La stupidità di NON plastificare i tondini di ferro del cemento armato - EnergeticAmbiente.it

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La stupidità di NON plastificare i tondini di ferro del cemento armato

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  • #91
    Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
    Dovresti leggerlo quell'articolo. Se affermi che fino agli anni 50 non se ne conoscessero le pericolosità o non ricordi oppure hai studiato male.
    Infatti io non "affermo" quello che scrivi. Hai fatto bene a mettere un "se" che ti salva. Bravo! Ma su quello che affermo devo deluderti di nuovo. LEGGI e capirai cosa dico! Fino agli anni 50 si sapeva che l'amianto era pericoloso per le malattie professionali che causava! ESATTAMENTE come molte altre sostanze. Ma se la pericolosità dell'amianto fosse pari a quella della silice a tuttoggi l'Eternit farebbe floridi affari.
    E' dagli anni 50 che si è iniziato a sospettare della sua reale pericolosità. Poi negli anni 70, con la tecnologia ed il metodo scientifico, si è dimostrato che ANCHE UNA FIBRA SOLA di amianto può, nelle condizioni adatte, scatenare il processo che poi porta a un mesotelioma.
    Sono gradi di pericolosità ben diversi. Nel caso dell'amianto la capacità di scatenare un processo tumorale è un rischio ben diverso dalle malattie croniche su base ostruttiva prodotta da altre sostanze.
    Quindi la supposta azione di "protezione" del profitto si può ipotizzare fino agli anni 50. Sulla base della convinzione che la malattia fosse si un rischio, ma solo per i lavoratori e comunque prevenibile con adeguate misure.
    Dagli anni 70 la situazione è radicalmente cambiata. E la medicina è stata in prima linea nella campagna per il divieto di utilizzo. Non confondiamo le acque per favore!
    Ultima modifica di BrightingEyes; 24-05-2019, 20:15.
    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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    • #92
      Originariamente inviato da freeway Visualizza il messaggio
      Esatto, e questo è l'uso che ne stai facendo tu.
      La vogliamo smettere con queste continue mistificazioni? Che TUTTE le polveri facciano male è risaputo dalla preistoria, e non ha niente a che vedere col particolare uso dell'asbesto e con lo sviluppo, infatti l'articolo che hai citato parla di asbestosi e non di mesotelioma pleurico.
      Le malattie da polvere si chiamano pneumoconiosi, e c'è n'è una per qualunque tipo di polvere. Sono provocate dall'inalazione di polveri, fumi e sostanze contenenti silice, cromo, bario, grafite, carbone, ferro, stagno, cobalto, asbesto, berillio, cotone, malto, fieno, orzo, lino o canapa e decine di altre lavorazioni di materiali che in Europa manco sono conosciuti.

      La silicosi, dovuta all'inalazione della polvere di silice.
      L'asbestosi, dovuta all'inalazione e al contatto con l'asbesto e le sue polveri.
      La berilliosi, dovuta all'inalazione e all'esposizione al berillio.
      La bissinosi, provocata dall'inalazione delle polveri di cotone, lino o canapa.
      La siderosi, provocata dall'inalazione di pulviscolo ferruginoso. La siderosi ai polmoni è detta anche volgarmente "polmone dei saldatori".
      La caolinosi (o pneumoconiosi da caolino), indotta dall'inalazione della polvere di caolino.
      L'antracosi, dovuta all'inalazione e al contatto con il carbone.
      La stannosi, provocata dall'inalazione delle polveri di stagno.
      La pneumoconiosi da bauxite (o fibrosi da bauxite), dovuta all'inalazione di polveri di bauxite, roccia che contiene principalmente alluminio e silice.
      La baritosi, indotta dall'inalazione delle polveri di bario.
      La silicosiderosi, provocata dall'inalazione della silice e di pulviscolo ferruginoso.
      La pneumoconiosi da metalli duri, indotta dall'inalazione di polveri di metalli come il cobalto o il tungsteno.
      La grafitosi, provocata dall'inalazione delle polveri di grafite.
      .. e altre mille...

      Tutto questo non ha nulla a che fare col mesotelioma e col VERO pericolo dell'asbesto: tutte le pneumoconiosi sono cumulative, e derivano dal riempimento degli alveoli polmonari in un lungo periodo, mentre il mesoteliona può essere provocato da una singola fibra.

