La frenata rigenerativa (regenerative braking): considerazioni, articoli, misure - EnergeticAmbiente.it

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La frenata rigenerativa (regenerative braking): considerazioni, articoli, misure

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  • #31
    Gatt, forse faccio piccole imprecisioni nel postare i miei dati ma è perchè ricordo a memoria (scarsa) le medie che calcolo con file exel, su ogni pieno...

    Volevo evidenziare anche, appunto, il consumo reale della Astra, molto minore di quello miracoloso dichiarato (>20 km/l), dovuto a peso, dimensioni, pneumatici da F1 (probabilmente diversi da quelli usati in omologazione).
    Invece volevo evidenziare l'ottimo risultato su due macchine 'vecchie', ottenuto con guida accorta (e pneumatici gonfiati un po' più del dovuto...eheheheh)

    Per i calcoli ora non ho tempo, ma ho già fatto calcoli simili, appena posso te li metto (anzi se vuoi darmi qualcosa di preciso da calcolare, altrimenti considero le tue domande di sopra); ma è una domanda o vuoi solo mettere alla prova le mie/nostra capacità?
    Io sono ing elettronico, ma vecchio ordinamento... un po' di teoria l'ho studiata (soprattutto per interesse personale)
    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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    • #32
      ..volevo portare in discussione "meccanici" o esperti nel settore (so che ce ne sono... qualcosa si sta muovendo...) per le dovute competenti spiegazioni

      (visto che gia' noi due siamo su simile "settore", che non e' quindi quello "dominante" della discussione)

      intanto continuo nelle conversioni:
      Volevo evidenziare anche, appunto, il consumo reale della Astra, molto minore (ndr o volevi scrivere maggiore?) di quello miracoloso dichiarato (<0,5 kWh a km)
      segnalo inoltre, per correttezza, che una media precedentemente postate e' cambiata (causa uso abbondante di clima in questi giorni e alcune code galattiche) portandosi a 4,7 l per 100 km -media su quasi 1700 km- ovvero 21,28 km litro pari a circa 0,47 kWh a km
      Fare si può! Volerlo dipende da te.

      Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

      Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
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      • #33
        Quindi, visto che aspetti gli 'esperti', dovrei offendermi e non risponderti...
        Però voglio essere buono, o meglio rompi, e quindi ti rispondo lo stesso!
        Ok, ovviamento la tua ndr è giusta, i consumi reali sono maggiori dei dichiarati (bella scoperta dirai, ma non pensavo a una differenza tanto grande!).

        Confermo i tuoi calcoli, circa 2 kWh per salire di 500m con un veicolo di 1500kg (attriti trascurati); questo dato diventa interessante, e a mio avviso mi da in parte ragione, se ipotizziamo (ragionevole) di salire di 500m in circa 10km (pendenza media del 5%) -> sono circa 0,2 kWh/km aggiuntivi al consumo dell'auto.
        (Quindi ok, il recupero in discesa è utile ma tornando a Milano da una giornata di sci recupererei solo i circa 4kWh spesi per arrivare a 1000m)

        Si ponnono calcolare anche i Wh recuperabili, trascurando attriti e perdite, nelle frenate, sono pari all'energia cinetica del veicolo e (qualcuno vorrà verificare i calcoli) arrestando la solita auto fino a fermarla potrei ricavare al massimo, partendo da una velocità di 10/20/50/100km/h, rispettivamente 1,6(!)/6,4/40/160 Wh circa.

        Lascio a voi i commenti, sono numeri da non trascurare ma neanche miracolosi...per esempio frenando l'auto da 50km/h, ipotizzando un'efficienza del recupero del 65,6% (il valore corretto di 81*81 ehehehe) ricaverei circa 26 Wh, il necessario per fare 50-100m a seconda del veicolo... e non abbiamo considerato gli attriti!

        Infine belli i tuoi due link, il primo è un po' complicato ma molto utile per un profano come me (sembra una prova d'esame, non è proprio banale!); per dimostrarti che un po' ci ho ragionato in passato, riguardo a pendenza e velocità, ti dico solo che non c'entrano con il recupero e ti posto un mio scritto (sempre da verificare se non vi fidate)
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        • #34
          dimenticavo lo scritto

          se credi potrei metter giù un nuovo post nella sezione 'manuali', non mi sembra ci sia niente di 'applicato' ai veicoli riguardo energie cinetiche /potenziali, coppia/potenza, pendenza max superabile ecc...ecc...

