Non ho avuto un andatura costante , è il normale utilizzo giornaliero con strade urbane ed extraurbane per andare a lavorare o muovermi comunque per lavoro. Fino ad ora giri per divertimento ne ho fatti ben pochi. L'autonomia era sempre troppo ridotta. Spero nel prossimo periodo di fare test più accurati .

era nel senso se hai avuto uno stile di guida soft, brillante o normale...
...hai mai superato i 100 kmh?

Andatura direi normale. Solo una volta ho sfiorato i 100 km/h...

io vi posso dire che ho fatto alcune scariche con quel pacco batterie di santichr.
e vi posso dire che a 65 km/h ci ho fatto 171Km e a 90km/h fissi ci ho fatto 110 km
UNA COSA IMPORTANTE DA CONSIDERARE CHE LI HO FATTI CON LE GOMME INVERNALI ,CON IL PILOTA DA 85KG E IN PIANURA.
QUESTI DATI SONO IMPORTANTISSIMI DA SAPERE PERCHE AL VARIARE DI UNO DI QUESTI VALORI CAMBIANO I RISULTATI
PENSATE CHE CON UNA PRESSIONE GOMME DI 0,2 BAR SI POSSONO PERDERE ANCHE 15 KM DI AUTONOMIA

quindi con quel pacco batteria il minimo di km è 110?
(domanda banale ma interessante per chi ha tragitti lunghi da fare)

Il mio Vectrix Li+ a velocità costante di 70km/h, su strada pianeggiante e con conducente di 70kg ca., segnala un consumo di 33A ed una tensione del pacco batterie di 128V: stimo una potenza richiesta di 4.224kW.

Affinché a 65km/h orari si possa avere una percorrenza di 171km, la potenza costante richiesta dovrebbe essere pari alla capacità del pacco batterie (66Ah x 34 celle x 3.7V/cella == 8.3kWh) divisa per il tempo di viaggio (171km / 65km/h == 2.63 h), ovvero 3.15kW.
Ti sarei grato se confermassi:
1) quali siano stati i dati (A, V) indicati dal menù tecnico del cruscotto in marcia,
2) che il pacco batterie sia stato pressoché scaricato totalmente (8.3kWh) per effettuare questo utile test.

Se ricordo bene il voltaggio nominale è 3,8V, quindi 66*34*3,8 = 8,52Kwh

ho utilizzato solo 60ah della batteria quindi 60*34*3,8= 7752

Quindi la potenza richiesta all'andatura indicata (65km/h,strada pianeggiante,massa conducente 85kg) ammonta a 2.94kW. Mentre nel mio caso (70km/h,strada pianeggiante,massa conducente 70kg) essa ammonta a 4.224kW (I=33A, V_batt=128V, dati dal menù tecnico). Ogni cella del mio Vx-Li+ sotto carico (nelle condizioni suindicate) ha una tensione media pari a 128V/40celle == 3.2V (coincidente incidentalmente con la tensione nominale per una cella con chimica LiFe(PO)_4). Quindi con le celle LiNiO_2/LiMn_2O_4 della AESC (tensione nominale di 3.8V), mutatis mutandis, il pacco batterie dovrebbe segnalare una tensione di 129.2V. Se la potenza assorbita fosse la stessa, il valore di corrente che leggerei sarebbe di 4.224kW/129.2V == 32.7A. Ciò è coerente con i valori del mio attuale pacco batterie (ovviamente). Resto perplesso nel commentare, invece, i valori relativi ad una potenza assorbita pari a 2.94kW. Posto che la tensione fosse di quell'ordine lì, otterrei una corrente pari a 23A scarsi, mentre a 50km/h il mio Vx indica V_batt=130V e I=17A. Non ricordi per caso i valori di V/I a quell'andatura?

Vx2 lifepo4

Ciao a tutti. Volevo chiedervi una cortesia, vorrei passarare alle batterie lifepo su mio mezza per gli evidenti vantaggi. C'é qualcuno tra di voi che già lo ha fatto e mi può consigliare su cosa montare e farmi sapere più o meno quant verrebbe la conversione?

