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riflessione sull'elettrico

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  • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
    - la biomassa inquina se non bruciata in caldaie tecnologicamente avanzate... ma emette meno (o zero) CO2, quindi in alcuni ambiti va benissimo...
    - i forni a legna inquinano, ma la pizza piace di più... magari si dovrà limitarne la proliferazione e far apprezzare a più persone la pizza cotta "elettrica"
    curioso come chi faccia il bacchettone in certi ambiti mostri inaudita tolleranza in altri
    lo sia che nelle grandi città i formi delle pizzerie sono la prima causa di inquinamento ?
    lo sai che la ragione per cui i pizzaioli usano i forni a legna non è il presunto sapore delle ceneri ma il costo di gestione ENORMEMENTE minore ?

    già che ci sono ti faccio una domanda ancora
    in più discussioni affermi che la batterie vetuste degli autoveicoli potrebbero essere riciclate negli impianti di accumulo
    lo sai che gli impianti di accumulo sono realizzati con batterie al piombo perché il maggior peso, il maggior volume sono irrilevanti e costano meno ?
    per la verità se le automotive dismesse non le regalassero (ma allora che riciclo è ?) converrrebbe sempre usare batterie al piombio
    ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
    " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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    • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
      Aumenti il costo carburante.... soldi trovati.
      Certo , con conseguenze subito su inflazione tutte le cose che acquistiamo aumenterebbero , begli economisti che siete ...... non è che aumentando carburanti , il giorno dopo andiamo tutti in elettrico

      Ma è un forum di oggi le comiche : la legna non emette CO2 ? , allora nemmeno il petrolio , cambia solo l'arco temporale in cui è stata imprigionata-----
      AUTO BANNATO

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      • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
        ...
        già che ci sono ti faccio una domanda ancora
        in più discussioni affermi che la batterie vetuste degli autoveicoli potrebbero essere riciclate negli impianti di accumulo
        lo sai che gli impianti di accumulo sono realizzati con batterie al piombo perché il maggior peso, il maggior volume sono irrilevanti e costano meno ?
        per la verità se le automotive dismesse non le regalassero (ma allora che riciclo è ?) converrrebbe sempre usare batterie al piombio
        mah ...
        non mi sembri molto aggiornato sulle batterie !
        Quel che dici è valido ad esempio per sistemi di accumulo x backup su centrali telefoniche, dove non ci sono cicli quotidiani di carica/scarica.
        Le litio, benchè più costose, sono ad oggi le più indicate per utilizzi di accumuli domestici ed anche di medie dimensioni.
        Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
        EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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        • intanto nissan le batterie le ricicla in giappone e le ricondiziona a 2300 €

          spider il costo carburante è aumentato nel 2017 a fronte di minori consumi, i petrolieri ci girano e pirlano come gli pare... contento tu...
          pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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          • Originariamente inviato da fabioe Visualizza il messaggio
            mah ...
            non mi sembri molto aggiornato sulle batterie !
            o non è aggiornato, o mente pur di dare una presunta autorevolezza alla sua tesi (ed è difficile capire quale è...).

            Spider, qui non è il bar quindi evitiamo affermazioni assurde e totalmente arbitrarie come il fatto che il petrolio sia come la legna...

            La pianterei anche con i tentativi di divagare su altri argomenti come forni a legna e biomasse, dei quali si parla ampiamente in altri 3d.

            Riguardo la tassazione, ricordo che esistono fior di agevolazioni da decenni per i carburanti tradizionali... è ora di invertire la rotta, non necessariamente per travasare risorse dal fossile all'elettrico (che non è una fonte energetica ma un vettore) ma per penalizzare gradualmente i carburanti inquinanti.

            Credo ci si arriverà, per motivi essenzialmente medici. E allora la legna o il pellet per la pizza o i riscaldamenti, il gasolio e la benzina per auto (e non solo) costeranno di più... e converrà sempre di più usarli in maniera più efficiente possibile, cioè in CENTRALE termoelettrica dove anche la filtrazione (oltre al rendimento) può esseere molto più efficace.