          Sempre se non si propone qualcuno più qualificato di un ing elettronico laureato nel 91 ...
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          • #35
            dovrei offendermi e non risponderti...
            dovrei quindi...auto-offendermi pure io?

            per esempio frenando l'auto da 50km/h, ipotizzando un'efficienza del recupero del 65,6% (il valore corretto di 81*81 ehehehe) ricaverei circa 26 Wh, il necessario per fare 50-100m a seconda del veicolo... e non abbiamo considerato gli attriti!
            non abbiamo considerato anche altri rendimenti.
            comunque dato per scontato che siano 25 Wh...questo comporta 50m su un ibrido che consuma mediamente 0,5 KWh a km... ossia 500 Wh ogni 1000 metri. Su una Seicento (Elettra) siamo invece a 125m, mentre su una elettrica piu' moderna arriviamo anche verso i 170m (secondo quei calcoli, da rivedere con le giuste masse, attriti, ecc.)
            E questo per ogni volta che -ad esempio- ci si deve fermare al semaforo in citta'.

            In autostrada forse non ci si ferma, ma gli stessi calcoli denotano dei notevoli recuperi anche con lievi rallentamenti (visto le velocita') quindi ecco spiegato perche' con un motore elettrico si guadagna anche a medie "tedesche"...
            Fare si può! Volerlo dipende da te.

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            • #36
              La frenata rigenerativa (regenerative braking): considerazioni, articoli, misure

              Visti i numerosi e recenti OT sulla frenata rigenerativa ho deciso di mettere in rilievo un 3d specifico. Ho fatto una breve ricerca e ho unito un vecchio 3d, se dovesse saltar fuori altro accorperemo.

              Inizio con alcune considerazioni personali per scatenare l'inferno...

              Ormai la regen la si trova su quasi tutte le centraline, quindi io che sono un ottimista credo che l'effetto sull'autonomia sia consistente; per consistente intendo non un 5%, ma almeno diciamo un 10-20%.
              In realtà non è proprio scontato, perchè il COSTO di implementazione della regen è quasi nullo, essendo ottenuta con una semplice (più o meno) predisposizione del controller.

              Altro aspetto è l'effetto sull' AUTONOMIA del veicolo, punto dolente dei veicoli puramente elettrici.

              Sicuramente ci sarà anche (difficile però valutarlo) un effetto sulla DURATA DELLE BATTERIE, che potrebbe essere peggiorativo a causa dei picchi di corrente in ingresso alle batterie (specie sulle vecchie batterie al pb) o migliorativo con regen moderato, perchè in caso di percorrenze consistenti si scaricherebbero meno le batterie a parità di km percorsi (DOD più basso)

              Questi alcuni aspetti che sicuramente sono da approfondire.

              Spero che i contributi siano basati su articoli seri, considerazioni approfondite e magari non troppo prolissi. Se possibile evitiamo dogmi non dimostrati nè dimostrabili.
              L'ideale sarebbe anche riuscire a dare qualche risultato concreto (es autonomia di un certo veicolo con e senza regen).

              Buona discussione!
              Ultima modifica di richiurci; 19-08-2013, 22:55. Motivo: unito 3d precedente
              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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              • #37
                Ciao Riccardo,

                in effetti leggendo tra le varie discussioni c'è un sacco di confusione rispetto alla frenata rigenerativa.

                A mio parere ha senso solo sui veicoli con batterie al litio. Un'altra considerazione da fare è l'implementazione della funzione rispetto al veicolo, perchè si deve dimensionare/ regolare la frenata rigenerativa in relazione alle batterie usate (chimica/capacità/tensione/"C" tollerati in ricarica...) . E' un discorso in cui per ora non mi addentro.

                Sull'autonomia sono d'accordo con te. Un buon sistema porta a risultati consistenti. Voglio pero dimostrarlo con dati e prove alla mano, appena riesco ad attivare la funzione regen sul controller della mia nuova bici elettrica.

                Bici elettrica MKIII : qui.

                E-bike / li-ion batteries / electronics / etc. : jacopo.tk

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                • #38
                  Giustissimo, anche questo è da considerare sicuramente, cioè il fatto che come tutte le componenti di un veicolo elettrico anche la frenata regen deve essere integrata col resto.
                  Quindi non solo limitata in corrente, ma anche disattivata sopra una certa tensione delle batterie.
                  Ultima modifica di richiurci; 25-07-2013, 12:20.
                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                  • #39
                    leggendo tra le varie discussioni c'è un sacco di confusione rispetto alla frenata rigenerativa.
                    Già... tra chi si inventa i calcoli e chi vende fumo, non si capisce nulla.
                    sono un ottimista credo che l'effetto sull'autonomia sia consistente; per consistente intendo non un 5%, ma almeno diciamo un 10-20%.
                    io lo sono molto meno, e non solo per l'effetto che può avere una limitazione di carica nel caso di un recupero di frenata rapido e deciso, che sicuramente incide molto.
                    Il problema è che nessuno su di un'auto usa così tanto i freni da sfruttare appieno il recupero di energia... nel mio caso, addirittura, non li uso praticamente mai, e quindi non avrei nessun recupero.
                    Usando uno dei cicli urbani di riferimento per la UE o gli USA, ipotizzo un massimo del 10%, ma se si abita in provincia o si fa molta autostrada sicuramente molto meno.
                    Inoltre, le limitazioni di velocità hanno il loro peso: quello che si recupera è alla fine energia cinetica, e basta che i limiti siano a 30 kmh invece di 50 per veder crollare la quantità di energia recuperata.

