..adesso come numero di morti siamo i secondi al mondo... il lavoro da casa ..si certo magari nella casa al mare oppure in montagna, peggiorando di più gli spostamenti.. troppa gente in giro!
(vedevo al TG di studenti fuori-sede che tornano a casa giusto che sia sono altri rimescolamenti)


(in certa campagna nemmeno ti portano la spesa a casa i supermercati dove vai ..anche volendo star chiusi in casa non si può! con un parente da seguire oppure avendo malattie devi andare a fare le ricette negli studi medici, anche affollati, e dopo portarle in farmacia, nemmeno il passaggio diretto online di quelle, ordinando da casa quelle di consuetudine .. se in una casa fossimo in due anziani poco sufficienti succedesse qualcosa ad uno l' altro che fine farà... e le tue cose che fine faranno.. ogni giorno è una scommessa con il destino)

Eh, questo è un problema fin da quando esiste il mondo ... pensa a Mazzarò, poveretto, che aveva vigne e oliveti senza fine, seminativi e boschi a perdita d'occhio, tanto bestiame da non poterlo contare, e pieni i magazzini, le cantine, e il forziere ...

Saluti.

M

E ora scopriamo che 1 metro non basta, meglio 1,82...

L'OMS ha sempre prescritto 1,80. Qui lo abbiamo addolcito a 1 metro per renderlo più praticabile. E io mi vedo costretto a recarmi a Milano per lavoro e, a quanto posso vedere, siamo in tanti.

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Buona fortuna a tutti!

Già. Buona fortuna a tutti!

Lo starnuto viaggia a 350 km/h e raggiungere gli 8 metri di distanza

Come ho detto bisogna adottare mezzi di protezione individuali . Sino a quando non mi ascoltate il virus si diffonderà rapidamente .

La mascherina da sola non basta , ci vuole la visiera e potete passeggiare dove volete .

Ci fidiamo di te come di un autostoppista in manette

Basta farlo nel fazzoletto e salvi (Forse..) chi ti sta vicino

Ok una protezione in più grazie alla visiera ed al tuo scafandro autocostruito ma probabilmente il virus lo trovi anche a terra quindi uscendo liberamente e non in caso di necessità come consigliano, contribuisci ad infettare posti dove prima non era presente,oltre al proprio ambiente domestico.

Non ti fidare allora ed auguri , uomo avvisato è mezzo salvato …

Come vorresti fermare il virus con la polizia negli incroci delle strade ???


Intanto non ha mai visto uomini che si rotolano per terra , non mi risulta , forse a mare nella spiaggia , secondo punto ovvio che devi rispettare tutte le prescrizioni e raccomandazioni di lavarti le mani e di non baciarti ecc. e di disinfettarti altrimenti è tutto inutile .

Quella è una protezione temporanea per non infettare gli altri e non farti infettare , il momento critico sono gli starnuti o la tosse ed il parlare da vicino .

Guarda, arzillo, che sei TU che ci sei "arrivato" ora, dopo il crollo delle speranze di "difendersi" col casco da giardiniere cotonato!

Mi cito dal 11/02/2020 (un mese fa): Svegliati, elder! Ci sei arrivato, ma con fatica eh!

E non ci sono più le mezze stagioni! Se volevi fare la macchietta dell'anziano che brontola frasi apodittiche che non c'entrano una fava con la realtà ti è venuta perfetta! Bravo!