      Perciò, o facciamo un bel mucchio di tutte quante, comprese le tanto bucoliche malattie polmonari da polvere di terra (per chi ara) o da fieno (per chi pascola il bestiame), oppure parliamo seriamente di amianto.
      Qui pare che tratti amianto e asbesto come 2 cose differenti.
      Se non è così fammi capire che c'entrava tutta la dotta prosopopea sulle varie polveri visto che io avevo solo detto geneticamente che di amianto di muore
      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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      • #93
        Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
        Chi opera delle scelte si assume delle responsabilità! I comitati del NO che hanno ritardato o bloccato ipotesi che potevano impedire il crollo hanno le loro. E nessun fiume di parole cambierà questa realtà!
        Questo mi piace.......................................e se provate sono le responsabilita' dovrebbero concorrere nei danni

        Sempre un mio pensiero eh!!
        Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
        Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
        Utente EA dal 2009

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        • #94
          BH spiegazione logica e da manuale...............................in effetti qualcosa era "trapelato" e una qualche specie di protezione veniva usata, ricordo bene
          Cosa poi rivelatasi inutile, potevi "ammalarti" anche respirando a 15 metri o piu di distanza da dove avveniva il taglio. Nei cantieri lastra a terra e l'operatore sopra chino per tagliare, in alcuni casi, quando era possibile, si usava acqua per fare meno polvere
          Era quello il modo migliore per "infettarsi", polvere a gogo che poi portavi a casa....................................con i vestiti
          I miei rischi li ho pure presi..............................speriamo
          Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
          Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
          Utente EA dal 2009

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          • #95
            Esatto, Moreno. Purtroppo l'amianto è un pericolo silenzioso che può comportare rischi anche per persone esposte in maniera limitata. Però, per tranquillizzarti, posso dire che occorre una predisposizione su base probabilmente genetica per sviluppare un mesotelioma con esposizione minima. Ovviamente la tecnologia e la medicina devono comportarsi con tutti come se tutti fossero a rischio massimo, ma nella realtà fortunatamente se non sei uno che è stato esposto per anni (come ad es. gli sfortunati operai di Casale Monferrato)il rischio non è poi così drammatico. E sia chiaro che NON lo dico per dare una mano a chi ha speculato sulla salute dei lavoratori o per dare contro ai comitati contro la produzione di amianto!

            Però insisto che tutto questo discorso, ispirato dalle trovate di WuWei, è del tutto OT al ponte Morandi. In questo c'è un pò di amianto e giustamente va trattato con tutte le precauzioni del caso. Ma non servono gli esperti del condominio e tantomeno i "comitati che controllano" per farlo.
            Torniamo a discutere del ponte e delle soluzioni architettoniche-tecnologiche per pietà!
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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            • #96
              Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
              Infatti in non "affermo" quello che scrivi. Hai fatto bene a mettere un "se" che ti salva. Bravo! Ma su quello che affermo devo deluderti di nuovo. LEGGI e capirai cosa dico! Fino agli anni 50 si sapeva che l'amianto era pericoloso per le malattie professionali che causava! ESATTAMENTE come molte altre sostanze. Ma se la pericolosità dell'amianto fosse pari a quella della silice a tuttoggi l'Eternit farebbe floridi affari.
              E' dagli anni 50 che si è iniziato a sospettare della sua reale pericolosità. Poi negli anni 70, con la tecnologia ed il metodo scientifico, si è dimostrato che ANCHE UNA FIBRA SOLA di amianto può, nelle condizioni adatte, scatenare il processo che poi porta a un mesotelioma.
              Sono gradi di pericolosità ben diversi. Nel caso dell'amianto la capacità di scatenare un processo tumorale è un rischio ben diverso dalle malattie croniche su base ostruttiva prodotta da altre sostanze.
              Quindi la supposta azione di "protezione" del profitto si può ipotizzare fino agli anni 50. Sulla base della convinzione che la malattia fosse si un rischio, ma solo per i lavoratori e comunque prevenibile con adeguate misure.
              Dagli anni 70 la situazione è radicalmente cambiata. E la medicina è stata in prima linea nella campagna per il divieto di utilizzo. Non confondiamo le acque per favore!
              Ecco questo mi sta più che bene e concordo.
              Le trovate per confondere le acque erano di altri.
              Mio malgrado so bene di cosa si parla. Io ero rimasto sul generico in parte perché l'argomento mi tocca e in parte perché era OT.
              Da parte mia l'argomento amianto è chiuso.

