Trump....ci è o ci fa? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Trump....ci è o ci fa?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    Putin e Trump, Usa e Russia. Perche', secondo te gli Usa non hanno Informato la Russia di cio' che sarebbe accaduto? Ad un generale riconducibile all'area di piena influenza Russa? Non e' proprio pensabile. Ovvio che sapevano i russi, come e' ovvio che Iran ha capito che Russia sapeva ed ha lasciato fare. E' molto chiaro il discorso. Sono solo i giornalisti che fanno un caso di un coso. Come quelli che chiedono di sapere se il drone e' partito da Sigonella. Viene da ridere se non ci fosse da piangere.
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

    Commenta


    • #32
      Che i russi sapevano è fuori di dubbio. Avranno anche consigliato gli alleati iraniani su come muoversi.
      Che Usa e Russia vadano a braccetto è una mezza fesseria. Non si prestano troppo i piedi e prendono anche accordi (per ora) ma ognuno persegue i propri (opposti) interessi.
      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

      Commenta


      • #33
        Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
        . Infatti ha lanciato missili vuoti altrimenti la base americana non c'era più.
        Stai sopravalutando gli Iraniani il fateh 313 ha 500 kg scarsi di testata bellica mentre i Qiam ne hanno 750 km ma hanno un errore medio (il CEP) di 500 metri abbondanti. A un aeroporto gli fai il solletico sia con 10 Fateh lanciati contro una base per non parlare dei 6 Quiam lanciati contro l'altra.
        Qui qualche altra info sugli attacchi
        UPDATE: from info that came in this morning it turns it was 'the other way around' to most of what was reported earlier.
        - 10 Fateh-313s targeted the Ain al-Assad AB. 2 missed and fell into the town of Heet, outside Ramadi. 8 have hit, mostly the area between the runways. 2 of these failed to detonate. Others damaged the control tower and the taxiway, but also two US aircraft parked there.
        - 5-6 Qiams targeted Erbil. At least one of these was shot down by US air defences. Mind: there's lots of confusion about what exactly happened in the case of this attack, because Qiams have separating warheads: means, once the fuel is spent, the warhead continues towards the target, while the body of the missile (with empty fuel tanks) is coming down separately from it (to decrease drag and thus increase the speed, but especially in order to improve precision). Thus, if an empty fuselage 'missed', this does not mean the warhead missed, too.
        - At least 5 107mm rockets targeted the Camp Taji, some of these were shot down by C-RAM and Centurion CIWs.
        NOTE 1: for those who are 'wondering' how comes there are no US casualties.
        Firstly, the US forces seem to have detected the incoming strike on time. No matter how fast, ballistic missiles take minutes to reach their targets. Thus, if there was a timely warning, and there certainly was, then they could all take cover.
        Secondly, please keep in mind that 6-8 hits with 500kg warheads are unlikely to cause lots of damage to an air base as big and as well-fortified as Ain al-Assad (constructed by the Yugoslavs in the late 1980s).
        Check Abdallah Abdelrazik Emran's and my '1973: the First Nuclear War' for details on the Israeli air strike on similarly fortified, yet 50-60% smaller Tanta AB, in Egypt, on 15 October 1973: 120+ bombs calibre 250-1000kgs have scored hits, yet caused actually no damage. This although several have scored direct hits on such objects like hardened aircraft shelters (one even penetrated such a construction). The only casualty was one NCO killed by a bomb that was in the process of being defused.
        NOTE 2: Ain al-Assad AB was the site of Donald Trump's widely-published appearance in Iraq, in December 2018.
        NOTE 3: The IRGCASF's strike hit home precisely at the same time the US strike that killed Soleimani, on 3 January 2020.
        ....i.e. there's 'lots of symbology' in this action.

