Di Pietro: 'Se fu il governo a decidere Salvini non si può processare' - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Di Pietro: 'Se fu il governo a decidere Salvini non si può processare'

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
    Provo ad argomentare...

    All'umanità regole e confini interessano poco, possono rallentare o deviare i flussi per un po', ma l'umanità è SEMPRE EMIGRATA.

    Discendiamo TUTTI da africani, quindi il punto è imparare a "gestire" il fenomeno senza poterci illudere di fermare i poveracci che cercano una vita migliore, fosse anche solo dal punto di vista economico.

    Il razzismo italico è triste, proprio per la storia del nostro paese e di molte regioni in particolare (a rotazione).



    Bello essere contro le migrazioni DEGLI ALTRI eh?
    No, la tesi siamo tutti figli di lucy e' smontata da tempo Riccardo. Ma il discorso, non e' gli africani si o gli africani no (da dove evinci che io sia razzista mi e' ignoto), ma se lo dici te, allora ok, ci credo. Ma ti inviterei rileggere prima di intervenire.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

    Commenta


    • #62
      Grazie Francy... ma è alla base di molte discussioni in famiglia a Natale
      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

      Commenta


      • #63
        FEDONIS , nessuno ti da del razzista ….ci mancherebbe .

        anzi dimostri molta tolleranza , solo che non avendo bisogno di vendere casa, macchina etc …. per acquistare un viaggio sul gommone che forse affonderà ai primi metri ….. direi che probabilmente non hai ben presente lo stato di disperazione che può esserci all'interno di una persona che fa queste cose ….

        forse mi sbaglio …. magari sono tutti ricchi che viaggiano su un gommone verso l' italia per farsi le vacanze
        più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

        Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

        Commenta


        • #64
          Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
          No, la tesi siamo tutti figli di lucy e' smontata da tempo Riccardo.
          Beh allora non conosci l' antropologia o la paleontologia...

          I residenti "locali" in Europa si chiamavano Neanderthal, e sono stati soppiantati qualche decina di migliaia di anni fa da IMMIGRATI, ce ne resta solo un 3% se ricordo bene nel DNA, quindi ci sono stati pure i matrimoni misti

          Il razzismo è strisciante, mica bisogna per forza voler affondare i barconi per essere "razzisti".

          Puoi se vuoi tentare di dimostrarmi che tutta la tua famiglia non si è mai spostata di più di 200km (per "mai" si intende a mio avviso almeno 4-500 anni)...

          Puoi credere di non aver corrotto ne schiavizzato nessuno, ma solo perchè ti fermi alle tue azioni DIRETTE...

          Non hai mai comprato ortaggi o agrumi in offerta, che sfruttano il lavoro nero nei campi italiani?

          Non usi benzina o diesel? Mai sentito della corruzione fatta da ENI in paesi africani?

          Potrei continuare, ma provo a sintetizzare:

          Noi possiamo anche illuderci di fermare le migrazioni, ma per coerenza dovremmo almeno smettere di SFRUTTARE il terzo mondo, e quindi rassegnarci a pagare molto di più manodopera e materie prime dei prodotti che importiamo.
          Questo sarebbe "aiutarli a casa loro" realmente, ma ammesso decidessimo di farlo ci vorrebbe qualche decennio per raddrizzare le storture generate.

          Questo senza escludere del tutto le responsabilità di governanti e cittadini diquei paesi, come mai ho negato le grosse colpe dei cittadini del sud, o degli italiani... colpe magari piccole, ma che hanno amplificato le condizioni di partenza svantaggiose.
          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

          Commenta


          • #66
            Ma no, sono dei poveracci in cerca di una vita migliore. Questo e' un fatto. Che siano clandestini e' un altro. Che si debba affrontare il problema globalmente, e' un altro ancora. Se stiamo tutti bene, non c'e' bisogno di altro.
            Ma in tutti questi anni, mi ha infastidito e non poco,vari atteggiamenti e lezioni morali.
            Per Riccardo:
            Origine Umanita in Europa, fossili smentiscono origine africana dell’Uomo | Vox
            Ma ce ne sono molti altri di articoli e pubblicazioni, solo che guarda caso, non vengono pubblicizzate. Le conoscono solo gli addetti ai lavori. Fermo restando che non cambierebbe nulla sapere chi e' il ceppo primario. Ma out of africa e' solo una teoria e ampiamente smontata.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

            Commenta


            • #67
              Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
              Beh allora non conosci l' antropologia o la paleontologia...
              .
              Non la conosci neanche te allora…
              Origine Umanita in Europa, fossili smentiscono origine africana dell’Uomo | Vox
              Out of africa e' una teoria e solo quello. Oramai messa bene in discussione.
              Poi vedi te, c'e' gente che vuole credere, faccia pure.
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

              Commenta


              • #68
                Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                Beh allora non conosci l' antropologia o la paleontologia...