Il VX2 ha lo stesso telaio dell'EMAX; un mio amico ci ha messo 60Ah e gli avanza spazio.
60Ah x 48V = 2880 Wh
Dovrebbe costare 1500 euro di batterie, 100 di BMS + 100 di caricabatterie + la manodopera, diciamo sui 2000 euro.
Con 60Ah puoi fare 70 km, a te quanti ne servono?

Conta che io vengo da un etropolis future e la sua autonomia non mi ha mai dato problemi, fortunatamente lavoro a 7 km da casa, quindi non vado a stessare tanto le batterie. Pi che altro io più di 8000 km con le piombo non riuscivo a fare. Quanti ne ha fatti il tuo amico con le gel? se non sbaglio queste gel sono qualitativamente migliori. Certo non pretendo miracoli ma spero di farne almeno 15000. Difficilmente vado a scaricare le batterie oltre il 50%.

Mi chiedo come sia possibile che, dal momento in cui tesla ha messo a disposizione di chiunque sia interessato la sua tecnologia di gestione delle batterie 18650, qui in Italia non ci sia ancora nessuno in grado di sfruttarla.

"L'australiano" c'era già arrivato 3 anni addietro senza avere a disposizione una documentazione ufficiale e, a suo dire, non ha dovuto neppure fare alcun tipo di modifica significativa, riuscendo ad evitare di utilizzare persino le ventole di raffreddamento delle batterie.

C'è qualcosa che mi sfugge?
O forse non interessa a nessuno avere un vx1 con un'autonomia di 300km????

non capisco cosa intendi.... a parte che quella di Tesla è soprattutto una dichiarazione pubblicitaria, a me sembra che in Italia più che altro non c'è nessun produttore di moto che voglia fare un veicolo elettrico!

Io non ho un Vectrix, ma immagino sarei in grado come altri di trasformarlo al litio. Poi non credo userei le 18650 per motivi di complessità di cablaggio, probabilmente preferirei una più classica soluzione con celle prismatiche

No, mi riferisco solamente alla realizzazione di un kit "after market" minimamente standardizzato che potrebbe essere sviluppato per il VX1.

La tua affermazione riguardo la difficoltà di cablaggio è già un'informazione in più, che fa parte delle cose che mi erano evidentemente sfuggite..
leggendo le note del famoso "canguro" Paul sul sito dove presenta il suo VX1 modificato, sembra che si tratti della cosa più semplice del mondo.

In sintesi si tratterebbe di quantificare queste "difficoltà" in soldoni e fare delle proposte concrete con dati di autonomia, costi e durata in modo che ognuno possa decidere se le 18650 siano la soluzione migliore o no rispetto alle soluzioni disponibili fino ad ora.

@maccorix:
capisco cosa intendi, ecco la mia opinione:

1) quello che Tesla dice che fara' non e' particolarmente rilevante, credo che i suoi brevetti riguardino piu' che altro il bms e tecnologie di assemblaggio/raffreddamento che sarebbero di poco interesse x moto/bici..ma questa e' una mia ipotesi.

2) l' australiano non ha fatto nulla di speciale. Semplicemente..lo ha fatto. Non ha bisogno di raffreddamento xche ha una tale quantita' di energia disponibile che ogni singola cella non va mai oltre 1C..se ricordo bene.

3) in Italia il "terreno di coltura" per il diy sta ai minimi termini. Manca la cultura diffusa, manca un mercato, la normativa e' penalizzante. qui, ad ogni progresso tecnologico, prima c'e' il vuoto normativo e poi si legifera nel senso conservatore del "vietiamo tutto che non si sbaglia". risultato: gli anglosassoni possono costruirsi anche un aereo in garage...quindi lo fanno. e si crea una rete di conoscenza in ogni campo. E' quello, che li ha portati sulla luna. Piu' dei dollari.

3a) io intendevo riprodurre il progetto australiano, poi ho smesso di cercare un vx1 esausto x altri motivi ma cmq - a parte questo sito - difficile trovare un efficace luogo di scambio di sapere, in Italia.Vogliamo poi parlare della materia prima? io importo celle di vari formati in volumi, x altri scopi, e potrei scrivere ore su tutti i bastoni fra le ruote che la dogana italiana mette in mezzo, incluse analisi chimiche sbagliate in base alle quali avrebbero distrutto migliaia di euro di ordine..se non fossero stati costretti a rifarle. Chiaro che poi alcuni fornitori orientali e non, inseriscono l' Italia insieme alla nigeria e la Macedonia tra i paesi dove si rifiutano di spedire.

