fatto.. speriamo che questa benedetta tariffa FREE esca...
e soprattuto speriamo la rendano "NAZIONALE" e non locale...

L'ENEL aveva in programma un progetto che prevedeva l'utilizzo delle colonnine con addebito sulla bolletta dell'utente tramite una tessera, però non sò se diventerà esecutivo, sarebbe troppo bello. Comunque la tessera ricaricabile sarebbe quella più idonea per noi e per chi, come me, viene saltuariamente a Roma. Altrimenti prendiamo una tessera flat in società!!!!!

Purtroppo il mio contatto Enel ha segnalato la richiesta di colonnina e ricarica per il raduno ma non ha avuto risposte positive.Anzi mi ha detto che hanno dei dubbi sulla compatibilità delle colonnine Enel con il nostro mezzo.

Ecchice!!!! Sto pensando di far venire anche le bici a pedalata assistita!!!
Più siamo più belli sembriamo!!!

Sì, infatti mi è giusto venuto in mente che devo precisare che ci serve una scame.
Che comunque è già di serie in tutte le colonnine enel, l'ho vista coi miei occhi!

Fatto. Gli ho anche detto che in genere siamo una quindicina.

io non so con che venire ...il vectrix ,il lepton ,la bici a pedalata assistita ...o magari la 600 (se riesco a connettere tutto)..

Fai poco lo sborone e porta TUTTO! Chiama un po' di amici....

Quindi è possibile ricaricare proprio dove si svolge la manifestazione?

Sto aspettando conferme. In genere ci sono almeno 5 prese (sono 3 anni che ci vado :-) ), perchè le usano per ricaricare le auto, sto cercando di convincerli a lasciarle usare anche a noi!

Mi ha contattato La Repubblica, sembrano interessati alla cosa; chissà che non ci scappi un articolino in trentasettesima pagina...

se qualcuno scrive un articolo lo faccio pubblicare sul MESSAGGERO ....

o... presidente dopo le interviste potrebbe sensibilizzare i lettori di una testata nazionale...

Cioè? Se non sono loro a interessarsi, non credo che gli si possa inviare "forzatamente" un articolo... o sì?
Che ci vuole a scrivere un articolo... Quante parole?

Ho un canale, se gli mandiamo un articolo, lo pubblicano.
Ciao
R.

ottimo, ma quanto deve essere lungo?

... come ti viene, poi pensano loro a compattarlo eventualmente.
Ciao

[messaggio doppio]

Vabbè, eccoti due versioni, lunga e breve:

Versione lunga
Trenta chilometri a 45 all’ora: questo è il massimo che riuscivano a fare gli scooter elettrici di prima generazione, nati negli anni ’90 e presto finiti nell’oblìo dopo una breve comparsa sulla scena. Seppur in qualche modo adatti a chi aveva minime esigenze di percorrenza cittadina, non raggiunsero mai grandi quote di mercato a causa delle scarse prestazioni, e soprattutto a causa della scarsa durata delle batterie: un paio d’anni, ed erano da buttare. E rimpiazzarle poteva costare anche 800 euro.
Centoquaranta chilometri a 50 all’ora, 80 km a 100 all’ora: queste invece le prestazioni degli scooter elettrici di nuova generazione. Complici le nuovissime e leggerissime batterie al litio, i vecchi scooter si sono alleggeriti dei 90-100 chili di batterie al piombo, e possono ora sfrecciare a velocità e per autonomie impensabili 10-15 anni fa.
Certo, sono ancora cari, e perlopiù fabbricati o importati da piccole ditte (le case più blasonate non si sono ancora decise a fare il grande passo, con l’eccezione di Yamaha e Peugeot), ma hanno un grandissimo vantaggio dalla loro parte: mettono la mobilità elettrica alla portata di tutti. Ufficialmente, infatti, oggi come oggi l’unico modo per dire addio alla costosissima benzina sembrerebbe passare all’auto elettrica; che però costa tra i 30.000 e i 50.000 euro ed ha 150 km di autonomia: troppo pochi chilometri per sostituire completamente l’auto a benzina, troppi soldi per fungere da seconda auto.
Uno scooter elettrico, di contro, costa dai 3.000 ai 5.000 euro: 10 volte di meno, con gli stessi vantaggi; con 50 centesimi di elettricità si percorrono 100 km, e accise, scioperi di autotrasportatori e benzinai, e blocchi della circolazione cessano di essere una preoccupazione.
Purtroppo nessuno di questi mezzi è mai apparso finora su quotidiani, riviste e mezzi televisivi, probabilmente a causa del costo eccessivo della copertura pubblicitaria per le piccole ditte che se ne occupano.
Così un gruppo di appassionati di Roma ha deciso di portare questa interessante forma di mobilità ecologica alternativa all’attenzione del pubblico in modo più diretto: per sabato 10 novembre hanno organizzato a Roma un raduno di possessori di scooter elettrici: E-Max, Lepton, Ecomission, Vectrix, Zem e altri modelli saranno messi in bella mostra per poter essere conosciuti, valutati e apprezzati dal pubblico.
Il raduno si svolgerà, in modo per niente casuale, in concomitanza e in prossimità di H2Roma, evento ufficiale ormai giunto al terzo anno consecutivo in cui le grandi Case automobilistiche espongono al pubblico le loro ultime creazioni nel campo della mobilità ecologica. Chi interverrà ad H2Roma, così, avrà l’inaspettata sorpresa di scoprire un modo nuovo di dire addio al caro-carburante, e all’inquinamento.
Ulteriori informazioni sull’evento sono disponibili all’indirizzo http://is.gd/elettroscooter.