                I residenti "locali" in Europa si chiamavano Neanderthal, e sono stati soppiantati qualche decina di migliaia di anni fa da IMMIGRATI, ce ne resta solo un 3% se ricordo bene nel DNA, quindi ci sono stati pure i matrimoni misti

                Il razzismo è strisciante, mica bisogna per forza voler affondare i barconi per essere "razzisti".

                Puoi se vuoi tentare di dimostrarmi che tutta la tua famiglia non si è mai spostata di più di 200km (per "mai" si intende a mio avviso almeno 4-500 anni)...

                Puoi credere di non aver corrotto ne schiavizzato nessuno, ma solo perchè ti fermi alle tue azioni DIRETTE...

                Non hai mai comprato ortaggi o agrumi in offerta, che sfruttano il lavoro nero nei campi italiani?

                Non usi benzina o diesel? Mai sentito della corruzione fatta da ENI in paesi africani?

                Potrei continuare, ma provo a sintetizzare:

                Noi possiamo anche illuderci di fermare le migrazioni, ma per coerenza dovremmo almeno smettere di SFRUTTARE il terzo mondo, e quindi rassegnarci a pagare molto di più manodopera e materie prime dei prodotti che importiamo.
                Questo sarebbe "aiutarli a casa loro" realmente, ma ammesso decidessimo di farlo ci vorrebbe qualche decennio per raddrizzare le storture generate.

                Questo senza escludere del tutto le responsabilità di governanti e cittadini diquei paesi, come mai ho negato le grosse colpe dei cittadini del sud, o degli italiani... colpe magari piccole, ma che hanno amplificato le condizioni di partenza svantaggiose.
                Queste sono proprio le moralizzazioni che non mi piacciono, nel senso che non la vedo cosi'. Peraltro ho passato vari anni in africa, conosco bene le varie realta'. Non mi riconosco in alcuna delle tue considerazioni. Non ci dimentichiamo che esiste l'autoaffermazione e la volonta'. Se uno tenta di corrompere, e' perche trovano il corrompibile.
                Io non sto dicendo di fermare le migrazioni, mi piacerebbe eliminarle proprio, con un programma di aiuto e strutturazione dell'Africa tutta. Utopia, certo, ma ci dovremmo arrivare per sistemare.
                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                Commenta


                • #69
                  Fedonis anche fosse vero, che importanza avrebbe? Perché questo dovrebbe limitare la libertà di movimento?

                  Commenta


                  • #70
                    L'uscita dell'uomo dall'Africa inizio 60 mila anni prima di quanto credessimo - Focus.it

                    a parte questo…

                    il mondo è di tutti gli esseri viventi e non viventi !!…. nessuno escluso !! chiunque può girarlo ,in quanto la terra è sferica o meglio ...elissoidale ( schiacciata ai poli per via delle forze di marea ) e non piatta come la nostra mente
                    più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                    Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

                    Commenta


                    • #71
                      Erano già clandestini all'epoca. Non cambieranno mai sti africani...

                      Commenta


                      • #72
                        Si parla in europa di 200.000 anni prima, ma poco importa, io sono qui e adesso. tutte teorie come ho gia scritto tre volte, ognuno si affezioni a quella che gli pare, non credi?
                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                        Commenta


                        • #73
                          Originariamente inviato da Sergio Pan Visualizza il messaggio
                          Fedonis anche fosse vero, che importanza avrebbe? Perché questo dovrebbe limitare la libertà di movimento?
                          Nessuna importanza, ma o cerchi di capire, evitando di prendere quello che piu' ti fa comodo, o non si va da alcuna parte.
                          Viviamo in un mondo diviso in nazioni dove ci sono delle regole? Partiamo da li, tutto il resto viene da sé. Sei mai stato senza visto in Congo, Gabon, Rdc, Angola, Namibia etc etc?
                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                          Commenta