Facciamo il punto di nuovo?
1) NON è una catastrofe sanitaria! Fino ai 50-60 anni di età la malattia colpisce in forma lievissima una percentuale di persone che supera (almeno per ora i dati dicono questo) l'80% dei contagiati. Di quanto lo superi è per ora impossibile dirlo, in quanto moltissimi casi si risolvono in 48 ore e alcuni sono asintomatici.
2) I dati certi sono la letalità per fasce (CS Ndeg16/2020 Letalita in Italia minore di quella della Cina per tutte le fasce di eta - ISS)
Questa al momento è INFERIORE a quella cinese e per la fascia fino a 69 anni è di poco superiore a quella di un'influenza delle annate peggiori (0,5%). Del tutto trascurabile in termini epidemiologici anche se per chi capita nello 0,5% è comunque antipatica.
3) il VERO problema di questo virus è che è nuovo e quindi infetta il 100% delle persone se messo nelle condizioni giuste. Questo, unito alla relativamente elevata possibilità di polmonite (circa il 18% in Italia ora sui colpiti, ma è sempre un dato alterato dalla notevole massa di infetti sconosciuti, quindi sicuramente inferiore) produce un rapidissimo aumento di casi e un possibile (ormai certo anzi) sovraccarico delle poche strutture di terapia intensiva. Strutture che sono state, improvvidamente a mio personalissimo parere, di fatto limitate nel passato ai reparti di rianimazione e che invece in caso di epidemia o pandemia devono essere facilmente espandibili e moltiplicabili. Una prima lezione da questo virus. Occorre ora seguire l'esempio cinese e imbastire in quattro e quattrotto MIGLIAIA di posti per terapia intensiva di respirazione assistita (e NON nuovi reparti di rianimazione che presentano una complessità molto maggiore e che sarebbe impossibile realizzare in poco tempo!). Con vari gradi, dalla semplice somministrazione con c-pap, ai caschi, all'intubazione. Questo per evitare che i medici si trovino di fronte alla necessità di scegliere a chi dare il posto in terapia intensiva! Perchè posso ancora una volta garantire a tutti che in quel caso NON sarà l'ordine di arrivo a determinare il diritto al letto! Il triage è di esclusiva responsabilità del medico e NON è sindacabile (se non da altri medici)!

La quarantena, i blocchi, gli inviti a starsene a casa hanno il SOLO ed UNICO scopo di RIMANDARE l'infezione per la maggior parte della popolazione evitando il picco elevatissimo che metterebbe in crisi la sanità! NON c'è alcun obbiettivo, speranza, necessità di "salvare" la popolazione! NON è Ebola!
Una volta superato il picco (come sta accadendo in Cina) e soprattutto una volta disponibile il vaccino (Coronavirus, vaccino a un passo grazie a prodotto per i polli) la malattia PROSEGUIRA'!! Nessuno si illuda!! Ma proseguirà con ritmi molto più blandi e senza produrre sovraccarichi sui SSN.
Ma per gli anziani ed i malati rappresenterà comunque un pericolo grave. Come lo rappresenta anche un'influenza del resto in molti casi ormai terminali. Nessuno si illuda che questo virus scompaia come Sars e Mers! La dichiarazione di pandemia globale è ormai imminente e questo virus non potrà essere eradicato mai più!

NON PUOI fermarlo! Nessuno può ormai fermare questa che è di fatto già una PANDEMIA GLOBALE!
Nessuna misura geniale o meno può cambiare questa realtà! Non dare consigli che appaiono ormai solo ridicoli!
Quello che stiamo facendo è il tentativo di FRENARE la diffusione per permettere agli ospedali di non collassare! Perchè altrimenti a pagarne il costo saranno gli anziani! Si è capito questo?? O no??

Oggi esiste la ricetta elettronica: quello che ritiriamo dal MMG è solo un promemoria.
Alcune farmacie si stanno facendo carico di stampare la ricetta elettronica per evitare che i pazienti debbano recarsi in studi medici affollati per prescrizioni di routine.
In Lombardia i medici danno al paziente il NRE (numero ricetta elettronica) e il paziente va direttamente in farmacia con la tessera sanitaria per ritirare i soliti farmaci.
Lombardia, per ritirare i farmaci basta un codice: la ricetta si stampa direttamente in farmacia

Proviamo a ragionare in base ai numeri che conosciamo, lo faccio per il momento in maniera molto grossolana, tanto per capire l'ordine di grandezza. Vediamo se il ragionamento funziona oppure va applicato diversamente.

Siamo ad oggi, lunedì 9 marzo 2020, a circa 2.000 contagiati al giorno, questo a partire dai dati di ieri (noti) e considerando che la curva ascendente non subisca particolari variazioni.

Allo stato attuale delle cose sappiamo che circa la metà di questi avrà bisogno di assistenza medica ed una frazione di questi (circa il 10% del totale) di terapia intensiva.

Supponiamo che baciati della dea fortuna, oppure dall'uso amuleti vari e scongiuri, oppure da una ritrovata quanto incredibile saggezza del popolo che all'improvviso scopre che non è una buona idea la fuga di massa, la progressione in atto da questa sera a mezzanotte si arresti, la curva si appiattisca. Avremo ogni giorno 2.000 contagiati da aggiungere al totale.