        Commenta


        • #34
          Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
          Che i russi sapevano è fuori di dubbio. Avranno anche consigliato gli alleati iraniani su come muoversi.
          Che Usa e Russia vadano a braccetto è una mezza fesseria. Non si prestano troppo i piedi e prendono anche accordi (per ora) ma ognuno persegue i propri (opposti) interessi.
          Ognuno persegue i proprio interessi e non si pestano i piedi, a meno che la Russia non rompa troppo i maroni. Quindi vanno a braccetto, evitando scontri diretti in cui si potrebbero fare male. Il resto, e' tutta speculazione.
          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

          Commenta


          • #35
            Originariamente inviato da Darwin Visualizza il messaggio
            Stai sopravalutando gli Iraniani
            Era solo un azione simbolica per propaganda interna.
            Avessero voluto quei missili potevano fare molti più danni di così

            Inoltre l'Iran ha altre testate in dotazione.
            Ovviamente la potenza bellica americana è enorme ma non sottovaluterei l'Iran.
            Considera che gli americani le hanno prese in Vietnam.
            "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
            “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
            "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

            Commenta


            • #36
              Considera che Iran forse dura 15 giorni. Continui a negare l'evidenza pensando al Vietnam, tutta altra situazione e contesto, quando invece dovresti pensare all'Iraq, quello e' un paragone da prendere a riferimento.Se avessero fatto danni con un attacco diretto, si sarebbero trovati con un bombardamento di due settimane continue, con migliaia di tonnellate di esplosivi scaricati su obiettivi militari e strategici. Starebbe diventando un altro Iraq. Mi preoccuperei ben di piu degli IED per le truppe di terra. Del resto non vale neanche la pena parlarne, parliamo di tutta altra capacita offensiva. Non si possono minimamente paragonare. E' stato calcolato che tutte le Forze Armate Europee, hanno una capacita' offensiva pari ad un terzo di quella USA. Il confronto con l'Iran e' impietoso, come lo sarebbe quello con qualsiasi altro Paese. Hanno una capacita' di redeployement senza eguali. Possono spostare una divisione corazzata ed una aviotrasportata in 24 ore.Certo, sarebbe meglio che queste cose non accadessero, ma non viviamo in un mondo perfetto.
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

              Commenta


              • #37
                Sulla carta durerebbe 15 giorni ma le "guerre lampo" americane si sono sempre dimostrate poco credibili.
                Ovviamente la forza americana è superiore. È innegabile.
                Ma lo stesso Trump di limita a fare la voce grossa perché sa di rischiare.
                Un eventuale attacco all'Iran significherebbe modificare tutto lo scacchiere mediorientale. Russia e Cina non ne sarebbero contente. E attualmente sono i principali partner economici e militari dell'Iran.
                Prima di tutto agli americani interessa mantenere la posizione dominante nell'economia globale e il petrolio.

                Attualmente l'evidenza maggiore è che l'ONU è solamente un fantoccio inutile e di facciata quando si tratta di soprusi americani e che anche l'Europa è appecorata a quelli che prima ti mettono i dazi, e poi ti additano di essere alleati poco attivi.
                "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                Commenta


                • #38
                  Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                  Ovviamente la forza americana è superiore. È innegabile.
                  Ma lo stesso Trump di limita a fare la voce grossa perché sa di rischiare.
                  Prima di tutto agli americani interessa mantenere la posizione dominante nell'economia globale e il petrolio.
                  Attualmente l'evidenza maggiore è che l'ONU è solamente un fantoccio inutile e di facciata quando si tratta di soprusi americani e che anche l'Europa è appecorata a quelli che prima ti mettono i dazi, e poi ti additano di essere alleati poco attivi.
                  Non si puo' definire superiore, e' davvero un confronto impari. Come mettere a confronto una casetta e l'Empire State Building. Detto questo, le tue considerazioni sono da me condivise. Soprattutto in merito l'Onu e l'Europa (esempio di questi giorni proprio la Libia). Onu, al quale gli Usa hanno appena riferito che sono pronti ad ulteriori azioni si rendessero necessarie. L'Iran, se dovesse continuare con questo atteggiamento, rischia davvero grosso, compreso il fatto di ritrovarsi abbandonato proprio dai partner storici, (non solo commerciali in effetti) da te citati. Ma continuo a pensare che non accadra' nulla di eclatante. Non vedo prodromi indicanti una possibile escalation della forza nel settore mediorientale.
                  Bello pero', mi piacciono queste chiaccherate mattutine.
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                  Commenta