            Bisogna essere pragmatici, non si tratta di "tolleranza inaudita" ma è inutile illudersi che si possa arrivare in tempi brevi a bandi totali, che a volte fanno danni maggiori dei benefici ottenuti.

            Se la pizza a legna costasse un tot di più, molti scoprirebbero che è buona anche l'altra...

            Se al lavoratore autonomo che "deve per forza viaggiare fino a Padova o Aosta" in auto il gasolio costasse di più (o magari non fosse più possibile portarlo in detrazione visto che genera danni alla salute pubblica), valuterebbe un ibrido o un elettrico, o mezzi alternativi ...

            La pizzeria a legna è una attività imprenditoriale, non capisco perchè si dovrebbe vietare al pizzaiolo di farla, mettendo a rischio la sua attività, mentre il B_N_ di turno dovrebbe avere il diritto di inquinare quanto vuole per la "sua" attività, che tra l'altro non è rivolta al pubblico come una buona pizza.

            Bisogna agire su tutti i fronti, non ragionare alla "itagliana" pensando che a fare qualcosa debbano essere sempre gli altri
            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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            • riflessione sull'elettrico

              Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
              mi farebbe impressione...
              ....anche il piano induzione della cucina però ...
              Ci si abitua.
              Hai un piano induzione da 50 kW? Sarà contento il tuo gestore elettrico con tutti i fissi che gli paghi.

              Io il mio l’ho limitato a 2 kW....

              Non mi sembra una grande argomentazione “ci si abitua”.... all’idea dell’alta tensione.

              La piantiamo con sta itaglia con la g? Basta! Sembra che siate solo voi gli italiani con la L
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • S&T era una "citazione", è un termine che non uso mai e infastidisce anche me...

                Riguardo i cavi, mi incuriosisce la questione perchè non ne ho mai visti...la pericolosità è legata alla tensione elevata, non alla potenza di ricarica, quindi immagino sia proprio la sezione del conduttore ad aumentare, nonchè la necessità di dissipare il calore (forse le colonnine più potenti hanno cavi raffreddati ad acqua?)

                Non vedo un problema di sicurezza, visto che la tensione viene applicata solo a connessione avvenuta e auto riconosciuta...quindi di quale disagio parli? La difficoltà a maneggiare un cavo ingombrante? La scomodità di inserimento del connettore?
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                • No, il fatto che ti devi fidare di un affare che può dare 400 kW a due passi da dove stai. Dopo che hai inserito la spina chi ti garantisce che non ci siano dispersioni fulminanti?
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                  • beh se è questo è un falso problema... le dispersioni "fulminanti" sono tali per la corrente che attraversa il corpo, non per la corrente di ricarica... insomma se quei cavi trasportano 3-400V (esempio) sono pericolosi quanto un cavo che trasporta l'elettricità in casa, e sicuramente saranno realizzati con isolamenti e connettori MOLTO più sicuri.

                    Non si tratta di linee ad alta tensione per intenderci, la potenza trasportata non è di per sè un problema.

                    Semmai avrei capito qualche dubbio sulle dispersioni di campo elettromagnetico...e parliamo comunque di rischi ben conosciuti e normati.

                    Mi preoccuperei molto di più di altri apparecchi che usiamo quotidianamente, e non saltuariamente come una colonnina ultrafast
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                    • Vabe tu preoccupati di quel che ti pare. Io a una colonnina di quelle farò fatica ad avvicinarmi.

                      Poi se vuoi fallo un test in cui ti metti a far da cortocircuito su un cavo che trasporta 450 kW, vieni a raccontarci dopo come stai.
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                      • S&T... se non capisci cosa ho scritto è un problema tuo...cosa c'entra il corto circuito?

                        Il corpo umano ha una impedenza non nulla, dalla quale sono state ricavate le tensioni pericolose in continua e in alternata. Sono pericolose tensioni superiori a qualche decina di V (non W...)