Partiamo da qui, 2.000 contagiati da gestire in più ogni giorno.

Per 1.000 di loro sappiamo che non serve fare nulla, semplicemente guariscono.
Per i restanti 1.000 di questi c'è bisogno di assistenza medica, si ostinano a voler essere coccolati dal nostro bistrattato SSN.
Per gli affezionati del SSN dobbiamo prevedere che 500 vorranno una bella terapia intensiva tutta per loro. E veniamo al dunque.

Ora noi sappiamo anche che quando entriamo in terapia intensiva non se esce il giorno dopo, ci vogliono almeno un paio di settimane. Partiamo da quest'ultimo dato. Ogni persona che entra in questo reparto lo impegna per 15 giorni. Va da se che prima che si inizi ad uscire avremo accumulato nel reparto 500 x 15 = 7.500 posti di terapia intensiva. Già questo dato basta a dire che i 5.090 posti di terapia intensiva disponibili in italia non bastano, ma noi purtroppo sappiamo che sabato scorso in tutta Italia ne era disponibili solo 600.
Lo traduco in maniera più chiara, in Italia servono adesso 7.500 - 600 = 6.900 posti di terapia intensiva che non abbiamo!

Lo so benissimo che in molti passaggi sono stato un pò abbondante, ma viva dio, non seremo mica così stupidi tutti quanti da pensare che a partire da questa sera la curva si appiattisca!

Servono misure draconiane, saremo travolti a breve da questi valori di crescita! Oppure semplicemente non facciamo nulla e perdiamo il 20% della popolazione, forse è più semplice.

Sono troppo pessimista? Sto sbagliando su tutta la linea? Vogliamo provare tutti assieme a fare delle proiezioni e le traduciamo graficamente? E' un appello che rivolgo a chi ha un minimo di basi per sviluppare il ragionamento, chi sa di non averle per favore stia in rigoroso silenzio, grazie.

Forse non ti è ancora chiaro che attualmente fermarlo è IMPOSSIBILE!

Quello che si può fare è rallentarlo. Come? Con la RESPONSABILITÀ SOCIALE che ognuno di noi dovrebbe avere. Responsabilità che si mette in pratica seguendo le indicazioni dei medici: pochi contatti sociali, lavarsi le mani ecc ecc

Forse ti è poco chiaro a te , premesse tutte le raccomandazioni del mondo previste , se esci fuori a fare la spesa ed esci senza protezione alcuna sei comunque esposto al virus .
Qualcuno deve pur uscire a fare la spesa , o te la portano a casa gratis …?

Guarda giovane diversamente arzillo che sono stato io oltre un mese fa ad avvisare della pericolosità del virus , mentre TU ed ALTRI avete MINIMIZZATO dicendo che trattava di una semplice INFLUENZA .
Siete voi al NORD spocchiosi ed incuranti di qualsiasi regola avete diffuso il virus dicendo che tanto era roba da anziani e siete venuti anche in Sicilia in vacanza a diffondere il virus , tanto chi se ne frega .
Ora a piangere nel letto di ospedale ci sono bambini di un anno .

Beh, oddio... non è che sono poi così certo di avere enormi basi, ma cerco di informarmi ed evitare di sparare numeri a casaccio.
I posti in terapia intensiva si stanno già raddoppiando in questi giorni, anche grazie all'esercito. Il numero che viene citato spesso si riferisce alla terapia intensiva nei reparti di rianimazione (che sono strutture estremamente complesse, con macchinari costosissimi e soluzioni di assistenza molto impegnative per il personale). Ma aumentare i posti in emergenza per la terapia respiratoria intensiva è possibile. E' una questione di letti e macchinari (che ora si stanno acquistando e costruendo in fase emergenziale).
Uno stato che funziona si riconosce in questi frangenti. La sanità è stata vampirizzata negli anni scorsi tagliando i costi che sembravano "sacrificabili" ed ora serve una poderosa e quasi eroica azione di recupero. Ma occorrerà TEMPO!! E l'unico obbiettivo delle attuali misure è proprio guadagnare TEMPO!
Altri paesi si stanno attrezzando allo stesso modo. Francia e Germania sono ormai certe che avranno il picco come in Italia e tutti stanno correndo a dotarsi di attrezzature mediche e creare reparti.
Altro problema è il fattore umano. Servono medici ed infermieri. Di corsa.
Se saremo travolti saranno i medici a decidere chi entra e chi no. Cosa che peraltro vedremo comunque accadere in moltissimi altri paesi che non hanno le nostre capacità di reazione sanitaria. E' un discorso molto cinico, ma questa è una situazione molto più vicina al "tempo di guerra" che non al normale tran tran.

