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scaldare un casale soltanto con il sole

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  • scaldare un casale soltanto con il sole

    Salve, ho seguito i vostri forum per qualche tempo e devo riconoscere che ho le idee molto più chiare di prima. Quindi grazie anticipatamente a chi vorrà rispondermi. Dovendo ristrutturare un piccolo casale in campagna, di circa 90 mq, 58 al piano terra e 33 al primo piano, in pietra ma ben coibentato all'interno, ci stiamo orientando per impianto radiante a pavimento e pannelli solari. La scommessa è di fare tutto con il sole, magari usando un camino e qualche stufa elettrica nei momenti peggiori dell'inverno. Ah, dimenticavo: siamo in due, il casale è per i week end, ma l'acqua calda servirà spesso a 4 persone. Il quesito è: meglio un impianto unico da 8 pannelli e 500-800 litri di serbatoio, oppure due impianti, uno Acs a circolazione libera con caldaia da 150 e altro a circolazione forzata per il riscaldamento (così da coprirlo d'estate e disiabilitarlo finché, in un futuro, non avremo soldi per una piccola piscina)?
    Salve a tutti, Entusiasta <img src=">

  • #2
    L'affermazione: scaldare un casale soltanto con il sole è errata.
    Infatti hai corretto il tiro: magari usando un camino.
    Però c'è ancora qualcosa che non va come scelta di base.
    Casale per week-end + riscaldamento a pavimento.
    Se leggi i miei post potrai notare che sono un estimatore del sistema a pannelli radianti, però questo è uno dei pochi casi in cui l'impianto a pavimento non è conveniente.
    L'impianto a pavimento ha una certa inerzia termica, che può essere più o meno esaltata dai dettagli costruttivi, ma rimane pur sempre un impianto che da il massimo rendimento con un funzionamento continuo o discontinuo nell'arco della giornata.
    Esempio ho molti clienti che rientrano a casa solo la sera tardi e lasciano l'impianto in stand-by tutto il giorno.
    Lasciare un impianto in stand-by per tutta una settimana è troppo lungo.
    Nel tuo caso il sistema di distribuzione di temperatura più rapido è quello a ventilconvettori con acqua a circa 50°C.
    La tua fonte "primaria" sarà un termocamino, la tua fonte "secondaria" pannelli solari termici.
    Appena arrivi nel casale dai fuoco al termocamino, non al casale, e quando la temperatura nella caldaia, solitamente da 100 litri, incorporata nel termocamino raggiunge i 50°C l'acqua comincia a circolare nei ventilconvettori.
    Quando la temperatura dell'acqua nella caldaietta raggiunge i 70°C comincia a circolare, direttamente senza serpentina, nel boiler da 300 litri.
    Il boiler ha una serpentina in cui circola l'acqua calda proveniente da tubi heat-pipe disposti a sud e inclinati a 60°, massima resa invernale.
    Il boiler in alto ha l'uscita per l'ACS.
    Semplice e lineare.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Verissimo

      Aggiungerei che abitando "saltuariamente" il casolare il costo di un impianto come hai pensato, avrebbe dei rapporti tra i costi/possibilità di sfruttamento/tempi di ammortamento veramente insensati...

      Soprattutto visto che sei " in campagna" e pertanto ciò vuol dire generalmente tanta legna disponibile a pochi soldi...

      Se vuoi arieggiare in estate e tenere tiepida in inverno la casa in tua assenza, il tutto automaticamente, a gratis con il sole ed un un investimento molto piccolo, una soluzione in AGGIUNTA a quel che ha detto Dotting potrebbe essere il pannello solare ad aria. Cerca i thread che ne parlano.

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      • #4
        Nel forum non si è mai parlato della soluzione migliore per quanto riguarda i pannelli solari ad aria: il muro di Trombe.
        Nel caso di Entusiasta, come consigliato da marcomato, in presenza di muri in pietra, potrebbe avere un ottimo rendimento.
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          Grazie mille delle risposte. Però alcune cose non le ho capite. Posso chiedervi alcuni chiarimenti? Quando Dotting scrive "lasciare un impianto in stand-by per tutta una settimana è troppo lungo", intende dire che l'impianto è stato spento? Io pensavo al contrario di farlo funzionare in automatico per trovare gli ambienti sempre tiepidi arrivando nel week-end. Pannelli radianti nel pavimentoE più mattoni di pavimento è una buona accoppiata? E potrei sapere qualcosa in più sul pannello solare ad aria (grazie a Marcomato), ciao a tutti Entusiasta