                          • #74
                            ti riporto la frase che forse non hai letto

                            il mondo è di tutti gli esseri viventi e non viventi !!…. nessuno escluso !! chiunque può girarlo ,in quanto la terra è sferica o meglio ...elissoidale ( schiacciata ai poli per via delle forze di marea ) e non piatta come la nostra mente
                            più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                            Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

                            Commenta


                            • #75
                              Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                              ti riporto la frase che forse non hai letto

                              il mondo è di tutti gli esseri viventi e non viventi !!…. nessuno escluso !! chiunque può girarlo ,in quanto la terra è sferica o meglio ...elissoidale ( schiacciata ai poli per via delle forze di marea ) e non piatta come la nostra mente
                              In un mondo perfetto certo, non esisterebbero guerre fame, delitti, nazioni etc etc. Ma non e' cosi'. Le cose non funzionano cosi'. Sarebbe bello poterlo fare.
                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                              Commenta


                              • #76
                                la terra è un organismo vivente e solo l'interconnessione delle varie forme ci permette la vita
                                più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                                Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

                                Commenta


                                • #77
                                  Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                  il mondo è di tutti gli esseri viventi e non viventi !!…. nessuno escluso !! chiunque può girarlo ,in quanto la terra è sferica o meglio ...elissoidale ( schiacciata ai poli per via delle forze di marea ) e non piatta come la nostra mente
                                  credo che non ci sia niente da aggiungere, se non GRAZIE !!!!

                                  Commenta


                                  • #78
                                    Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                    la terra è un organismo vivente e solo l'interconnessione delle varie forme ci permette la vita
                                    Concordo, anche se stiamo facendo un gran casino.
                                    Ad ogni modo,il discorso si sta ampliando a dismisura, ma non e' il focus della questione.
                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                    Commenta


                                    • #79
                                      Concordo, anche se stiamo facendo un gran casino.
                                      ahahah … hai ragione

                                      comunque mi sei simpatico
                                      più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                                      Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

                                      Commenta


                                      • #80
                                        Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                        ahahah … hai ragione

                                        comunque mi sei simpatico
                                        Grazie, almeno quello. Penso che si possa anche avere punti di vista diversi ma comunque chiaccherare civilmente. E' sempre un buon esercizio. Fa bene, come fa bene non affidarsi ai luoghi comuni. Ma viviamo tempi difficoltosi, abbastanza sordi, difficile trovare dei confini netti. La ragione non e' mai da una sola parte (ecco che sono caduto nel luogo comune..)
                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                        Commenta


                                        • #81
                                          Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                          Viviamo in un mondo diviso in nazioni dove ci sono delle regole? Partiamo da li, tutto il resto viene da sé.
                                          Questo non è di certo un punto di partenza, semmai la dimostrazione di quanto l'uomo si sia allontanato dalle uniche regole accettate universalmente: quelle della natura.

                                          Commenta


                                          • #82
                                            Originariamente inviato da Sergio Pan Visualizza il messaggio
                                            Questo non è di certo un punto di partenza, semmai la dimostrazione di quanto l'uomo si sia allontanato dalle uniche regole accettate universalmente: quelle della natura.
                                            Va ben, se vuoi andiamo ad abbracciare gli alberi adesso. Ci mettiamo una foglia di fico e abbracciamo gli alberi del mio giardino, che ne ho un pochi. A parte le battute, noi viviamo qui ed in questa situazione, con questo ci confrontiamo. Per cambiare e migliorare le cose, ci vuole tempo ed impegno.
                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                            Commenta


                                            • #83
                                              Grazie, almeno quello. Penso che si possa anche avere punti di vista diversi ma comunque chiaccherare civilmente
                                              i punti di vista differenti ed il dialogo civile stimolano la crescita dell'intelletto .

                                              Fa bene, come fa bene non affidarsi ai luoghi comuni
                                              i luoghi comuni non li conosco in quanto sono abituato a ragionare con il mio cervello ( per piccolo che sia ).

                                              La ragione non e' mai da una sola parte
                                              questo è un dato di fatto !…. e non un luogo comune

                                              ad es. la scienza procede per tentativi ed errori …. non è un luogo comune ma un dato di fatto

                                              il nostro cervello dalla nascita …. procede negli stessi tentativi ed errori

                                              ti pungi con la spina di una rosa ….sai che le spine pungono .