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                    • #40
                      Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                      Già... tra chi si inventa i calcoli e chi vende fumo, non si capisce nulla.
                      Io ho trovato due ricerche, da una delle quali ho ricavato questa figura:

                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   efficienza-recupero-regen2.jpg 
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ID: 1937737
                      Quanto è utile la rigenerazione di energia in frenata sui mezzi elettrici? | Jumping Jack Flash weblog

                      il grafico in alto è tratto dalla ricerca, quello sotto l'ho estrapolato io: sulla sinistra la percentuale di recupero, in basso la massa del veicolo.

                      io lo sono molto meno, e non solo per l'effetto che può avere una limitazione di carica nel caso di un recupero di frenata rapido e deciso, che sicuramente incide molto.
                      Il problema è che nessuno su di un'auto usa così tanto i freni da sfruttare appieno il recupero di energia... nel mio caso, addirittura, non li uso praticamente mai, e quindi non avrei nessun recupero.
                      Usando uno dei cicli urbani di riferimento per la UE o gli USA, ipotizzo un massimo del 10%, ma se si abita in provincia o si fa molta autostrada sicuramente molto meno.
                      Hai appena citato gente che inventa i calcoli... questi numeri da dove li hai presi?

                      L'altra ricerca che ho trovato e dell'IDSC svizzero, solo che ora ritrovo solo il link alla home page... ETH - IDSC - Institute for Dynamic Systems and Control
                      Questa ricerca dice che per un'auto di 1500 kg il massimo di energia recuperabile, con KERS efficiente al 100%, ammonta al 23%.

                      Poi ho scoperto che la Bosch ha inventato un altro curioso modo di recuperare energia, ma funziona solo sulle auto, non sugli scooter:
                      Bosch iBooster: nuovo servofreno elettromeccanico per auto elettriche e ibride | Auto elettriche - mobilità sostenibile | opinionZine.com

                      La cosa buffa è che funziona anche sulle auto a benzina!


                      Originariamente inviato da jumpjack Visualizza il messaggio
                      Esistono stime sulla percentuale di ricarica ricavabile dal recupero?
                      Meno del 10% su uno scooter e max 30% in un'auto. (dato ricavato dal grafico sopra, nota di moderazione)

                      Originariamente inviato da jumpjack Visualizza il messaggio
                      cavolo, così poco?!? e tutto il resto va in calore disperso???
                      No, va disperso nell'aria e nella strada per via degli attriti.
                      Ultima modifica di richiurci; 19-08-2013, 23:00. Motivo: post quasi uguali
                      Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
                      -- Jumpjack --

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                      • #41
                        Rispondo prima a Jumpjack, riguardo il 2o link: a me quel sito sembra molto approssimativo e non dice niente, forse perchè i giornalisti tutto sono meno che esperti di mobilità alternative...
                        In particolare sembra che abbiano confuso (parlo dell'iBooster) un meccanismo che sostituisce SOLO la pompa del servofreno con una rigenerazione in frenata! E infatti funziona su qualsiasi vettura, ma fa recuperare solo la pochissima potenza assorbita dal servofreno.

                        Della serie che su internet c'è tanto fumo e poco arrosto.

                        Il problema è che nessuno su di un'auto usa così tanto i freni da sfruttare appieno il recupero di energia... nel mio caso, addirittura, non li uso praticamente mai, e quindi non avrei nessun recupero....
                        Inoltre, le limitazioni di velocità hanno il loro peso: quello che si recupera è alla fine energia cinetica, e basta che i limiti siano a 30 kmh invece di 50 per veder crollare la quantità di energia recuperata.
                        Ni... riguardo alle velocità limitate hai ragione ma le zone con limiti bassi sono anche quelle con andatura più discontinua e molti stop and go.

                        Poi io posso parlare della mia esperienza, legata però ad un'auto (la Elettra) che è veramente un gioiello anche se datato...scusate forse si capisce che sono innamorato della mia macchinina elettrica...

                        La frenata rigenerativa è molto 'soft', assomiglia per intenderci al freno motore. Imparare a usarla è quindi EDUCATIVO, perchè insegna a guidare in maniera risparmiosa come alcuni manuali di uso provano a suggerire.