A parte questo comunque è molto sottostimato a mio parere l'impatto ECONOMICO che questa crisi titanica potrebbe determinare!
La gestione sanitaria è ormai di fatto al di fuori delle possibilità di gestione dei governi. Il balletto di ministri, governatori, prefetti è in realtà dettato dalle autorità sanitarie. E con la dichiarazione ormai imminente di pandemia globale sarà dettato dall'OMS con ulteriori misure.
Ma anche senza pensare a ulteriori strappi draconiani il 2020 per turismo, trasporti e commercio sarà una tragedia e mi auguro che il governo (qualsiasi esso sarà) prenda subito misure queste si DRACONIANE per proteggere il reddito di chi perderà stipendio o fatturato. Anche a costo di incidere pesantemente sulle rendite di qualsiasi tipo. (Patrimoniale e non solo!). Perchè il rischio di trovarsi una recessione gigantesca al cui confronto il 2009 apparirà come una festicciola è reale!

Ho letto da qualche parte che il costo per l'acquisto dei macchinari per la respirazione assistita è schizzato da 20 a 100.000 euro il questo giorni. Non so se sia vero....

Expy, fai un favore a te stesso, taci e leggi, magari hai ancora qualcosa da imparare.
Gente più preparata di noi tutti messi insieme ci ha già redarguito su questo virus, cosa è, da dove si sospetta che arrivi, quali sintomi possono rivelare un sospetto contagio, quali sono i mezzi di prevenzione più efficaci, quali sono i rischi del contagio, quali sono i soggetti più esposti agli effetti letali della malattia, quali i trattamenti che al momento si sono rivelati più efficaci e che ci si deve aspettare una ancora maggiore diffusione del virus in Italia e nel resto del mondo.
Sappiamo che la mascherina chirurgica non serve a difendersi dal virus, ma usarla può contribuire a difendere gli altri se noi siamo infettati.
Se evitiamo di andare in giro senza urgente motivo, limitiamo le occasioni di venire a contatto col virus, per puro calcolo delle probabilità, non certo perché a stare a casa si stia al sicuro al 100%. Per lo stesso motivo, le persone più esposte sono quelle che si sono fatte carico di soccorrere le persone che si ammalano, quelle che devono garantire l'ordine e il rispetto delle direttive per il contenimento dell'infezione, quelle che devono garantire i servizi essenziali, compresi i commercianti che vendono i beni di primaria necessità.
Cos'altro in più ci puoi comunicare tu, dall'alto (o basso) della tua impreparazione?

..è un segno di RESPONSABILITA' SOCIALE su cui ti baseresti, insieme a quelli che si sono accaparrati mascherine fregandosene di dove andranno a mancare e non di certo per difendere il prossimo! come i più giovani che vanno in giro tanto a loro il virus non riguarda ...a scuole chiuse per salvare loro a casa o i professori...? come ancora in certi luoghi quasi nessuno indossa mascherine, nei supermercati e in altri affollamenti,
come ancora la legge non intervenga sulle ricette che si possono fare come raccontano hanno fatto in lombardia, ..o sul come aumentare i luoghi serviti per la spesa online da parte dei supermercati del luogo... ecc ecc ecc

rispondendo a Mosley sulla perdita delle cose
..chiaramente se tu avessi un anziano a casa e ti ammalassi ..chiaramente se in casa ci mandi un estraneo per guardare lui non saresti potenzialmente più padrone di nulla... ecco perché ci dovresti stare più attento! perché ciò non accada! ...mentre mi sa che in giro verso i problemi degli anziani ci stia tento menefreghismo! esclusa la preoccupazione ripetuta per non intasare gli ospedali.. ( ..devo scappare a far da mangiare!)

No. Ciò che hai citato sono esempi di IRRESPONSABILITÀ.

IRREEESPONSABILITA' ...parole parole parole che non vanno più bene nemmeno per lavarsi le mani

..o gli stud..ti sono stati messi a casa principalmente per aumentare i consumi ....

