ACTA Energy presenta il nuovo elettrolizzatore domestico - EnergeticAmbiente.it

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ACTA Energy presenta il nuovo elettrolizzatore domestico

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  • ACTA Energy presenta il nuovo elettrolizzatore domestico

    Buongiorno a tutti, mi chiamo Davide Casetti e sono il General Manager di ACTA Energy.
    ACTA spa è una società italiana di ricerca che ha brevettato un nuovo e rivoluzionario sistema di produzione di idrogeno.
    Le caratteristiche fondamentali del nostro elettrolizzatore sono:
    - non utilizzo di metalli preziosi (platino, ecc)
    - nuova chimica delle membrane che consente la produzione di idrogeno puro e non umido già in pressione, senza l'utilizzo di compressore, fino a 100 bar;
    - facilità di utilizzo a livello domestico:
    - dimensioni contenute: la macchina ha le dimensioni di un case da PC
    - prezzo"domestico"
    - produzione: 100 l/h (in fase di realizzazione anche un 500 l/h)

    In allegato è possibile visionare la bicicletta equipaggiata con alimentazione ad idrogeno, il nostro elettrolizzatore e il piccolo generatore da 100 w

    Stiamo lanciando anche una linea di generatori portatili con taglie da 100/300/500/750/1000 watt.
    Il piccolo da 100w è già in produzione e garantisce un'autonomia alla massima potenza di 4 ore con uscita a 220V.
    Stiamo approntando un accordo commerciale con un importante produttore di fuoribordo elettrici per l'alimentazione mdeiante i nostri generatori portatili.
    L'accumulo di idrogeno è garantito da bombole ai metallidruri di nostra produzione.
    In fase di progettazione (con già un veicolo prototipo) c'è una bicicletta elettrica equipaggiata con una fuel cell da 300w e due bombolini ai metallidruri da 600 l di idrogeno che garantiscono un'autonomia di più di 80 km a 25 km/h.

    Per maggiori informazioni potete contattarmi a davide.casetti@acta-nanotech.com

    Buona giornata
    dr Davide Casetti
    File allegati

  • #2
    volevo solo farle una domanda a che temperatura deve stare l'idrogeno?
    Davide

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    • #3
      L'elettrolizzatore lavora ad una temperatura intorno ai 50°; la bomobole ai metallidruri si riscaldano durante la carica e si raffreddano nella fase di scarica.

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      • #4
        La ringrazio della delucidazione !
        Davide
        Davide

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        • #5
          al riguardo del possibile motore marino e relativo settore marino
          mi piacere collaborare con voi e magari creare una collaborazione
          Che ne pensa ?
          Davide

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          • #6
            Molto interessante. Complimenti sopratutto per la realizzazione pratica e la commercializzazione. Avete realizzato il ciclo completo, dalla presa elettrica domestica alle fuel cells. Ora non c'è più bisogno di pasticciare con celle elettrolitiche e compressori (immagino che abbiate risolto i problemi di sicurezza di una cella elettrolitica in pressione). Basta dare corrente e aspettare che la bombola sia in pressione per partire. Autosufficienza completa. Complimenti ancora.

            Interessante anche l'accumulo dell'idrogeno come idruro metallico. Probabilmente è dovuto alla necessità di superare il problema della scarsa capacità delle solite bombole in pressione.
            Quale idruro ? Immagino che non deve essere riscaldato per rilasciare l'idrogeno ma basta una riduzione di pressione
            Comunque una capacità di quei bombolini di 600 (N)lt. di idrogeno in un volume a occhio e croce di 3 lt. significa l'equivalente di bombole a 200 bar, mentre sicuramente la pressione nelle bombole è inferiore. Maggiore sicurezza.

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            • #7
              Le bombole sono caricate a 15 bar, ma l'elettrolizzatore può arrivare fino a 100 bar.
              La pressione di rilascio è di 2 bar per garantire sicurezza in caso di urto accidentale.
              Purtroppo non posso dire altro riguardo le temperature e i bombolini, perchè siamo in fase di brevetto anche in questo ambito.
              Saremo presenti alla EICMA, la fiera del motociclo di Milano, all'Hydrogen Show sempre a Milano e al Motor Show di Bologna.