                                              la prossima volta che coglierai una rosa , per splendida che sia …. starai attento a non toccare gli aculei delle spine , in quanto il nostro cervello ha acquisito l'informazione ,,... rosa = spina = dolore
                                              più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                                              Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

                                              Commenta


                                              • #84
                                                Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                noi viviamo qui ed in questa situazione, con questo ci confrontiamo. Per cambiare e migliorare le cose, ci vuole tempo ed impegno.
                                                Su questo mi trovi d'accordo.
                                                Purtroppo con i presupposti politici e sociali che abbiamo non basteranno tempo e impegno.... Ma vale la pena impegnarsi lo stesso

                                                Commenta


                                                • #85
                                                  Cara madre, perdonami se dalla mia partenza non ho più avuto modo di contattarti, come sai io non so scrivere, per questo mi sto facendo aiutare da un amico che, non ci crederai, abitava proprio in un paese vicino al nostro ed è partito insieme a me; per qualche strano paradosso non l'ho mai incontrato se non una volta giunto qui. Lui è uno nobile, ma se c'è una cosa che ho imparato subito dopo la mia partenza è proprio che le caste per noi emigranti non esistono, per gli abitanti di questo paese siamo tutti uguali. Il viaggio è stato lungo e difficile, posso assicurarti che dal nostro paese fino al mare il percorso è stato davvero lungo e faticoso, per fortuna l'abito buono e le scarpe le avevo messe in saccoccia, così non si sono rovinate.

                                                  Ti dicevo del viaggio, quello via terra è stato duro, ma ancora peggiore è stata la navigazione. L'imbarcazione era piena, eravamo tutti ammassati: uomini, donne, bambini. Per passare il tempo alcuni intonavano i canti della nostra assolata ed arida terra ma la maggior parte temeva di finire i suoi ultimi giorni nel fondo degli abissi; qualcuno diceva che era già successo in passato. Abbiamo trovato burrasca, molti hanno iniziato a pregare, altri urlavano che gli spiriti maligni avevano maledetto quella nave e tutti quelli che c'erano dentro.

                                                  Una maga ha officiato alcuni riti purificatori, nonostante tutto alcuni di noi, presi dal panico, volevano scappare all'aperto, ma uomini armati ci hanno trattenuto nelle stive. Ho avuto paura, poi il tempo è migliorato e d'improvviso dentro di me ho sentito una gran malinconia; tu lo sai madre, se avessi potuto rimanere lo avrei fatto. Ma la guerra a volte ti colpisce anche quando fai di tutto per evitarla, in questo triste mondo ti ero rimasto solo io, ma tu hai preferito piangere la mia lontananza piuttosto che la mia morte.

                                                  Avrei tanto voluto portarti con me, nella terra dei sogni, dove c'è il lavoro, dove c'è ricchezza, dove non c'è la guerra, dove i campi si arano con potenti macchine e gli uomini non si ammazzano per un po' d'acqua. Ma ora che sono qui sono contento che tu non sia venuta. Non voglio mentirti madre, temo di essere sbarcato nella terra sbagliata, qui le strade sono piene di insegne luccicanti e musica, ma in realtà tutto è duro, difficile, violento.

                                                  Appena siamo arrivati ci hanno fatto sedere a terra, poi ci hanno chiesto i documenti (molti di noi non li avevano e sono stati duramente interrogati), uomini armati si sono piazzati davanti a noi, ci controllavano per evitare che qualcuno di noi tentasse la fuga. Poi ci hanno fatto alzare e, uno ad uno, ci hanno sottoposto a delle visite mediche. Alcuni di noi sono rimasti nella stanza del dottore troppo a lungo, erano debilitati, ed è stato come se dentro di me sentissi che alcune di queste persone in realtà quell'infermeria non l'avrebbero mai più abbandonata. Nei miei incubi sento ancora le loro voci. Per giorni sono stato chiuso in questo centro di permanenza su un isolotto in mezzo all'acqua.

                                                  Poi insieme ad un amico siamo riusciti a fuggire. Forse ho sbagliato, da allora mi sento braccato. Ho trovato un impiego, ma il lavoro è difficile e pesante, di certo non meno pesante del lavoro con il quale mi spezzavo la schiena nell'amata terra mia, terra di cui mi manca ogni cosa: i colori, gli odori, i sapori, ma soprattutto tu, cara madre. Il suolo arido della mia cara terra, la fatica delle lunghe passeggiate verso il pozzo con i carichi d'acqua che servivano per dissetare tutta la comunità. Nella città in cui ora mi trovo faccio il muratore. Carico "pezzi" sulle spalle dalla mattina alla sera, ma non tutti i giorni. La mattina aspetto assieme agli altri vicino al cantiere, se sono fortunato lavoro, altrimenti devo sperare nel giorno dopo. Non posso lamentarmi per come ci trattano, qui vivo nascosto, se ti lamenti quelli chiamano la polizia e ti fanno arrestare. La notte la passo in un dormitorio insieme ad altri connazionali e a cittadini di altre terre lontane.