                        Se tocchi un cavo sotto tensione e non intervengono protezioni sei fregato sia che porti 400kW che ne porti solo 500W, visto che bastano poche decine di mA per uccidere un essere umano (e 100mA sono nulla sia rispetto a 500W che 400kW)
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                        • Comunque, vedo per lavoro batterie stazionarie in continuazione (credo siano diverse centinaia, ad oggi), è usano tutti la stessa tipologia...
                          NiMh...

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                          • Non nego , anche al pb come scritto da B_N_, ma in futuro è previsto un impiego di quelle al litio da automotive dismesse per calo di capacità, ma che per accumuli potrebbero andare benone per anni ancora.

                            Ovviamente saranno vendute a prezzo molto inferiore del nuovo, in alternativa o quando la capacità sarà diminuita in maniera eccessiva verranno riciclate come dovrebbe essere per tutte le batterie
                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                            • riflessione sull'elettrico

                              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                              Sono pericolose tensioni superiori a qualche decina di V (non W...)

                              Se tocchi un cavo sotto tensione e non intervengono protezioni sei fregato sia che porti 400kW che ne porti solo 500W, visto che bastano poche decine di mA per uccidere un essere umano (e 100mA sono nulla sia rispetto a 500W che 400kW)
                              La tensione non si misura in W, non perdere tempo ad insegnare ai pesci a nuotare, non sei l’unico a detenere il Sapere.

                              La tensione di carica delle auto è normalmente 230 o 400 V, quindi le correnti per fare 450 kW possono friggerti nel giro di qualche nanosecondo. Se non chiudi un circuito di corrente non ne passa, per questo parlavo di te a fare da cortocircuito su uno di quei cavi. E poi sono io che non capisco.

                              Ripeto comunque che quello che temo sono dispersioni non controllate, in fondo è appena crollato un ponte per qualche chiusura multipla di occhi, un qualche timore di ritrovarmi linee ad alta potenza (che a QUELLE potenze vuol dire SIA alta tensione SIA alta corrente) un po’ ovunque fatte e mantenute .... da chi .... io ce l’ho.

                              Tu no? Buon per te. [emoji106] Ma basta predichette da quattro soldi please.
                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                              • Rispondo nuovamente, ma solo perchè non vorrei che questa FALSA paura per la sicurezza possa creare nuove diatribe o peggio diffondersi tra chi non ne capisce.

                                Ho scritto tra parentesi "non W" non perchè tu avessi sbagliato, ma per evidenziare che i pericoli da elettrocuzione sono legati alle tensioni in gioco e non alla potenza trasportata dai cavi.

                                Detto questo, come hai scritto si parla di tensioni tra i 200 e i 400V, praticamente la stessa tensione che gira ovunque nelle nostre case, spesso su cavi sottili, connessioni malandate e SE VA BENE protette in parte da un differenziale o "salvavita", che pochi ricordano di verificare col tastino (e sostituire periodicamente).
                                Con tensioni del genere non si "frigge" in pochi istanti, ma si rischiano problemi cardiaci ed altro...non troverai nessuno carbonizzato alle colonnine, a causa dell'impedenza del corpo che lo impedisce (diverso è toccare cavi ad alta tensione)

                                Aggiungo...se in continua come molti sistemi, è perfino MENO pericoloso della tensione alternata presente nelle case


                                INOLTRE.. i sistemi di ricarica saranno soggetti a sostituzioni molto più frequenti, e soprattutto oltre alle sicurezze (ovviamente superiori a quelle casalinghe) aspettano anche di verificare che il connettore sia collegato all'auto, prima di dare fuoco alle polveri.

                                Non credo proprio quindi che basti toccare il connettore per restarci attaccato, e sicuramente i poli sono protetti comunque da contatti accidentali.