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              • #8
                Complimenti comunque. Le tecniche che usate sono tutte già note, ma voi avete il merito di averle riunite per creare qualcosa di commerciale e praticamente utilizzabile.
                Sempre che l'insieme non venga a costare i 6000 euro che a qualcuno erano stati chiesti per un solo elettrolizzatore.

                Devo dire però che la produzione di idrogeno per farci andare una bicicletta, anche se ben realizzata, mi sembra poco adeguata alla spesa prevedibile.
                Bisognerebbe trovare un uso di maggiori quantità di idrogeno. Per esempio per farci girare il motore di un'auto. Visto il basso costo dell'elettricità, forse usarla per produrre idrogeno da stoccare in bombole di idruri a 15 bar (e non 300) e da usare in un motore a scoppio potrebbe risultare economicamente conveniente (anche se poco ecologico, visto come si produce l'elettricità)

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                • #9
                  Buongiorno; le tecniche usate nel nostro elettrolizzatore in realtà non sono già note.
                  Il nostro elettrolizzatore è l'unico, grazie al nostro brevetto, a:
                  - produrre idrogeno non umido e puro già in elettrolisi, non occorre filtrarlo
                  - produrre idrogeno già in pressione e non producendolo a pressione ambiente per poi ricomprimerlo con ulteriore dispendio energetico; questo grazie alle nostre membrane
                  - a non avere platino o iridio nel catalizzatore e avere le stesse performance a costi decisamente bassi
                  - a costare 1/4 della cifra da Lei ipotizzata

                  Tutte queste caratteristiche contribuiscono ad avere un'efficienza più elevata rispetto a qualsiasi prodotto aternativo, anche se non vedo sul mercato macchine con produzioni da 100 l/h a queste dimensioni (paragonabili ad un case da PC già comprensivo di un serbatoio da 5 l di acqua).

                  Chiaramente la nostra produzione non si limita a elettrolizzatori di piccole produzioni, ma questo è una vera rivoluzione per il mondo consumer.

                  Per quanto riguarda utilizzi per la mobilità vi aggiorneremo prossimamente perchè ci saranno delle ottime novità in quest'ambito e utilizzando anche fonti rinnovabili per la produzione dell'idrogeno.

                  A presto

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                  • #10
                    sarebbe interessante un sistema in grado di soddisfare le esigenze di riscaldamento di abitazioni isolate...

                    Commenta


                    • #11
                      Il progetto da Lei proposto è già in fase finale di studio; così come altre applicazioni che presenteremo prossimamente.

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da cesaou Visualizza il messaggio
                        sarebbe interessante un sistema in grado di soddisfare le esigenze di riscaldamento di abitazioni isolate...
                        Avrebbe un senso (comunque discutibile) solo se lo fossero anche elettricamente, isolate.

                        Commenta


                        • #13
                          E' possibile avere qualche riferimento sul brevetto?
                          Numero di registrazione, o fotocopia del frontespizio andrebbero bene.
                          Grazie.

                          amir

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                          • #14
                            salve
                            una bici cosi avra un costo che pochi possono permettersela chi la puo comprare e farsi un giro in centro per farsi notare non aiuta a risolvere i problemi ambientali
                            Carlo

                            Commenta


                            • #15
                              carlo, commento inopportuno. È palese che la bici è semplicemente un biglietto da visita.

                              Dr.Casetti, leggo a pag.4 di questo vostro documento ( http://www.fuelcelltoday.com/media/p...TA_Article.pdf ) che avete raggiunto efficienze di elettrolisi superiori al 90% , avete maggiori informazioni a riguardo? (ovviamente l'utilizzo è quello per l'abbattimento delle emissioni e la riduzione dei consumi in motori a combustione interna).
                              Ultima modifica di zintolo; 12-10-2009, 16:50.