                        C'è anche un discorso di sicurezza: senza frenata rigenerativa un veicolo elettrico in rilascio equivarrebbe a un veicolo messo in folle!
                        Questo non bisogna dimenticarlo, anche se i freni moderni hanno molto meno problemi di anni fa è un modo per rendere la guida di un veicolo elettrico un po' più simile a quello cui siamo abituati da 100 anni di motori a scoppio.

                        Quindi con la regen io veramente non tocco praticamente più i freni neanche nel traffico urbano, tranne gli ultimi centimetri per l'arresto totale!

                        Ho cominciato a caratterizzare in maniera rigorosa la mia frenata rigenerativa, a breve vi saprò dire quanti kW asssorbe e come si comporta un po' più nel dettaglio tecnico un sistema che a mio avviso funziona benissimo, intendo come feeling di guida.
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                        • #42
                          Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                          Rispondo prima a Jumpjack, riguardo il 2o link: a me quel sito sembra molto approssimativo e non dice niente, forse perchè i giornalisti tutto sono meno che esperti di mobilità alternative...
                          In particolare sembra che abbiano confuso (parlo dell'iBooster) un meccanismo che sostituisce SOLO la pompa del servofreno con una rigenerazione in frenata! E infatti funziona su qualsiasi vettura, ma fa recuperare solo la pochissima potenza assorbita dal servofreno.
                          Non so se hai letto l'articolo fino in fondo... ma c'è scritto proprio così! Sostituisce la pompa a vuoto del freno, costantemente in funzione nei mezzi a benzina, con un meccanismo elettrico che si accende solo nel momento in cui serve.
                          Non saprei quantificare quanta energia assorbe l'impianto di un servofreno, boh? La Bosch parla di belle percentuali di risparmio!
                          Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
                          -- Jumpjack --

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                          • #43
                            Secondo me pochissimo...

                            Scusa se continua a parlare del mio mezzo, ma sulla Elettra il servofreno è elettrico (ovvio...) e lo senti entrare in funzione perchè ricorda un po' quei rumori che si sentono su tram e metro...
                            Entra in funzione solo ogni tanto (avrà ovviamente un sensore di pressione) e l'assorbimento sarà bassissimo vista l'esiguità di sezione dei cavi dell'alimentazione.
                            Insomma, a me me pare 'na ... a meno che l'articolista non ha capito tutto del meccanismo. certo se lo dice la Bosch c'è da indagare, ma per me aggiungere aggeggi per ricavare frazioni di energia cinetica è discutibile
                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                            • #44
                              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                              Insomma, a me me pare 'na ... a meno che l'articolista non ha capito tutto del meccanismo. certo se lo dice la Bosch c'è da indagare, ma per me aggiungere aggeggi per ricavare frazioni di energia cinetica è discutibile
                              Beh... risparmia un 10% di qua, un 20% di la', un 7% quaggiù e un 8% la sotto :-) , e alla fine ti ritrovi 50 km in più che prima stavi sprecando! :-)
                              Se ci pensi, è davvero stupido usare l'energia della batteria per tenere costantemente accesa una pompa a vuoto per alimentare il servofreno, quando puoi ottenere lo stesso risultato con un'elettrocalamita che funziona solo per i 2-3 secondi in cui effettivamente stai frenando! L'invenzione della Bosch mi sembra il famoso uovo di Colombo. :-)

                              Anche mettere i pannelli solari sul tetto serve a ben poco, puoi guadagnare sì e no 5 km di autonomia. Però se metti insieme i 5 dei pannelli solari, altri 5 grazie al fondo liscio della carrozzeria, altri 5 grazie ai pneumatici speciali a basso attrito, 5 del servofreno, 5 del recupero in frenata (che immagino rimanga comunque), altri 5 grazie al Cx particolarmente basso.... ecco che ti ritrovi con 20 km in più! (sono numeri inventati, con conosco le vere cifre, ma sono tutti accorgimenti effettivamente esistenti nelle auto elettriche).
                              Poi un bel giorno anche agli ALTRI ingegneri :-) verrà in mente quanta energia sprecano i tergicristalli, che per il 90% del tempo non servono a niente e quindi potrebbero benissimo stare "inscatolati" dentro la carrozzeria invece di fare attrito, e guadagneremo altri 5 km (anzi, facciamo 2 :-) ).

                              Certo tra 100 anni, quando una pila grossa qunto un torcione conterrà 20 kWh, i nostri pronipoti rideranno di gusto di tutte queste nostre acrobazie per risparmiare un po' di energia! :-)


                              edit:
                              dimenticavo:
                              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                              Secondo me pochissimo...

                              Scusa se continua a parlare del mio mezzo, ma sulla Elettra il servofreno è elettrico (ovvio...) e lo senti entrare in funzione perchè ricorda un po' quei rumori che si sentono su tram e metro...
                              Entra in funzione solo ogni tanto (avrà ovviamente un sensore di pressione) e l'assorbimento sarà bassissimo vista l'esiguità di sezione dei cavi dell'alimentazione.
                              Esistono due tipi di frenata rigenerativa: seriale e parallela; nel primo tipo la prima parte della corsa del pedale dà solo frenata elettrica, la seconda parte la frenata meccanica; nel secondo sono contemporanee e bilanciate elettronicamente.