                                Sono MOLTO più pericolose le spine e spinette che inseriamo ogni giorno nel muro, magari costruite in Cina e pagate pochi centesimi di euro...
                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                • meno male che non siete in un forum di elettrotecnici !
                                  l'elettrocuzione da contatto diretto è uno dei problemi derivanti da linee elettriche, non l'unico

                                  poi ci sarebbe da dire anche sulla misteriosa tolleranza che certi ecologisti hanno nei confronti dei forni a legname, non bisogna essere laureati in economia per sapere quale sia L'UNICA ragione per cui i forni a legna, che notoriamente inquinano enormemente più di un motore diesel vecchissimo, vengono usati, basta interessarsi sul costo della stessa e sui consti di impegno dell'energia elettrica e del metano
                                  verificate quale è la prima causa di inquinamento nelle grandi città
                                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                  • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                    Aggiungo...se in continua come molti sistemi, è perfino MENO pericoloso della tensione alternata presente nelle case
                                    Sono MOLTO più pericolose le spine e spinette che inseriamo ogni giorno nel muro, magari costruite in Cina e pagate pochi centesimi di euro...
                                    la tensione in continua è meno pericolosa di quella in alternata ??????????????????
                                    su un forum di elettrotecnica verresti bannato a vita con disgusto
                                    non ti chiederebbero nemmeno di spiegare prima perché le spin-ette fabbricate in Cina siano più pericolose di quelle di elevata corrente per automotive che notoriamente sono fabbricate nel Principato di Monaco e su Giove prima di cacciarti

                                    esorto i moderatori ad aver tolleranza verso gli errori piccoli ma eliminare osservazioni che dal punto di vista tecnico sono, non semplicemente prive di ogni fondamento, ma proprio demenziali
                                    studiati il concetto di picco-picco- media ed efficace, poi tra qualche anno se ci sei arrivato ne parliamo
                                    già che ci sei spiegaci anche perché nella saldatura ad arco dove la problematica della corrente è oposta si usa corrente continua e non alternata
                                    ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                    " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                    • Note di Moderazione:

                                      Qui nessuno difende a spada tratta i forni a legna, vedi per es il mio post #195.

                                      Ma è OT in questo 3d, ne abbiamo parlato già troppo e soprattutto se hai dati autorevoli per affermare che siano la prima causa di inquinamento in città...puoi parlarne altrove, per esempio qui
                                      Qualità dell'aria: dati "autorevoli", evoluzione e relative interpretazioni

                                      Ultimo avviso bonario per tutti, questo non è il bar e desidero che si resti in tema sulla mobilità elettrica


                                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                        la tensione in continua è meno pericolosa di quella in alternata ??????????????????
                                        su un forum di elettrotecnica verresti bannato a vita con disgusto
                                        dici? Quindi quanto scritto qui è falso?
                                        Folgorazione - Wikipedia
                                        Gli effetti fisiologici del passaggio di una corrente elettrica a frequenza industriale (50/60 Hz) attraverso il corpo umano sono generalmente classificati in base ai seguenti intervalli:
                                        • inferiore a 0,5 mA (soglia di percezione): non si ha alcun danno o percezione dolorosa per tempi indefiniti
                                        • fino a 10 mA (limite di rilascio): non si hanno effetti pericolosi oltre alla percezione dolorosa, ed è possibile rilasciare la muscolatura;
                                        • 10-50 mA: non si è in grado di rilasciare i muscoli contratti dalla corrente (tetanizzazione) e la pericolosità della scarica è in funzione del tempo di applicazione;
                                        • >50 mA: intensità pericolosa per qualunque durata temporale.

                                        In corrente continua i predetti valori vanno corretti rispettivamente a: 2, 40 e 500 mA.

                                        Corrente maggiore, a parità di resistenza, per la legge di Ohm (ricordi?) vuol dire tensione maggiore per superare la sogli adi pericolosità...
                                        Ovviamente, se hai fonti autorevoli che ti diano ragione sarei ben contento di imparare qualcosa di nuovo...