                                                  La gente del posto è vestita bene, pulita, elegante, ma ci guarda con diffidenza e disprezzo. Non vive negli stessi posti dove abitiamo noi, anzi, quei posti li evita. L'amico a cui sto dettando questa lettera, uno colto, mi ha fatto vedere un giornale, mi ha detto che per i cittadini di questa nazione siamo tutti stranieri, ma alcuni di noi sono peggio degli altri. Noi siamo tra quelli peggio. Dicono che la mia gente insulta le donne, le tratta male, le picchia e le uccide, dicono che siamo negroidi con poco cervello, che se la nostra terra è così è perché ce lo meritiamo. Il mio datore di lavoro lancia epiteti contro quelli come noi, lo fa ridendo, crede di essere simpatico, ed infatti tra di loro ridono. Gli insulti sono le prime cose che ho appreso di questa lingua così strana e difficile. Eppure madre tu mi hai insegnato a rispettare le donne, ad amare colei che a mia volta sarà la madre dei miei bambini, allora perché questi uomini ci ritengono così brutali ed arretrati?

                                                  Perché ci giudicano con tanta superficialità? Si, c'è violenza nel nostro paese, molti dei nostri connazionali sono delinquenti ed hanno provocato molti morti, ma non siamo tutti uguali. Io vivo nella paura, temo il futuro, la mia terra mi ha rifiutato, la terra dei miei sogni anche, ed ora mi sento figlio di nessuno. A volte penso che sarebbe più semplice se facessi anch'io il delinquente, tu mi hai insegnato a vivere onestamente, eppure madre la fame, che pure conosco da quando sono nato, si fa sentire sempre più forte. Sono solo, e se non fosse per tutte le altre persone come me, con le quali mi consolo e trovo conforto, sarei già impazzito. Le cose non cambiano, nella nostra terra alcuni nostri connazionali dediti alla delinquenza ed al malaffare ci maltrattavano, ci sfruttavano, spesso ci uccidevano.

                                                  La crudeltà mi ha costretto alla fuga, la crudeltà mi costringe ora a vivere da reietto. Perché ora quegli stessi connazionali li ritrovo qui, dediti alla delinquenza, intenti a fare del male al prossimo, ma soprattutto a noi; ed anche qui, come nella mia terra, nessuno ci tutela e ci protegge. Siamo alla mercè della polizia, dei nostri connazionali delinquenti, del razzismo della gente. Mamma, il nostro popolo dev'essere maledetto, forse gli spiriti maligni ci hanno fatto il malocchio, ma non preoccuparti, la mia tempra è dura, ce la farò, anche se è davvero difficile essere un emigrato italiano in questo nuovo mondo. Una cosa ti prometto, se il signore vorrà concedermi questa grazia, a mio figlio insegnerò il rispetto e l'amore per il prossimo, chiunque esso sia, proprio come tu e nostro signore mi avete insegnato. Che Dio ti protegga.

                                                  Con amore
                                                  Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

                                                  Commenta


                                                  • #86
                                                    La lettera che ha riportato Elisabetta ,fu scritta da un emigrante italiano che migrava in America NEL 1906 , probabilmente COME QUELLI CHE ANDAVANO IN AMERICA sulla nave SIRIO


                                                    Sirio (piroscafo) - Wikipedia
                                                    più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                                                    Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

                                                    Commenta


                                                    • #87
                                                      Come si vede la storia appartiene a tutti... E si ripete sempre. Ma da qui ai problemi citati nel topic, c'è ne corre
                                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                                      Commenta


                                                      • #88
                                                        Ellis Island - Wikipedia
                                                        Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

                                                        Commenta


                                                        • #89
                                                          I problemi del topic non avrebbero motivo di esistere se le persone imparassero dalla storia

                                                          Commenta


                                                          • #90
                                                            Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti. Sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire in uno spirito di fraternità vicendevole.
                                                            ARTICOLO 1 della DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI

                                                            nel 2019 …….Vediamo di rispettarla sta cosa ?

                                                            l'hanno scritta nel 1948 ….. a 70 anni di distanza …...noi siamo così arretrati ?
                                                            più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                                                            Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X