              Sul ponte Morandi prendetevela con chi ci ha speculato facendo manutenzioni al risparmio.
              Buona continuazione.
              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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              • #97
                Sul ponte Morandi ce la prenderemo ANCHE con chi ha sbagliato nella manutenzione. Se ha sbagliato, ovvio. Chi si assume responsabilità venendo pagato (lautamente) per questo le responsabilità le ha e nessuno le nega. Di sicuro qualche furbata Autostrade la ha fatta ed è giustisismo che paghi.
                Ma le responsabilità sono ANCHE altrui. Gente che non pagherà nulla e che, paradossalmente, oggi è abbastanza felice della nuova viabilità a mare che rende meno urgente il problema "gronda a ponente". Tra l'altro una realizzazione in fretta e furia di uno dei tanti progetti bocciati da un qualche comitato. Di altra parte di territorio, ovviamente. Che stavolta è stato preso in contropiede dall'emergenza e dalle misure per affrontarla e non ha fatto in tempo a costituirsi
                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • #98
                  Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                  Ma infatti stiamo parlando di amianto. Sei tu (con Darwin e B_N_) ad avere le idee confuse. O forse ad essere politicizzati-ideologici-mistificatori? Credo la prima ipotesi e in parte anche la seconda.
                  Prego? qui quello con le verità e il sacro verbo in tasca mi sembri solo te. non ti preoccupare ti lascio alle tue idee granitiche. Credo di aver già detto a qualcun'altro che non amo giocare a scacchi coi piccioni.

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                  • #99
                    Scusate. Siamo passati dai tondini di cemento e siete arrivati all'amianto(che non c'entra proprio una fava) . Non vi viene il dubbio che forse siete ot e che magari potreste sfogare correndo?
                    Della serie:dove tocco stocco?
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                    • Non per pignoleggiare ma ferro e acciaio sono sinonimi solo nel linguaggio comune nella realtà sono animali diversi, i tondini sono in acciaio al carbonio , si potrebbero usare quelli in inox (credo si possa usare il 304 o 316) basta pagarle l'armatura un 8-9 volte in più.
                      Ho già visto anche armature in composito, e c'è a tal proposito un progetto UE si sta lavorando sul miglioramento dell'adesione del calcestruzzo al composito.
                      Anche i cementi e soprattutto gli additivi sono cambiati dai tempi di Morandi a oggi, il rapporto acqua cemento ad esempio ora è molto più controllato essendo una delle componenti che influisce sulla durabilità del calcestruzzo. Oggi i fluidificanti sono aggiunti proprio per usare meno acqua possibile nell'impasto e non solo per permetterne la pompabilità come è stato in origine, e anzi dai fluidificanti siamo arrivati ai superfluidificanti (qualcuno parla anche di iperfluidificanti ma è del marketing).
                      Per le responsabilità aspetterei gli esiti finali della perizia visto che le anticipazioni , e da allora non si è saputo più nulla, non davano cosi certo al 100% che fossero li stralli ad aver ceduto per primi.

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                      • Siamo sempre lì. Il denaro. Non puoi chiedere il massimo ribasso e la maggiore affidabilità. Ci sono una serie di tasche interpretative che lasciano spazio a tutto. Per cortesia, amianto a casa sua. Aprite un topic apposito.
                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                        • Io ho partecipato ad incontri organizzati da una ditta americana nel 1980, dove già proponevano diversi additivi per calcestruzzo reologico. Fra i loro clienti, le aziende che hanno realizzato l'Aula PaoloVI con calcestruzzo bianco 525.

                          Fral'altro, oggi si preferisce di molto usare il calcestruzzo in zone marine con gradi elevati di corrosione salina, piuttosto che altre soluzioni. E' considerato più durevole e resistente alla corrosione di altri sistemi, ed è per questo che viene usato nelle piattaforme petrolifere e nei tunnel sottomarini.