                              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                              Visti i numerosi e recenti OT sulla frenata rigenerativa ho deciso di aprire un 3d specifico. Ho fatto una breve ricerca e sembra non ci sia niente di specifico sul forum, se dovesse saltar fuori un vecchio 3d li uniremo.
                              Ho trovato questa roba iniziata da me nel 2011, neanche me lo ricordavo.
                              http://www.energeticambiente.it/cate...e-discesa.html
                              Aahh... 2011.... ancora neanche sapevo cosa fosse uno scooter elettrico, praticamente. :-)
                              Ultima modifica di nll; 25-07-2013, 16:53. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                              Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
                              -- Jumpjack --

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                              • #45
                                Alcuni dati misurati

                                è davvero stupido usare l'energia della batteria per tenere costantemente accesa una pompa a vuoto per alimentare il servofreno
                                ecco appunto a me sembra una stupidata perchè a me non risulta che siano diffuse pompe sempre in pressione!

                                Forse autobus e camion, quelli che fanno lo sbuffo secco di aria ogni tot secondi, hanno un impianto ad alta pressione e la pompa va sempre... ma allora una pompa ci vorrebbe comunque, perchè non possono mancarti i freni se non rigeneri!

                                Ripeto, mi sembra molto più semplice e efficiente un sensore che stoppi la pompa, piuttosto che un sistema complesso di recupero per risparmiare pochi Wh (nota Wh e non kWh...)

                                Ne riparleremo se e quando riesco a darti la potenza assorbita dal mio servofreno elettrico..

                                I km risparmiati devono giustificare la spesa, un conto è usare pneumatici speciali o pressioni di gonfiaggio più alte (praticamente gratis) un conto i pannelli solari sul tetto!

                                Finito questo quasi OT tornerei all'approccio che secondo me dobbiamo tenere in questo 3d, o almeno quello che voglio tenere io: un approccio teorico se e per quanto possibile, ma anche PRATICO per aiutare eventuali realizzazioni DIY e/o sfruttare meglio la regen se già disponibile.

                                Quindi i primi dati un po' approssimativi riferiti alla mia Elettra. Ricordo si tratta di un'utilitaria di circa 1100 kg, piccola e upgradata al litio. Motore con 30kW max (15kW in modalità eco).

                                Cavoli, ho lasciato il foglio in ufficio, vado un po' a memoria comunque.

                                Si tratta di frenata di tipo seriale anche se 'ante-litteram': rilasciando l'acceleratore la frenata regen inizia, e toccando il freno (accensione stop) viene incrementata se non già al massimo. Premendo il freno la frenata normale si somma alla regen senza nessun bilanciamento tra le due.

                                La potenza max di regen sembra sia intorno agli 8kW (devo rimisurare più precisamente) e varia con la velocità, domani provo a caratterizzarla meglio, non è facile vedere e memorizzare l'indicazione mentre si guida...
                                Ultima modifica di richiurci; 26-07-2013, 18:58.
                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                • #46
                                  Adesso mi è più chiaro perchè nel mio scooter acquistato nel 1996 non c'è il recupero in frenata...
                                  Lo scooter è alimentato a batterie al piombo (2x80Ah) con motore a CC a spazzole con magneti permanenti e funziona ancora.
                                  ciao a tutti
                                  smart700

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                                  • #47
                                    La mia breve esperienza sulla frenata rigenerativa.Ho una Renault elettrica che visualizza sul cruscotto i kw recuperati e consumati in tempo reale.La rigenerazione avviene in decelerazione e non frenando,con un recupero progressivo che arriva a picchi di 35kw secondo le discese e i rallentamenti dalle alte velocità con medie di 10-15 kw in avvicinamento ai semafori. Si tratta di un ottimo stimolo per imparare a guidare meglio anche sulle altre auto.Durante la guida bastano i lievi rallentamenti nel traffico per far rigenerazione.Quindi si vede continuamente il - e il + che si invertono secondo le accellerazioni e i rallentamenti.

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                                    • #48
                                      Grazie Dupagu dei dati. Quale Renault è? 35kW mi sembra tantissimo, se è vero è una signora frenata, probabilmente si può evitare di usare il freno anche in discese ripide. Certo con recuperi così importanti nelle batterie entrano correnti vicino ai 100A!