4) pochi o quasi nessuno, qui, si imbarcherebbe in un progetto pionieristico che richiede cmq un investimento di tempo e denaro e strumenti adatti. Io lo farei e lo faro', adesso ad esempio piu' modestamente elettrifichero' una bici con le lipo e visto che abbiamo una piccola puntatrice parallela x batterie, magari produrro' un prototipo con le 18650 ma sara' una cosa isolata di tipo hobbystico, essere dentro una rete di "amatori" evoluti senza resistenze di tipo affaristico-commerciale creerebbe una massa critica notevole..pensa solo alla possibilita' di creare gruppi di acquisto senza fini di lucro x nessuno...

ok mi fermo qui, sono a rischio OT.

le 18650 hanno la piu' alta densita' per volume attualmente esistente sul mercato, per questo le ha usate sul vx1, raddoppiando in pratica la autonomia di esercizio. Il prezzo da pagare sta in costi industriali piu' alti in termini di prevedibilita' e MTBF. per ottenere un profitto che tenesse conto dei costi (tutti) una azienda dovrebbe far pagare uno scooter un prezzo fuori mercato. Gia' le litio di adesso che sono delle *****ppe in termini di energia, rispetto a delle liion o lipo, vengono fatte pagare uno sproposito. L' affidabilita' che e' gestibile da uno smanettone e' completamente diversa da quella tollerabile dall' utente standard che compra uno scooter e vuole che funzioni. Punto. Il grado di uniformita' e di affidabilita' e' un parametro che ha il suo valore, esattamente come la densita' di carica. Piu' si va verso gli estremi, meno un prodotto e' adattabile al mercato di massa.

Ciao, credo che quello che dici sia giusto e condivisibile.
Avevo postato una cosa simile circa un anno fa e le adesioni furono pochissime. Io oggi ho pochissimo tempo per sperimentare, rientro in quel gurppo di persone che vuole che loscooter funzioni e basta e che la conversione debba essere econimicamente bassa...tra le conversioni che ho visto la più appetibile per me è quella fatta che le batterie della Leaf, costo contenuto e km adeguati ad uno scooter che NON può salire in autostrada (anceh se spero che non mi fermino mai.).
Vengo al punto, tu delle conversioni che hai visto quale preferisci? secondo te quale prezzo è giusto per la conversione?

Ciao a tutti Ric

Dimenticavo il link della conversione con celle leaf:
Paul's 90Ah conversion | V is for Voltage electric vehicle forum

in fondo alla pagina Soyuz scrive:
For sure Leaf cells are designed especially for VX. It is like the bike was built around !
I could put 19 modules easily.
63 Ah * 3,7 * 19 *2 = 8,8 kWh !! Without changing any parts of the bike and with very easy access to every cells.
I just begin this conversion. I hope to get the harness that come with.
Iwill keep you informed.

In questo link sempre dello stesso forum si vedono altre 2 conversioni fatte con le celle Leaf :
http://visforvoltage.org/forum/13767...estions?page=1


Queste celle Sono particolarmente semplici da gestire e veloci da montare.Al momento sul mio Vectrix ne sto usando 17 senza BMS ( aveva dato dei problemi e sto aspettando che torni ) usando il software vecchio dell nichel, limitandomi sulle distanze per evitare di scaricarle troppo.Soyuz ( che ho scoperto essere un nostro vicino francese ) mettendo 19 celle e usando il software dell'australiano ( che limita il pacco batterie a determinati voltaggi sia in carica che scrica )fa più o meno lo stesso chilometraggio che si fanno con 17 celle ed il BMS che monitora il tutto. Prossimo passo sistemare il BMS e recuperare un'altra cella per ottimizzare il pacco. Secondo Ferdinando , che mi ha preparato la conversione , con una cella in più si otterrebbe il voltaggio ottimale.Comunque, anche limitato , lo scooter mi sta dando parecchie soddisfazioni.Le consiglio!