                          OT sull'amianto (o asbesto, per chi non sa che sono sinonimi):
                          Originariamente inviato da moreno_risorti Visualizza il messaggio
                          ... potevi "ammalarti" anche respirando a 15 metri o piu di distanza da dove avveniva il taglio...
                          Inutile... La mia vecchia edicolante aveva il negozio e la casa a due chilometri dall'Eternit, ed è morta a 55 anni di mesotelioma. Metà dei morti di Casale Monferrato erano nella stessa situazione: nemmeno la vedevano, la polvere.
                          <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                          • Bene, io ho realizzato vasche per trattamenti con acidi per aziende orafe, non so cosa usassero pero la raccomandazione era: copriferro minimo 6 cm, additivo antiacido che non so cosa fosse, e nessun collegamento tra le due facce della parete e gettata unica, nelle riprese di getto cordolo in bentonite
                            Inerti di sola roccia macinata e cemento 525 consistenza plastica e quasi assenza di acqua, solo additivi...........................bel lavoro al top
                            Dalle vasche escono ancora vapori di acido, le usano tutti i giorni.......................sembrano fatte ieri, e sono 10 e oltre anni
                            Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                            Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                            Utente EA dal 2009

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                            • Bene, io ho realizzato vasche per trattamenti con acidi per aziende orafe, non so cosa usassero pero la raccomandazione era: copriferro minimo 6 cm, additivo antiacido che non so cosa fosse
                              probabilmente l'additivo antiacido è il silicato di sodio in soluzione acquosa... ( denominato anche "vetro solubile" ).

                              il silicato di sodio ha svariati utilizzi , nel caso specifico (calcestruzzo) è utilizzato come additivo impermeabilizzante ed antiacido


                              viene venduto anche in polvere finissima come silicato di sodio " anidro " , molto igroscopico !

                              cordialmente

                              Francy
                              più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                              Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                              • Ho usato pure quello, anni fa... ma solo per la rasatura. Ci si facevano le cisterne per il gasolio.
                                <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                                • Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                  probabilmente l'additivo antiacido è il silicato di sodio in soluzione acquosa... ( denominato anche "vetro solubile" ).
                                  Quando si dice UTILE, "il Forum"
                                  Grazie, non lo sapevo
                                  Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                  Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                  Utente EA dal 2009

                                  Commenta


                                  • Tornando al tema del ponte Morandi segnalo, per chi fosse interessato, un articolo che fa un rapido sunto della sua storia.

                                    Genova e il Ponte Morandi: dalla costruzione al crollo - Pandora Rivista

                                    In sostanza già negli anni 80 si sapeva che era a rischio. Ma la "rivolta del basilico" bloccò quello che sarebbe stato un ottimo percorso alternativo. Anche grazie a una magistratura allora molto ideologizzata e schierata.
                                    Per superare le prevedibilissime opposizioni nimby si è persino scelta la strada del dibattito pubblico con ventaglio di diverse proposte fra cui scegliere. Iniziativa lodevole, prima in Italia, che mirava a responsabilizzare tutte le componenti civili in un dibattito pubblico aperto a tutti. Ma a causa della furbizia elettoralistica delle frange politiche più prone a cavalcare ogni tigre pur di raccattare voti e della debolezza politica delle maggioranze dell'epoca, il dibattito è stato trasformato in una specie di trionfo della cosiddetta "opzione zero". Cioè la scelta di fregarsene e non fare nulla. E non per caso eh! Ogni discussione metteva in chiara evidenza che il comitato della zona interessata alla soluzione 1 era favorevole a tutte le soluzioni, meno la 1. Mentre quello interessato dalla soluzione 6 era, oibò, favorevole a tutte le soluzioni meno la 6!
                                    La opzione zero alla fine era l'unica che metteva d'accordo tutti. In un coro entusiasta di "ma chissenefrega del traffico aumentato, del porto, ecc.! Il ponte può reggere altri 100 anni e per allora io non ci sarò più (qualcuno dei più arzilli aggiungeva un pietoso "probabilmente"!).

                                    Gli errori tecnici dei manutentori "obbligati" sono pressoché certi. Innegabile. Ma tra tutti gli altri il meno colpevole a me pare proprio Morandi.
                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                    • Che Morandi abbia colpe non si puo' dire
                                      Oggi è facile dire "ma che progetto era", ho gia scritto che all'epoca forse non si poteva di meglio, non è certo colpa sua
                                      Il giorno che si sono "accorti" che qualcosa non andava, e ci sono documenti ce "parlano", andava chiuso e sistemato
                                      Purtroppo la "testa" degli Italiani certe cose non le digerisce......................................... ..........altrimenti non saremmo Italiani
                                      Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                      Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                      Utente EA dal 2009

                                      Commenta


                                      • Ricordiamoci che quando fu progettato il ponte i camion portavano una ventina di tonnellate con motori da 150 Cv scarsi ora abbiamo bestiole da 40 tonnellate con 4-500 cv.
                                        Il carico dinamico su quel ponte penso non assomigliasse nemmeno più lontanamente a quello di progetto.
                                        Che fosse da pensionare da tempo penso sia innegabile.