                                      Questo è un altro indizio che fa pensare che le batterie (almeno quelle usate da Renault) ben sopportino correnti elevate e 'impulsive'.
                                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                      • #49
                                        ritorno solo ora su questo argomento dopo alcuni mesi di esperienze.
                                        1)Renault ha una rigenerazione ogni volta che si lascia l'accelleratore simulando il freno motore,questo recupero viene parzializzato anche premendo leggermente l'accelleratore e quindi dosando il rallentamento tramite l'uso dell'accelleratore.Di fatto la guida diventa tutta un gioco di piede sull'accelleratore non frenando praticamente mai.Il sistema è disattivato a batteria carica al 100% non potendo immagazzinare altra corrente;questa fase che dura circa 10 minuti fa un po paura in quanto lasciando l'accelleratore l'auto sembra in folle con una sgradevole sensazione.Confermo che invece i freni sono normalissimi senza rigenerazione.U a nota a parte in questi ultimi giorni di freddo l'autonomia è crollata del 30%...quindi chi sta in montagna è avvertito.

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                                        • #50
                                          Anche la mia Elettra ha la frenata rigenerativa modulabile con l'acceleratore! Però è difficile prenderci la mano, devi giocare con i primi mm di corsa...

                                          Invece, ma forse anche la Renault fa così, premendo il freno si aumenta un po' la rigenerazione (oltre ovviamente ad aggiungere la frenata tradizionale), ma è un effetto poco percepibile.
                                          ASe hai la lancetta dell'assorbimento di corrente prova a farci caso, in tratto libero premi il freno poco, quel tanto che basta ad accendere lo stop, e vedi se l'indice si sposta un po'.
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                          • #51
                                            Ciao a tutti
                                            Ciao Riccardo desideravo riprendere l'argomento che oltretutto si può considerare una questione centrale per migliorare l'autonomia.
                                            Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                            ... La cosa più semplice è anche andare direttamente sulla batteria, piuttosto che aggiungere altri oggetti come un super condensatore...
                                            Questo è il motivo per la quale il recupero è poco efficace, perché una batteria si "accorge" di essere in ricarica dopo un certo tempo...non per pochi secondi! Scusami se ti contraddico, ma ci vogliono per forza dei super condensatori.
                                            La ricarica rigenerativa è secondo me più complicata di un controller...
                                            Sono perfettamente d'accordo e probabilmente è così.

                                            Un elenco di cosa deve fare una frenata rigenerativa qualitativamente, non la abbiamo ancora trattata in pratica):
                                            Quando ho acquistato la Zele ero già pronto per progettare un regolatore con recupero che comprendeva un sistema a super condensatori, un particolare fondamentale per un uso in particolare con batterie al piombo, ma per fortuna l'ho trovata già con un regolatore in PWM della Reghel vecchiotto, ma perfettamente funzionante. Le prime non l'avevano. Mi piacerebbe comunque realizzarlo, ma in questa fase la voglio rendere prima circolante, poi magari metterò in "pista" il progetto.
                                            Ho già più che una idea di cosa deve fare il controller...in ogni caso sarebbe interessante vedere idee in proposito.
                                            Un progetto del genere potrebbe servire di sicuro anche per chi si cimenta in possibili retrofit e/o modifiche. O no!?

                                            Salutoni
                                            Furio57
                                            Ultima modifica di Furio57; 30-11-2013, 18:55.
                                            L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                            LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                            Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                            • #52
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                                              Sui supercondensatori contraddico la tua contraddizione! Da esperienza diretta e indiretta, le batterie non "ci mettono un po' ", semplicemente semmai soffrono ricariche brevi e intense, soprattutto alcune chimiche.

                                              I supercondensatori sono costosi pesanti e tutti in sviluppo, e tra l'altro sembra abbiano anche durata limitata nell'ordine di grandezza delle batterie. Soprattutto non li vedo facili per un fai da te, visto che per ora non li usano neanche i costruttori!
                                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                              • #53
                                                Un piccolo contributo dalla mia esperienza personale : ho una Prius da sei anni e dopo 130.000 km ho una media generale di 5,1 l/100 km.Guido normale/allegro con qualche tiratina per ... soddisfazione personale.Vi assicuro che la frenata rigenerativa e' forse la caratteristica che piu influisce sul consumo. Mentre e' ovvio capire il perche in citta dove le frenate sono frequentissime non va sottovalutato il contributo anche in autostrada in cui le frenate sono meno frequenti ma di durata molto maggiore e sopratutto con un'energia cinetica molto piu elevata data la velocita del veicolo.Il sistema di controllo e' programmato per usare l'energia recuperata come supporto al motore termico per cui ogni frenata genera un nuovo contributo contribuendo ad abbassare il consumo anche in autostrada. Il tutto e' visibile sul display della vettura sia in termini di Wh recuperati dopo ogni frenata che di intervento del motore elettrico durante la marcia. Tutto qua.
                                                Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                                Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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                                                • #54
                                                  Ciao a tutti
                                                  Ciao Riccardo
                                                  Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                  ...soffrono ricariche brevi e intense, soprattutto alcune chimiche...
                                                  Beh non mi pare una buona cosa per la durata delle batterie!