Fantastico lavoro ...questo potrebbe esse un lavoro su cui basare una conversione ottimale per costi/benefici...io ho una cella delle mie 30Ah oramai andata che mi limita la percorrenza a circa 35-40km...andando piano...

Quando dici ottimizzare il BMS cosa intendi? per il sw quali sono state le modifiche?

ciao Ric

ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! ho messo le 60A
una bomba, per ora ho fatto solo un paio di cicli e non posso scaricare tutta la batteria perche devo fare una sorta di rodaggio, ma l'autonomia non finisce piuuuuuuuuuuuuuuu
sto intorno ai 10 km a tacca e grosso modo penso di farne un 150-160 km con un pieno.

io abito ad albano laziale e ieri finalmente sono andato tutto il giorno al mare ad ostia, poi sono tornato ad albano e sono andato dritto a roma e poi sono tornato ad albano, cosa che prima con le 42A non mi sarei potuto permettere e sarei dovuto rimanere a casa a caricare almeno un oretta o due.
MITICO MATTEOOOOOOOOOOOO!!! GRAZIE GRAZIE GRAZIE! SON TROPPO CONTENTO

150 km sono veramente una esagerazione!!!! mi ricordi che mezzo hai??? un vx1?

ma sopratutto che tipo di batterie monti?

ho un vx1, quello della mia foto profilo. le batterie sono sempre le litio che mette matteo, pero essendo piu piccole ce ne entrano di piu =) contattate matteo per i dettagli che io so solo che ieri ho fatto 120 km a 60-70kmh e sotto avevo ancora 4 tacche ^_^

Avevo fatto le foto alle batterie che Matteo sta assemblando ma mi hanno ciulato il telefono... 'stardi...

il pacco batterie in questione non ha problemi ed è fichissimo...però 4k€ io proprio non ce li posso spendere...per quei soldi purtroppo se non ho alternative lascio l'alternativo... :-(

io invece nn aspetto altro che montarle...
se sono quelle da 75Ah mi ha detto che ci vorrà un mesetto circa..

Batterie alternative (Litio, NiMh ecc)

Note di Moderazione: 13/9/2014 Questa nuova discussione è dedicata alla sostituzione delle batterie originali con batterie alternative di qualsiasi tipologia. Per discorsi più generali e non prettamente Vectrix (es gestione batterie, integrazione di BMS/CB/inverter ecc) consiglio di utilizzare le analoghe discussioni in rilievo nella home dei veicoli elettrici: http://www.energeticambiente.it/veic...one-elettrica/ più visibili e più seguite da tutti Riccardo

Io ho progetto folle, anche se ecologico, recuperare da un vecchio pacco di nimh di vectrix 42 o 45 ( mi servono 48 V Nomuinali, 42 volt grossomodo) su 102 celle per utilizzarle su un italvel, che sto restaurando, c'è qualcuno su roma o dintorni che se ne deve disfare? gratis o a prezzo di realizzo?
le difficoltà che vedo sono
1) trovare le celle a poco prezzo,
2) testarle una per una con un imax per vedere la capacità effettiva e selezionare le 45 celle migliori ( per far ciò devo testarle tutte e 102, facendo 3 cicli di carica e scarica.
3) decidere che caricabatterie usare.

Potrei usare un bms e qualcosa di simile per celel al litio da 3,7 volt ogni 3 elementi al ni-mh per regolare il massimo voltaggio ed evitare sovratensioni, in fondo che io sappia 3 elementi ni-mh equivalgono ad uno al litio, il mio 3310 della Nokia nasceva con 3 elementi da 1,2 nimh e poi si poteva montare ua pila da 1 elemento da 3,7V senza colpo ferire.

mmmm ma non è più semplice comprare le celle litio nuove?

Avresti celle più o meno deteriorate, e mettere un BMS ogni 3 celle... meglio di niente ma non è certo una soluzione ottimale...

Beh un pacco di celle da 40 è una bella botta al portafoglio, l'idea del recupero mi sembra economica ed ecologica, ma appunto volevo consigli tecnici e non.
Mi aspetto un tempo infinito per selezionare le celle, ma il costo del mio tempo è relativo...
più che altro che caricabatterie dovrei usare? mi ci vorrebbe uno con il delta peak...