Motore di supporto in veicoli semi-elettrici - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Motore di supporto in veicoli semi-elettrici

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    Molto brevemente, ho trovato a meno di 600$ (USD) un paio di motori da circa 7-9 kw, tutti funzionanti a volts variabili (meglio: a scelta) ma in base alle condizioni suggerite per un uso continuo andavano
    il primo a 48V (145A) ed erogava una coppia di 24 Nm fino a 2900 rpm,
    ovvero circa 50Nm alla ruota con un rapporto 2,1:1.

    Il secondo lavorava a 96V (94A) con una coppia di 17Nm a 4900 rpm,
    ovvero alla ruota 56Nm con un rapporto 3,3.

    Moltiplicato per 2 farebbero già in prima marcia circa il 7% del motore termico,
    per arrivare al 17% in terza e il 23% in quarta.
    e ricordo che stiamo parlando di un motore termico da 95 cv (dimenticavo prima: grande punto 1.4 16v star-jet), l'incidenza aumenterebbe giù sulla mia macchina che di kw ne ha solo 55 anziché 70.

    Il problema vero è che ci dovrebbe "correggere" questi punti qualcuno che ci capisca di meccanica, e che conosca i motori elettrici per trovarne uno ideale......e soprattutto se vale l'idea iniziale di sincronizzare il motore alla ruota anziché comandarla a parte.

    Mi sorge un dubbio... ma non è che il sincronismo già avviene spontaneamente con la trasmissione diretta, solo dando corrente al motore?

    Commenta


    • #32
      Sbagli.
      Mario, ti ringrazio per la correzione, ma mi piacerebbe capire se quello che sbaglio è nel concetto, o in quello che esprimi dopo, ovvero che comunque un controllo elettronico è necessario (e utile) al fine di avere un prodotto sicuro ed ottimale?

      Commenta


      • #33
        Daniel,
        dicevi: Sbaglio? E ti ho risposto "sbagli". Rivedi il concetto base. Il mio primo brushless l'ho esposto in fiera a Bologna nel 1980, qualcosa ne capisco.
        Mi sorge un dubbio... ma non è che il sincronismo già avviene spontaneamente con la trasmissione diretta, solo dando corrente al motore?
        Si, ma a discapito dell'energia. E' come quando cambi marcia verso l'alto e fai lavorare i sincronizzatori, prova a ragionare su dove finisce l'energia cinetica del motore che rotava a regime piu' alto.
        Ciao
        Mario
        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
        -------------------------------------------------------------------
        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
        -------------------------------------------------------------------
        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
        ------------------------------------------------

        Commenta


        • #34
          Mi dispiace, speravo di trovare un chiarimento, visto che da solo non ci ero arrivato.
          Non voglio aver ragione, ci mancherebbe che mi metta a contraddire un esperto, mi piacerebbe piuttosto imparare.
          Continuerò a ragionarci sù da solo....

          Commenta


          • #35
            Gattmes... quando fai una domanda vuoi una risposta...

            ma io te l'ho dimensionato il motore elettrico, e ti ho detto quali range di corrente potrebbe utilizzare...

            Quali erano le cose "carine da vedere"?
            E poi qualcuno ce l'ha data una guardata ai conti o andiamo avanti pour parler...

            Commenta


            • #36
              Originariamente inviato da Daniel.Antonelli
              ...il primo a 48V (145A) ed erogava una coppia di 24 Nm fino a 2900 rpm,
              ovvero circa 50Nm alla ruota con un rapporto 2,1:1....
              Supponiamo quello li...
              Cominciamo a pensare a cosa dovrebbe essere quell' "ipotetico relè":
              150A - 50V (che poi secondo me i 145A sono nominali.. quindi di picco saranno ben altri....)

              Compitino:
              cercare un oggetto consono (temperatura di funzionamento "automotive", condizioni ambientali.. tipo vibrazioni, accelerazioni, shock.. pure..) e rispondere alle seguenti domande:
              1) dimensioni (e pesi)
              2) costi
              3) potenza persa per l'azionamento.... (e anche sulla potenza)
              ....
              Fare si può! Volerlo dipende da te.

              Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

              Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
              Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

              Commenta


              • #37
                Contattori

                Non è il mio mestiere, ma qualcosa del genere dovrebbe andar bene.
                Si, mi ha sorpreso il peso, ma è chiaro che 150A non possono passare nei fili della corrente di casa a meno che uno non voglia fare l'arrosto per cena...
                Cmq 1,8 kg non dovrebbero essere granché rispetto ai 100 kg di batterie che mi dovrei portare appresso.

                In ultimo, credo che a questo punto ne potrebbero nascere altre di discussioni, sui dimensionamenti per veicoli ibridi con elettrico in serie.

                Io speravo di dire qualcosa di intelligente circa il controllo semplificato del veicolo, ma è chiaro che per sviluppare un'idea servono competenze che per ora non mi appartengono.

                Io penso sempre che una mela può cadere in testa a chiunque, ma è indiscutibile che solo pochi arriverebbero a formularne una teoria sulla gravitazione universale.

                Commenta


                • #38
                  ...è chiaro che per sviluppare un'idea servono competenze che per ora non mi appartengono...
                  Io sono dell'idea che è meglio capire le cose.... piuttosto che prenderle come "comandamenti"/oro colato...
                  La parola ignorante (nel suo "naturale" significato.. cioè ignorare qualcosa) ha valore diverso da.. altre nella sfera "mentalmente-incapace"
                  Tu puoi essere ignorante su certi argomenti esattamente come io lo sono su una "tonnellata" d'altri.... non per questo penso tu debba essere considerato incapace di "intendere e volere", quindi essere in grado di colmare questa o altra "mancanza"... anche se parzialmente/ a livello base ...e non da PhD (cioè non intendo che non si possa farlo a questi livelli! Ma semplicemente non si voglia o non serva..!)

                  Ecco perchè preferisco ...dicamo..dipanare ... alcune cose. Poi tu valuterai... senza "dictat".
                  Premesso questo .. hai trovato un dato: 1,8kg. Vero che rispetto ad altri pesi (es. hai indicato un ipotetico peso della bat. in 100kg) non è molto.. ma io non voglio comparalo con "altro"... bensi con "UN altro"...oggetto (facente stesse funzioni)
                  Vediamo ancora i costi... e i consumi (servono! Anche se indicativamente).

                  Poi passiamo a vedere se quel "relè" assolve a tutte le funzione desiderate... o serve altro......
                  Ultima modifica di gattmes; 31-01-2009, 17:25.
                  Fare si può! Volerlo dipende da te.

                  Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                  Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                  Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                  Commenta

                  Attendi un attimo...
                  X