                                                  I super condensatori sono costosi pesanti e tutti in sviluppo, e tra l'altro sembra abbiano anche durata limitata nell'ordine di grandezza delle batterie.
                                                  Beh! se durano come le batterie è accettabile, comunque ne ho comperati alcuni e non sono ne pesanti, ne particolarmente costosi: sulla durata ad alcuni danno le caratteristiche di MTBF. Normalmente vengono usati in b.f. in impianti audio per sopperire i picchi di corrente degli amplificatori audio di qualche KW, analoghi ai picchi di un motore durante il funzionamento. Al posto dei condensatori esistono i Batcap, ma devo ancora capire bene cosa sono, dovrebbero andare bene!

                                                  Soprattutto non li vedo facili per un fai da te, visto che per ora non li usano neanche i costruttori!
                                                  Beh! un regolatore sui 150 Ampere certamente non è da tutti, impegnativo, ma non impossibile, progettare e realizzare prototipi industriali comunque è il mio mestiere! Comunque se si aspetta che qualcuno progetti qualcosa e se non esiste pensando che altri la abbiano già pensata e poi scartata non si "inventa" più niente!
                                                  Per quanto riguarda i costruttori se non li usano mi verrebbe da dire chissenefrega! Anni fa ufficiosamente "qualcuno" di una azienda di Torino mi rivelò che producevano un' auto ed un camioncino entrambi elettrici, ma progettati male apposta e molto costosi ciò per "convincere" il pubblico a ritenere che le vetture elettriche fossero una chimera. Ora le auto elettriche sono una realtà, contrariamente a quanto dicevano i "signori" di Torino. E questi dovrebbero suggerire cosa è giusto e sbagliato?

                                                  Salutoni
                                                  Furio57
                                                  Ultima modifica di Furio57; 01-12-2013, 02:20.
                                                  L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                                  LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                                  Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                                  • #55
                                                    Riccardo,ho controllato e se premo il freno il recupero non aumenta.Il massimo lo da in rilascio oltre i 50km/h e recupera max 33kw,poi descresce via via che rallenta fino a 0

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      Furio, però devi fare due conti, a seconda della capacità non credo che i supercap potrebbero assorbire una frenata intera, solo qualche decimo di sec o secondo..

                                                      Poi sulle batterie litio non dovrebbe essere deleteria più di tanto, è comunque una intensità di corrente ben minore di quella erogata in accelerazione
                                                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                        ...a seconda della capacità non credo che i supercap potrebbero assorbire una frenata intera, solo qualche decimo di sec o secondo...
                                                        come dici tu bisogna fare due conti, tempo fa feci una prova empirica, con una carica di un condensatore da 1 Farad a 12Volt, un motore da un cavallo di 24 Volt ha funzionato a vuoto per 7 secondi. Da notare che il motore ad eccitazione serie a vuoto assorbiva più di 12 Ampere!

                                                        Poi sulle batterie litio non dovrebbe essere deleteria più di tanto, è comunque una intensità di corrente ben minore di quella erogata in accelerazione
                                                        Bisogna verificare se la corrente di ricarica ha gli stessi effetti deleteri su quelli di scarica.

                                                        Salutoni
                                                        Furio57
                                                        Ultima modifica di Furio57; 01-12-2013, 23:55.
                                                        L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                                        LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                                        Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                                        • #58
                                                          Ciao a tutti!
                                                          Desidero proseguire l'idea del recupero in frenata cercando di condividere delle idee su un "sistema a blocchi" per un efficace circuito.
                                                          Al momento per quello che conosco l'unico sistema di ricarica in tempi brevissimi rimane il condensatore se qualcuno è a conoscenza di altro, per favore lo indichi...Come ho già scritto una azienda americana produce i "BatCap" che sono una sorta di condensatori/batteria? Comunque a prescindere da ciò che è da verificare, mi vien da pensare che lo stress maggiore per le batterie in una vettura elettrica si ha durante l'avvio e se in questa fase si potesse sfruttare quanto già recuperato in frenata, la durata delle batterie sia come autonomia, sia di vita, dovrebbe incrementarsi notevolmente. Penserei per il recupero a dei gruppi di condensatori ricaricabili singolarmente, ciò perché ritengo che un condensatore sia più utile carico alla tensione massima, piuttosto che uno di capacità maggiore, ma carico in parte. Quindi in fase di rilascio o in fase di frenata "modulando" magari diversamente le due tipologie di recupero si avrebbe la ricarica di un primo condensatore, per poi quando carico al massimo passare al secondo e poi al terzo ecc. un eventuale ultimo, ma non ultimo condensatore caricato parzialmente potrebbe essere non considerato dal controllore e diventare il primo al prossimo recupero oppure essere caricato al massimo tramite le batterie. Il controllore successivamente dovrebbe equalizzare i vai condensatori prima di collegarli in parallelo. Per l'azionamento del recupero la cosa più semplice potrebbe essere la commutazione di uno switch al rilascio dell' accelleratore ed uno sul freno appena si preme quest' ultimo, ovviamente la "limitazione" di ricarica dei condensatori dovrebbe essere fatta in PWM simulando un certo freno motore con un comando rozzo a potenziomentro, oppure in maniera più sofisticata con un encoder sia sull' accelleratore e/o sul freno che "faccia capire" al controllore l' "intensità" con cui si richiede l'intervento del recupero. Che ne dite? Spero di essere stato abbastanza chiaro...mi auguro di aver stimolato l'interesse di qualcuno.