                  • #39
                    Non si tratta di confrontare la forza militare di Iran e USA ma la situazione più ampia.
                    Gli USA alzano la voce perché il Medio Oriente non è più sotto il loro controllo. La mossa di liberare il rojava per metterci l'alleato turco non è andato a buon fine: di fatto il controllo l'ha preso la Russia; Europa fuori dai giochi.
                    Tra la fine di dicembre e i primi di gennaio Russia, Cina e Iran hanno fatto esercitazioni navali congiunte. Al termine il ministro degli esteri cinese dichiara “Iran e Cina devono lavorare insieme contro l’unilateralismo e il bullismo internazionale”. La Cina è il primo partner commerciale dell'Iran, il secondo è la Russia.
                    Dopo pochi giorni avviene l'assassinio di Soleimani.
                    Ma lo scacchiere con è completo. Agli USA restano Israele e Arabia Saudita come alleati in Medio Oriente e questi sono i principali nemici dell'Iran. Trump deve fare la voce grossa ma non può permettersi di attaccare l'Iran che farebbe ritorsioni contro gli alleati degli americani e questi si incazzerebbero non poco con l'amico d'oltreoceano.

                    Di fatto gli americani vorrebbero limitare la crescita economica delle potenze asiatiche e mediorientali che minano la sua supremazia mondiale agendo sulle fonti energetiche iraniane che le alimentano. Però più di tanto non può fare perché questo implicherebbe rischi per l'approvvigionamento delle stesse risorse dagli alleati.

                    Bello pero', mi piacciono queste chiaccherate mattutine.
                    Colazione caffè, gas e petrolio.
                    Speriamo non diventi una colazione cicoria e nucleare
                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                    Commenta


                    • #40
                      E qui il discorso si allarga,e diverrebbe terreno fertile per le piu' ampie speculazioni. Staremo a vedere i prossimi sviluppi.
                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                      Commenta


                      • #41
                        Mentre attendiamo gli sviluppi due razzi Katyusha nella zona green di Baghdad in prossimità dell'ambasciata americana...
                        Gli incontri internazionali di Putin dei prossimi giorni ci diranno meglio l'aria che tira, forse.
                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                        Commenta


                        • #42
                          wuwei alla cina dal punto di vista commerciale l'iran serve solo come fonte petrolifera, e visto l'embargo per l'iran la cina è l'unico posto dove venderlo. Dal punto di vista commerciale per loro è decisamente piu remunerativo vendere in usa.
                          I cinesi sono pragmatici nelle loro casse, che sono messe peggio di quanto vogliono fare apparire, ci sono ancora qualcosa come 1000 miliardi di dollari di titoli americani, non gli faranno mai del male. La russia per quanto VVP faccia la voce grossa è l'ombra di quello che era l'unione sovietica, Vladimir sa bene che il 60% del PIL russo dipende dalle esportazioni di gas e petrolio, tutto sommato a loro questa incertezza che fa salire i prezzi piace e anche tanto. Pare che VVP fosse informato dell'operazione prima di tutti e stando a Aland Friedman: "Per favore amici miei europei non pensate che dietro le mosse di Trump ci siano strategie geopolitiche. Qualche giorno fa vicino casa mia è atterrato l'aereo privato del presidente della banca più importante della Russia amico di Putin e nessuno sa il perché. Si sospetta che sia andato a parlare con Trump per portare un messaggio di Putin"
                          Andremo incontro ad un altro periodo di turbolenze, vedremo qualche attentato e qualche rappresaglia ( a meno che qualche psicopatico non ecceda troppo) e si aspetterà le elezioni americane. Vedremo che succederà dopo.

                          Commenta


                          • #43
                            Originariamente inviato da Darwin Visualizza il messaggio
                            wuwei alla cina dal punto di vista commerciale l'iran serve solo come fonte petrolifera.
                            E dici niente.
                            Le potenze mondiali stanno tutte in Medio Oriente mica per altro...
                            "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                            “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                            "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                            Commenta