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da ACTAenergy Visualizza il messaggio
                                ...Stiamo lanciando anche una linea di generatori portatili ...
                                Il piccolo da 100w è già in produzione e garantisce un'autonomia alla massima potenza di 4 ore con uscita a 220V.
                                ...
                                Vorrebbe ACTAenergy farci sapere cosa e quanto consuma questo apparecchio, e cosa e quanto emette, in termini di Materia e di Energia, secondo il seguente elementare schema?:
                                IN--->[ACTAenergy black box]--->OUT

                                Oltre, come già chiesto, un riferimento al/ai brevetto/i ?




                                amir
                                Ultima modifica di amir; 14-10-2009, 11:40.

                                Commenta


                                • #17
                                  ACTAenergy non risponde...
                                  fin qui si capisce che il loro apparecchio assorbe corrente elettrica (è un elettrolizzatore!), per produrre idrogeno, il quale tramite fuel-cell produce corrente elettrica, la quale alimenta il motore della bici...

                                  Ma, sorge spontanea la domanda, perché non utilizzare direttamente la corrente per alimentare il motore?
                                  E' forse il vostro apparato in over-unity?
                                  Definizione di Overunity (OU) - Proposte o invenzioni ecologiche:
                                  "Overunity = maggiore dell'unità - inteso come rapporto in un sistema chiuso dell'energia in uscita sull' energia in ingresso"

                                  Se non lo è, quali sono vantaggi di tutte queste trasformazioni?
                                  Oltre a corrente elettrica, cosa entra nel vostro apparato?
                                  Oltre ad idrogeno, cosa ne esce?
                                  Avete forse estrapolato idee dalla Turbogen o dalla Genepax?
                                  Il vostro brevetto ha un numero di identificazione?
                                  Lo possiamo conoscere?

                                  Cavoli, troppe domande, ora si sturba anche questo.
                                  http://enciclopedia.studenti.it/sturbare.html:
                                  sturbàre, v.
                                  v. tr. Sconvolgere.
                                  v. intr. pron. Mettersi in agitazione, turbarsi

                                  amir

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                                  • #18
                                    Buongiorno,
                                    chiedo scusa per il ritardo.
                                    In allegato la lunga risposta a tutte le questioni; se è scappato qualcosa vi prego di contattarmi.
                                    Buon lavoro a tutti.
                                    File allegati

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                                    • #19
                                      Gent.Le Dr.Casetti, vorrei spendere un post per farLe i più vivi complimenti per il prodotto...

                                      Finalmente lo ritengo veramente un bel passo avanti... alternativo ai soliti pacconi di batterie per "stoccare" energia...speriamo entri nel mercato consumer quanto prima e che abbia successo...a me sinceramente fa veramente gola visto anche i prezzi indicati !!

                                      Saluti e continuate così

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                                      • #20
                                        rivoluzione dietro l'angolo?

                                        Salve. Ho letto quanto riportato sopra e mi corre l'obbligo di congratularmi con l'ACTA per aver cercato di dare delle risposte a quanti pongono domande sensate. Io non so se il loro prototipo verrà commercializzato a breve, ma da ambientalista (nel senso di persona che vive in un ambiente) tutto questo mi fa ben sperare... Se poi aziende grosse volessero boicottare questa innovazione, bhè...
                                        Sarei immediatamente disponibile, inoltre, a rivoluzionare il mio impianto di riscaldamento domestico adottando questo sistema per produrre idrogeno, stoccarlo in un serbatoio sotterraneo e bruciarlo in una caldaia idonea.

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                                        • #21
                                          Buonasera,
                                          il prodotto è pronto per essere commercializzato.
                                          In una delle risposte precedenti ho inserito la lista delle fiere a cui saremo presenti.
                                          Il listino di elettrolizzatore domestico, generatori da 100W, 200W e 1000W a fuel cell è pronto.
                                          Alle fiere porteremo anche diverse biciclette a fuel cells pronte per essere vendute; non certo come quella apparsa recentemente sul Corriere della Sera che è lungi da essere esteticamente e praticamente pronta.
                                          Inoltre mi piace pensare che mentre quella bici ha bisogno di € 18 per il pieno necessario a 150 km (cosa che dipende solo dal volume di idrogeno a bordo) la nostra ha bisogno di soli € 0,54 per 100 km grazie al nostro elettrolizzatore.