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                                        • mi rendo conto che questo non è un forum di ingegneria civile e quindi sono accettabili semplificazioni e imprecisioni ma devo dire che leggendo rapidamente questa discussione ne ho lette veramente diverse.
                                          prima di tutto, come già osservato, i tondini di ferro che si usano nel cemento armato non si possono plastificare, ci deve essere una perfetta aderenza tra calcestruzzo e ferro e la plastificazione non la consentirebbe.
                                          In alcune strutture si utilizzano solo in alcuni punti (dove c'è maggiore probabilità di microfessurazione del cls) i tondini in acciaio inox che ovviamente sono più costosi ma, nel caso del ponte Morandi non stiamo parlando di tondini, cioè quelli che si usano nelle costruzioni per esempio di una palazzina e si vedono spesso sbucare all'ultimo piano di una palazzina "abusiva". Infatti negli stralli del ponte Morandi ci sono cavi da precompressione che sono fasci di tondini "lisci" ad alta percentuale di carbonio che hanno una resistenza alla trazione molto superiore ai classici tondini delle palazzine.
                                          Perchè è crollato è molto complesso da spiegare, ci sono diverse teorie ma sono comprensibili solo a chi è della materia e comunque l'inchiesta andrà avanti per anni e solo alla fine forse sapremo.
                                          Ovvio che le modalità di calcolo e realizzative degli anni sessanta (fissate dalle Normative in vigore all'epoca) non hanno nulla a che vedere con quelle di oggi dove le riserve di sicurezza di una simile struttura sono enormementene superiori rispetto al collasso di qualche elemento.
                                          Comunque, facendo parte dell'Azienda che ha da poco concluso la progettazione del nuovo ponte Morandi, quello che verrà costruito a breve (?) vi terrò aggiornati.

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                                          • Originariamente inviato da Barbarossa Visualizza il messaggio
                                            Il ferro dell'armatura deve aderire al cemento per poter esercitare il lavoro a TRAZIONE per il quale è stato previsto (ricordiamo che il cemento lavora a compressione e il ferro a trazione). Se tra cemento e ferro interponiamo un sottile strato di plastica, poi il ferro è libero di scorrere all'interno, e quindi viene annullata la sua peculiarità. L'errore consiste nel fatto che una volta non venivano usati acciai inossidabili, e quindi la corrosione comporta questi cedimenti, unitamente alla mancanza di manutenzione.
                                            Sono completamente d'accordo. Il problema è proprio questo, per controbattere il fenomeno della carbonatazione del calcestruzzo armato, l'unico sistema efficace è utilizzare il tondino di acciaio inossidabile anziché in acciaio al Carbonio (comunemente detto "Ferro"), tutto il resto sono palliativi. E vi sono diversi tipi di acciai inossidabili a seconda del tipo di rinforzo che si vuole fare. La Cogne acciai (ma anche altre acciaierie) da sempre produce la linea Concrinox di tondini per calcestruzzo armato in acciaio inox. Ed è una tecnica che esiste fin da prima della seconda guerra mondiale. Seguendo il link seguente http://www.cias-italia.it/PDF/40.pdf, troverete la storia del ponte Progreso, ponte stradale di ca 4 km costruito in Messico negli anni '40 con rinforzi in acciaio inox, tuttora esistente e funzionante, e del ponte gemello fatto in calcestruzzo armato con tondini di Ferro negli anni '60: il secondo non c'è più perché demolito dalla corrosione. Purtroppo le imprese edili ed i loro progettisti si ostinano ad utilizzare quella vera e propria bomba ad orologeria che è il calcestruzzo armato con rinforzi in acciaio al C. Sembra che l'extra costo nell'uso dell'acciaio inossidabile, stimabile tra il 2 e il 10% rispetto allo stesso manufatto realizzato con rinforzi in acciaio al C, sia "insostenibile" ... ma non è vero naturalmente. Si risparmia invece su tutto per massimizzare i profitti, speculando sulla durabilità e sulla sicurezza dei manufatti ... e intanto leggi e normative tardano a bandire il "ferro" dalle costruzioni in calcestruzzo armato ...