                            • #44
                              Il segno più sicuro che non ci sono enormi rischi lo han dato gli iraniani. Hanno avvertito Baghdad (e quindi indirettamente americani ed europei) di ora e luogo esatto della rappresaglia.
                              Rappresaglia che è solo mediatica probabilmente. Non conviene a nessuno alzare davvero il tiro. L’Iran ha problemi con l’embargo e non vuole trovarsi con le vie di commercio bloccate (tutti pensano al blocco del traffico petrolifero occidentale, ma i sottomarini usa sono in grado di azzerare ogni traffico commerciale intorno alle coste senza che la mezza dozzina di vecchi kilo diesel-elettrici iraniani abbiano la minima speranza di difendere le navi!).
                              Per gli iraniani la rappresaglia ha devastato le basi ed ucciso 80 americani. Per gli USA nessun danno e nessun morto. Alla fine la realtà sarà una via di mezzo e tutti sono soddisfatti.
                              Trump non si trova invischiato in una nuova guerra del Golfo che lo costringerebbe a negare quel ritiro e disimpegno con cui ha preso voti e si è liberato comunque di un abile e pericoloso militare nemico.
                              Gli aiatollah difendono l’onore e galvanizzano il popolo e nessuno rischia.
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                              Commenta


                              • #45
                                Esatto bright.
                                Infatti qualche ora fa l'iran ha confermato: rappresaglia finita.
                                Trump abbaia ma non morde. Non gli conviene.
                                "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                Commenta


                                • #46
                                  secondo me Trump ha un solo scopo, segargli lo stabilimento di arricchimento nucleare ed essere ringraziato da mezzo mondo, il resto sono pantomime di contorno
                                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Eh già, ringraziano...
                                    Intanto le armi nucleari americane godono di ottima salute (USA e Russia si spartiscono il 93% delle armi atomiche) e l'alleato israeliano, nell'omertà e nel silenzio più assoluto, si stima ne abbia 80-400 e abbastanza materiale da raddoppiare l'arsenale. Ma va tutto bene, il mondo dovrebbe ringraziare il carotone...
                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                    Commenta


                                    • #48
                                      non critico le tue opinioni, ti chiedo semplicemente di capire che quello che io detto io e quello che hai detto tu nei due precedenti interventi sono due opinioni, ambedue legittime, MA NON COLLEGATE
                                      a questa osservazione ci tengo moltissimo
                                      ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                      " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Certo, non era una critica a te. Ci tenevo a sottolineare che l'opinione di molti è che l'America voglia salvare il mondo impedendo lo sviluppo nucleare iraniano ma è una fake perché l'unico interesse è detenere il dominio su tutti.

                                        Il mio ultimi commento non era un opinione ma un dato di fatto su chi detiene armamenti atomici
                                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                        Commenta


                                        • #50
                                          Il carotone è, purtroppo, solo uno dei tanti pericoli per la pace mondiale.
                                          C'è da dire che lui ha un c..o spropositato! Gli astuti eredi di Serse sono riusciti con un geniale colpo da maestro ad abbattere un aereo civile, cercare di mentire al mondo per quattro giorni, dimostrare la perfetta incompetenza e dilettantismo di una contraerea che doveva essere "impenetrabile" anche ai caccia stealth, uscire da un accordo che era enormemente vantaggioso per loro, attirarsi altre sanzioni e accentuare i problemi per la popolazione, già molto insofferente di questo regime!
                                          Il tutto verrà spacciato dal carotone come mirabolante successo! Vogliamo scommettere?

                                          P.S. che Israele abbia almeno circa 200 testate atomiche (su aerei, missili e anche tattiche di artiglieria) è un segreto di Pulcinella da decenni. Ed è il VERO motivo per cui Israele non ho poi molto da temere da stati che lo vedrebbero volentieri cancellato.
                                          Tra l'altro ormai, dopo la tutela russa su Assad, l'unico vero nemico di Israele è proprio l'Iran, anche perchè gli altri stati arabi sono tutti di ispirazione sunnita e al momento vedono molto peggio come nemico proprio l'ingombrante e potentissimo (per loro) Iran che non il tranquillo Israele che, a parte una "pettinata" periodica al pollaio palestinese, perlopiù si fa gli affari propri alla grande.
                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                          Commenta


                                          • #51
                                            I dittatori( trump) grazie alla loro rapidita di cambiamento di decisione dettata dal'umore del giorno li rendono imprevedibili e quindi il piccolo errore puo' diventare un sintomo di anche decisioni drastiche e quindi l'arma migliore per incutere terrore nel'avversario. I popoli in cui e' stata tolta la dittatura ponendo una democrazia forzata non mi sembra ci abbiano dato situazioni migliori delle precedenti nel breve periodo.