                                                          Salutoni
                                                          Furio57
                                                          Ultima modifica di Furio57; 17-12-2013, 10:55.
                                                          L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                                          LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                                          Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                                          • #59
                                                            Credo di aver afferrato più o meno cosa intendi, ma mi sembra troppo complicato...

                                                            Mi spiace, sembra che io sia sempre quello che 'rema contro' le idee innovative, vedi i miei post scettici disseminati nel forum...

                                                            Forse inconsciamente dò per scontato che tutti abbiano in mente un approccio più o meno fai da te come faccio io, cioè che dietro le idee ci sia la voglia di provare a metterle in pratica... e allora non posso che ribadire la difficoltà a realizzare certi circuiti!

                                                            Io la vedo così, considerato che se ho ben capito tu vorresti provare a implementare il regen su un veicolo che non ce l'ha:

                                                            - di solito il regen lo fa la stessa centralina, primo passo quindi valutare di sostituire l'originale con una col regen. Credo non sia facile nè energeticamente vantaggioso avere due circuiti che gestiscono separatamente carica e scarica.

                                                            - cambiare le batterie al pb con altra chimica che regga bene il regen (es LiFeYPO4 o altre)

                                                            -stabilire limiti ragionevoli alla potenza in frenata; prendendo a esempio la Elettra, direi Pfrenata <= Pmax/4

                                                            -dopo aver testato il tutto valutare eventuale affiancamento di supercap. Credo il modo più semplice sia un supercap in parallelo a ogni cella, o un pacco supercap alla stessa tensione delle celle in parallelo alle stesse. Valutare costi, R parassita supercap (sia serie che parallelo) ecc ecc
                                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                            • #60
                                                              Ciao a tutti!
                                                              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                              ...mi sembra troppo complicato...
                                                              Beh! non è semplice comunque in genere un sistema complesso è formato da più parti semplici.


                                                              ...dò per scontato che tutti abbiano in mente un approccio più o meno fai da te come faccio io, cioè che dietro le idee ci sia la voglia di provare a metterle in pratica... e allora non posso che ribadire la difficoltà a realizzare certi circuiti!...
                                                              fare da se a mio avviso non significa fare empiricamente qualcosa che forse funzionerà, ma farsi "in casa" qualcosa che potrebbe essere acquistato sul mercato e fatto anche meglio! sono progettista elettronico e ciò che vorrei fare potrebbe essere anche una specifica richiesta da parte di un cliente e quindi perché non farlo per se stessi?


                                                              ...se ho ben capito tu vorresti provare a implementare il regen su un veicolo che non ce l'ha...di solito il regen lo fa la stessa centralina...
                                                              si certo desidero implementare il recupero anche sulla mia vetturetta, sì generalmente ciò lo fa "la centralina"


                                                              ...primo passo quindi valutare di sostituire l'originale con una col regen
                                                              non esiste ancora "una centralina" con le caratteristiche di massimo recupero come la desidero concepire.


                                                              Credo non sia facile nè energeticamente vantaggioso avere due circuiti che gestiscono separatamente carica e scarica.
                                                              anche se costruiti insieme i due circuiti sono comunque separati perché nel funzionamento sono logicamente differenti.


                                                              cambiare le batterie al pb con altra chimica
                                                              l'obiettivo è usare anche batterie economiche quindi anche al piombo, ma comunque un valido recupero secondo me deve valere per qualsiasi tipologia di batterie.


                                                              ...Credo il modo più semplice sia un supercap in parallelo a ogni cella, o ...
                                                              anche se semplice da provare temo che ciò sia un po' semplicistico...un eventuale caricabatteria dell'ultima generazione potrebbe "sballare" la carica delle batterie perché "non si aspetta" una capacità in parallelo alla cella.


                                                              Comunque l'obiettivo è avere varie idee valide a prescindere da quanto complicato possa essere per poter progettare un circuito ad hoc!

                                                              Salutoni
                                                              Furio57
                                                              L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                                              LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                                              Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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