Versione breve
Si svolgerà dalle 11:00 alle 13:00 di sabato 10 novembre all’EUR, in Via Ciro il Grande 10/12, un raduno di appassionati di mobilità elettrica a due ruote.
Proprio così: le auto elettriche e le minicar elettriche non sono l’unica alternativa attuale al caro-benzina e ai blocchi della circolazione; pochi sanno che anche i mezzi a due ruote esistono, ormai da anni, anche in versione elettrica. Inizialmente dotati di prestazioni estremamente basse (30 km di autonomia a 50 km/h), ma comunque adatte al traffico cittadino, oggi hanno raggiunto prestazioni che hanno ben poco da invidiare agli scooter tradizionali: autonomie fino a 140 km, velocità fino a 120 km/h. E le batterie, spina nel fianco dei modelli di prima generazione, dove andavano sostituite ogni 2 anni a costi esorbitanti, ora non sono più un problema: grazie alle nuove tecnologie a ioni di litio, le moderne batterie possono essere ricaricate da 1000 a 3000 volte prima di perdere la loro efficienza, e ogni ricarica garantisce fino a 70 km di autonomia: significa una vita stimabile in 210.000 km, superiore alle capacità di qualunque scooter a benzina.
E tutto questo a un decimo del prezzo di un’auto elettrica, la più economica delle quali costa oggi intorno ai 30.000 euro.
Tutte le informazioni sull’evento, che si svolgerà in concomitanza e in prossimità di H2Roma, sono reperibili all’indirizzo http://is.gd/elettroscooter.

l'autore sei tu? Autorizzi la pubblicazione? A che firma o pseudonimo?
Ciao

mandami un MP.

Mi hanno ri-scritto da H2Roma: dicono che dobbiamo ancora aspettare per la ricarica, si stanno districando tra pastoie legali e responsabilità per dare una ricarica pubblica...

Signori, siamo su Repubblica!

A Roma un raduno per gli scooter elettrici - Repubblica.it

La famosa burocrazia italiana!!! Anche nelle piccole cose si manifesta puntualmente, rallentando tutto di tutto.

Oggi ho provato con un amico che lavora a SKYTG24: era l'utilizzatore del mio vectrix, speriamo possa darci una breve copertura!

Ottimo. Ci stiamo allargando. :-)

Disponibilità Punto di ricarica

Dove sarà possibile ricaricare? Si è mosso qualcosa? Le colonnine dell'Atac in viale Europa sono funzionanti?

Mi dispiace, ad oggi non c'e' stato verso di avere una risposta!
Non c'è nessuno intorno all'EUR che puo' provare le colonnine di viale europa? (e magari anche da qualche altra parte)

...lo staranno mica facendo apposta?
Se non mi danno una ricarica, gli imbocco con lo scooter dentro gli stand, invece di parcheggiarlo lì vicino....

Parlando d'altro, state preparando materiale informativo sui vostri rispettivi mezzi? Se la pubblicità su Repubblica ha funzionato, potremmo ricevere parecchie domande!
Suggerisco di stamparsi un foglio riepilogativo con le caratteristiche che più interessano al "volgo":
- autonomia per ricarica
- durata in anni o km delle batterie
- costo di un cambio batterie

Il resto interesserà poco, ricordatevi che la gente è rimasta allo Scoot'elec con 1800 Wh di batterie al piombo, 45 km/h, 30 km di autonomia e 1 anno di batterie!

STUPIAMOLI!

Tenete, stampatevi questo e portatelo al raduno!


Il vectrix non ce lo posso proprio mettere, perchè troppo "fuori standard", essendo nato con le NiMH invece che col piombo; perdipiù costa più di un'automobile...