                                            Commenta


                                            • #52
                                              Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                              Gli astuti eredi di Serse sono riusciti con un geniale colpo da maestro ad abbattere un aereo civile
                                              Una gran figura di pauta...
                                              Non che gli americani siano meglio eh...
                                              Ustica attende verità da 40 anni, poi c'è la strage del cermis ecc ecc ecc...
                                              uscire da un accordo che era enormemente vantaggioso per loro
                                              Qui la colpa è tutta americana, sono stati loro ad uscire dall'accordo e imporre sanzioni. Così, ad minchiam. L'iran stava rispettando gli accordi...


                                              P.S. che Israele abbia almeno circa 200 testate atomiche (su aerei, missili e anche tattiche di artiglieria) è un segreto di Pulcinella da decenni.
                                              Quindi?
                                              La non proliferazione nucleare deve valere solo per chi non lucida gli stivali a stelle e strisce?

                                              il tranquillo Israele che, a parte una "pettinata" periodica al pollaio palestinese, perlopiù si fa gli affari propri alla grande.
                                              Israele tranquillo lo vedi solo tu. È uno stato aggressivo e guerrafondaio che interviene impunemente oltre i suoi confini.
                                              "Pollaio palestinese"? Questa uscita infelice ce la potevi risparmiare. La Palestina non era terra di nessuno disabitata. Il conflitto è sicuramente complesso ma questo non può minimamente giustificare le aggressioni israeliane. Ti ricordo che gli stessi israeliani chiamano OCCUPATI i territori di cui si sono appropriati con la violenza cacciando chi ci abitava da millenni. Le popolazioni palestinesi subiscono violenza e sono ridotte alla fame dagli occupanti, quotidianamente.
                                              La storia non ha insegnato niente agli israeliani che da vittime si sono trasformati in carnefici.
                                              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                              Commenta


                                              • #53
                                                Da notare.
                                                Prima gli americani attaccano Saddam Hussein inventando inesistenti armi chimiche.
                                                Dopodiché spostano i conti dell'Iraq dalle banche statali alla Fed americana.
                                                Poi gli americani dichiarano di voler togliere l'occupazione militare.
                                                Infine, dopo l'omicidio di Soleimani l'Iraq chiede il ritiro delle truppe americane ma Trump minaccia di non erogare più i soldi (di proprietà dello stato iracheno) se vengono ritirate le truppe di occupazione.
                                                Imperialismo 3.0
                                                "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  opinione personale
                                                  un minimo di politica ci sta ma ci darei un taglio
                                                  io per primo do l'esempio, in proposito ho opinioni ma non le espongo
                                                  ti invito a
                                                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                                    opinione personale
                                                    un minimo di politica ci sta ma ci darei un taglio io per primo, in proposito ho opinioni ma non le espongo
                                                    ti invito a
                                                    Tu fai quello che ti pare e lascia fare lo stesso agli altri
                                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      Chiaro, poveri paesi "mammoletta", presi di mira ingiustamente dall'imperialismo Usa. Una volta si parlava di "edonismo reaganiano", ora si potrebbe parlare di "imperialismo trumpiano". Purtroppo ci vanno sempre di mezzo quei poveri paesi inermi, che nessuna colpa hanno tranne di essere quello che sono….Tanto e' che i loro leader, godono di un indiscusso appoggio della popolazione. Ma si sa, l'ingiustizia impera.
                                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                        Ustica attende verità da 40 anni, poi c'è la strage del cermis ecc ecc ecc...
                                                        Nessuno dice che gli USA siano tanto "meglio". Errori ne fanno tutti, ma se prima ti present come la punta di diamante della contraerea che c'ha i nuovisssssimi sistemi russi in grado di riconoscere ed abbattere pure l'arcangelo Gabriele in volo (non scherzo, è esattamente quello che ho letto da anni!) e poi al primo allarme abbatti un povero aereo civile appena decollato sul tuo territorio... ebbè! Altro che figura di palta!!! Qui è un disastro di immagine. Non a caso gli ottusi tapiri iraniani al potere hanno tentato, infantilmente, di nascondere le prove!
                                                        Sul Cermis d'accordissimo. Su Ustica si sa tutto, anche se non ufficialmente. Diciamo che se mettiamo nel mazzo dei presunti colpevoli americani, francesi e polinesiani del sud gli UNICI che si sa con certezza che non c'entrano nulla sono gli americani! Fanpotè...