Stai cercando di fare concorrenza a Expy?
Cerca sul dizionario il significato di responsabile e irresponsabile.

Dati reali nel mio paese di 12000 persone ieri 8 morti e stamattina 4, fate voi i conti.
ospedale gia esaurito i posti scarseggiano celle frigorifere per i morti, le borse crollano quindi ci troveremo nella vita reale del baratto. Ditemi voi se non e' una guerra.
Sto ancora aspettando le mascherine di amazon e della farmacia, Amuchina esaurita, vedete voi.

qui il link in cui trovate tutte le info UFFICIALI aggiornate giornalmente dalla Protezione Civile Operations Dashboard for ArcGIS

@WuWei
credo che il PREZZO PAZZO DEI VENTILATORI POLMONARI faccia parte delle leggende metropolitane che girano

Dubito che il prezzo dei ventilatori polmonari sia quintuplicato (o peggio):

• normalmente sono acquistati tramite gara pubblica e le aziende (tendenzialmente colossi) hanno i listini depositati
• spesso con prezzi al ribasso sul ME.PA (mercato elettronico della pubblica amministrazione).
• se si divide la cifra che hanno stanziato per il numero dei respiratori non vengono sicuramente 100.000€ l'uno (e secondo me la cifra include anche i sistemi di monitoraggio multiparametrici).

Detto ciò come esistono autovetture di tutti i tipi esistono tanti dispositivi per la ventilazione meccanica.

Ci si sta già muovendo nella giusta direzione ad esempio rimandando gli interventi chirurgici differibili si liberano posti e personale nelle TIPO (terapie intensive post-operatorie).

Se le terapie intensive si dovessero saturare si troverà il modo di gestire la necessità di assistenza respiratoria in base alla fase che sta vivendo il paziente.

Ci sono ancora tante carte da giocarci :

• abbiamo anche qualche terapia intensiva respiratoria
• in Italia abbiamo anche un buon numero di pneumologi in grado di ventilare pazienti e potrebbero aiutare le terapie intensive nella fase in cui il paziente è stabile (magari guarito dal coronavirus) ma deve essere gradualmente svezzato dalla ventilazione (magari passando per la ventilazione non invasiva).
• ci sono centri specializzati in riabilitazione respiratoria che negli ultimi anni hanno visto togliersi accreditamenti per la spending review che prima si usavano più spesso proprio per non occupare un letto di terapia intensiva quando il paziente può essere gestito in sicurezza in una struttura abituata a gestire pazienti STABILIZZATI ma che hanno ancora bisogno di ventilazione meccanica.

@Pedalologo
Per le prescrizioni di farmaci abituali sentite telefonicamente il vostro medico : credo che pur di non rischiare assembramenti inutili non abbia problemi a dettarvi o mandare a figli e nipoti per mail o sul cellulare l'NRE per andare direttamente in farmacia a ritirare i farmaci (o direttamente alla farmacia

@Plinio
per fortuna non ci sono ancora stati 2.000 nuovi contagi al giorno, ma anche ci arrivassimo perché parli della necessità di 500 posti di terapia intensiva in più al giorno?
Per ora i numeri ci indicano che circa il 10% dei malati finirà in terapia intensiva, nel tuo conteggio è il 25%.
Infatti il bollettino di ieri parlava di 650 persone in terapia intensiva a fronte di 6.387 casi attivi.

Io ho oggi rimandato un intervento ambulatoriale (capsulotomia laser) in oculistica che aspettavo da 3 mesi in Veneto.
in teoria avrei potuto andare, ma ho preferito prima chiamare in reparto Per verificare la situazione.
la caposala mi dice che hanno i corridoi pieni e non riescono a far rispettare le regole di distanza nelle sale attesa etc. Non mi pare che sia così che si dovrebbe gestire la attuale situazione. Nemmeno in Veneto.
io mi sono regolato. Ma se le regole le decide ognuno per se...

Un amico settimana scorsa morto il nonno ora il papa messo male era tornato dal'estero e aveva riferito che aveva avuto problemi nel respirare e non era stato bene, non e' il corona e stia tranquillo,nessun tampone perche si fa a casi piu urgenti.
Sono aumentati i costi delle celle frigorifere per i morti. Quindi inpacchettano e dritti in terra.

Hanno fatto loro il tampone? Erano entrambi positivi?