                                          Spero di vederVi numerosi presso il nostro stand al Green Planet della fiera del Motociclo di Milano, la prossima settimana.

                                          Buona serata

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                                          • #22
                                            **** carlohho, questa discussione e' nella sezione "Vetrina commerciale" pagata da ACTA, non e' opportuno portare la discussione altrove, per cui ho cancellato il tuo testo ****

                                            C.
                                            Ultima modifica di mariomaggi; 07-12-2009, 14:09. Motivo: fuorviante

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                                            • #23
                                              Beppe Grillo - Un grillo per la testa

                                              Per lo stoccaggio , si potrebbero far costruire i serbatoi inerti ,come nel video : Un grillo per la testa , di cui sopra minuto 13:40 in poi .
                                              Si ridurrebbe in questo modo il costo dello stoccaggio , completando il ciclo di accumulo, con un basso costo , relativamente alle varie tecnologie oggi disponibili ed eccessivamente costose .
                                              A quanto letto dalle risposte.doc , l'unico problema rimanente ,rimarebbe l'eccessivo costo di qualche pezzetto di polimeri , di cui sono composte le fuel cell ...
                                              Ultima modifica di arpagone; 09-11-2009, 18:17.

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                                              • #24
                                                Buonasera,
                                                mi scusi ma non ho afferrato la Sua domanda.
                                                Noi proponiamo un generatore di corrente da 1000W, quindi 1 KW di potenza disponibile e trasportabile.
                                                Il generatore di idrogeno ha come unità di misura di produzione i l/h; il nostro nella versione domestica produce 100 l/h, ma produciamo anche macchine più grandi per diversi m3/h.
                                                Cordiali saluti,

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Complimenti ai ragazzi della Acta, chissà che questa non sia la volta buona che prende vigore una mobilità alternativa..
                                                  Sarei felice di poter visitare il Vostro Stand a Milano, cercherò di organizzarmi.
                                                  Sono anche io disponibile a valutare un alimentatore per casa mia, potrei utilizzare il mio impianto fotovoltaico per...
                                                  Saluti Geom. Stefano
                                                  Stefano

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Buonasera a tutti.
                                                    Vorrei informarVi che da oggi è ufficialmente on line il sito www.actaenergy.it dedicato ai prodotti lanciati in questi giorni.
                                                    Da domani saremo presenti al Salone del Motociclo di Milano fino a domenica 15/11, quindi al METS di Amsterdam fino al 19/11 e in seguito all'HTE di Milano fino al 27/11; infine dal 4 all'8/12 saremo al Motorshow di Bologna dove una delle nostre biciclette sarà data in premio al vincitore del Memorial Bettega di rally.
                                                    Viste le numerose mail ricevute in privato ci terrei a sottolineare le seguenti questioni:
                                                    - il generatore di idrogeno da 100 l/h ha come destinazione il privato nella sua versione da 15 bar (disponibile anche con produzione a 30 bar)
                                                    - il prezzo di lancio è molto interessante
                                                    - il prodotto è già in produzione, non si tratta di un prototipo
                                                    - il gas prodotto è già in pressione, asciutto e puro al 99,98% senza uso di compressori, dryers e filtri
                                                    - anche le biciclette sono già in produzione di serie nella versione Selimo pieghevole, city bike in collaborazione con Positive e MTB
                                                    - rispetto ad esempio al prototipo di bicicletta ad idrogeno prodotto a Messina e apparso in questi giorni sui giornali, la nostra linea di biciclette è già stata ottimizzata e industrializzata;
                                                    - la ricarica delle bici con il nostro generatore costa € 0,64 per 100 km di autonomia contro i 18 del prototipo mostrato.
                                                    Sono sempre a disposizione per ulteriori chiarimenti.Cordiali saluti
                                                    Ultima modifica di mariomaggi; 11-12-2009, 16:50.