                                                        Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                        Qui la colpa è tutta americana, sono stati loro ad uscire dall'accordo e imporre sanzioni. Così, ad minchiam. L'iran stava rispettando gli accordi...
                                                        Nessuno lo nega. Ma gli USA sono usciti dall'accordo che per gli altri valeva eccome. E l'Iran aveva tutto da guadagnare a restare. Che c'entrano gli USA? E' ovvio che si è trattato di una mossa per indossare i panni del "pericolo per tutti". Ah si? Quei cattivoni ci fanno fuori il nostro mite generalino che voleva la pace?? E noi vi dimostriamo che ora ci andremo afabbricare tante bombe atomiche e son ca.. vostri!
                                                        Ovviamente NON andrà così! Nè Israele nè gli USA permetteranno all'Iran di crearsi una reale deterrenza atomica. E nel frattempo l'Iran va a perdere tutti i vantaggi economici, notevoli, che l'accordo gli garantiva. Infatti molti pensano che sia solo un modo per rinegoziare un po' e alla fine torneranno. Con o senza USA.
                                                        Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                        Quindi? La non proliferazione nucleare deve valere solo per chi non lucida gli stivali a stelle e strisce?
                                                        Si, ma guarda che sventolare gli slogan da centro sociale non ti fa un buon servizio eh! La non proliferazione nucleare è una paratia di cartapesta. India, Pakistan, Cina, Corea del Nord e probabilmente altri in segreto se ne fregano altamente da decenni. Israele ha una deterrenza nucleare NOTEVOLE eh! Siamo tutti abituati a pensare che lo scatto è fra chi le atomiche le ha e chi no. Ma anche fra chi ne ha 3 o 4 piazzabili su missili facilmente individuabili (e quindi teoricamente abbattibili) come la velleitaria Corea del Nord e chi ne ha centinaia su diversi mezzi di avanzatissima tecnologia, comprese tattiche da teatro c'è una LIEVISSIMA differenza! E' ovvio che sapere che la Corea del Nord domani può lanciare le sue 20 testate sul Giappone preoccupa! Ma Israele è in grado di colpire a tappeto un esercito in avanzata, di abbattere la maggior parte dei missili a lungo raggio lanciati contro di lei e contemporaneamente scatenare una salva di ritorsione che fra missili e cacciabombardieri a medio raggio è in grado di allargare il deserto arabico fino al confine con l'India!
                                                        Nemmeno gli israeliani sono così ingenui da pensare che un attacco nucleare in grande stile contro il loro piccolo staterello non produrrebbe un disastro. Ma per chiunque dovesse tentarlo (Russia NON esclusa!) il colpo sarebbe estremamente costoso... diciamo così.
                                                        E piaccia o meno ai pacifisti ex-sessantottini ancora intellettivamente efficienti e ai loro eredi questa "reciproca distruzione assicurata" ha garantito 50 anni di pace in Occidente e li garantirà ad Israele.
                                                        Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                        Israele tranquillo lo vedi solo tu. È uno stato aggressivo e guerrafondaio che interviene impunemente oltre i suoi confini.
                                                        No. Non lo vedo solo io! Lo vede ormai da decenni tutto il mondo sunnita. A partire da Egitto, Giordania, Arabia Saudita che hanno ormai pace e rapporti commerciali stabili con Israele. Israele rispetta da decenni la sovranità di Egitto e Giordania. Con l'Egitto ha tollerato per anni che i palestinesi contrabbandassero armi coi tunnel proprio per evitare attriti. E' intervenuto ed interverrà in Libano e Siria laddove i gruppi controllati dall'Iran (Hezbollah) e comandati molto efficientemente dal defunto eroe dei tapiri vaporizzato dal drone USA, minacciano costantemente la SUA pace con attacchi e insediamenti pericolosi.
                                                        Israele ha un mucchio di difetti e comportamenti ingiusti. Vedi coloni e territori connessi. Ma non ha MAI intrapreso guerre di conquista.
                                                        La questione palestinese merita una dissertazione di 50 pagine OT ed eviterei. Se parlo di "pollaio" non è per un giudizio sulla gente, ma perchè l'esplosione demografica garantita dai finanziamenti iraniani e di altri stati ha determinato una situazione di iperaffollamento pesante. Purtroppo per loro le scelte del passato del popolo palestinese (e parlo proprio di POPOLO, non di capi!) se le pagano e pagheranno a lungo sulla propria pelle.
                                                        L'Occidente ha da sempre avuto forti posizioni di vicinanza col popolo palestinese. In alcuni paesi come l'Italia anche maggioritarie per un certo tempo. Ma le evidenti scelte del popolo palestinese hanno alienato molte simpatie e ora il massimo che possono sperare è che ci siano proteste quando Israele esagera con le sue ritorsioni. Chi è causa del sul mal...

