se volete darci un'okkiata potrebbe essere un'altra strada possibile da sperimentare http://v3.espacenet.com/origdoc?DB=EPODOC&...&QPN=ITRM920669 un saluto, fabio

veramente interessante!

mi ricorda gli esperimenti di ighina, e combacia con www.wavetheory.it/ita/indice.htm

acon elevate correnti sembra possano succedere tante cose a quanto pare!

Mio caro DANDB mi sembri irrequieto come uno scolaretto che aspetta che il dolce si cuocia nel forno della mamma. Le cose devono essere confermate solo quando si ha una certa sicurezza dei dati. E’ normale per chi non è ancora sicuro aspettare un poco. Spero che tu non voglia criticare chi ha dubbi. Coloro che hanno dubbi sono gli uomini migliori, infatti, quelli che hanno certezze sono i più pericolosi, per esempio fanno le guerre.
Inoltre, in rete, e addirittura su questo sito stesso, ci sono tante informazioni tecniche approfondite su questo esperimento, mi sembra quindi assurdo pensare che qualcuno voglia nascondere qualcosa. Anzi, al contrario mi sembrano eccessive le informazioni.
Leggendo quello che scrivi nel forum molto raramente fai delle domande. Ti assicuro amico mio, che se poni degli interrogativi tecnici sensati, c’è a tua disposizione, su queste pagine numerosi esperti che possono rispondere ai tuoi quesiti. Alcuni, che sono qui nascosti, sono anche molto esperti.
Ti sei avventato contro Roy appena hai sentito la parola "Fede" ma, conosci il suo significato ?
Mi starei attendo comunque a mostrarmi un esperto di scienza che ripudia la religione, anche costoro (identicamente a quelli delle certezze) sono molto pericolosi.
Chi ha creato l’universo è il fisico più grande che io conosco, in un certo senso è lui l’unico scienziato he…he…he….

CITAZIONE

Chi ha creato l?universo è il fisico più grande che io conosco, in un certo senso è lui l?unico scienziato he?he?he?.

proprio cosi sono pienamente daccordo

Caro Ennio, hai tutto il mio appoggio su quello da te detto



un abraccio
Area 51

cmq ora basta con le opinioni... sotto con la fusione fredda

Ciao a tutti! E' da un po' che seguo con estremo interesse il forum, e vi faccio i miei più vivi complimenti!
Volevo chiedervi una cosa: che succederebbe mettendo la soluzione elettrolitica sotto pressione? Probabilmente il plasma tenderebbe ad essere schiacciato contro l'elettrodo di tungsteno, d'altra parte per l'estrema temperatura si genererebbe comunque il vapore che lo allontanerebbe dallo stesso...
Avremmo vapore con un contenuto energetico più alto!
Altra cosa: sarebbe interessante trovare un elettrodo di tungsteno forato per tutta la lunghezza (un tubicino), entro cui fare scorrere dell'acqua ad alta velocità: in questo modo asporteremmo molto calore dall'elettrodo che così non fonderebbe. Questo può portare a due cose:
1) un circuito con acqua ad alto contenuto energetico (temperatura e pressione) che si può sfruttare;
2) la possibilità di prolungare l'accensione della cella perchè l'elettrodo non fonderebbe.
Che ne pensate?

Ciao Marco,
intanto benvenuto.
L'esperimento di fusione fredda sotto pressione e' gia' stato eseguito da DeltaHF e Teslacoil che stanno ancora perfezionando e provando. Per i risultati, leggi i post del thread "Digressioni sulla nuova fisica".
Per gli altri punti, ti rispondero' su quel thread.
Ciao
Francesco

Ok, grazie!