                                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                        • Senza dimenticare che le norme (la base è la IEC 60479-1) stabiliscono che la minima soglia di tensione considerata pericolosa è di 120 V in corrente continua e 50 V in corrente alternata.

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                                          • Stiamo andando ot comunque se volete continuate pure , ma non aiuta , sia che siate tecnici esperti ingegneri ecc.... il mio punto di vista è semplice e fattibile , se prendo una ev con la semplice ricarica notturna mi basta e avanza , quindi arrivo al week end con batteria piena da 30/40/50 kw o di più in base ai futuri modelli , se invece ho bisogno di più energia mi installo punto di ricarica nel box o garage dipende dall'uso giornaliero ecc...forse vedo la cosa molto semplice , ma se qualcuno si lamenta dei punti di ricarica , dell'autonomia , del costo ecc.....fa bene ma non si preoccupi finchè ci sarà gas e petrolio non sarà obbligato a cambiar auto.
                                            ES. se compro quella da 39 kw ho 240 km ,invece quella 64 kw ho 380 km , calcolando circa 50 / 60 km al giorno consumo circa 8 / 10 kw al giorno inoltre potendo ricaricare nel tardo pomeriggio avrei sempre una ricarica superiore al consumo e quindi batteria piena nel week-end. E' il mio caso non vale per tutti e può anche non piacere , è sempre una possibilità per la mobilità .

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                                            • Quello che ha scritto GIBRUN è esattamente il mio pensiero e di molti altri che leggono questo forum, ma a volte vengono appunto deviati da numeri presi a caso come mazzi di carciofi, invece il titolo stesso "riflessione sull'elettrico" dovrebbe essere il filo conduttore e a questo mi piacerebbe leggere cose utili, i 30/40/50 kw a cui si riferisce GIBRUN per molta gente me compreso sono anche più di quanto abbiamo bisogno, il problema "se problema c'è" sono i pochissimi modelli a disposizione, almeno così ho riscontrato io, certo che ci vorrà molto tempo ancora, ma per il momento devo guardare a quello che il mercato offre a prezzi ragionevoli e poi diciamocela tutta...non c'è nessun obbligo a passare da un motore a benzina a quello elettrico, con la pace di tutti.
                                              Impianto da 6 kW Padova città, così composto: 3 kW Azimuth sud - 3 kW Azimuth est. Tilt 20 - 20 pannelli Viesmann M 300FA - inverter SolarEdge S6000 - Ottimizzatori SolarEdge P300 - Gigio 6.000kW

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                                              • per quel che mi serve l'auto che vorrei acquistare, cioè 3000 km anno che potrebbero diventare anche il doppio, una autonomia di 150/200 km, possibilità di andare a Roma (dove ogni tanto devo andare) senza sbattimenti di euro 2/3/4/5 e 6 e considerando che avrei la possibilita di caricarla a casa andrebbe benissimo una EV alla quale avevo pensato all'inizio, mi frena il prezzo, per questo pensavo ad una ibrida che è sempre meglio di una termica, almeno sotto l'aspetto ecologico.

                                                Invece per quel che riguarda una ricarica da 400kW (neanche immaginavo che esistessero cosi potenti) più che eventuali dispersioni mi preoccuperei di un eventuale falso contatto che con 1000A vaporizza il connettore e chi gli sta vicino anche se sicuramente ci saranno tali e tante sicurezze che rendono il pericolo remoto e comunque ai livelli di un pieno di benzina dove anche li maneggi parecchia energia.
                                                Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                                Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                                Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                                • Note di Moderazione:

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                                                  Fino a prova contraria non esistono particolari problemi di sicurezza e ne abbiamo parlato abbastanza, evitiamo che la discussione diventi troppo tecnica e soprattutto OT

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                                                  • riflessione sull'elettrico

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                                                    Ultima modifica di richiurci; 21-08-2018, 07:55.
                                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                    • Note di Moderazione:
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                                                      Che ci sia un proliferare di app è vero, ma è un problema "nuovo"? In molti campi le nuove tecnologie iniziano su diverse "piattaforme", poi i fornitori/costruttori più deboli soccombono...
                                                      Ricordate la battaglia VHS/Betamax? Oppure i mille formati iniziali dei video digitali? VideoCD, DVD, Bluray?
                                                      E se anche restassero colonnine diverse... quanti di noi hanno la tessera sconto di 3-4 ipermercati diversi? Quanti continuano a barcamenarsi col cambio fornitore telefonia per risparmiare qualche euro?