                                                        Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                        Imperialismo 3.0
                                                        Hai totalmente ragione, ma vedi solo la parte di medaglia che ti piace vedere! Li si scontrano DUE imperialismi! Quello USA e quello IRANIANO! Che è più limitato in estensione, ma non certo in obbiettivi! L'Iran vuole un Iraq "iranizzato" e sta tentando di garantirsene una bella fetta. Possibilmente con giacimenti annessi. Perchè credi che vogliano gli USA (e NOI!) fuori dai piedi??
                                                        Un gioco simile lo han fatto pure i russi ed in parte i turchi. L'Iraq ormai non essite più, se mai è esistito (è in realtà una delle tante invenzioni anglo-francesi quando a fare imperialismo erano loro.
                                                        La stucchevole posizione europea che si riassume sempre in un "Le armi non risolvono nulla! Fate i bravi!" è un'immensa panzana a favore delle masse votati che non vedono mai di buon occhio inviare i propri soldati in altri paesi. Ma quella zona è e resta strategica per il mondo intero. In un mondo con armi meno devastanti e tecnologiche li ci sarebbe ormai da anni una guerra mondiale con tutti, noi compresi, a lanciare i fanti alla carica!
                                                        Oggi questo non è fattibile perchè nessun governo può permettersi le perdite gigantesche che una guerra tecnologica comporta. L'ISIS è stato letteralmente sbranato da una superiorità aerea devastante che ha permesso alle truppe a piedi locali (iracheni e curdi) di cancellarlo.
                                                        Ma la guerra c'è e si continuerà a farla. La posta è troppo importante.
                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                                        Commenta


                                                        • #58
                                                          Concordo parzialmente con l'analisi di bright e con l'intervento di fedonis.

                                                          La mia convinzione è che non esistono paesi buoni e paesi canaglia. Esistono solo interessi economici e giochi di potere. Il risultato è che a perderci, sempre e comunque si voglia girare la frittata, sono le popolazioni civili.

                                                          Per fare capire la mia posizione provo a fare un esempio fantascientifico.
                                                          Per quanto me ne può fregare dei giochetti politici tutti gli eserciti del mondo si possono incontrare e scontare in luogo neutro (diciamo deserto del Sahara, per indicare un luogo disabitato dove i danni all'ambiente sarebbero "limitati"). Li si possono ammazzare fino ad esaurire tutti i loro bellissimi arsenali militari supertecnologici e non e fino a che non resti più un solo soldato, capi e governanti inclusi possibilmente.
                                                          Forse così l'umanità intera potrebbe ricominciare da zero e con altri valori, anche se ne dubito. Sicuramente però nel mondo ci sarebbero meno armi e meno feccia.
                                                          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                                          Commenta


                                                          • #59
                                                            Non cambierebbe nulla...Nascera' sempre qualcuno che sara' mosso principalmente dal desiderio di supremazia, potere, etc etc. In sintesi caro mio, inutile girarci attorno. Le situazioni che vedi in giro, sono il risultato di quello che siamo.
                                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                                            Commenta


                                                            • #60
                                                              Quindi tu sei così? Sei mosso dal desiderio di supremazia, potere, etc etc?
                                                              No. Non è così. Siamo tutti in balia di una minoranza di narcisisti prepotenti. E questo si, è colpa nostra.
                                                              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X