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                                                    • #27
                                                      Davide,
                                                      mi complimento per i risultati e per il grande impegno fieristico a Novembre.

                                                      *** Per tutti: questa discussione in questa sezione e' riservata a quanto espresso nel titolo, altre divagazioni sono consentite solo ad ACTAenergy *****

                                                      Ciao,
                                                      Mario
                                                      Ultima modifica di mariomaggi; 28-04-2011, 15:46.
                                                      Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                                      -------------------------------------------------------------------
                                                      Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                                      -------------------------------------------------------------------
                                                      L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                                      Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                                      ------------------------------------------------

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Fiere

                                                        Buongiorno a tutti,
                                                        volevo solo aggiornarvi sull'andamento delle fiere a cui stiamo partecipando.
                                                        L'EICMA di Milano é stato un grande successo per il livello dei visitatori che hanno partecipato al Green Planet e per l'interesse nel nostro prodotto soprattutto da parte di grandi produttori di biciclette elettriche, un folto numero di camperisti (che vorrebbero una soluzione migliore al metanolo...) e aziende.
                                                        In questo momento stiamo partecipando al METS di Amsterdam, la piú grande fiera in Europa per l'accessorio nautico, dove siamo stati letteralmente assaliti dai maggiori distributori europei di accessoristica per nautica e camper, riviste di settore per test in acqua e produttori di fuoribordo elettrici.
                                                        Settimana prossima saremo presenti a Matching e HTE a MIlano, e a dicembre oltre al giá citato Motorshow, anche al Salone nautico di Parigi insieme a Kent Marine.
                                                        Terró la discussione aggiornata sull'andamento.
                                                        A tutti buona giornata
                                                        Davide

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                                                        • #29
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                                                          spero, abitando a Bologna, di venirvi a trovare al motorshow.
                                                          Ho letto con interesse il tuo materiale.
                                                          Il discorso idrogeno è ancora giovane ma, a mio parere, è il sistema migliore per immagazzinare l'energia prodotta dalle eltrnative e azzerare il problema della non continuità delle stesse.
                                                          Secondo te, è possibile ipotizzare un impianto minieolico da 50-200kW utilizzato per la produzione/stoccaggio d'idrogeno per renderlo fruibile a mezzi di trasporto?

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                                                          • #30
                                                            Salve e complimenti vivissimi per il vostro prodotto, anche se qualche piccolo dubbio ce l'ho, però per adesso non mi pronuncio, spero comunque che possiate rivoluzionare anche le auto, solo una piccola domanda se mi è permesso, con ossigeno intendete ossigeno puro o non proprio "puro" ma ad alte concentrazioni di particolato e CO e CO2 e NOx SOx insomma la fresca aria di campagna non tutti possono permettersela, non è che c'è il rischio di spendere tutti questi bei soldini che potrebbero finire in nuove batterie e poi ritrovarsi "contaminata" la membrana o qualcosa della macchina?, se arrivasse una "botta" mi perdoni il termine di CO sulla presa di ossigeno per un certo tempo, avendo il carbonio buone solubilità in acqua oltre a imporsi sul potenziale elettrochimico di semicella al +, essendo minore del ossigeno, e con la chimica non è che si possa sgarrare + di tanto ad un certo punto si accumulerà inevitabilmente carbonio nella cella certo magari fra 1 anno o qualche giorno dipende dall'aria, avete pensato a questo o come ripulire le membrane o il vostro sistema, non so se sono riuscito a spiegarmi abbastanza, vabbe solo un'altra cosa poi chiudo, avete considerato il rischio di sottrarre ossigeno in ambienti chiusi, come succedeva nelle vecchie caldaie interne che le persone venivano asfisiate a lungo andare, perchè ricordiamo che assorbe continuamente ossigeno per resisituire tutta l'energia, ne avrei parecchie altre ma per adesso spero in una risposta, grazie e buon lavoro
                                                            Ultima modifica di Wattos; 07-12-2009, 01:15.

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