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          • #6
            1.- farlo funzionare in automatico? con quale sorgente di calore? camino non se ne parla, sole è un terno al lotto e poi scusa a che pro riscaldare un ambiente in cui non c'è nessuno, alla faccia del risparmio energetico!!
            2.- non conosco "mattoni di pavimento" forse intendevi piastrelle in gres o ceramica, sì però come ti ho detto non è la soluzione ottimale nel tuo caso;
            3.- fai una ricerca con google "muro di Trombe", non aver paura non vai su siti ****ografici!!!
            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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            • #7
              C'è anche un'alternativa commerciale al muro di Trombe, si chiama Solarwall, forse meno efficiente ma di gestione collaudata e poi il muro di Trombe mi sembra che scaldi troppo la parete d'estate.
              Non so se dal punto di vista economico la cosa possa in qualche modo reggere, ne dubito fortemente a meno di acquistare i materiali direttamente in Cina, ma in ogni modo qui (casa di Menaggio) vi è un esempio di un solare termico impiegato per mantenere la casa non troppo fredda in assenza dei proprietari (comunque con riscaldamento a radiatori).

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              • #8
                CITAZIONE
                C'è anche un'alternativa commerciale al muro di Trombe, si chiama Solarwall, forse meno efficiente ma di gestione collaudata e poi il muro di Trombe mi sembra che scaldi troppo la parete d'estate.

                Il Solarwall su un casolare in pietra?
                Ma gli vuoi veramente male... :sick: ... che brutto...

                Molto meglio un muro di Trombe VENTILATO e travestito da portafinestra... :shifty: ... con le persiane come le altre bucature...
                Così l'impatto estetico è minimo e lo puoi controllare in estate...

                Grazie Dotting per aver rinverdito una mia vecchia passione: la progettazione passiva...

                A proposito, mi pare che nella sezione risparmio non la si fili di pezza... o meglio.... ci aveva provato quel mio collega molto tempo fa, poi più nulla!

                Magari sarebbe carino rispolverare l'argomento...

                Ciao!

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                • #9
                  All'impatto estetico ci avevo pensato, ma lo deve valutare lui. In ogni modo il muro di Trombe dovrebbe essere piuttosto esteso, dunque mi sembra improbabile travestirlo da porta finestra. In ogni caso hai ragione, il muro di Trombe potrebbe essere meno invasivo del solarwall che è una scatola di lamiera.

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                  • #10
                    Sempre meglio degli obbrobi di CaseClima che hanno fatto vedere a Gaia sabato 16 giugno.
                    Beh denew anzicchè spolverare quel vecchio post, che non era altro che un modo elegante per fare pubblicità, potresti inserire tu una nuova discussione:
                    il muro di Trombe o forse mi sembra più giusto Trombè, visto che il tizio è francese.
                    Voglio proprio vedere l'effetto che fa.
                    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                    • #11
                      CITAZIONE
                      In ogni modo il muro di Trombe dovrebbe essere piuttosto esteso, dunque mi sembra improbabile travestirlo da porta finestra.

                      E va beh... ce ne metterà due di porte finestre... e di quelle a tre ante piuttosto...

                      Ma il solarwall no, ti prego... :blink: ...

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                      • #12
                        CITAZIONE (dotting @ 17/6/2007,17:43)
                        il muro di Trombe o forse mi sembra più giusto Trombè, visto che il tizio è francese.

                        "Trombe", se francese, si pronuncia "Tromb", ma se metti l'accento sulla "e" lo pronunci praticamente come in italiano (e suona maluccio, soprattutto per il "trombato" :lol: )

                        ••••••••••••

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                        • #13
                          CITAZIONE
                          Sempre meglio degli obbrobi di CaseClima che hanno fatto vedere a Gaia sabato 16 giugno.

                          A me non dispiacciono le case in legno...
                          Con il progressivo calare della qualità costruttiva della muratura e il proliferare dei casini in cantiere, la standardizzazione potrebbe non essere una brutta prospettiva, soprattutto con il decrescere della qualità della manodopera che vediamo ogni giorno...
                          Certo che però una cosa è proporre quelle vetrate a Bolzano, altra trippa è proporle a GE o a CA...
                          Ma qui finiamo brutalmente OT, magari ne riparliamo di là...

                          CITAZIONE
                          Beh denew anzicchè spolverare quel vecchio post, che non era altro che un modo elegante per fare pubblicità, potresti inserire tu una nuova discussione:
                          il muro di Trombe o forse mi sembra più giusto Trombè, visto che il tizio è francese.
                          Voglio proprio vedere l'effetto che fa.

                          Lo sai benissimo come finisce... che rispunta l'erototopo a offrirsi volontario per un test "in opera"... :sick: !
                          Per carità... <img src="> <img src=h34r:"> :alienff: !

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