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                                            • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                              Qui pare che tratti amianto e asbesto come 2 cose differenti.
                                              A me non pare, anzi, è ben evidente che lui sta solo distinguendo l'asbestosi dal mesotelioma, anche se entrambe causate dall'asbesto (o amianto, che dir si voglia). Se ci leggi altro, forse non hai letto attentamente.

                                              Tornando al tema della discussione, credo che siamo alle solite, pur di risparmiare spesso si sceglie la via più costosa, capita anche nel mio lavoro. Personalmente approvo l'uso dell'inox, piuttosto che rivestire di plastica i tondini da costruzione, perché la plastica, ma anche solo la verniciatura, frappone uno strato più debole, fragile e di altra elasticità tra ferri e calcestruzzo, indebolendo il manufatto
                                              Ultima modifica di nll; 03-05-2020, 18:40.

                                              ••••••••••••

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                                              • non solo hai completamente ragione, ma ti sei pure dimenticato una cosa
                                                in italiano si chiama amianto
                                                asbesto è una stupida italianizzazione di asbestos, ma nel vacabulerio della lingua itagliana non esiste, esiste solo l'amianto
                                                ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                                • Originariamente inviato da rrrmori53 Visualizza il messaggio
                                                  Che Morandi abbia colpe non si puo' dire
                                                  Oggi è facile dire "ma che progetto era", ho gia scritto che all'epoca forse non si poteva di meglio, non è certo colpa sua
                                                  ti dirò di più se avessero solo tentato di costruire un nuovo ponte ci saremmo come al solo trovati il solito codazzo di no tutto

                                                  la grandeza di questo nuovo ponte curiosamente sta anche nel fatto che è stato più forte delle stupide opposizioni
                                                  se ( per assurdo ovviamente ) si chiedesse a me come dabba essere chiamato il nuovo ponte sarei indiciso se chiamarlo " Morandi 2 " per onorare il grande progettista del passato o " ponte della ragione " perchè nessuno ha potuto nemmeno pensare di ostacolarlo

                                                  al di là della pure analisi dell'opera di ingegneria ci sono vari aspetti da non dimenticare a da cui trarre insegnamenti

                                                  nessuno ha potuto ostacolarlo, nessuno ha potto fermarlo
                                                  il progettista avrebbe potuto salire sul bus urbano nudo dicendo che era lui che nessuno avrebbe avuto a che dire
                                                  non c'è stato nammno uno stpido comitato "no ponte"
                                                  non c'è stata nemmeno una contestazione all'appalto
                                                  non ci sono stato scioperi di protesta
                                                  nemmeno il Virus è riuscito a rompere le palle

                                                  sul "come si sarebbe putoto fare diversamente" gli ngegneri potranno pire scriverci tesi di laurea
                                                  ma sul come si è condotta questa commessa dobbiamo solo imparare tutti
                                                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                                  • BN ma di nuovo con la storia dei notutto?
                                                    Ti chiedi come mai non ci sono state proteste. Forse perché non esistono i notutto ma solo i no-robe-inutili-devastanti. Forse anche perché si tratta di una ricostruzione e non di ulteriore consumo del territorio. Forse anche perché pare sia ben progettato. Forse anche perché pare che ci sia una gestione trasparente di appalti ecc...
                                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                    • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                      Ti chiedi come mai non ci sono state proteste. Forse perché non esistono i notutto ma solo i no-robe-inutili-devastanti.
                                                      Nel caso di Genova sono bastate 43 vite spezzate per superare i no-robe-inutili del resto!
                                                      Un costo tutto sommato accettabile per convincere che se un'opera è inutile o meno NON devi chiederlo a chi abita 200 metri dall'opera, ma al paese intero!
                                                      O forse no?...