                                                      Per tornare in tema, la ricarica veloce a mio avviso è roba da "estremisti", almeno per ora. Intendiamoci, è INDISPENSABILE per uno sviluppo diffuso della mobilità elettrica, ma è evidente che la gran parte delle ricariche verrà sempre effettuata DA CASA, sia per sfruttare eventuale FV sia per poter scegliere e sfruttare tariffe più vantaggiose.

                                                      La ricarica da casa non basta solo a coprire distanze da bicicletta!

                                                      Questo è un falso tecnico: una ricarica da casa a 3 kW permette di ricaricare 20km circa ogni ora di connessione alla spina. E' poco?
                                                      Voi viaggiate 24h/24?

                                                      Io ricarico SOLO a casa con una potenza di 1,5kW, che permette eventualmente di non cambiare contratto. Ho percorso quasi 65000km, 12000 km/anno.

                                                      E' poco? Tu Sergio&Teresa fai 12000 km/anno in bicicletta?

                                                      Questo è un forum di appassionati, sensibili alle tematiche ambientali. Non sono accettate (almeno da me) falsità nelle sezioni tecniche
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                                                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                      • Forse quelle colonnine da 450 kw avranno “vita” in stazioni autostradali dove non puoi certo stare ore...con moglie e figli...o per ovvie ragioni di lavoro....
                                                        ribadisco il forse visto che per ora mi sembra ci sia un grosso scoglio da parte del gestore autostrade...

                                                        per le varie app... essendo un settore di ultranicchia mi pare scontato per ora che ci sia confusione, quando in Germania arriveranno Volkswagen e le altre teutoniche seriamente sull'elettrico mi aspetto che ci sarà più uniformità, da bravi soldatini...
                                                        pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                        • Non mi sembra il caso di andare in cerca della colonnina da 400 kw e oltre , l' ev è nato per la ricarica domestica , tuttavia aumentando la capacità delle batterie e l'autonomia c'è la necessità di ricaricare fuori casa , ad oggi sia le ev sia i punti di ricarica non sono in grado di soddisfare tutte le esigenze della mobilità , ben vengano nuovi modelli e nuovi punti di ricarica veloci o supercharger ( spero sia giusto) , penso e spero ad una crescita parallela di ev e colonnine.

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                                                          • L'auto elettrica si diffonderà in maniera capillare quando sarà possibile ricaricarla in qualsiasi luogo , come si fa con le auto a benzina .

                                                            Per ora non vedo prospettive del genere , la supericarica veloce mi sembra pericolosa per la batteria stessa e non la vedo utile per uno che deve andare in vacanza a 1000 km di distanza .
                                                            L'unica prospettiva che vedo è il cambio batterie veloce e la ricarica liquida quando sarà possibile farla .

                                                            Il costo eccessivo è un altro handicap da superare per l'auto elettrica .

                                                            Per ora io non la comprerei .
                                                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                            • Concordo sulla diffusione delle colonnine , invece per il cambio delle batterie non mi piace , non vorrei mai che con il tempo di trasferimento riesca a fare una discreta carica , poi devi calcolare compatibilità delle batterie , visto che le scambi dovranno essere a noleggio ecc.... e magari non dappertutto le accettano poi se devi fare 1000 km valuta anche altri mezzi treno , aereo o l'auto non ev........ va bene anche una ibrida ( sono di parte ).

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