                                                      Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                                      non c'è stato nammno uno stpido comitato "no ponte"
                                                      Solo Grillo pare abbia telefonato alla guarnigione di alpini di Pinerolo per sapere se erano d'accordo a fermare l'oltraggio, ma pare gli abbiano offerto anch'essi la versione del vaffaday militare!
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                        Forse anche perché pare sia ben progettato. Forse anche perché pare che ci sia una gestione trasparente di appalti ecc...
                                                        E soprattutto l'uva della "rivolta poppolare" qui non era, chiaramente, matura. Ovvio!
                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                          Nel caso di Genova sono bastate 43 vite spezzate per superare i no-robe-inutili del resto!
                                                          Ma che fai, sull'onda emotiva segui le orme renziane cercando il colpo ad effetto?
                                                          Mavalà! Tendenzialmente i movimenti popolari di opposizione alle opere inutili propongono proprio di intervenire con i soldi pubblici ad interventi di manutenzione e messa in sicurezza per evitare tragedie come quella del ponte Morandi. Lo ripetono da almeno 20 anni, forse sei stato distratto
                                                          Nel caso specifico non era necessario opporsi al ponte perché come già detto va a sostituire quello tragicamente crollato con uno nuovo. Questa banalità disarmante è comprensibile da chiunque.
                                                          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                          • Si, ma la vera "banalità disarmante" è che DA ANNI c'erano allarmi ed avvertimenti che il ponte era a rischio crollo! Le condizioni dei tiranti erano ben conosciute. E spesso non basta parlare solo di "interventi di manutenzione e messa in sicurezza" per esorcizzare i pericoli!
                                                            Sulle responsabilità di Autostrade indagherà la magistratura e nessuno pensa che siano verginelle innocenti! Ma a molti, a Genova ronza per la testa l'idea che le responsabilità (molto probabili, nulla da dire) di Autostrade siano anche venute a fagiuolo per far scordare (per SPERARE di far scordare...) alla gente le RESPONSABILITA' che certe "battaglie" acchiappavoti comunque hanno (“Quel ponte puo restare in piedi cento anni”: la triste profezia - Tiscali Notizie).
                                                            Il tentativo di raddoppiare il ponte va avanti da 30 anni. Con dozzine di ipotesi alternative SEMPRE bloccate dai comitati.
                                                            Poi il ponte crolla e falcia 43 vite.
                                                            Tu mi parli di "colpo ad effetto". Io parlo di tragedia dovuta ANCHE all'incapacità del gestore. Forse...
                                                            E non raccontiamoci frottole sulla "buona progettazione" e "gestione trasparente"! A chi si opponeva a OGNI soluzione della progettazione e della gestione non poteva fregare un tubo di meno!
                                                            Era solo un "Fallo dove vuoi, ma NON qui"!
                                                            Poi il ponte che doveva stare in piedi 100 anni è crollato, 43 persone sono morte, i grillini hanno cancellato i post e i comitati appaiono ora molto interessati a studiarsi le punte delle scarpe! Per questo nessuno ha avuto il coraggio di protestare contro il ponte!
                                                            Questa è la BANALE e DISARMANTE verità!
                                                            Non cercate di prendere in giro la gente che in Liguria è sempre cosa difficile...

                                                            P.S. Se vuoi un esempio della "considerazione" che hanno oggi i paladini dei comitati... prego! Regionali 2020, Toti si porta a +9% ma il Pd sorpassa la Lega e diventa il primo partito - IVG.it
                                                            Ultima modifica di BrightingEyes; 05-05-2020, 22:19.
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                              Si, ma la vera "banalità disarmante" è che DA ANNI c'erano allarmi ed avvertimenti che il ponte era a rischio crollo!
                                                              E già, praticamente fin da quando è stato costruito. Il primo a dire che quel ponte era una schifezza fu lo stesso progettista.
                                                              Autostrade indagherà la magistratura e nessuno pensa che siano verginelle innocenti!
                                                              E sai come finirà? A tarallucci e vino, come sempre.
                                                              Ma a molti, a Genova ronza per la testa l'idea che le responsabilità (molto probabili, nulla da dire) di Autostrade siano anche venute a fagiuolo per far scordare (per SPERARE di far scordare...) alla gente le RESPONSABILITA' che certe "battaglie" acchiappavoti
                                                              Pensi me ne freghi qualcosa dei 5s? Sbagli. Sono nati l'altro ieri e moriranno domani. Se invece la gente scorda decenni di responsabilità politiche, gestionali e di tutti gli altri attori in causa, beh che vuoi ti dica: tanto c'è sempre pantalone a pagare e morire nelle tragedie!
                                                              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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